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Autore: daimler    08/11/2015    19 recensioni
Chronicles of pirates è una lunga storia divisa in archi, il primo è The princess and the pirates: Una principessa promessa a un principe lontano. Un pirata in cerca del più grande tesoro mai esistito. Le loro vite si scontreranno quando Salamander, capitano di una delle navi della flotta di Fairy Tail dovrà scortare Lucy, principessa di Acalipya a Crocus. Inizieranno nell'odiarsi, mal sopportandosi a vicenda e portandosi rancore, ma tra avventure, lotte ed emozioni il loro rapporto si evolverà fino a diventare qualcosa di completamente diverso dall'odio.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lucy Heartphilia, Natsu, Un po' tutti
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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-Basic instict-


~I tamburi battevano all'impazzata mescolandosi con le voci che cantavano cori d'iniziazione, il capo di quella tribù aveva sfoderato un enorme e al quanto sinistro coltellaccio e Loki non poté che gettargli uno sguardo preoccupato, ma come diavolo c' era finito in quella situazione?  legato come un salame e unto peggio di una salsiccia prossima alla griglia, fu afferrato dalla collottola e pericolosamente avvicinato alla lama
-E-ei amico perché non ne parliamo un attimo?- balbettò nervosamente -Magari potrei darti qualche consiglio  su come conquistare le donne.. sai i sandaletti non attirano particolarmente...- gracchiò in una risata attirando a se solo uno sguardo atono e indecifrabile.
Il leone deglutì difronte a quel sorriso diabolico dello sciamano, l'ho avvertì lungo la spina dorsale quel brivido di pure terrore e sgranando gl'occhi deglutì nuovamente quel groppone che lentamente scese dalla gola.
L'uomo lo afferrò per la criniera e storcendogli il collo gli puntò il coltello alla gola urlando esclamazioni in una lingua antica e Loki non poté che chiudere gl'occhi e ringraziare il cielo che almeno sarebbe morto istantaneamente con un fendente alla gola e non bruciato vivo.
E serrando gl'occhi fino a ridurli in due fessure aspettò la morte riempendosi le orecchie di quel rumore di tamburi. Ma quando la lama affilata si sollevò in aria per mano di quell'aguzzino di sciamano diretta al collo del giovane capitano, un rumore sordo fu tutto ciò che avvertì.
Spalancò la bocca fino ai limiti del  possibile nel mettere a fuoco la figura di Salamander di fronte a se, ancora in posizione di attacco ghignava serafico all'indirizzo dello sciamano tramortito a terra.
-Salamander? che ... che ci fai qui?- balbettò incredulo mentre quest'ultimo con un secco colpo di spada lo liberò dalle corde -Abbiamo avvistato la tua nave..- spiegò frettoloso a un Loki ancora spaesato che solo in un secondo momento realizzò la presenza di Acciaio Nero e di Grey, il secondo di Natsu, a poca distanza da loro avevano incominciato a menare le mani sui membri più forzuti della tribù, immediatamente scattati dopo aver visto il proprio sciamano brutalmente colpito da un intruso.
-Aspetta i miei uomini...- disse Loki quando Natsu l'afferrò per la camicia strattonandolo verso l'uscita -Non temere ci stanno pensando le donne..- lo informò sganciando un pugno verso quella figura armata che minacciosa si era avvicinata a loro -Donne?- ripeté il leone con perplessità ma con una luce maliziosa negl'occhi.
 
-Era questo il loro piano?? fare a botte!!- guaì Lucy battendosi una mano sulla coscia e guardandosi intorno nervosamente mentre Juvia faceva da palo, i tre pirati avevano creato un bel trambusto e per il momento nessuno sembrava preoccuparsi della gabbia in cui si trovava la ciurma del leone.
Levy con espressione corrucciata teneva la lingua pizzicata in un angolo della bocca -Sai come sono fatti no...- borbottò intenta a trafficare con quel lucchetto, Lucy gli voltò uno sguardo preoccupato, Levy armeggiava con quella forcina ormai da un po'.
