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Autore: Intergirl84    09/03/2005    19 recensioni
Allora, la mia solita ficcina romantica e AUTOCONCLUSIVA su Ron ( lo adoooro) ed Hermione...ragazze sinceramente non vi faccio una sintesi, è leggera, semplice ,carina ....il mio genere insomma, se vi sono piaciute le altre dovrebbe piacervi anche questa;_) ( o almeno spero T_T) !Le recensioni sono sempre gradite ovvio! Un bacio a tutti!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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" SE TE NE VAI

" SE TE NE VAI..."

 

 

Dedicata a voi ^_^ ....

 

 

Benchè fosse ormai giunta la fine del mese d'agosto, la temperatura  era ancora così soffocante da causare il malumore a buona parte della popolazione....

Il 31 del corrente mese, Ronald Weasley si alzò dal letto più stanco di quando vi si era sdraiato....

Sbadigliò e stropicciandosi gli occhi posò i piedi sul pavimento in legno ; voltandosi gettò un'occhiata al letto accanto al proprio...

a braccia e gambe spalancate Harry dormiva profondamente...

Ron sbuffò levandosi in piedi, si fece aria con una mano....

 

-ma come diavolo riesce a dormire con quest'afa!- borbottò ad indirizzo dell'amico

 

diede uno sguardo all'orologio....le 6.30....

il sole era appena sorto....

si arruffò i capelli ....

 

-inutile tentare di dormire un altro po'....- pensò tra se e se diretto verso il bagno

 

la casa era silenziosa , il grifondoro si fece velocemente una doccia ...

strofinandosi velocemente il capo con una salvietta raggiunse nuovamente la camera....

si stava allacciando il bottone dei jeans quando colse distintamente il rombo di un automobile....

si affacciò alla finestra già spalancata....

un'auto sportiva di colore scuro si fermò...

con uno strano cipiglio Ron fissò la portiera aprirsi....

scarpe da ginnastica , gambe snelle....

una gonna scura.....

vita sottile e seno pronunciato sotto una maglietta celeste....

una cascata di soffici capelli...

un dolce viso abbronzato....

 

Ronald deglutì sonoramente....

 

Hermione Granger.

 

Si scostò ad una velocità fulminea dalla finestra....

nascosto dietro una tenda gettò un'altra occhiata....

suo padre era sceso anch'egli dalla vettura con in mano una valigia....

Si passò nervosamente una mano tra i capelli bagnati....

Cosa diavolo ci faceva così presto a casa sua???

Non pensò nemmeno a svegliare Harry , corse fuori dalla camera....

si fermò a metà scala inspirando profondamente...

 

-calmati Ron...calmati!Meditazione...ommm...ommm.....- espirò - calmo, non se ne accorgerà, tranquillo....non capirà che hai pensato a lei tutta l'estate...non riuscirà a capire che sei attratto da lei in maniera agghiacciante!- si scrocchiò le dita delle mani

 

fece un altro scalino

 

-assumi un aria tranquilla! - si impose -ma perchè??Ma perchè a me!- piagnucolò -non potevo innamorarmi di un'altra??!- Si morse il labbro inferiore - bè ora datti una calmata stupido idiota!- si insultò

 

altri tre gradini.

 

la porta d'ingresso si aprì , vide Molly sbucare trotterellando dalla cucina....

suo padre fece capolino baciando la donna su una guancia...

un ampio e dolce sorriso incorniciato dai capelli mossi....Hermione abbracciò sua madre....

con il viso appoggiato alla spalla della donna la vide distintamente levare lo sguardo verso l'alto....

due occhi nocciola catturarono i due celesti....

 

//Ron!!// esclamò raggiante

 

la signora Weasley la lasciò andare sorridendo al figlio

 

-ehilà....- la salutò giungendo finalmente alla fine delle scale

 

la ragazza gli si avvicinò , le piccole scarpe da ginnastica sfiorarono quelle grandi del grifondoro....

Hermione sollevò lo sguardo...

 

//ciao Ron!//gli sorrise aggrappandosi  al suo collo

 

il ragazzo sussultò , ci mise un poco ad agire ; strise con delicatezza quelle esili spalle....

 

-ciao Hermione...- la sua voce uscì così bassa che lui stesso se ne stupì

 

quando lei si scostò il ragazzo aveva le orecchie un tantino rosse, sua madre ridacchiando raggiunse la cucina...

 

-allora...e-emm...come...come mai così presto?- tossichiò

//oh!C'è stato un problemino alla stazione....sai, più tardi c'era un mezzo sciopero e così rischiavo di perdere il treno....allora ho preso quello prima..../

-capisco....- si scrocchiò le dita

 

squadrò l'amica con una rapida occhiata

 

//bè, come...come ti è andata l'estate?/ chiese lei per spezzare quel silenzio imbarazzante...

-normale...- fece spallucce

 

non sarebbe stato saggio dirle da quanto aspettava quel maledetto 31 agosto per poterla rivedere...

 

Molly Weasley li chiamò a rapporto...

quando li vide entrare nella caotica cucina i suoi occhi si illuminarono....

Hermione camminava accanto a Ron , suo figlio era così cresciuto! Un tempo era alto come lei e ora...sospirò, la sovrastava di 20cm o forse più....

sorrise osservandoli chiacchierare....

quella ragazza era così carina, perfetta per Ronald!

Gli occhi della strega si fecero lucidi....

 

-mamma....stai bene?!- le chiese preoccupato posandole un mano sulla spalla

|oh certo, certo Ronni....| si asciugò gli occhi con l'angolo del grembiule // è solo che siete così cresciuti....// mugugnò

 

Ron ed Hermione si scambiarono un'occhiata sorridendo

 

-e tu ti commuovi?- le chiese sorridendole

//oh sì| annuì goffamente // siete così carini insieme!// scoppiò a piangere

 

il ragazzo arossì in maniera piuttosto evidente sul collo e sulle orecchie...

le gote di Hermione si fecero così rosa che Ron si ritrovò a sorridere...

 

-molto bene mamma- tossicchiò - vieni qui va...- la trascinò verso una poltrona

 

la fece sedere e inginocchiandosi accanto a lei le sorrise

 

-adesso te ne stai qui buona buona e io finisco di preparare la colazione ok?-

//oh no Ron...non preoccuparti sniff,sniff...è stato solo un attimo, mi è passata// sorrise

-bè non importa, stai qui lo stesso...-

 

si levò in piedi dirigendosi verso i fornelli...

Hermione osservò l'intera scena sorridendo con dolcezza...

 

-emm...Herm...mi passeresti il latte?- la chiamò lui

/certo!/ sorrise apprestandosi ad aiutare il ragazzo in cucina....

 

un gran fracasso giunse alle orecchie della donna e dei due amici....

Ginny ed Harry,

rigorosamente in piagiama,

si erano fiondati giù per le scale....

 

-- Mione!!-- esclamò Potter

/ciao Harry / sorrise raggiante asciugandosi le mani con uno strofinaccio

 

il grifondoro si avvicinò velocemente abbracciandola con forza; la Granger ricambiò l'abbraccio passando poi a salutare Ginny...

 

Ronald Weasley osservò il suo migliore amico stringere con naturalezza la ragazza tra le braccia ; distolse lo sguardo armeggiando con le pentole. 

Perchè, perchè Harry possedeva da sempre quella semplice naturalezza nel toccare Hermione??? Per quale assurdo motivo lui arrossiva come un cretino al solo sfiorarala mentre per Potter era come se nulla fosse?  Si sentì stupido, maledettamente stupido!! Non era nemmeno in grado di gestire le proprie emozioni!

Imprecando sottovoce rigirò le uova nel tegame....

 

-- ohilà Mr Weasley! Ci diamo alla cucina stamani?-- rise Harry

 

una pacca piuttosto vigorosa sulle spalle lo fece voltare

 

/a differenza di certa gente...io non riesco a ronfare della grossa con questo caldo infernale..../ gesticolò con il mestolo tra le mani

 

il ragazzo con gli occhi verdi si grattò distrattamente il capo sorridendogli

 

--smettila di comportarti da zitella acida...dovresti essere felice oggi....-- sussurrò ammiccante

 

Ron gettò un'occhiata ad Hermione:la ragazza parlava ridacchiando con Ginevra

 

/ma che diavolo vai cianciando!!/ arrossì fino alla punta delle orecchie

--coraggio gran cuoco...servici la colazione....-- lo sgomitò sedendosi a tavola

 

la rossa prese posto accanto a lui sorridendogli amorevolmente ; Harry le passò un braccio sulle spalle ; i due presero a parlottare tra di loro...

Arthur Weasley prese per mano la sua consorte invitandola a sedersi a tavola....

Hermione si legò distrattamente i capelli avvicinandosi a Ron...

il ragazzo sussultò sentendola così vicino , lei gli prese la paletta dalle mani sorridendogli...

 

/da qua Ron...giro io le frittelle..../ portò lesta lo sguardo alla padella

-sì...- rispose secco scostandosi bruscamente

/mi passeresti i piatti?..../

 

Weasley si mosse per lu più con gesti meccanici

 

/ma...stai bene Ron?/ gli chiese riponendo le frittelline

-perchè?-

/non so...mi sembri strano..../

 

il ragazzo la fissò per alcuni secondi...

a tavola Ginny ed Harry ridacchiavano per conto proprio mentre Arthur e Molly discutevano animatamente in merito al Ministero... 

 

/no...no è tutto ok.../ annuì / sai che George e Fred sono triusciti ad affittare quell'appartamentino?/ sviò il discorso

-davvero??Ad Hogsmeade??-

/già...per questo hanno "abbandonato" la tana/

 

servì le prime porzioni....

