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Autore: unicorni_caramellosi    30/10/2015    3 recensioni
Althea non è la classica diciottenne che pensa solo a divertirsi e ad uscire. O meglio, vorrebbe ma non può.
Luke, invece, lo è. Non si è mai innamorato e non crede che potrà mai farlo. Anche se, due occhi color del ghiaccio potrebbero fargli cambiare idea.
Amelìe, pensa di essere forte ed estroversa, ma due occhi marroni la fanno sentire diversa.
Calum non ci crede, di essersi davvero innamorato. Anche se è davvero felice di tutto ciò.
Ashton è schifosamente caduto nel baratro dell'amore e non sa come uscirne. Anzi, proprio non vuole.
Michael è il re delle feste. E grazie ad una di esse, si sentirà un po' meglio con se stesso.
Genere: Commedia, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Only.. no problem"


-Thea!- qualcuno la richiama
Si gira confusa e vede la chioma di Amelìe venirle in contro.
-Dimmi- sorride
-Quel bastardo. Come cazzo si è permesso di venire a casa mia e dirmi quelle cose?!- Amelìe non è per nulla felice
Althea sa quello che è successo alla sua migliore amica, la sera stessa che Luke era passato a farle visita.
-Io..lo so, Am, ma secondo me l’ha fatto apposta. Tu non abiti nemmeno vicino a Chantal, che senso avrebbe?-
Amelìe la guarda incantata..e pensa che la sua migliore amica sia un genio.
-Ma lo sai che hai ragione? Non ci avevo nemmeno pensato! Chantal, o come cazzo si chiama, non abita vicino a me. Quindi era impossibile che lui avesse sbagliato casa..anche perché appena sono scesa ha detto il mio nome..quindi..vuol dire che lui era li per me! E che quella era solo una prova per non so cosa!- Amelìe batte le mani felice
Althea ridacchia e trova che la sua amica sia davvero divertente quando inizia a fantasticare e si perde con la testa fra le nuvole. Ma non vuole che si faccia troppi castelli in aria, che poi magari non è nemmeno la verità e lei ci rimarrebbe ancora più male.
-Bionda, guarda chi c’è..- Amelìe ammicca alla sua destra
Althea fa giusto in tempo a voltarsi che intravede arrivare Luke, insieme ai suoi amici.
Sbuffa
-Amelìè, per favore- la rimprovera la bionda
La mora ridacchia mentre le tira un pugno amichevole sul braccio
-Andiamo in classe, principessa?- le chiede
Althea annuisce voltandosi dall’altra parte, non vuole incontrare gli occhi del biondo, nemmeno oggi.
Luke è arrabbiato, Althea lo evita da tutta la settimana, nemmeno avesse la peste, non è riuscito neanche a dirle un ciao che lei si era già volatilizzata magicamente dall’altra parte della scuola.
-Luke, amico, che hai?- gli chiede Calum
Che Luke è il suo migliore amico e capisce quando qualcosa non va, soprattutto se questo qualcosa porta il nome di Althea Shoone.
-Nulla, davvero- Luke ripensa a come lo sta evitando e tira un pugno all’armadietto
Questa risulta una cosa davvero incoerente agli occhi di Calum.
-Certo, e io sono donna. Senti, perché non provi a fermarla e a dirle che non ti interessa avere una relazione con lei, ma solo essere amici?- dice il moro
-Perché a me lei non interessa, è bella e si, ha un certo fascino che non so spiegarti, ma non mi faccio il culo per quella- Luke sbuffa
E in quel momento Althea gli passa affianco insieme a Kevin e Amelìe. E questa volta lo guarda, lo guarda..si, ma non come vorrebbe lui. È certo che ha sentito quello che ha detto a Calum e ora pensa che è davvero nella merda.
Che se prima aveva anche solo una minima possibilità o speranza di riuscire a parlarci, ora ne avrà meno di zero.
Althea prende coraggio e continua a camminare, sente lo sguardo del biondo bruciarle la schiena, ma non si volta. Si limita solo ad arrossire e Kevin le circonda le spalle con un braccio e le sorride.
-Tranquilla, prima o poi ti lascerà in pace, dolcezza. Al massimo ci penso io- le fa l’occhiolino e Althea non può fare altro che ridere.
-Ma che vuoi fare tu?! Al massimo gli rifai il guardaroba- Amelìe lo prende in giro
Althea ridacchia mentre i due continuano a punzecchiarsi.