-Muu Levy-chan la tua amica ha un corpo favoloso!!!-
Sospirò chiudendo le palpebre, quel tipo, un certo Taurus dal fisico massiccio e un al quanto bizzarro anello al naso , continuava ad elogiarla con tanto di occhi cuoriforme non preoccupandosi totalmente della sua sorte.
-Potresti unirti alla nostra ciurma!!- le propose facendola sbuffare esasperata, e si quella era proprio la ciurma di Loki pensò scuotendo il capo.
-Fatto!!- l'urlo di Levy seguito dallo scatto della serratura la sollevarono all'istante
-Presto dirigiamoci fuori, i ragazzi ci hanno aperto la strada- ordinò Juvia  scattando poi un attimo dopo, seguita dalle sue compagne a dall'intera ciurma di Loki.

Affiancate da Loki sgattaiolarono fuori dal tempio, il leone ordinò a Taurus di condurre tutti alla propria nave in fretta e il suo secondo non si fece ripetere l'ordine, lasciando momentaneamente indietro il suo capitano. Il leone  vide i suoi uomini scomparire dietro le fitte chiome dei piccoli arbusti, inghiottiti dalla selva della giungla, si voltò verso le donne notando l'espressione corrucciata delle tre
-Ci stanno mettendo troppo- esalò Levy pasticciandosi le dita con tormento -Quello stupido mi ha vista quando gli ho fatto segno che stavamo uscendo- continuò corrucciata.
Loki sorrise tenue posandole una mano sulla spalla -Non preoccuparti Gajeel tornerà presto- la rassicurò schiudendo le labbra in un sorriso più largo quando intravide le ombre dei tre fuoriuscire dal tempio -Vedi stanno ritornan...- si bloccò ad occhi sgranati quando notò che i tre pirati stavano correndo a gambe levate seguiti da una frotta di energumeni terribilmente minacciosi.
Anche Juvia, Levy e Lucy assunsero un espressione impaurita
 -Via via!!-
-Presto !!-
Ma fecero in tempo a fare solo qualche passo indietro che furono coinvolti nello scontro, Loki prontamente spinse indietro Lucy e Levy buttandosi nella mischia.
Natsu colpiva a destra e manca, Grey affiancato da Juvia riuscirono a tener testa a più di un avversario alla volta e Gajeel dopo aver buttato giù con poca difficoltà un bestione dalla notevole stazza si apprestò a raggiungere Levy
-Gajeel ma che?- sbraitò quest'ultima coprendosi il capo con le mani
-Forse li abbiamo sottovalutati...- spiegò con un ghignò colpendo prontamente un selvaggio intento ad allungare le mani sul suo gamberetto.
Loki dopo aver tirato un calcione a un membro della tribù si avvicinò a Lucy -Principessa ti salverò io- soffiò prendendole le mani e sorridendo suadente, facendole aprire la bocca in segno di stupore, Loki riusciva a provarci anche durante una tale situazione? Ma prima che la bella principessa potesse esplicare qualsiasi cosa il povero leone fu tramortito dal corpo volante di un selvaggio, colpito in pieno finì a qualche metro più in la sotto lo sguardo attonito di Lucy che voltandosi poi verso la direzione da cui era arrivato il selvaggio notò un ghigno di Salamander
-Che c'è? mica l ho fatto apposta...- spiegò a quello sguardo severo di Lucy, scrollando le spalle angelicamente.

Volarono pugni e calci e mentre i pirati riuscivano a tener testa ai membri della tribù buttandone giù uno dopo l'altro, Lucy  aveva indietreggiato di qualche passo, si sentiva inutile e addirittura d'intralcio, si era involontariamente separata dagl'altri guardandosi intorno con aria spaesata.