 

-e Percy?- sussurrò Hermione

/direi che un no comment rende l'idea..../ si rabbuiò

-non avete ancora fatto pace?- domandò seria

 

Ronald scosse il capo

 

/bè sediamoci a far colazione anche noi..../ aggiunse

-Ron,aspetta...-lei lo trattenne per un braccio

/che c'è??/

 

la grifondoro sollevò il braccio destro mirando al viso del ragazzo...

Weasley inarcò un sopracciglio e arrossì un tantino, quando lei gli pulì con delicatezza la guancia sinistra...

 

-eri....emm...sporco di farina....- sorrise prima di sedersi accanto a Molly

 

lui restò immobile per una decina di secondi poi, con le orecchie rosse , prese posto a tavola...

 

------

 

Disteso sul suo letto, quella notte, Ron non riusciva a prendere sonno...

 

/Harry.../ chiamò piano l'amico

-che c'è?- sussurrò nel letto accanto

/ho un problema...decisamente serio.../ tentennò

 

Potter si levò a sedere a gambe incrociate

 

-a che proposito??- chiese preoccupato

/emm..../ si sentì arrossire / Hermione.../

 

il ragazzo dagli occhi verdi scoppiò a ridere

 

-Dio mio Ron! Mi avevi spaventato!Pensavo fosse una cosa terribile dal tono della tua voce!-

/ cosa c'è di più terribile dell'amare così tanto una ragazza da impazzire e sapere che sei inesorabilmente destinato al fallimento?/ sussurrò

-cazzo...- sussurrò Harry -come sei diventato profondo...- sorrise piano

/vero?Mi sento un imbecille totale...../ si grattò nervosamente il capo

-il tuo problema è che sei troppo catastrofista! Cavolo abbi un po' di fiducia in te stesso!- gli tirò una pedata

 

Ronald si levò a sedere

 

/la fai facile tu!Sei venerato dalla mattina alla sera da mia sorella! Io invece sto qui come un pirla a crogiolarmi su...su...sulla mia migliore amica! Ti rendi conto di come mi sono ridotto?! E come se non bastasse ho diciassette anni e..e..

-sei in piena crisi ormonale?- suppose Harry con un ghignetto

 

Weasley imprecò a bassa voce mettendosi le mani nei capelli

 

/è una cosa terrificante Harry, sul serio..../ mormorò con le orecchie paonazze

 

Potter rise

 

/non è affatto divertente! Ogni volta che la osservo mi passa per la mente qualche strano pensiero! Sto cominciando ad avere di me una reputazione pessima...mi sento molto maniaco!/ si lasciò scivolare mollemente sul materasso

 

Harry continuò con la sua risatina sommessa e gli si sedette accanto; Ron si mise il dorso della mano destra sul viso...

 

/gira al largo Potter...per come sto messo adesso potrei violentarti!/ ridacchiò

-ragazzi che rivelazione... - si mise in ginocchio - domani, prima pagina della Gazzetta del profeta: Giovane mago impazzito per amore in preda ad una tempesta ormonale violenta l'innocente ragazzo sopravvissuto!Tutti i dettagli della scabrosa nottata a pagina 3....- spalancò le braccia

 

Weasley suo malgrado si ritrovò a ridere....

Harry tornò serio e si sedette con fare comprensivo accanto all'amico....

 

-scherzi a parte Ronni...dovresti parlarle...dopo ti sentirai molto....molto meglio. E' stato così anche per me e Ginny....-

/Bella forza! Sapevi che Gin era innamorata di te!Lo è sempre stata!/

-come sei pesante....- sbuffò - non puoi sapere cosa prova lei finchè non glielo domandi!-

/non troverò mai il coraggio di fare una cosa del genere!/ cominciò a piagnucolare

-falla finita sembri un poppante!- lo spintonò

 

Weasley lo guardò storto raggomitolandosi

 

-coraggio innamorato, sarà meglio dormire, domani ci aspetta l'inizio del nuovo anno....- gli diede una pacca sulla spalla

/già..../ mugugnò

-notte Ron....

/non hai paura?

-di cosa?- gli chiese levandosi gli occhiali

/bè, che ti violenti!/ rispose ovvio il rosso

 

Harry scoppiò a ridere spintonandolo

 

-notte pervertito....

 

Ronald ridacchiò /'notte.../

 

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Il grigio mattino del primo settembre , Ron Weasley sospirò guardando fuori dal finestrino....

Hermione, comodamente seduta in fronte al ragazzo leggeva pensierosa un libro dalla copertina nera....

Lui la osservò parecchio, di sottecchi....notò le sue buffe espressioni, disappunto, stupore saltuariamente un vago rossore sulle guance....

dopo mezz'ora circa sbuffando non resistette e le chiese....

 

/ma si può sapere che stai leggendo??/

-perchè?- sollevò rapidamente lo sguardo

/fai delle espressioni buffissime / sorrise

 

Hermione arrossì

 

-non è vero....

/oh sì che lo è.../ incrociò le braccia al petto

-comunque sia...è un libro...babbano..."Girls" di Nick Kelman ...- chiuse secca la copertina

/e di che parla?

-di come quest'uomo ...(e secondo lui il 90% degli uomini) vede le donne...- tamburellò le dita

/da quando leggi libri frivoli??/inarcò un sopracciglio

-non è frivolo!E'...istruttivo!-

/Ma davvero?/ sghignazzò / e che c'è di così istruttivo??/

-bè...- lei si raddrizzò sul sedile con una sorta di aria pomposa - ti dico solo che se tutti gli uomini fossero sul serio così...preferirei essere lesbica!- poggiò il libro sul sedile

 

Ronald arrossì in zona orecchie spalancando i grandi occhi celesti

 

/cheee???/

-sul serio Ron! - incrociò le braccia al petto e accavallò le gambe

/ma che divolo dici??/

-senti...la concezione di una ragazza da parte di  questo tizio è di un maschilismo terrificante! Secondo lui, ogni uomo...pensa alle donne principalmente come oggetto sessuale; nel senso...ogni volta che questo qui vede una bella ragazza, ha dei pensieri indecenti a riguardo! Gli basta osservarla parlare per avere pensieri osceni!- arrossì un tantino

 

le orecchie del grifondoro presero a fischiare

 

-ma ti pare?! Capisci, sarebbe terribilmente imbarazzante stare davanti ad uno che...che ha continui pensieri sessuali su di te nho?!- chiese con aria ovvia -un ragazzo del genere avrebbe di te un'opinione decisamente riduttiva! Non potrei mai stare con una persona del genere!-

 

Weasley arrossì di colpo sentendosi terribilmente preso parte in causa...

 

/ma...ma..ma che c'entra!mica sono tutti così..../balbettò

-oddio me lo auguro...- ridacchiò

/ma dove hai preso questo...libro?/ domandò afferrandolo

-è di mia cugina...- rispose vaga guardando la pioggia scendere lenta

 

lui prese a sfogliarlo soffermandosi su alcune pagine...

 

/ehì!/  ridacchiò  /  è piuttosto interessante...ci sono delle descrizioni mica male!/

-dai qua!- lo recuperò di scatto con le guance rosse

/oh andiamo Herm, fammelo leggere un attimino!/

-ma no!- lo ripose in borsa

/ma non eri tu quella che voleva darmi dei libri da leggere!/ sbottò

-non questo genere stupido!E poi...è un libro per ragazze!-

/ma se l'ha scritto un uomo.../

-che c'entra?!!-

/dammelo!/

-non essere ridicolo!perchè lo vuoi??!- si irritò

/voglio leggerlo!/

-no, tu vuoi solo dare un'occhiata alle descrizioni di qualche sua fantasia oscena!!- arrossì lei

/e anche se fosse?!/ sbuffò con le orecchie rosse

-tu...tu sei un maniaco!- lo additò

/o cazzo Hermione come sei tragica!/

-allora sei anche tu come questo qui!-

/eh??/

-hai anche tu il chiodo fisso!Pervertito!- si portò le mani alla bocca

/piantala! Ho diciassette anni!Se permetti è logico che mi frulli qualche pensiero del genere per la testa!ma non per questo mi merito l'appellativo di "maniaco" o "pervertito"/ arrossì strillando 

 -sì invece!-

/ah sì eh...molto bene santarellina!Vorresti farmi credere che nella tua graziosa testolina non girano fantasie erotiche???!/  si poggiò i gomiti sulle ginocchia avvicinandosi un poco a lei

-come osi???Non intendo fare discorsi del genere con te Ronald Weasley!!-la sua voce si fece più acuta e le gote più rosse

/tzè! Ho ragione io, reazione sospetta!/ rise

-sei fuori strada invece!- urlò afferrando un pesante tomo dalla cartella

/perchè sei così maledettamente cocciuta?!/

-zitto!Sto leggendo!- si concentrò sul libro di storia

/sei tornata alle tue solite letture nauseabonde?!Figuriamoci...per un attimo avevo sperato che anche tu fossi una normale adolescente!/

-che vorresti insinuare?....- lo fulminò con lo sguardo

/che speravo la smettessi di avere il cervello di una vecchia zitella acida!/ replicò ironico

 

Hermione spalancò i grandi occhi nocciola scattando in piedi....

lui sollevò lo sguardo inarcando un sopracciglio...

 

-sei solo...solo...uno stronzo!- gli urlò mollandogli uno schiaffo

 

lui non ebbe il tempo di reagire, Hermione era corsa fuori sbattendosi la porta scorrevole alle spalle....

 

/perchè non mi sono ancora tagliato questa linguaccia..../ mormorò tra se e se il ragazzo....

 

-------

 

La porta dello scompartimento di Harry scivolò di scatto, lui e Ginny sussultarono...

quando videro la ragazza furiosa e con gli occhi lucidi entrambi sollevarono lo sguardo al cielo....

 

^già il primo giorno???^ sbuffò Harry...

 

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Hermione , per tutto il resto della giornata ,si guardò bene anche dal solo 'incrociare lo sguardo di Ronald...