 

-Althea, avrei un favore da chiederti- le chiede una rossa che sta nel suo corso di scienze
Althea sorride, Rose, così si chiama la rossa, le sta simpatica, quindi non ha problemi a farle favori.
-Non è che oggi potresti sostituirmi a ripetizioni? Purtroppo è sorto un impegno improvviso, so che sei molto brava a scuola..- Rose sorride gentilmente
La bionda oggi non ha nulla da fare, quindi accetta ben volentieri, in fondo potrebbe ripassare anche lei.
-Ok, grazie mille! Alle tre e mezza nella biblioteca della scuola, c’è un ragazzo di quarta..di solito ci sediamo in uno dei primi tavoli- le schiocca un bacio sulla guancia e corre via.
Althea ridacchia divertita.
-Thea! Oggi andiamo a fare shopping? Ho bisogno di un nuovo paio di jeans..- dice Amelìe raggiungendola
-Oggi non posso, ho appena accettato di fare ripetizioni ad un ragazzo di quarta..mi dispiace-
-Oh, tu e il tuo modo di fare del bene! Ci avresti rimediato delle ciambelle..-
-Ma quelle le avrò comunque- ride la bionda
Amelìe ridacchia.

 

Althea entra in biblioteca, è in ritardo di due minuti. Solitamente non fa mai ritardo, ma si era addormentata e fortunatamente sua mamma l’aveva svegliata in tempo.
Arriva con un po’ di batticuore, le guance arrossate e il respiro accelerato a causa della corsa.
Guarda il primo tavolo ma lo trova vuoto, guarda quello dopo e nemmeno in quello c’è nessuno. Poi il suo sguardo viene catturato da un ragazzo chino sui libri, le da le spalle quindi non gli vede la faccia.
Gli pare di averlo già visto in giro, ma non riesce ancora a capire chi sia. Decide che ci penserà dopo, così si affretta a raggiungere il tavolo e a sedersi davanti al ragazzo.
-Uhm..io non sono Rose, perché lei non c’è e beh..mi ha chiesto di sostituirla, ma tranquillo, non sono poi così male. Mi chiamo Althea..- ridacchia la bionda
Porge la mano al ragazzo, che a sentire quel nome scatta subito con la testa diritta. E in quel momento Althea si accorge di conoscere quel ragazzo.
-Penso che tu mi conosca già, ma per evitare fraintendimenti sono Calum Hood- sorride e le stringe la mano.
Sorride anche lei
-Allora, sono sicuro tu non sia poi così male- Calum ridacchia
Althea arrossisce e sorride
-Nessuno si è mai lamentato, cioè..nessuna delle mie sorelline. Ma penso possa bastare- Althea ridacchia
-Oh..hai delle sorelle?-
La bionda annuisce
-Due più piccole, femmine. Mi dispiace per mio padre- ridacchia
-Quanti anni hanno?- chiede Calum curioso
Althea si stupisce della curiosità del moro.
-Margot ha sette anni, Josaline ne ha cinque- sorride pensando alle sue sorelline
Sono delle piccole pesti, Margot ha i capelli castani e gli occhi verdi, ed è una forza della natura, non sta zitta nemmeno a pagarla ma in compenso è dolce come il miele.
Josaline ha i capelli biondi, ereditati dalla madre, gli occhi marroni ed è sfacciata, non ha peli sulla lingua e per avere cinque anni sa anche troppe cose.
Althea le adora e darebbe la testa per loro.
Calum non sa se chiederle di Amelìe, vorrebbe parlare con lei, ma ha paura di ricevere un ceffone in faccia, dopo l’ultima volta.
Althea lo vede combattuto..e intuisce che c’entra la sua migliore amica. Quando mai ha deciso di diventarle amica!
-Senti, solitamente non sono così sfacciata. Solo che Amelìe è la mia migliore amica e vederla stare male è l’ultima cosa che voglio. Mi ha raccontato quello che è successo quella sera e trovo che tu non potessi cercare scusa peggiore, ammesso che fosse una scusa. Comunque, non sono scema e Chantal abita dall’altra parte di dove abita Am, gli e l’ho fatto capire e non aspetta altro che tu le chieda di uscire, veramente questa volta- e Althea davvero non lo sa da dove ha preso il coraggio per riuscire a dire tutto, ad una persona che non conosce e per di più senza arrossire. Solo che poco dopo un leggero rossore le colora le guance, quindi ritira il “senza arrossire”.
Calum la guarda con gli occhi luccicanti.
-Davvero?-
Althea annuisce veemente.
Dopo cinque minuti di chiacchierata tranquilla decidono di mettersi a studiare.