La lotta sembrava quasi giunta al termine ma quando i suoi occhi guizzarono verso quel dirupo il suo cuore sussultò di paura nel vedere Loki lottare contro uno dei loro improvvisati nemici, il leone abilmente era riuscito a schivare i suoi colpi ma non  ad evitare quell'ultimo assalto, quello in cui gli fece perdere l'equilibrio finendo per cadere giù dal dirupo insieme al suo aguzzino.
Con il cuore in gola, Lucy corse senza neanche accorgersi verso il dirupo, tremava di paura e buttandosi in ginocchio sul manto erboso si portò le mani sulla bocca -O dio grazie al cielo- esalò nel vedere Loki miracolosamente aggrappato alla parete rocciosa
-Lucy potresti aiutarmi?- gracchiò quest'ultimo in una risatina nervosa facendola annuire, piegandosi col busto in avanti afferrò Loki dalle braccia tentando di sollevarlo verso l'alto, ma fu tutto inutile, il corpo del leone le sembrava troppo pesante e quella pressione verso il basso la stava trascinando a picco, si morse le labbra aumentando la stretta, artigliandogli con le unghia la carne fino a lacerargli la camicia
-Lucy ascoltami..- soffiò il pirata nel notare la difficoltà -Lasciami andare-
Lucy sbarrò gl'occhi di scatto -Cosa?- rantolò
-Si lasciami, non c'è la faremo entrambi  e non voglio che tu cada insieme a me, lascia..-
-No!-
Urlò quest'ultima interrompendolo, creandogli sorpresa -Io non lascio un bel niente- continuò sprofondando lentamente verso l'oblio, si guardò intorno nervosamente in cerca di qualche sguardo ma nessuno dei loro compagni sembrava essersi accolto di ciò che stava capitando, complice la lotta e la buia notte.
-Non capisci! cadremo entrambi non ha senso!- Loki usò un tono grave ma non servì di fronte alla cocciutaggine della principessa.
Lucy serrò gl'occhi mordendosi le labbra fino ad affondarvi i denti nella morbida carne
-Lasciami stupida!-
-No!-
-Moriremo entrambi!- ruggì un Loki con voce straziata e gl'occhi bagnati di lacrime, vedeva Lucy sprofondare verso il fondo dove vi era il mare agitato e scogli appuntiti ad accoglierli.
-Non morirà nessuno! Te lo prometto Loki non morirà nessuno!!- ringhiò Lucy  livida di rabbia e Loki rimase a corto di fiato, totalmente spiazzato di fronte a quel viso contratto dalla sicurezza, dalla rabbia, sfumato dal terrore ma non per questo in preda allo sconforto.
Lucy aumentò la stretta artigliando la carne del leone e in un grido disperato fece pressione verso l'alto, aiutata da una spinta di Loki i due riuscirono a risalire accasciandosi sul manto erboso della collina, guardandosi sorpresi ed emozionati
-Lucy- soffiò lui tirandosi su in piedi, avvolgendo la mano della fanciulla in una calda stretta -Mi hai salvato la vita rischiando la tua..- Loki la guardò ammirato e Lucy ancora incredula e il cuore impazzito a causa della adrenalina lo guardava scioccata.
Fu lì che il leone se la strinse addosso con nessuna malizia, nessun scopo di un approccio ma che Lucy percepì come autentica gratitudine -Io sarò sempre al tuo fianco, ho un debito verso di te ricordatelo- le soffiò in un orecchio scostandosi poi, tenendole le mani sulle spalle in un sincero sorriso, il fiero leone aveva sancito la sua promessa e Lucy capì da quegl'occhi dorati che Loki l'avrebbe mantenuta.
-Che succede?-
Una voce torva catturò l'attenzione di entrambi,  Lucy si voltò trovando Salamander a guardarla sospetto, un mano su un fianco e l'altra a tener la spada, si accorse in secondo momento che la battaglia era terminata e gl'altri stavano abbandonando il luogo.
-N-niente Loki stava cadendo- balbettò la bionda ritraendosi appena
-Ritorniamo alla nave- replicò il pirata osservandoli un ultima volta interrogativo e cupo per poi voltargli le spalle e incamminarsi verso la nave.