 

Verso le 19.00 tutti gli studenti si apprestarono a raggiungere la sala grande...

i ragazzini del primo anno fissavano con occhi sgranati tutto ciò che li circondava; Hermione li osservava scendendo le scale...

sorrise...

alla mente le tornò il suo primo incontro con Ron ed Harry....

Harry...

gettò uno sguardo alla propria destra, lo smilzo ragazzo dagli occhi verdi le sorrise benevolo...

la giovane sorrise di rimando e portò nuovamente lo sguardo dinnanzi a se...

Ginny Weasley affiancava il fratello; entrambi scendevano le scale a passo lesto...

Hermione si rabbuiò...

i suoi occhi indugiarono sull'imponente figura che la precedeva...

la chioma fulva e terribilmente inconfondibile...

le spalle, divenute ormai così ampie...

si morse il labbro inferiore ; cosa non avrebbe dato per abbracciarlo stretto....

Si maledisse. Lei era arrabbiata con Ron!Anzi, era incazzata nera! Lui l'aveva offesa, per la milionesima volta!

Basta, doveva smetterla...

 

Quando presero posto a tavola, Ginny si sedette accanto a lei,  Harry di fronte alla ragazza dalla chioma fulva...

Hermione sollevò lo sguardo titubante, Ron tossicchiò tergiversando poi , si sedette di fronte a lei...

 

Il ragazzo fece un paio di tentativi d'attaccare discorso con l'amica...

risultato: venne deliberatamente ignorato prima, fulminato con uno sguardo poi.

Ron deglutì allentando la cravatta...

 

^allora...emm...avete già una vaga idea di che farete il prossimo anno ragazzi?^ tentò di allentare la tensione Ginny

| Auror! | sollevò il pollice soddisfatto Harry

 

Ron lanciò una sfuggente occhiata ad Hermione...lei parve trovare terribilmente interessante il proprio pasticcio di carne...

 

/Io...ecco...avevo pensato di.../ si interruppe / non lo so / arrossì Weasley

 

lei sospiro con una sorta di aria sarcastica

Ronald si morse il labbro, lui sapeva cosa voleva fare...il problema era dirlo agli altri...si sentiva un idiota!Era imbarazzato a parlar loro del proprio futuro...

 

^e tu Hermione?^  Ginny sorvolò sull'affermazione del fratello

//Ho un paio di idee...devo ancora meditare// commentò asciutta

^sarebbero?^ Ginevra tentò in tutti i modi di tenere viva la conversazione

// non intendo dirlo...//

^perchè scusa??^ spalancò gli occhi la rossa

//perchè no// concluse bevendo un sorso d'acqua

 

la piccola Weasley piuttosto delusa tornò al proprio pasto

 

/tzè, hai deciso di fare lo sciopero della parola??Perchè diavolo non ci dici che vuoi fare??Ti vergogni?/ chiese pungente il rosso

 

lei alzò lo sguardo furente

 

//non accetto provocazioni da uno che non ha nemmeno una vaga idea di che diavolo vuol farne del suo futuro...// sibilò

/io ce l'ho eccome un'idea!/ sbottò con le orecchie rosse

//ma se hai appena detto il contrario!!// si innervosì ulteriormente

/questo perchè sei talmente occupata da te stessa che non riesci minimamente a leggere tra le righe!/

//che cavolo stai dicendo Ron?!!//

/che sei un'egocentrica!/ sbottò

 

ecco, stavanpo litigando di nuovo...entrambi si insultarono per quell'atteggiamento infantile...

 

//basta sono stanca!// chiuse il discorso levandosi in piedi di scatto

/Scappi?Non hai più nemmeno il coraggio di affrontare una discussione?!/ la accusò lui

 

Hermione lo guardò storto e con le lacrime agli occhi poi, di corsa, puntò la sala comune....

lui rimase a tavola con lo sguardo di molti puntato addosso...

 

-ti consiglio caldamente di correrle dietro...- suggerì Harry addentando una mela

^mi associo...^ annuì la Weasley

 

il rosso borbottando si alzò e corse verso la sala...

entrò veloce in sala comune, la scorse ai piedi delle scale per i dormitori....

 

//Hermione...// la chiamò secco

/sparisci!/

//oddio adesso non cominciare!!!Sai che non sopporto vederti piangere...// levò gli occhi al cielo

/bugiardo!/ strillò avvicinandosi di un paio di passi / sai benissimo di essere l'unico a farmi piangere! Tu...tu ci provi gusto!/ si asciugò con rabbia quelle lacrime

 

Ron colse quelle parole come una pugnalata...non ebbe nemmeno la forza di strillare, si lasciò cadere mollemente sul divano sbuffando...

la reazione sospetta venne ben colta dalla grifondoro...

 

/a...adesso che fai?/ gli chiese osservandolo

 

lui si passò nervosamente una mano tra i folti capelli

 

/non...non mi strilli contro?/ chiese lanciandogli piccole occhiate

//no.//

/No?/ si soffiò il naso

//servirebbe a qualcosa?// le chiese serio //è mai servito a qualcosa??//

 

Hermione spalancò gli occhi colpita dalla veridicità di quelle parole...

colpita dall'improvvisa maturazione del ragazzo...

si portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio ...

lui la osservò per alcuni istanti con i luminosi occhi celesti poi chinò lo sguardo poggiando i gomiti sulle ginocchia...

la ragazza con lentezza si sedette accanto a lui...

Ron sussultò un'istante colpito dalla  reazione...

 

Restarono in silenzio per diversi minuti...

poi il ragazzo ruppe quell'atmosfera surreale...

 

//io so cosa voglio fare...è solo che....ho paura a parlarne...//sussurrò

 

l'amica si voltò con uno scatto che le fece dolere il collo...

 

/paura? Perchè Ron? / si massaggiò la parte dolorante

//non è facile...si ha paura di commettere uno sbaglio, di fare...una cazzata...// guardò intorno a se // non è una gran cosa infondo...ma a me piacerebbe...// arrossì in zona orecchie

/perchè non lo dici a me Ronald?/ chiese piano fissandolo

 

lui la scrutò con la coda dell'occhio

 

//vorrei approfondire gli studi sulle creature magiche...// sussurrò //mio fratello Charlie si è specializzato con i draghi...vedi io...vorrei fare una cosa del genere// le sue gote si fecero rosse

 

Hermione gli sorrise, un sorriso così dolce che il cuore del grifondoro perse un battito...

 

/bravo Ron...mi piace./ si limitò a rispondergli aruffandogli i capelli

//da...davvero?Non pensi che sia...un'idiozia?Una perdita di tempo o che?//

 

scosse la testa in segno di diniego

 

/affatto/ sorrise dandogli un colpetto sulla spalla

 

il silenzio scese nuovamente....

lui non ebbe il coraggio di chiederle nulla...

 

/la McGranitt vuole che io diventi Auror.../ soffiò

 

lui scattò come spaventato

 

//bè...hai...le carte in regola per farlo...// sorrise

/io ...voglio diventare professoressa....lei dice che sarebbe uno spreco ma...mi piacerebbe veramente poter insegnare la magia ai ragazzi....credo di esserci portata.../ spiegò veloce, gesticolando e con le gote rosse

 

Ron le accarezzò il capo

 

//saresti perfetta come professoressa , signorina Granger...// attaccò // sei molto brava a spiegare, anche le cose più difficili sai renderle semplici...//

/scherzi?/ arrossì maggiormente

//no! Cribbio sei riuscita a portarmi alla sufficienza in antiche rune! // rise // Dio è un'impresa titanica! E preparati perchè quest'anno dovrai farlo di nuovo!//

 

Hermione sorrise compiaciuta levandosi in piedi

 

/bene/ tossicchiò / sono contenta..../

 

si guardarono negli occhi, chi l'avrebbe detto che quella furiosa litigata sarebbe finita con una pacifica discussione?

 

/adesso devo andare in camera....ho bisogno di una doccia e di un buon sonno..../ interruppe il contatto visivo lanciando uno sguardo alle scale

//sì...stesso per me....// borbottò lui

/'notte Ronald..../ sorrise dirigendosi verso il dormitorio delle ragazze

//ehì!//

 

lei si voltò e lo vide a pochi passi

 

//non...non lo pensavo davvero...quella...quella cosa// arrossì guardandosi attorno //voglio dire...che tu abbia il cervello di una zitella acida...//

/è tutto ok ..../ sorrise, soddisfatta di quell"scuse"

//oh...bene!// sorrise raggiante //allora buona notte Herm!//

/notte/

 

lei si voltò, ma il ragazzo la trattenne per un braccio....

spalancò i grandi occhi nocciola fissandolo...

 

//è vero che....sono l'unico che ti fa piangere?// sussurrò imbarazzato

 

la grifondoro inspirò profondamente prima di annuire velocemente....

 

/sì ma è tutto a posto.../ balbettò imbarazzata anch'essa

 

Ron la fissò serio poi, chinandosi un po' le posò un bacio sulla fronte...

Hermione arrossì di colpo...

 

//mi dispiace....// sussurrò così vicino alla sua pelle

 

si scostò realizzando tre o quattro passi all'indietro...

 

//Notte herm// le sorrise , con le orecchie rosse

 

lei non rispose...

si limitò a salutarlo con un semplice gesto della mano ,ed un ampio sorriso comparso tra due graziose gote scarlatte...

 

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Sdraiata nel suo letto, con le coperte sino al naso Hermione continuò a sorridere tra se e se...

ripensò alla bocca del ragazzo posata sulla propria fronte...

le sue labbra erano soffici e delicate....

arrossì compiaciuta...

prima o poi sarebbe riuscita a parlarle dei propri sentimenti!

Così quel che costi!

Felice si addormentò con l'immagine del rossino stampata nella mente!

 

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Nessuno dei due ragazzi accennò più a quella momentanea perdita di controllo di Ron Weasley, a quel particolare momento in cui si era mostrato ad Hermione,per una volta ed una soltato , in maniera affettuosa...

