< No, lasciatemi, LASCIATEMI > disse un ragazzo dalla felpa azzurra e un aria ''leggermente'' incazzata... ovvero io
< Niente da fare, non vi lasceremo per tutta la durata della vostra vita >
< MOLLATEMI, Peppe, dove ci stanno portando >
< Non lo so piccola, giuro, non lo so >
Gli agenti del FBI ci scortarono in due celle di isolamento, in un area molto segreta e nascosta. Poi ci lasciarono là, soli nelle nostre celle.



< Kathy, Kathy, ci sei ? > dico appoggiando l'orecchio al muro della prigione
< Sì amore, sono qua. Come facciamo ad uscire da qui ? >
< Non lo so, vediamo se riesco... *inizia a dare colpi alla parete * a rompere... la... parete in plexiglas che da all'esterno >
< Ci provo anche io >



1 ora dopo


< Forza Kathy, penso che ce la possiamo fare >
< Impossibile >
< C-chi ha parlato ? >
< Mi chiamo Sara, Sara Rivers, e sono qui da tre giorni per...aver difeso mio fratello da alcuni teste di cazzo bulli...  >
< Aspetta, tu sei QUELLA Sara Rivers ? La sorella di Thomas Rivers la super yandere ? >
< Sì, sono proprio io, prima che mi interrompessi, stavo per dire che ho già provato ad uscire di qui, ma... non si può, non ci sono possibilità di uscita, loro sperano che rinchiudendoci qui possano toglierci ogni briciolo di yanderismo e fare in modo di ''correggerci''. Ma i loro mezzi sono troppo cruenti, pensate che il tizio che stava nella tua cella ieri voleva suicidarsi >
< E, e adesso che fine ha fatto ? >
< Dovrebbe essere ancora lì >
controllai nella cella, e in un angolino scorsi il corpo di un ragazzo penzolante dal tetto... decisi che era meglio non controllare.




Passarono due giorni, due giorni in cui cercarono ogni modo di torturarci psicologicamente, ma il terzo...

< Ehi ragazza gatto... > disse un agente, a quel richiamo sia Kathy che io alzammo la guardia.
< C-c-ch-che volete farmi >
< Oh niente, solo che il capo ha deciso di provare su di te un nuovo sistema di... raddrizzamento morale, e adesso preparati... >
dopo aver detto questo l'agente estrae una specie di bastone che uso per colpire Kathy, e cosa ancor peggiore era che quel bastone era elettrificato.
< Ahi, basta sob, mi fai male, ti prego >
ma quello stronzo non la finiva, continuava a colpirla facendole del male, la vista della mia ragazza  che si dimenava sotto gli impulsi elettrici di quel bastone era insopportabile, non riuscivo a stare li a guardare.


 Non so di preciso quando, ma penso di essere svenuto, perché intorno a me non vedevo niente, sentivo solo delle voci
< STA SOFFRENDO... NON PUOI FARE NIENTE PER LIBERARLA... >
< Chi sei ? >

< Come, non lo sai, io sono te, o meglio il tuo lato oscuro... >
< E cosa vuoi da me ? >
< Voglio aiutarti, devi solo... liberarmi e io ti potrò aiutare >
il mio lato oscuro... non penso sia un bene liberarlo...
< NO, VI PREGO BAAASSSSTTTTAAA >  da fuori senti la voce di Kathy, era ancora lì mentre la torturavano... senza pensarci dissi :
< Va bene, però liberala, non posso sopportare la sua sofferenza >
< AHAHAHA AFFARE FATTO, ME >




Rivenni, mi sentivo... uguale a prima, ma la scena davanti a me era cambiata, non ero più nella cella, ero fuori, stavo strangolando un agente e il muro della mia cella era distrutto. Mollai l'agente e mi precipitai a distruggere i muri delle celle di Sara e di Kathy, poi ci riunimmo per pensare ad un'idea...
< Allora, che facciamo, usciamo e uccidiamo tutti ? > chiese Sara
< No, penso sia meglio cercare di uscire senza dare troppo nell'occhio > rispose Kathy
< Hai ragione, è meglio > confermo Sara
< IO VOGLIO VENDETTA, UCCIDERO TUTTE LE GUARDIE DI QUESTO LURIDO POSTO >
era affiorata piano, ma adesso la sentivo molto forte, la rabbia che mi dominava, volevo vendetta, e l'avrei avuta, scattai via uccidendo chiunque mi si parasse davanti, e cercai qualsiasi agente per poterlo uccidere.