Anche Lucy turbata schioccò uno sguardo vero Loki che sereno scrollò le spalle avviandosi poi insieme verso le proprie navi intenti a dimenticare quella brutta esperienza.

 

Cori felici arieggiavano nell'aria della notte, la luna splendeva serena illuminando coi i suoi raggi le teste dei pirati, le due ciurme si erano momentaneamente riunite festeggiando la salvezza e la gratitudine che li accumunava.
La bionda figura bevve un sorso di quel vino dal dolce sapore leccandosi poi le labbra per assaporarne meglio il sapore, con le gote arrossate osservava i pirati festeggiare tra loro in danze buffe e canticchiando inni pirateschi. Sorrise poggiata con gl'avambracci sul parapetto, si trovavano tutti sulla Lumen History e dopo aver dato il degno saluto a Loki e ciurma, anche i sette di Fairy Tail avrebbero ripreso il loro viaggio.
Si beò delle movenze di Mira catturata tra le grinfie del leone in un ballo allegro sotto lo sguardo severo di Elfman e delle allegre risate di Happy, Charle e Wendy nell'assistere a quella sfida a  braccio di ferro tra Erza e Taurus. La bella capitano dei sette aveva perdonato la loro disubbidienza ma non senza aver tirato un pugno ben assestato sulla capoccia di quei tre bifolchi di pirata.
Gl'occhi cioccolato guizzarono da un membro all'altro sospirando amarezza nel non mettere a fuoco quella figura in particolare, quella di quel bel pirata dai capelli rosa e dalla pelle abbronzata, ammaliata ripensava a Natsu portandosi una mano ad artigliare una porzione di vestito, pensava a lui e quanto in quel momento desiderasse la sua presenza.
Spinta da un acceso desiderio, si avviò a passi leggeri in cerca di Natsu scacciando dalla testa quella vocetta fastidiosa che l'accussava di sembrare una "colla", Lucy scosse la testa un paio di volte strada facendo, non voleva risultare di certo appiccicosa voleva soltanto vedere dove fosse finito dato che da lì a pochi la Lumen History sarebbe salpata lasciando per sempre l'isola.
Con la mano che scorreva sulla balaustra notò la sua figura, ma non era solo, accanto a lui c'era il vecchio Crux che appollaiato sul parapetto scuoteva la testa in modo severo, tenendo una bottiglia di rum incastrata tra le braccia incrociate al petto.
-Te l'ho già detto è una pessima idea..- lo sentì brontolare.
La fanciulla colta da una spigliata curiosità fece qualche passo indietro rimanendo a debita distanza, sufficiente però per udire ciò che i due uomini si dicevano.
-Non ti sto chiedendo opinioni Crux, ma ho bisogno di te, sei l'unico che può darmi le informazioni che cerco- Natsu sembrava nervoso - Hai lavorato per anni nel concilio prima di diventare un pirata e so di per certo che avrai visto una suo ritratto  da ricercato, pochi sanno la sua faccia, nemmeno Gildart ha saputo darmi le giuste informazioni,  ma se tu l'hai visto Crux, tu saprai darmi un volto a chi sto cercando da troppo tempo ormai..- digrignò i denti nel dirlo stringendo un pugno fino a farsi sbiancare le nocche.
Crux diede una lunga sorsata asciugandosi poi il mento  con una manica della sudicia camicia - Acnologia sembra non  avere un volto..- soffiò con voce stanca mescolandosi con il rumoreggiare delle onde del mare -Ma è vero io l'ho visto ma più di dieci anni fa, potrebbe essere cambiato..-
-Non mi importa- lo interruppe Natsu picchiando un pugno sullo scorri mano, ruotando di tre quarti il busto in direzione del vecchio.
Intanto Lucy aveva sgranato gl'occhi, Acnologia, aveva ripetuto silente, aveva già sentito quel nome da Laxus, l'imperatore traditore ecco chi fu.