Entrambi inoltre, non fecero più riferimento ai propri progetti per il futuro, nemmeno ad Harry...

La vita prese a trascorrere in maniera tranquilla nella vecchia scuola di magia; tra lezioni, battibecchi , quidditch e amori le settimane passavano rapidamente...

Era la sera del 10 dicembre quando un Ron  guardingo si avvicinò ad un' Hermione intenta a studiare in sala comune...

 

-e-emm...- esordì

 

lei sollevò il capo dalla pila di libri

 

/hai bisogno Ron?/ scribacchiò un paio di formule

-che studi?-

/antiche rune...ma non fingerti interssato..../ sbadigliò /allora che ti serve?Trasfigurazione da copiare?/

-ehì! Frena!Chi tri dice che ho bisogno di qualcosa??- arrossì in zona orecchie

/ perchè sei arrivato alle mie spalle silenzioso , mite e con un aria ambigua..../ rispose lesta

-aria ambigua???Ma....-

/andiamo Ron non mi va di discutere alle dieci di sera!Si può sapere che c'è?!/  chiuse un paio di tomi

-niente lascia perdere!- le ripose offeso allontanandosi

 

Hermione sospirò , gettò uno sguardo al ragazzo, lo vide sedersi su uno dei divani con un libro tra le mani....

lo raggiunse e si sedette accanto a lui...

 

/sta a sentire, non volevo essere scortese!/ sbottò / è solo che sono reduce da due ore di antiche rune e sinceramente sono un po' nervosa..../ arrossì

-uellà!Facciamo progressi!Ti stai scusando con me per i tuoi pessimi sbalzi di umore-

/come osi???/ strillò

 

Ron gli propinò un sorriso così dolce che Hermione depose immediatamente l'ascia di guerra....

 

/o andiamo dimmi che c'è?/ bofonchiò

--che fai? Mi concedi due minuti del tuo preziosissimo tempo?-

/Ronald..../ attaccò minacciosa

-ok,ok....ho...trovato questo libro....-

 

glielo passò

 

-vedi, parla delle varie accademie nazionali e non....-

 

Hermione alzò lo sguardo curiosa

 

/ti stai documentando per...il prossimo anno?/

 

lui annuì arrossendo un poco

lei gli sorrise soddisfatta....

 

/ebbene?/

-o bè sai ...cercavo per lo studio delle creature magiche.....vedi....in Inghilterra c'è qualcosina ma è roba da poco....- sbuffò

/corsi?/

-sì, cosine leggere...hai visto?Charlie è dovuto andare in Romania!

/bè ma lui ha scelto una specializzazione....possibile che nemmeno in campo generico ci sia una buona accademia?-

 

Ron sorrise radioso

 

-certo...ce ne è una spettacolare! Guarda....- cercò le pagine sul libro - ci sono anche le fotografie, guarda che bella! Non so cosa darei per frequantarla! Guarda le matrie, il castello....le zone del parco per le varie creature.....- illustrò entusiasta

/bè è bellissima!/ gli sorrise

-vero??-

/bè, perchè non la tieni in considerazione allora?/ Hermionesi scostò un riccio ribelle dal viso

 

lui si rabbuiò un tantino

 

-c'è un problema....

/vale a dire??

-è negli Stati Uniti...-

 

la bella grifondoro spalancò un istante gli occhi senza avere il coraggio di proferire parola...per un attimò si figurò la propria esistenza lontana da Ron...

sarebbe successo prima o poi ,certo ma...

sarebbero comunque stati in contatto, questo aveva programmato! Si sarebbero visti tutti i fine settimana insieme ad Harry, avrebbero fatto delle cene alla tana con Molly e gli altri Weasley....

se non poteva stargli vicino come fidanzata si era almeno prefissata di stargli appresso come migliore amica!

E ora,l'America...

zero Ron....zero...

come diavolo sarebbe stata la sua vita senza poter vedere quella peste dai capelli rossi che tanto amava???

 

il ragazzo le agitò una mano dinnanzi agli occhi

 

-Ehi Herm?? Tutto bene?-

/come?Oh...certo!

-ti eri imbambolata...- le fece un mezzo sorriso

/scusa...llora...che...che intendi fare?

-bè, io pensavo di andarci comunque! Lavorerò come un matto tutta l'estate per recuperare i soldi ma non mi interessa!Se necessario troverò un lavoretto abusivo nei fine settimana ad Hogsmeade! So che mia madre si scioglierà in lacrime ma...che ci posso fare?- si stiracchiò

 

alla grifondoro si strinse il cuore

 

/sei...sicuro di volere lasciare l'Inghilterra? / gli chiese piano

 

Ron fissò alcuni istanti il fuoco scoppiettare nel camino....

si voltò poi verso di lei e la fissò così a lungo che ad Hermione si imporporarono le guance...

 

-e tu che farai ?- le rispose con una domanda

/in...in che senso?/

 

la Granger pensò se si riferisse al proprio futuro scolastico o a che cosa avrebbe fatto senza di lui...

 

-bè, l'accademia...- si arruffò i capelli

/oh...io, non ho tutti questi problemi/ sorrise velocemente / credo che mi iscriverò alla "Luthon Accademy"...

-ehì! Comoda la signorina....- le sorrise

/bè...Diagon Alley, più comodo di così.../

-è protetta da sistemi tipo Hogwarts vero?-

/oh sì! E Un po' fuori dal centro...dove c'è quel grande campo di grano con quella chiesa fatiscente.../

-come funziona scusa?-

/è un incantesimo illusorio...solo gli studenti e il personale non sono soggetti all'effetto illusionistico...in realtà è un piccolo maniero,e quel campo di grano è il parco che lo circonda.../

-uao... ti dai alla trasfigurazione allora!-

/Ho parlato con la McGranitt e le ho detto chiaramente che voglio diventare una professoressa...

-si è arresa?-

/più o meno.../ sospirò

 

Ron sbadigliò poggiando la schiena al soffice cuscino...

 

-bè...se non dovessi trovarti bene alla Luthon...potresto venire a Los Angeles con me....- rise

 

Hermione lo scrutò pensierosa, e quella cos'era? Una proposta o una battuta???

Optò per la seconda....

 

/bè già mi ci vedo con strane creature dall'aspetto inquietante....bleah..../ fece un piccola smorfia propinandogli poi un sorriso

-bè... a Los Angeles  ci sono anche altri istituti...c'è....anche una buona accademia sullo studio della trasfigurazione e degli incantesimi....- arrossì in zona orecchie

 

la Granger spalancò i grandi occhi nocciola....era dunque una proposta quella???Non era una battuta??Il suo cuore accellerò il battito...

lei e Ron....

insieme...

a Los Angeles???

 

Lui parve mal decifrare quella strana espressione sorta sul viso della ragazza...

 

-o....lascia stare era solo una stupida idea...- rise nervoso levandosi in piedi

/Ron..../

 

il rosso si voltò a fissarla

 

/per...perchè vuoi che io venga in America con te?/ arrossì

 

Weasley sentì le orecchie scottare....

cercò disperatamente di trovare una scusa plausibile....

 

-bè...pe...perchè pensavo sarebbe stato divertente nho? Ancora insieme....poter....emm...avere un punto di riferimento in un paese straniero!- si scrocchiò le dita delle mani -stavo pensando di dirlo anche ad Harry guarda un po'! - rise istericamente

 

l'espressione di Hermione mutò in maniera istantanea...un cipiglio corrucciato sopraggiunse lesto

 

/oh...o certo....anche Harry certo..../ sussurrò /bè...allora vedremo è.../

 

si levò in piedi mostrando all'amico un sorriso forzato

raggiunse la scrivania e raccolse le proprie cose....

lui la fissò titubante....come avrebbe dobuto interpretare quella reazione??

 

/bè adesso io devo andare a letto....sono piuttosato stanca e...domani ho quel terribile compito di Rune Antiche.../ si avvicinò alla scalinata femminile....

 

Weasley seguitò a fissarla senza trovare una frase sensata da dire....

 

/bè buona notte Ronald...../ lo salutò a metà scala /e...sono contenta che tu abbia trovato una...una buona scuola per il tuo futuro..../ sorrise

-grazie...- riuscì solo a sussurrare

 

lei lo fissò alcuni istanti sperando in un lieto fine che non si realizzò nella maniera più totale; il ragazzo imbarazzato si guardava intorno non sapendo che dire o fare....

Hermione scosse il capo...che ci sperava a fare ormai?!

 

/bè ciao!/ decretò secca prima di sparire oltre la scalinata...

 

Il rosso si lasciò scivolare pesantemene sul divano....

 

-sono un idiota....un idiota al quadrato...anzi...al cubo!- sbuffò  scagliando con forza un cuscino -possibile che io sia così scemo?! Potevo cogliere l'occasione!Dirle tutto quanto!Confessare tutti questi stupidi sentimenti e invece....- imprecò a voce alta - sono un codardo....- concluse fissando le fiamme del camino sempre più deboli...

 

continuando a rimuginare sul proprio pessimo carattere il bel Ronald Weasley scivolò in un sonno profondo sul divano della sala comune...

 

---

 

I giorni che separavano i ragazzi dalle vacanze natalizie trascorsero lesti...

 

Hermione sorrise gettando uno sguardo alla Tana imbiancata da un soffice manto di neve...

accanto a lei Ron cercava di aprie il cancelletto imprecando contro Leo...il gufetto non la smetteva di strillare cercando di uscire dalla gabbia....

la grifondoro sorrise afferrando la gabbietta dalle mani del ragazzo....

lui si voltò a fissarla ; il colorato cappello di lana gli sfiorava quasi gli occhi....

lei ridacchiò...

 

-grazie...- bofonchiò - e vedi se riesci a zittirlo! A me non da mai retta!- gettò un'occhiataccia al pennuto che lo fissava quasi divertito...