…........................................................................................................................................................


… …. …. …. mi sento solo, un attimo prima ero in cella, adesso... non so più dove mi trovo, vedo tutto nero, mi sento... annullato, non sento il possesso del mio corpo , non esisto ? Lotto contro il buio, ma non ho la forza di sconfiggerlo... sto per soccombere all'oscurità.

…........................................................................................................................................................


< AHAHAHA MUORI STUPIDO AGENTE, ASSAGGERAI LA MIA IRA >
< No, ti prego, lasciami, io non ti ho fatto niente, ti prego, ho moglie e figli >
< CHE DA OGGI NON AVRANNO PIU' UN  PADRE AHAHAHA >
stavo per strangolare la guardia, ma una voce mi distrae, permettendo alla mia preda di scappare
< Peppe, finiscila, siamo liberi, dobbiamo scappare >
è Kathy. Allora io risposi scocciato
< Kathy, hai visto cosa hai fatto, per colpa tua la mia preda è scappata >
< Peppe, è l'ora di finirla, forza andiamocene >
< ADESSO MI HAI SCOCCIATO > dissi mentre mi avvicinai lentamente < D'ORA IN POI NON SARAI PIU' UN PROBLEMA >
< P-P-Peppe, cosa vuoi fare, perché ti stai avvicinando così tanto >
< E' IL MOMENTO DI MORIRE AHAHAHA > presi la ragazza per il collo strangolandola...
< Peppe, t-ti preg.... >
< Ehi che cazzo fai ? *disse Sara mentre liberò Kathy dandomi un calcio alla rotula * >
< UN'ALTRA SCOCCIATURA, ADESSO DOVRAI MORIRE PURE TU >
< No Peppe, tu non sei così, che ti è successo ? >
< Non mi è successo niente, e adesso vattene, a mai più rivederci stupida gatta >
< sob, sob , addio, Peppe, prima di andarmene per sempre dalla tua vita, voglio darti un ultimo bacio, dopo di quello me ne andrò, per sempre. >
Kathy si avvicino, e mi bacio.


…........................................................................................................................................................

Cos'è, sento una forza incredibile, sento di poter combattere l'oscurità, sento di poterla sovrastare, tutto d'un tratto una calda luce mi avvolge e finalmente apro gli occhi

…........................................................................................................................................................


Vedo davanti a me Kathy che piange mentre se ne sta andando insieme a Sara verso l'uscita, se ne sta andando dalla mia vita.
< KATHY, KATHY ASPETTA >
< Che c'è Peppe, vuoi finire il lavoro, vuoi uccidermi ? >
< No, assolutamente, senti, prima non ero in me, ero... controllato dal mio lato oscuro, e la mia parte razionale, quella vera era rinchiusa nell'oblio della mia mente, incapace di combattere contro l'oscurità che la sovrastava, ma adesso so per cosa combattere, io combatterò per te amore mio. >
< Bel discorso, ma come faccio a sapere che dici sul serio, vorrei che me lo provassi  >
< Beh, io...  > Detto ciò la bacia, un bacio carico di passione e di amore, tutto ciò che provo per lei espresso con un bacio, e mentre ci baciamo il tempo sembra bloccarsi, come se non passasse.




< Ehm, ragazzi non vorrei dirvelo, ma gli agenti ci stanno inseguendo > ci fa notare Sara
< Che dici, questo è abbastanza per dimostrarti che sono io ? >
< Non saprei, penso che dopo tu me lo debba provare... ancora, ancora e ancora . >
< Ragazzi, ancora una volta, dobbiamo andare >
dopo quest'ultima affermazione uscimmo dall'edificio, salutammo Sara che torno a finire il lavoro con quei bulli, e per quanto riguarda me e Kathy... beh sappiate solo che ho passato tutta la notte a dimostrargli che ero veramente io in ogni ''posizione'' possibile.





ANGOLO DELL'AUTORE
Ciao a tutti, e benvenuti alla conclusione di Killers in love, spero che questa fanfiction vi sia piaciuta, e noi ci risentiamo con il primo capitolo di Five nights at university (che dovrebbe uscire domenica), quindi io vi saluto, e alla prossima, Bye 
   

p.s ah dimenticavo di dire che Sara è un OC di Manuel2000, vi consiglio di leggere le sue storie qui    http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=856379 , ho detto tutto, quindi Bye         - Peppe I'm happy