-Ha capelli bianchi come la neve e occhi taglienti- Crux lo guardo con cipiglio mentre dava a Natsu ciò che voleva - E tatuaggi tribali sul volto di altro non so perché è solo questo quello che ho potuto vedere di lui, vi era un solo ritratto nelle mani del concilio andato perduto poi in un incendio, pensavo che il segreto di quel volto sarebbe morto insieme a me-  ridacchiò beffardo bevendo nuovamente.
Il vecchio aveva lavorato nell'archivio del concilio per anni prima di abbandonare la carriera da servo dello stato e solcare i mari, giurando fedeltà alla  sola pirateria.
Natsu ghignò soddisfatto e Crux si porto un dito su una tempia -ah! e non ha più un ...-
-Un braccio- lo interruppe il giovane -è stato mio padre ha strapparglielo via...-  il pirata sollevò il viso verso il celo stellato -C'ero anche io quella notte purtroppo, probabilmente mio padre sarebbe ancora vivo se non ci fossi stato...- una voce carica di rammarico uscì dalla sua bocca -Per questo non farò in modo che il suo sacrificio resti invano, troverò quel bastardo e lo ucciderò con le mie mani-
Crux saltò giù dal parapetto -Non dire idiozie moccioso, Acnologia ha solo sfruttato la più grande debolezza di tuo padre.. tu- diede un ultima sorsata gettando poi via quella bottiglia ormai vuota -Ha dato la sua vita per te, non rendere vano quel gesto d'amore, dimentica Acnologia e vivi a pieno il tuo futuro come avrebbe voluto-
Ma Natsu scosse la testa mettendo in mostra il suo ghigno migliore -Vivrò il mio futuro solo quando avrò cancellato il passato- gli voltò le spalle compiendo un paio di passi in avanti
-Fallo per la bambina allora...-
Salamander si bloccò sul posto, visibilmente sorpreso si voltò appena osservando il vecchio, in una posizione ricurva a causa della non più giovane età aveva assunto uno sguardo severo
-Non rendere anche il gesto di Grandine invano, so che eri molto legato anche a lei da bambino- borbottò scuotendo il capo
-Come fai a sapere di Wendy?- chiese scioccato
-Le facce del persone Natsu, ho come un album in testa e quella bambina è identica a sua madre, stessi capelli, stessi occhi grandi e profondi, anche Acnologia potrebbe accorger..-
-NO- Natsu scandì quelle due lettere quasi con ferocia -Terrò Wendy lontano da quel mostro e anche Grandine avrà giustizia-  terminò il pirata voltandosi nuovamente e abbandonando a poco a poco l'anziano Crux.
Intanto Lucy, rimasta ad ascoltare per tutto il tempo, scosse la testa e con cuore agitato tentò di non farsi vedere indietreggiando di qualche passo  ma fu incalzata dal pirata
-Natsu sei qui? ti stavamo cercando...- balbettò fintamente vaga scostandosi una ciocca di capelli dietro all'orecchio  ma quello sguardo severo di Natsu la fece rabbrividire a assumere un atteggiamento timoroso
-Smettila di fare la recita- esordì glaciale sorpassandola a pugni stretti.
Lucy si portò una mano sulla fronte scuotendo il capo miserabile, che pessima figura.
Lo vide allontanarsi da lei, osservandogli le spalle sussultò a quel pensiero, nonostante avesse notato la sua presenza acquattata nell'ombra, Natsu aveva comunque continuato la sua conversazione con Crux e sopra tutto aveva indirettamente fatto sapere a Lucy ciò che lo tormentava da tempo.
-Aspetta Natsu- lo chiamò non ricevendo risposta se non la totale indifferenza.
-No ti ho detto aspetta ti prego..- lo raggiunse con poche falcate avvolgendogli il petto con le braccia e premendo il viso contro la sua schiena, se lo tenne stretto addosso nonostante sentiva la furia del pirata, Natsu tremava di rabbia ma non tentò di divincolarsi dalla presa della principessa nonostante i fremiti che percorrevano il corpo del giovane.