 

Harry e Ginny discutevano allegramente con il signor Weasley...

 

Quando finalmente Ron riuscì nell'eroica impresa di aprire il cancelletto, la porta di casa si spalancò e una trotterellante Molly Weasley sorrise raggiante alla combriccola...

 

---

 

Hermione sistemò le proprie cose in camera di Ginny come era solita fare ...

si cambiò la divisa scolastica e dopo essersi chiusa la porta alle spalle fece per scendere le scale...

giunta a metà si bloccò di colpo....

gettò uno sguardo all'ingresso e al salone sottostante....

un grande e luminoso albero di Natale a lato della stanza...

ai piedi di esso George e Fred sedevano a gambe incrociate ridacchiando...

poco distante Ron,probabile mira dei due , li scrutava in cagnesco....

la grifondoro fece scivolare lo sguardo...

Molly Weasley apparecchiava la grande tavola,in quel mentre Arthur si chinava a darle un bacio sulla guancia....

Harry e Ginny sedevano abbracciati sul divano...

 

Hermione insipirò profondamente....

si sentiva a casa....

si sentiva maledettamente bene e parte di quella famiglia....

vide Ron accapigliarsi con uno dei gemelli....

sognava il suo futuro accanto a lui e a quella adorabile famiglia...

sognava loro due come Molly e Arthur...

lo desiderava così tanto da star male....

gli occhi le si fecero lucidi...

perchè non le sarebbe mai capitata una cosa così bella?

Perchè non era innamorato di lei??? Perchè doveva andare in America?!!

Gli occhi più lucidi...

 

Ron nella piccola colluttazione con George ( o era Fred??) scorse la giovane come ipnotizzata sulle scale...

spintonò uno dei gemelli e si ricompose....

la ragazza pareva una statua....

Weasley si allontanò dai due che presero ad accapigliarsi tra di loro....

 

-Hermione...- la chiamò piano

 

fece un paio di scalini....lei era ancora immobile, con lo sguardo perso sulla sala...

 

-Mione...- la chiamò di nuovo, sempre pi vicino....scorse i suoi occhi lucidi...

 

si incupì

 

-Hermione- sussurrò posandole una mano sulla spalla

 

lei sussultò come spaventata e voltandosi di scatto incrociò i due occhi celesti del ragazzo...

lo abbracciò rapidamente, con fare possessivo...

 

Ron sussultò rispondendo delicatamnte a quel gesto

 

-ehì...che succede?- le chiese vicino all'orecchio

 

la ragazza scosse energicamente il capo contro il suo collo....

Weasley rafforzò l'abbraccio arrossendo sulla punta delle orecchie...

 

Harry e Ginny sorrisero soddisfatti alla scena....

nell'aria suonavano le canzoni di Natale messe a gran voce dal signor Weasley...

 

-vuoi prendere una boccata d'aria?- le domandò piano

 

annuì scostandosi un poco...

la piccola punta all'insù del naso di Hermione sfiorò la guancia spruzzata di efelidi ...

Ronald le sorrise...

 

-andiamo...- la afferrò per un braccio

 

la ragazza lo fissò con lo sguardo lucido e le gote rosse , si asciugò fugacemente una piccola lacrima...

 

-usciamo un attimo...- strillò alla madre

//Cosa?! Ma la cena è quasi pronta!//

--eddai mà...lasciali stare un attimino-- le strizzò l'occhio un gemello

^fanno i piccioncini...^ ridacchiò il doppione

 

Arthur Weasley prese a ridacchiare sommensamente...

 

-Non dire idiozie! E' solo che Hermione.....- sbottò rosso in volto

/mi gira un po' la testa..../ pigolò arrossendo

--sì,sì, certo....-- rise Fred

 

Ronald gettò un occhiata fulminante e afferrando i cappotti sbatte la porta alle spalle, Hermione lo seguì docile...

 

Il vento freddo di dicembre soffiava sulla Tana...

Hermione si allacciò il giaccone sino alla punta del naso....

il ragazzo si incamminò lungo il vialetto sul retro della casa; le mani in tasca....

restarono in silenzio per diversi istanti...

 

lei sollevò lentamente lo sguardo scorgendo due altalene...

con un piccolo sorriso accelerò il passo e prese a dondolare lentamente su una di esse...

Weasley la imitò...

 

-una volta Bill mi ha fatto cascare da questa altalena...avevo cinque anni....- rise

/ ti sei fatto male?/ sorrise mentrei capelli le svolazzavano ribelli

- mi sono spaccato un braccio...- arricciò il naso

/alla faccia!/ rise , con una mano fece un vano tentativo di domare la chioma

 

il silenzio scese nuovamente....

 

-allora...mi dici che ti succede signorina Granger?- la chioma fulva si scompigliò quasi quanto quella di lei

/nulla...solo un attimo di sconforto.../ rispose vaga

-per questo prima ti sei attaccata a me come una cozza??- inarcò un sopracciglio

 

Hermione emiseuno sbuffo divertito

 

/tu il romanticismo non sai nemmeno dove stia di casa Ronald Weasley!/ si spinse maggiormente sull'altalena

 

il ragazzo diede un paio di colpetti di tosse imbarazzati...

 

-romanticismo?Vorresti che fossi romantico??- chiese con espressione disgustata  - volevi una cosa tipo : Oh Mione tesoro!Come mai ti sei stretta a me così appassionatamente?- improvvisò un tono alla Allock con tanto di R francese...

/non fare lo scemo!/ ridacchiò

-oh Amore mio cosa turba il tuo giovane cuore?- proseguì gesticolando

 

lei sorrise con le guance arrossate

 

/tu non mi diresti una cosa del genere nemmeno in punto di morte! / lo scrutò divertita

 

lui con un balzo saltò dal sellino...

con una mano fermò il movimento dell'altalena della ragazza...

Hermione lo guardò incuriosita

 

-credi che non riuscirei a dirti una cosa del genere?-

/No! nemmeno per scherzo!/

-ma se te l'ho appena detta! - si sfiorò la punta del naso imbarazzato

/Ma smettila!Quella era una scena comica!/ rise

-ok, allora facciamo così...ti rifaccio la scena in chiave romantica....

/che??/

-ti dimostro che anche io so cos'è il romanticismo...- spiegò -senza fare l'idiota...- aggiunse

/che vorresti fare scusa?/

-vieni qui...-

 

l'afferrò per una mano e la portò poco distante

 

-sei pronta?- domandò pomposo

/a fare che???/

-bè....non preoccuparti, tu rispondimi come se nulla fosse....-

/vuoi mostrarmi le tue doti di attore?/ gli chiese con un mezzo sorriso inarcando un ciglio

-shhht!- la zittì

 

la prese a braccetto camminando lentamente

 

-inizio....allora Hermione...non vorresti dirmi che cosa ti è successo?- le domandò piano...

/non è stato nulla...solo un attimo di sconforto..../ stette al gioco

 

lui si bloccò guardandola negli occhi

 

-è per questo che prima mi hai abbracciato d'impulso?- le accarezzò il capo

/bè..../ non riuscì a rispondere

-che ti sta succedendo Mione?- sussurrò sfiorandole una guancia

 

la ragazza arrossì a quel contatto

 

/sono...solo un po' nervosa.../ prese a guardarsi intorno / sono...preoccupata/

 

Ron annuì grave sfiorandole le spalle...la grifondoro rabbrividì...

 

-hai solo bisogno di sfogarti un po'...- le sorrise , un sorriso che sciolse Hermione...

/già.../ annuì

-c'è un modo sai....- sussurrò abbracciandola piano

 

lei lo strinse sorpresa

restarono in silenzio....

poi Ron parlò scostandosi...

lei lo fissò negli occhi....

l'espressione dolce lasciò spazio a quella furba sul viso coperto di efelidi....

 

-facciamo a chi arriva prima sulla collina urlando come matti!!!-

 

la Granger incrinò un sopracciglio----

 

/come prego?/

-oh andiamo Mione sono stufo della scenetta romantica!So farla ok, ma queste cose non servono a nulla!-

/che...che dici?/

-bè, ti ho dimostrato che volendo so essere dolce...romantico nho?-

/più o meno..../lo guardò dubbiosa

-ma per tirarti su di morale...per sfogarti, si fa a modo mio!- rise

 

si girò di scatto indicando una collinetta

 

-vedi quella salita? saranno tipo trenta metri.....corriamo veloci fino in cima, fino al castagno.....e poi urliamo come matti ti va??-

 

lei lo osservò rapita, era così infantile a volte che gli metteva una tenerezza incredibile!

 

/e va bene Ron / rise / facciamo a chi arriva prima?/

-naaaa....sei tu quella giù di morale che ha bisogno di sostegno nho?-

/quindi?/

-dammi la mano....si corre in coppia...-

/ma tu sei alto venti centimetri più di me! Hai le gambe più lunghe, sei più veloce!!/

-tu non preoccuparti....

/ma...

-uno.....- le strinse la mano - due....- puntò fisso l'albero in cima alla collina -tre....- urlò prima di scattare

 

la Granger ci mise tutta se stessa in quella corsa, ma si accorse ugualmente della fatica che fece Ron a tenere il suo passo....gli gettò un'occhiata, rideva correndo mentre i capelli fulvi svolazzavano ribelli... sentì di amarlo ancor di più...

arrivò ansimante in cima poggiandosi con forza al castagno...

Ronald ridendo la afferrò e la strinse pochi istanti tra le braccia....ne fu piacevolmente colpita...

 

-coraggio grida.....

/non ho più anf...anf...fiato!/ si strinse un fianco

-ho si che ce l'hai!- gli arruffò i capelli afferrandole una mano....alzò le proprie braccia al cielo, e con esse quelle di Hermione...

 

gettò uno sguardo alla luna....

prese a urlare a squarciagola....