 

Althea e Calum escono dalla scuola parlando fra loro.
-Calum!- qualcuno lo richiama
Calum riconosce la voce, mentre Althea deve girarsi per capire chi è.
E quando lo vede perde qualche battito e il suo respiro diventa irregolare. Ma si impone di rimanere calma, perché non può prendere un sbandata per Luke Hemmings, che a lei nemmeno piace, tra l’altro. O almeno crede..
Quando Luke vede che c’è Althea con Calum un impulso di rabbia lo pervade. Poi si tranquillizza, tanto a lui quella non interessa. Certo, come no.
Luke si avvicina a loro e guarda Althea, e non può fare a meno di chiedersi come possa essere così bella anche con i capelli raccolti, in disordine e l’aria stanca.
Crede che nemmeno lui possa essere così bello, conciato così. E lui è davvero bello in ogni caso. Ed è anche molto egocentrico..
-Vedo che non sei solo- Luke continua a fissare Althea, che ha lo sguardo fisso sulla punta delle sue converse.
-Althea ha sostituito Rose, oggi- Calum sorride felice
E Luke vuole sapere perché sta sorridendo. Che va bene, è il suo migliore amico e gli vuole bene, ma vuole anche sapere perché sta sorridendo ad Althea.
-Ok, sentite..io dovrei andare da una parte, ci vediamo Althea. A domani Luke- dice Calum dandogli da una pacca amichevole sulla spalle. Poi va via frettolosamente.
Althea alza lo sguardo e saluta Calum, poi si volta e va verso la direzione di casa sua.
E Luke la segue, perché non sa che fare.
-Aspetta! Ragazzina, aspetta!- urla Luke fermandola
Althea sbuffa, non ha voglia di parlare con lui. Vuole solo andare a casa e dormire.
-Dimmi- sarà anche scocciata dalla sua presenza, ma è una persona educata che non si arrabbia facilmente ed è solita a mantenere la pazienza e un tono gentile, addirittura con Luke.
-Sono venuto in macchina, quindi se ti va potrei accompagnarti a casa-
Althea arrossisce, non sa bene perché. Sarà forse la troppa vicinanza tra il suo corpo e quello del biondino, fatto sta che annuisce timidamente.
È stanca e casa sua dista un po’ di isolati, e di farli a piedi non ne ha molta voglia.

 