-Io ho sentito qualcosa e.. potresti parlarmene..-  Il pirata inclinò lievemente il capo osservandola con occhi torvi -Lucy no io...- ma le mani di Lucy lo strinsero più forte artigliandogli una porzione di camicia
-Ti prego.. io te ne prego..-  stava singhiozzando e Natsu ritornando a guardare innanzi a se rimase spiazzato da quella reazione
-Perché stai piangendo?-
-Perché vorrei aiutarti, perché questa volta non posso fare finta di niente e vederti annegare nell'alcool.. Natsu anche tu meriti di essere felice no?- e a seguito di quelle parole un silenzio spezzato dal rumore del mare e dai tenui singhiozzi di Lucy piombò su di loro.
-No- ripeté metallico scostandosi da lei ma senza essere brusco, la lasciò lì sul ponte e Lucy lo guardò scomparire nel buio, soffiò con il naso riempendosi i polmoni dell'aria fredda della notte -Perché non ti lasci aiutare- pensò ad alta voce.

Si portò una mano sulla bocca placando quel sbadiglio, Lucy avanzava verso la sua stanza con passi stanchi. La festa era terminata e dopo un ultimo saluto a Loki e ciurma, la Lumen History aveva tirato su l'ancora e ripreso il viaggio verso Crocus.
Aprì la porta della sua camera accigliandosi nel notare il lume accesso, si sbalordì poi nel trovarsi Natsu comodamente seduto sul suo letto, le braccia conserte al petto e uno sguardo atono che gli contornava quel suo bel viso.
Lucy si strinse nelle spalle -Perché sei qui?- domandò stancamente mettendo a fuoco una bottiglia di rum accanto ai piedi del pirata, era stanca di assecondare le sue cadute di stile.
-è colpa tua.. mi stai cambiando..- mormorò l'altro facendole sollevare di scatto il viso verso la sua direzione, Natsu non aveva la voce impastata dall'alcool, nessun solito ghigno da ubriaco, nessun atteggiamento che le potesse fare pensare che avesse bevuto.
-Cosa dici?- chiese con voce ferma inarcando un sopracciglio quando Salamander arraffò con due dita  il collo la bottiglia, ciondolandola verso la principessa. Lucy interrogativa la raccolse con due mani -è piena.. non hai bevuto- affermò lievemente incredula spostando lo sguardo dalla bottiglia al pirata
-No, non ho bevuto- rispose stizzito -Ed è colpa tua-
Lucy si portò la bottiglia al ventre stringendosi in un solitario abbraccio -Perché sei qui?- domandò nuovamente posandola poi sul comodino in un secco tonfo.
Ma Natsu rimase in silenzio, forse troppo orgoglioso per cercarle aiuto, lasciò tuttavia che Lucy gli prendesse il volto tra i palmi  -Io non voglio cambiarti!- sbottò -Natsu io voglio aiutarti perché non lo capisci?-
Sospirò specchiandosi nelle sue iridi verdi -Perché piangevi?- le domandò asciutto il pirata. Lucy scosse la testa tentando di trasalire ma Natsu la prese per i polsi -Perché ti sto tanto a cuore? non faccio altro che trattarti da schifo-
-Perché in qualche modo mi sei entrato nel cuore- affermò tra le labbra con occhi lucidi ed emozionati, si accasciò su di lui cingendogli le braccia intorno al collo, Salamander l'afferrò per la vita in modo da farla sedere sulle sue gambe, il soffio del fiato caldo di Lucy s'infrangeva sul suo collo donandogli un brivido lungo la spina dorsale, perché quella dannata femmina abbatteva tutte le sue barriere? nessuna prima di lei lo aveva fatto apparire debole e in cerca d'attenzione, nessuna.