Hermione rise, rise forte, epoi attaccò a gridare nel medesimo modo, con lo sguardo legato....

quando non ebbero più fiato in gola ansimarono sedendosi a terra....

e presero a ridere, a ridere di gusto....

la risata sciamò lentamente , Hermione lo scrutò pensierosa....

 

/grazie Ron...grazie davvero..../

 

lui arrossì violentemente sulle orecchie e sul collo....

 

-ma...ma ti pare...- si grattò il capo

 

la ragazza si avvicnò a lui maggiormente...

così tanto che Ronald potè udirne il respiro concitato....

le lanciò un'occhiata imbarazzato....

Hermione gli posò un bacio gentile sulla guancia....

terribilmente vicino alle labbra....

 

la guardò stupito, lei gli sorrise e prese a fissare la luna....

il grifondoro la studiò diversi istanti poi si chinò su di lei posandole un bacio tanto simile a quello appena ricevuto....

Hermione arrossì piacevolmente sorpresa...

 

/sarà meglio tornare...o tua madre ci ucciderà.../ sorrise lei

-già....- annuì levandosi in piedi

 

le porse una mano...

la ragazza la afferrò saldamente con la propria....

e Ron non mollò la presa sino all'uscio della Tana...

 

---

 

I mesi trascorsero così lesti e carichi di tensione che nessuno trovò le parole per spiegarlo! Quella si rivelò essere in assoluto la peggior primavera di Harry Potter &co!

I professori mutarono in veri e propri aguzzini; tutti quanti,indistintamente!

Compiti in classe di ogni sorta, interrogazioni, simulazioni pratiche e teoriche degli esami!

Molti studenti ebbero crolli psicologici notevoli e buona parte di essi crollarono anche dal punto di vista fisico!

 

Era la fresca serata del 31 maggio quando Ronald Weasley si avviò a passo strascicato verso il divano dei grifondoro...

Harry lo vide crollare con uno sbuffo di notevoli proporzioni....

Hermione si grattò nervosamente il capo rileggendo per la milionesima volta degli appunti di Astronomia...

 

-Harry...morirò, me lo sento....sono a pezzi...- pigolò Wesley stravaccato accanto all'amico

//naa....gli esami passeranno...ce la farai Ron.....// sbadigliò // ce la farai...// gli diede una pacca amichevole sul ginocchio

 

entrambi si ritrovarono silenziosi a fissare Hermione....

 

la ragazza si legò nervosamente la chioma ribelle facendosi poi aria con un foglio....

 

-glielo devo dire Harry?- sussurrò

//è una domanda o un'affermazione?//

-bho...- mugugnò il rosso

//bè...prima o poi dovresti farlo....// sbadigliò nuovamente il moro

-già....già....- si levò lentamente in piedi

 

Harry lo vide sedersi titubante di fronte alla loro amica....

 

-Emm....Herm....

/che c'è?/ chiese senza levare lo sguardo dagli appunti

-mi ascolteresti un paio di minuti?-

/ho da fare Ron..../ mgugnò scribacchiando su una pergamena

-ma è una cosa importante !!- protestò lui...

/Ronald per favore! Domani alle dieci ci sarà il primo esame di Incantesimi!!!!/ replicò stizzita intingendo la penna nel calamaio

 

lui la fissò silenzioso per alcuni istanti...

seguì i suoi gesti con attenzione quasi maniacale....

le studiò il delicato profilo...

Dio quanto le sarebbe mancata!

 

-Vado a Los Angeles...- sospirò rapido

 

lei levò il capo così velocemente da farsi male...

 

/cosa??/ sussurrò spalancando i grandi occhi ; un ricciolo sfuggì sulla fronte pallida

-sai...mi sono iscritto a quell'accademia....parto il 20 luglio...- prese a disegnare con l'indice destro disegni invisibili sul tavolo...

/ohh.../ commentò piano.../tua madre...lo sa?/

-oh certo....- fece un mezzo sorriso - ha pianto per tutte le vacanze di Pasqua...-

 

Hermione non riuscì a sorridere, non ci riuscì proprio....

 

/bè io...sono...contenta per te Ronald..../ si scrocchiò le dita afferrando nuovamente la penna

-sul serio?-

/Sicuro!! Finalmente studierai qualcosa che ti piace veramente.../ fece vaga, portando lo sguardo ovunque, fuorchè sul viso lentigginoso...

-già...- si poggiò allo schienale -andrai alla Luthon?- chiese rapidamente

/oh sì...sì certo.../

 

ad entrambi tornò alla mente quella mezza proposta fatta dal rosso mesi prima...

Hermione Granger e Ron Weasley in America...insieme...

nessuno dei due però riportò a galla la questione...

mantennero un solenne silenzio per diversi minuti....

Potter teneva lo sguardo fisso su di loro, sperando in una tanto sospirata dichiarazione....

ne restò per l'ennesima volta deluso...

 

-bè io...vado a letto...- si levò in piedi Weasley

/buona notte Ronald.../ sussurrò Hermione tornando fisicamente, ma non con il cervello , ai propri appunti....

//tra poco salgo anche io...// gli fece un cenno Harry...

 

il rosso sparì oltre le scale del dormitorio maschile

 

Rimasti soli in sala comune Harry ed Hermione presero a fissarsi...

 

/ci...ci va sul serio.../ sussurrò la ragazza

//esatto...// annuì sedendosi al posto lasciato libero dall'amico

/io....che...che...che diavolo faccio??/ si mise le mani nei capelli

//bè...// prese a giocherellare con una penna...// puoi continuare a struggerti per lui, come hai fatto sin ora...// sospirò // o puoi correre di sopra e baciarlo!// sorrise

 

Hermione arrossì di colpo

 

/Harry Potter sei un imbecille! Non mi sono sfogata con te per permetterti di prendermi in giro!/

//guarda che io l'avevo capito già da un sacco di tempo! //

/non è vero!!/

//bha taci un po' Hermione...// la zittì con un gesto della mano // vuoi sul serio lasciarlo andare in America così??Senza dirgli nulla??!//

/adesso ci sono gli esami! Non possiamo permetterci di avere...altri pensieri per la mente!/ tergiversò stropicciandosi nervosamente l'orlo della gonna

//che cavolo significa!//

/bè...gliene parlerò dopo gli esami!/ chiuse pesantemente un libro ponendo fine alla discussione

//non ci credo nemmeno morto!// rise

/fa come ti pare!/

 

lui si levò in piedi stircchiandosi

 

//questo dovrei dirlo io a te Hermione...// le arruffò i capelli  //buona notte....//

 

la ragazza lo guardò storto senza neppure rispondergli...

 

Rimasta sola prese a fissare la luna fuori dalla finestra...

si avvicinò alle imposte spalancate e sopirò scrutando il cielo...

 

/se ne va a Los Angeles....e io resto a Dyagon Alley.../ sbuffò

 

guardò il parco circostante...

 

/ merda!/  imprecò picchiando violentemente una mano sul davanzale....

 

------

 

Il primo di luglio un' insolita folla camminava più o meno nervosamente nel parco circostante Hogwarts....

Questo colorato e sovreccitato gruppo era quello degli ex ragazzi del settimo anno...

Terminati gli esami una settimana prima, si ritrovavano ora terrorizzati ad attenderne l'esito...

Lentamente , varcavano il portone come per recarsi al patibolo...dieci minuti dopo ne uscivano con grida di gioia o mezzi sorrisi, facce scure o lacrime al volto....

 

Ronald Weasley sbuffò sdraiandosi ai piedi del lago....

lui ed Harry avevano ricevuto i risultati una ventina di minuti prima....tutto sommato il suo punteggio era stato buono....quello dell'amico decisamente buono...

Potter si sedette accanto a lui e lo fissò con un mezzo sorriso...

 

//perchè continui a sospirare?// domandò il ragazzo con gli occhiali

-e tu perchè non ti fai gli affai tuoi?- sorrise sedendosi

//sei in pensiero per Hermione???// rise // andimo! Tra poco uscirà di lì strillando come una matta il suo massimo dei voti con lode! // gesticolò Harry

-mha...- mormorò Ron intrecciando le dita delle mani . Prese a fissare il lago....

 

rimasero in silenzio per un paio di minuti poi il ragazzo dagli occhi verdi levò lo sguardo...

Hermione camminava lenta , lentissima , con lo sguardo vacuo...

Potter tirò la maglietta di Ronald per richiamarlo all'attenzione...

Il rosso scattò in piedi  e la fissò incedere verso di loro....

 

Camminò velocemente per quattro o cinque metri....

Hermione era vicina. Harry li fissava a debita distanza....

 

-Her...mione...- sussurrò cauto

 

la ragaza aveva le lacrime agli occhi

 

-che...che è successo?!!Ti è andata male??Andiamo, non è possibile che ti sia andata male!!- prese a parlare velocemente senza respiro - Tu sei hermione cazzo! Tu sei il meglio! Dovevi prendere il massimo!Io adesso vado lì dentro e li prendo tutti a calci nel culo !!- gesticolò avvampando

 

lei lo fissò con quegli occhi così grandi

 

-sì, adesso vado lì e li prendo a calci perchè tu sei Her...- si interruppe

 

la ragazza si era aggrappata con così tanta forza al suo collo....

Ronald arrossì visibilmente in zona orecchie...

 

-ma....che succede?- chiese piano ricambiando lentamente quella stretta

/ ho preso il massimo dei voti.../ pigolò

 

lui la allontanò bruscamente con un largo sorriso

 

-davvero?!!-

/ sì / annuì veloce / e...un particolare riconoscimento...una lode... in trasfigurazione .../

-ma allora perchè hai fatto quella faccia?!! Mi avevi spaventato! Lo sapevo che sei grande!!- gridò sollevandola da terra

 

Hermione arrossì' violentemente mentre il ragazzo la fece volteggiare tra le sue braccia

 

/smettila Ron..../ gli diede una sberla in testa ridacchiando

 

lui ridendo la mise a terra....

senza smettere di sorriderele continuò a fissarla....

anche quando Harry la abbracciò complimentandosi....

anche quando Seamus e Dean fecero irruzione gridando come matti per la promozione...

non smise di sorriderle...

perchè quella era Hermione...