-G-grazie- sorride timidamente e scende dalla macchina del biondo.
Non sente nemmeno la risposta di Luke e si fionda direttamente dentro casa.
Sua mamma la guarda severa.
-Chi era quello?- le chiede in tono severo
-Lui è..un mio amico- mente
-Althea, lo sai che non voglio che tu esca con ragazzi durante il periodo di scuola, in tutto ciò potrebbe risentirne la tua media!-
Sbuffa, non è possibile che a diciotto anni lei abbia ancora avuto un ragazzo. Odia sua mamma quando le proibisce di avere un vita normale, da adolescente, come tutti..no?
-Perché non puoi pensare anche a me, e non solo alla mia media scolastica, per una volta?- chiede Althea quasi piangendo
Vorrebbe scappare via, lontano, non sa nemmeno lei dove.
-Perché il tuo futuro è più importante di uno stupido ragazzo!-
-Ma non è giusto!- urla correndo via
Va in camera sua e sbatte la porta, talmente forte che i vetri tremano.
Vorrebbe solo un po’ più di comprensione da parte dei suoi genitori, anche se ogni tanto esce con le sue amiche la scuola non ne ha mai risentito, e allora perché continuano a impedirle di fare tutto?
Scoppia in lacrime mentre si stende sul letto. Pensa che potrebbe scappare dalla finestra e correre da Amelìe, ma non è molto brava ad arrampicarsi, quindi non saprebbe come risalire.
Deve studiare, ancora, per la verifica di biologia di domani, l’ultima volta ha preso solo novanta, ora deve prendere cento, per non abbassare la media.
Nemmeno si accorge che una piccola mano, le si poggia sulla spalla, facendola voltare di scatto.
Margot è dietro di lei e le sorride.
Althea si asciuga velocemente le lacrime e sorride a sua sorella.
-Perché piangi?- le chiede
-Io? Oh, no, non sto piangendo. È che mi era entrato qualcosa nell’occhio e non riuscivo a toglierlo- sorride a sua sorella
-Ah, perché tu e la mamma stavate litigando?- le chiede curiosa, sedendosi in mezzo alle gambe di Althea
La bionda inizia ad accarezzarle i capelli dolcemente
-Oh, nulla. Solo dei piccoli diverbi, sai..ogni tanto capita-
-Ma capita troppo spesso tra te e la mamma e papà-
-Lo so, ma è normale- Althea ridacchia
Margot è troppo piccola per capire, e non vuole nemmeno spiegarle il perché di tutte le sfuriate che lei e i suoi genitori fanno ogni giorno.
-Ok. Ho visto il ragazzo che ti ha accompagnata a casa! È carino- dice Margot ridendo e guardando sua sorella arrossire
-Margot! Non dovresti pensare queste cose, sei troppo piccola- Althea ride
-E tu sei grande, ma perché non ci pensi?-
La bionda sbuffa, non sa che risponderle.
-Ora vai, che devo fare i compiti- le dice dolcemente
Margot sbuffa, poi però le lascia un bacio sulla guancia e corre via.
E pensa che anche lei vorrebbe tornare ad essere piccola e senza problemi.
 

°°°°
Ma buona sera mie donzelle :)
Sono tornata, lol e.e
Alla fine ho preso una decisione: per ora continuo a postare, e spero di non avere ripensamenti :)
Lo so che mi amate si vero :))))
Alllloooora, come va?
SUONDS GOOD FEELS GOOD. DICO SOLO QUESTO.
IO SONO TIPO IN UNA BARCA DI LACRIME.
E tra l'altro in questo momento sto ascoltando Broken Home. BELLAAAAAAAAA
Bene, qual'è la vostra canzone preferita dell'abum? Ma so che la scelta è molto complessa, quindi va bene anche se mi dite le vostre tre/quattro preferite, lol ahahaha
A voi piace il nuovo album? Non ditemi di no, ples :3
Gente ho di nuovo i capelli blu ahahaha
Dopo la mia prima tinta viola, con i lavaggi, i capelli sono diventati blu/verdi/gialli. E fino a qualche ora fa erano verdi/gialli ahahah ora dovrebbero essere viola e invece sono blu...ma mi accontento comunque! So che non vi interessa la vita dei miei capelli ma io ve lo dico lo stesso <3
Ok, parliamo del capitolo: Althea che evita Luke e lui che si incazza per questo, belli miei! 
Poi, Althea e Calum, che carini, iniziano ad entrare più o meno in confindenza..più meno che più, lol.
Luke che è geloso anche se dice di no, tesorino di mamma tua :)))
Poi si entra nella famiglia della bionda, che non è quella perfetta che potrebbe sembrare, anzi. E le sorelline di Althea che sono troppo adorabili, aw *-*
Bene, ora devo scappare via a studiare e.e
ODIO LA MIA VITA E LA SCUOLA MA OK.
Grazie mille a chi continua a seguire la mia storia e a chi ha voglia di recensire i capitoi <3
Un bacino :* xoxo

  
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