-Non voglio la tua pietà- affermò comunque, stringendosela addosso mentre questa gli passava una mano lungo la spina dorsale in una dolce carezza -Ti prego non fare cose stupide- gli mormorò in un orecchio facendogli roteare gl'occhi in uno sbuffo contrariato.
-Vedo che hai sentito proprio tutto- polemizzò
-Ti prego- continuò rimanendo con il viso infossato tra il suo collo.
Si scostò da lui accarezzandogli il viso -è per la morte di tuo padre tutta questa rabbia che ti porti dentro?- chiese mesta non ricevendo risposta, con un pollice superò lo strato spesso della sciarpa arrivando a toccargli lo sfregio che portava al collo -C' entra questa vero?- continuo facendogli chiudere gl'occhi.
-è stato Acnologia a farmela- mormorò lui stanco ormai di portarsi quel peso addosso.
-Dieci anni fa era una notte come questa, con la luna argentata e il mare mosso-  Lucy poggiò la fronte alla sua ascoltando ciò che il pirata aveva da dire - Durante l'assalto di Acnologia mio padre riuscì a nascondermi ordinando a Gildart di portarmi via con se tramite una scialuppa, era il suo secondo sai?- abbozzò un sorriso dalle trista tonalità.
-Rimasi nascosto mentre la ciurma di uno degli imperatori veniva decimata, non volevo starmene li e stupidamente mi misi allo scoperto, non ci volle molto, Acnologia riuscì ad acciuffarmi e probabilmente mi avrebbe mozzato via la testa se mio padre non fosse intervenuto, riuscì ad allontanarmi da lui mozzandogli il braccio con cui mi teneva sollevato, ma si rese vulnerabile- Natsu si portò una mano sul viso digrignando i denti -Acnologia approfittò della sua debolezza, gli squarciò un fianco ritornando poi verso di me, fu Gildart a salvarmi una seconda volta, nonostante Acnologia lo aveva precedentemente mutilato di un braccio, mi fece scudo perdendo anche una gamba, riuscì a portarmi via da quell'inferno e l'ultima cosa che vidi fu mio padre riverso a terra in un lago di sangue, è tutta colpa mia ero solo un ragazzino stupido e mio padre non sarebbe mai morto se me ne fossi stato buono-
Lucy portò una mano sulla sua guancia dispiacendosi alla visione di qugl'occhi persi -Non dire così tuo padre avrebbe dato la vita comunque per te- gli accarezzò poi la sciarpa sfilandogliela piano senza che lui opponesse resistenza, ora capiva quell'oscurità del suo cuore, Natsu si portava un peso addosso da troppo tempo ormai, si dava colpe che non doveva darsi.
Continuò a vezzeggiarlo di carezze, voleva prendersi cura di lui e portando le labbra su quella cicatrice gliela baciò con infinita dolcezza -Lucy- soffiò lui trattenendo un brivido represso.
-Era amore quello di tuo padre non devi fartene una colpa- gli disse lei increspando un sorriso e Natsu non riuscì a trattenersi oltre, gli coprì la bocca con la sua divorandola famelico.
Si scambiarono un bacio affamato, Lucy si teneva a quelle spalle forti gemendo nella sua bocca quando le mani del pirata le strinsero con ferocia i fianchi torniti portandola a cavalcioni su di lui, si scostò da quella bocca di fuoco inclinando il capo di lato, lasciando che Natsu le torturasse il collo con piccoli morsi, lo stava facendo ammattire, quel profumo gli stuzzicava le narici e il dolce sapore della sua pelle era per lui il cibo migliore su questa terra.
E quando lei incominciò quel lieve movimento di anche, Natsu strinse gl'occhi, un calore al basso ventre si diffuse nel suo corpo già bollente -Lucy- mormorò scostandosi dalla sua bocca, quando aprì gl'occhi mise a fuoco il viso arrossato della ragazza, quelle labbra gonfie e lucide di saliva servirono a fargli crescere la libidine.