 

.....

 

La grifondoro trascorse due settimane con i propri genitori prima di giungere il 18 luglio alla tana...

La partenza di Ronald era imminente...solo due giorni....

 

Quelle maledette 48 ore trascorsero così veloci...troppo veloci per staccarsi da lui....

non aveva ncora avuto tempo di accettare la cosa!

Andiamo...lei non poteva vivere senza Ronald Weasley, questo era un dato di fatto!!

Doveva solo parlargli...spiegargli tutto quanto!

Non era diffiiclie in fondo....

sbuffò....

no, era impossibile!

 

Sospirando si sedette nel giardino dei Weasley...

La luna tonda e luminosa spiccava nella notte...

 

-- ciao signorina diplomata! -- ridacchiò Ginny sedendosi accanto a lei

 

la ragazza castana sorrise, Harry e Ron sedettero accanto a lei....

 

--che hai da sospirare?-- proseguì la rossa

/oh...nulla...stavo solo...guardando la luna..../ arrossì leggermente

--ma davvero?- ridacchiò Ginevra ammiccando

 

Hermione le lanciò una piccola occhiata penetrante....come faceva ad intuire sempre tutto quella ragazzina??

 

--allora fratellino....-- hai preparato tutto? -- spostò l'attenzione al rosso

 

chissà perchè Ronald intercettò per alcuni istanti lo sguardo di Hermione...

 

- bè...più o meno...- tossicchiò stiracchiandosi

--ti sei ricordato tutto?-. proseguì la sorella

-ma certo....-- sbuffò

--ti sei ricordato di fare proprio tutto?!-- calcò il tono

 

il grifondoro la fissò...ma perchè doveva sempre avere quest'aria superiore?! Perchè lei ed Harry lo guardavano come se sapessero molto più di lui?!

Si irritò sdraiandosi sul prato

 

-sì, e adesso falla finita con il terzo grado!- tagliò il discorso

 

Ginevra fissò sconsolata Harry , il ragazzo si limitò a levarsi in piedi con un'alzata di spalle

 

//Gin...ti va di fare quattro passi?// le allungò una mano

 

lei annuì raggiante ...

veloci si allontanarono...

 

Hermione li osservò nervosa...che diavolo gli saltava in mente ad Harry???Perchè cavolo l'aveva lasciata da sola con Ron??

Dal canto suo, il rosso , si stava ponendo la medesima domanda....

 

/ a che ora parti?/ chiese dopo alcuni minuti

 

la ragazza si maledisse, era una domanda talmente stupida e scontata!

 

-e...alle 11.00....- le lanciò un'occhiata dubbiosa

/a già.../ sorrise nervosamente

 

il silenzio tra i due piombò con tempismo perfetto....

Ronald soffocò uno sbadiglio....

proprio mentre Hermione si sdraiò accanto lui...

le orecchie del grifondoro presero a scottare...

 

/domani a quest'ora starai gironzolando per Los Angeles.../ mormorò fissando il cielo

 

lui voltò il capo verso di lei, un ciuffo d'erba gli solleticò il viso...

 

-sì....credo....di sì....- rispose piano

 

Hermione voltò il capo anch'essa e i loro occhi presero a fissarsi per un istante che parve interminabile....

 

-senti herm....- attaccò -so che può sembrarti folle ma....

/ma???

-bè vedi....

 

|Ronald Weasley!!!Fila subito di sopra a controllare le valigie!!!!!

 

un urlò tremendo a pochi metri di distanza fece scattare a sedere i due ragazzi con sguardo allucinato....

 

/Dio mio mi è preso un colpo!/ si portò la mano al petto annaspando

-grrrr...non la sopporto più!!!!- ruggì il ragazzo scattando in piedi -vieni Herm....- le allungò una mano

 

|Muoversiiiii| tuonò nuovamente la voce di Molly Weasley

 

il rosso lanciò un'occhiataccia ad indirizzo della madre....

 

-senti hermione....bè io vado o quella da fuori di matto...ci...vediamo domani.....-fece un piccolo sorriso

/Certo! / sorrise di rimando

 

il ragazzo si bloccò un piao di metri più in là...

 

-sai... un po' mi spiace partire....- si guardò intorno arruffandosi i capelli

/Bè...parti per realizzare il tuo sogno nho?/ si stropicciò le mani

-sì ma... dovresti aiutarmi anche tu a realizzarlo....- sospirò

 

Hermione avvampò /che intendi scusa???/

 

-oh solo che dovresti aiutarmi a studiare...emm...sai che sono negato!-

/smettila...sai cavartela anche da solo.../

-affatto!-

/bè allora un giorno o l'altro verrò in America a darti una mano con i libri...../ ridacchiò / poi però tu dovrai aiutarmi a realizzare il mio sogno ok?/

-ummm.....vale a dire?- inarcò un sopracciglio

/o bè....il mio è un sogno....normale..../ si allontanò con le braccia dietro la schiena

-normale??- la seguì lesto

/fila di sopra o tua madre strilla di nuovo..../ lo spinse verso le scale....

-ok,ok....ma un giorno dovrai dirmi che sogno è....- borbottò  - buona notte-

/Notte Ron..../ sorrise, diretta verso la propria camera

 

Ronald si fermò un istante perplesso ; raggiunse la cucina e si versò un bicchiere di latte....

Arthur Weasley leggeva pacatamente il giornale seduto al tavolo....

il figlio lo fissò....

 

-Papà....-

/sì Ronald?/ levò lo sguardo oltre gli occhialetti

 

fissò il latte nel bicchiere e poi portò gli occhi celesti verso il padre....

 

-cos'è un sogno normale?-

/in che senso?/ si aggiustò gli occhiali di corno sul naso

-bè....- fece spallucce - per una ragazza di 18 anni....-

/o allora è semplice..../ sorrise lui

-cioè?- bevve un sorso di latte

/ma sposare l'uomo che ama ovvio!/

 

la candida bevanda andò letteralmente di traverso a Ronald che prese a tossire fino ad avere le lacrime agli occhi....

 

/Ron tutto bene???/ domandò preoccupato il genitore picchiettando la schiena al ragazzo

-certo...cof cof....certo anf.....-

 

si diede un paio di pacche ben assestate allo stomaco e si diresse verso le scale....

Arthur lo fissò con un ciglio inarcato....

 

/Ronald.../ lo richiamò

-sì?- la sua voce uscì insolitamente acuta

/parlavi del sogno di...Hermione?/ gli propinò un piccolo sorrisetto sornione

 

il grifondoro avvampò vistosamente

 

-è??Oh no...bè no...non è importante...era...una domanda generica ecco!- si voltò rapidamente verso le scale scricchiolanti

 

Arthur sorrise soddisfatto tra se e se....

 

/notte figliolo...../

 

il rosso non lo sentì....si era già precipitato in camera propria...

 

( per la sudetta scena si ringrazia vivamente il grande Mitsuru Adachi e il suo "Touch" da cui ho preso spunto per "il sogno normale"...ndC)

 

---------

 

L'orologio di casa Weasley battè 10 rintocchi...

 

Ron inspirò profondamente.... si ravviò gli scompigliati i capelli e si apprestò a raggiungere l'atrio per salutare tutti quanti...

Arthur l'avrebbe accompagnato all' aeroporto (ebbene sì, uso della tecnologia babbana) con la sua nuova magica automobile...

 

scese le scale cigolanti....

un sacco di teste con il naso all'insù lo fissavano scendere verso di loro....

incrociò lo sguardo di Hermione e sentì il cuore accelerare....

 

possibile che quel sogno a cui accennasse....no! Suo padre si sbagliava...non poteva essere lui...il sogno di Hermione...!

 

scosse la testa e prese a salutare tutti....

abbracciò i gemelli, Ginny, Harry e sua madre...la donna parve sciogliersi in lacrime....

giunse in fine di fronte ad Hermione....

abbassò lo sguardo per incrociare quei grandi occhi che tanto adorava....

li trovò lucidi...

 

-ehì! Allora è proprio vero che solo io ti faccio piangere!Andiamo so- tutto -io...smettila subito!!- sorrise

/oh ....chiudi quella bocca stupido!/ scoppiò a piangere aggrappandosi al suo collo

 

Ronald chiuse gli occhi e la strinse tra le braccia...

 

Fallo deficiente!Fallo e basta! Chiedile di venire in America con te....dille che la ami!!!

Il suo cervello seguitò a mandargli consigli che si guardò bene dal cogliere....

la lasciò lentamente....posandole un bacio sulla fronte...

 

Hermione si asciugò con gesti nervosi le lacrime....

Ginny la imitò prendendola poi per mano....

 

--adesso vai...o non ti lasceremo più uscire da quella porta...-- tentò di sorridere la sorella

 

lui gli sorrise...afferrando il borsone...

gettò un' ultima occhiata alla madre e ad Hermione ...

poi, si chiuse la porta alle spalle....

 

il tonfo sordo lasciò l'atrio di casa Weasley nel più totale silenzio...

dopo diversi istanti i gemelli cercando di nascondere quella sorta di magone che li aveva colti si diressero in cucina...

Harry li seguì a ruota libera...

Molly trotterellò sino alla propria camera continuando a piagnucolare...

Ginevra strinse la mano dell'amica...

la ragazza gli gettò le braccia al collo continuando a piangere...

 

--andiamo Herm...-- le accarezzò il capo --non puoi disperarti così per mio fratello...--

/oh Ginny...è orribile!Se solo avessi avuto più coraggio...se solo...se solo...

--se solo AVRESTE avuto più coraggio….--  sospirò Ginny -- ma ora calmati ok? Vieni....ti faccio una cioccolata...--

/no no...non la voglio.../ scosse il capo

--ma smettila!!-- le sorrise -- ne preparo un bel po'...farà bene a tutti...--

 

-----

 

Hermione aprì le finestre della vecchia camera di Percy sospirando...

fissò la luna...

24 ore prima lei e Ron chiacchieravano insieme distesi sul parto...

represse l'ennesimo singhiozzo e si diede della stupida per quel suo atteggiamento infantile...

aveva sempre detestato le piagnucolone!

Si lasciò sedere mollemente sul letto...

un leggero vento quella sera soffiava sulla Tana movendo lentamente le tendine ricamate....

si sdraiò fissando il soffitto....

 

i rintocchi della mezzanotte echeggiavano nella casa....

la grifondoro continuava a fissare il soffitto avvolta nella pallida camicia da notte....

ripensava ad Hogwarts...

agli anni passati al castello....

con Harry...

con Ron...

si stropicciò gli occhi....

un fruscio sospetto la fece scattare a sedere...

 

/Chi...chi c'è?/ domandò impaurita...bacchetta alla mano...

 

scese dal letto, silenziosi passi sulla moquette si avvicinò alla finestra...

la bacchetta puntata dritta davanti a se...

 

-se pensi di farmi paura ti sbagli sai?-

 

una voce scherzosa...

una voce calda...

una voce che adorava...

la voce di Ronald Billius Weasley...

 

spalancò gli occhi ad indirizzo della finestra....

sospeso a cavallo di una scopa il ragazzo la fissava ridacchiando...

 

"ho...ho...le allucinazioni!" sbottò lei mollando a terra la bacchetta

-ehì ...allucinazione lo dici a qualcun altro!- rise

 

Hermione si avvicinò titubante...

 

"R...Ron?" formulò quella domanda senza esserne realmente convinta

-no...il principe azzurro sul cavallo bianco....-

 

sorrise...quello era lui per davvero??

 

"Gemelli!! Se questo è uno scherzo non è divertente!Anzi è di dubbio gusto!" si incupì di colpo

 

Weasley inarcò un sopracciglio

 

-Herm...guarda che sono io...-

"Non sei un...ologramma o un incantesimo illusorio?" si sentì stupida

 -olo che??- fece con voce acuta

 

la ragazza sorrise...

 

"oddio sei Ron sul serio...!"

-ce l’ hai fatta a capirlo....- la guardò un tantino compassionevole

“ma che…che diavolo ci fai qui.?!” Si avvicinò maggiormente alla finestra

-bè….sai…mi sono scordato una cosa…- ridacchiò con le orecchie rosse

“Che???! Quante volte ti ho detto di rileggere la lista che ti ho fatto?!” sbuffò

-oh no no no!- scosse vivacemente la mano in segno di diniego

 

Hermione inarcò un sopracciglio

 

-ecco…ho scordato una cosa che sulla lista non c’era….- si grattò nervosamente la nuca

“Impossibile Ronald….avevo messo tutto, proprio tutto su quella lista!L’ho riletta decine di volte prima di consegnartela! C’erano tutti i libri, i calzini e…lo spazzolino e….

-Herm!- la bloccò

 

lei levò lo sguardo oltre il davanzale, il ragazzo stava ancora a cavallo della scopa…

il vento leggero gli scompigliava i capelli dalla colorazione ribelle…

 

“che c’è?” chiese veloce

-io mi sono scordato la proprietaria della lista!- rise

“co…come dici prego?”

 

Ron si sforzò di proseguire nonostante le sue povere orecchie fossero sul punto di prendere fuoco…

Dopo diversi istanti silenziosi si decise a prendere parola…

 

-non è che mi faresti entrare?Comincio ad essere un po’ scomodo seduto qua…- tossicchiò imbarazzato

 

la ragazza si riscosse

 

“oh sì certo….”

 

Scostandosi permise a Ronald di scavalcare la finestra….

La poca finezza del ragazzo si rivelò anche in quella circostanza quando inciampò bruscamente nel poggiare il secondo piede….

 

Hermione lo afferrò con forza per il braccio destro….

Lui si aggrappò all’esile spalla sinistra della grifondoro….

 

“ahiiiia Ron!!” Sbottò

 

il rosso si mise in posizione eretta a velocità lampo

 

-allora....- tossicchiò -sono venuto qui per dirti.....-

"cosa?" lo interruppe le massaggiandosi la spalla

-per dirti che....- prese a guardarsi nervosamente intorno

"che??!"

-che trasfigurazione potresti benissimo studiarla altrove....- borbottò

"è?" inarcò un sopracciglio

-oh andiamo Hermione!! - gesticolò - sappiamo entrambi che non sono io quello bravo a parlare...-

"Ronald..."

-sta a sentire...sei tu quella intelligente nho?-

 

la ragazza si portò i capelli dietro le orecchie e si lasciò cadere mollemente sul materasso...

 

-bè io ti dico che secondo me trasfigurazione potresti anche studiarla altrove...le conclusioni tirale tu cervellona!-

 

lei lo vide sbuffare e voltarsi verso la finestra....inspirò profondamente....

che intendesse....

Hermione sospirò...

 

"Ron...Ron..." lo chiamò un paio di volte

-la tua mente acuta si è applicata?- domandò senza voltarsi

 

la grifondoro vide le orecchie del ragazzo farsi scarlatte...

 

-sei giunta alla conclusione?-

"andiamo non vale! " Sbottò lei "le cose o le dici o non le dici!!" sbuffò scattando in piedi

 

lui si voltò corrucciato

 

-sai benissimo che con i discorsi profondi ci mastico poco!-borbottò

"bella scusa! E io come faccio a sapere come stanno realmente le cose...."

-ti basta fare due più due stupida!- sbottò avvicinandosi ad ampie falcate

"non appigliarti ad ogni occasione per darmi della stupida!"  

-sei una bambina quando fai così!-

"e allora spiegami le cose come si fa con i bambini!" l'ebbe vinta nuovamente

 

Ron la fissò corrucciato a pochi centimetri di distanza....

improvvisamente scoppiò a ridere....

 

-lo sai, sei diabolicamente astuta!-

"tzè" sorrise

-diabolicamente intelligente...- proseguì sempre più vicino

 

Hermione colse il proprio volto scottare...

Ron era vicino, troppo vicino....

il suo naso spruzzato d'efelidi sfiorava la sua guancia arrossata....

 

- diabolicamente attraente...- sussurrò

 

il ragazzo aveva mandato a farsi benedire il suo scarso coraggio....

stupì persino se stesso con quelle parole...

con quei gesti...

 

sorrise contro la guancia di Hermione....

sfiorò le belle labbra piene con le proprie....

i respiri accelerati di entrambi si fusero...

 

tilt...

 

Hermione spalancò per un istante gli occhi...

pochi secondi per rendersi conto di quanto stava accadendo...

pochissimi per decidere se fosse un sogno o la realtà...

chiuse gli occhi nocciola...

le folte ciglia abbassate...

le piccole mani scivolarono sulle ampie spalle del ragazzo...

si strinse con forza a lui...

 

Si separarono dopo parecchio tempo...

entrambi scombussolati...

con l'aria piuttosto sconvolta...

 

-ci vieni con me a Los Angeles?- domandò tutto d'un fiato

 

lei rise...

quella risata cristallina che il rosso adorava...

 

"secondo te?"

-non lo so....qui quella intelligente sei tu nho?- sorrise

 

lei si fece seria e gli carezzò una guancia

 

"tu ti sottovaluti Ronald..."

 

il ragazzo fece spallucce...

 

-naaa...sono solo un genio incompreso....e quindi mi sto adattando anche io a questa situazione...-

"ricordi quando dicevi che mastichi poco coi discorsi?" sorrise

-um...-

"bè hai ragione!" lo abbracciò

 

lui ricambiò l'abbraccio e sorrise....

 

"allora...a che ora parte questo aereo?" domandò allegramente

 

Ronald spalancò i grandi occhi celesti....

 

-ci vieni per davvero?-

"bè...non dicevi che devo venire con te per aiutarti a studiare...per...relizzare il tuo sogno??" rise

-vero!- annuì

"e allora!"

 

il rosso l'afferrò per una mano trascinandola verso la finestra...

 

"aspetta!Che vuoi fare devo preparare il baule e...avvisare e ...RON!!!"

 

strillò quando lui la sollevò per la vita

 

"che fai smettilaaaaaa!" urlò in bilico sul davanzale....

 

-oh a proposito tesoro ho scoperto una cosa....- annaspò caricandosela in spalla....

"non mi interesssaaaa io soffro di vertiginiiii"

-ho scoperto che significa quella cosa....-proseguì impassibile

 

Hermione cacciò un urlo mentre scavalcavano la finestra.....

 

-che cos è un sogno normale....- seguitò Ronald

 

lei si zittì di colpo quando piombarono a cavallo della scopa....

 

"non puoi averlo scoperto...." tentennò aggrappandosi alla vita del rosso

-oh sì invece...- sorrise

 

la ragazza deglutì sonoramente

 

-tu vuoi sposarmi!-scoppiò a ridere scattando lesto con la scopa

"ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh" urlò sempre più forte

-bè....non è un'idea così assurda stupida!!-si sentì arrossire

 

la ragazza si zittì aggrappandosi forte forte a lui....

sorrise contro la sua schiena....

il cuore le batteva forte forte nel petto...

 

"andiamocene  Ron..." sussurrò al suo orecchio

 

lui annuì accarezzandole il capo...

 

Molly ed Arthur videro i due sfrecciare nel cielo...

sorrisero compiaciuti scambiandosi un bacio...

 

 

FINE ^______^

 

Ma ciao tesssore! Allora che ve ne pare? Scrivete tutto quello che vi frulla per la mente nelle recensioni ok? Un bacio grandeeeeeeeee

Intergirl84 (Chiara Weasley)

  
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