Lucy sospirò tentennando un istante prima di dare fiato a ciò che voleva, prese un respiro profondo fissandolo con una fugace timidezza -Natsu io voglio essere tua stanotte- confessò rossa in viso ma con quella tenacia che la caratterizzava, Natsu stava imparando a conoscerla e sapeva che Lucy parlava con il cuore, quello non era il capriccio di una principessa sciocca.
 Ma ella era diversa da tutte le altre e Natsu ormai l'aveva ammesso anche a se stesso -Non sai quello che dici- mormorò comunque rimanendo serio e celando lo stupore che le parole di Lucy gli avevano suscitato -Stai correndo un bel rischio, sono un pirata e non credere che ci andrei tanto dolce con te solo perché sei una verginella-  e se quelle parole sarebbero dovute servire a far desistere la bella principessa, Lucy stupendolo nuovamente, annientò con spudorata pericolosità la distanza che divideva le loro bocche -Non serve a nulla impormi questo tuo caratteraccio perché  è questo Natsu che io desidero- la voce tremò impercettibilmente, il suo cuore batteva impazzito tanto da farle pulsare le orecchie e tremare le gambe ma Lucy  lo voleva, non sapeva spiegarsi se fosse quell'amore di cui i suoi libri parlavano, ma se c'era una persona con cui voleva fare l'amore la prima volta, quello era Natsu, nonostante il suo carattere, il suo modo di allontanarla.
-Lucy dico sul serio, ti porterò comunque dal tuo principe lo sai?- le prese il volto tra le mani in un tentativo di dissuaderla, desiderava quel corpo da tempo ormai, voleva prendersela ma tutto ciò era sbagliato, nemmeno lui si capacitava di come Lucy lo stesse cambiando, un tempo non si sarebbe fatto nessuno scrupolo nel prendersi l' innocenza di una ragazza.
-Lo so- annuì lei abbozzando un sorriso malinconico -Non cambieremo il nostro destino con questa notte- sfiorò le labbra con le sue creandogli un fremito d'aspettativa.
-Amami Natsu...- mormorò lei tra un bacio e l'altro -Amami a modo tuo-
Il pirata impazzì al suono rauco di quelle affermazioni, le arpionò i fianchi in una presa ferrea, forte quasi violenta, compiacendosi nel sentirla sussultare. Avidamente prese ad accarezzarle la schiena fasciata dal corpetto, portò le dita a laccetti sfilandoli con flemmatica lentezza. Lucy gli sfilò via la camicia premendo i polpastrelli contro il suo torace segnato da cicatrici,  le dita scorrevano avide saziandosi della consistenza del corpo bollente.
Natsu finì di slacciarle il coperto prendendone i lembi tra le mani, guardandola intensamente prima di sfilarglielo - Quello che stiamo per fare.. non mi fermerò se me lo chiederai- l'avvertì un ultima volta ma Lucy gli mise le braccia intorno al collo -Lo so perfettamente- annuì sicura facendosi spogliare del corpetto, mostrandogli i suoi seni solo un istante prima di stringersi a lui, schiacciando il petto contro quello del pirata e compiacendosi della suo essere possente.
E Natsu per la prima volta avvertì quasi disagio a quel contatto spudorato e intimo, Lucy gli stava distruggendo l'ego con cui era forgiato, gli stava facendo assaporare qualcosa di nuovo, la dolcezza di fare l'amore e la passione che infuocava i loro ventri rendendolo duro.
Gli strattonò i capelli gemendo quando le dita del pirata si insinuarono oltre la gonna accarezzandole la pelle liscia delle cosce, solleticandole il sesso bagnato dall'eccitazione, si morse un labbro artigliandogli le spalle quando senti un polpastrello stuzzicarle un punto sensibile.
Stava per fare l'amore con un pirata e ciò le avrebbe portato molto guai rischiando addirittura di far saltare la sua incoronazione a futura regina di Crocus ma Natsu non stava più esitando, continua a toccarla marchiandole il corpo con la sua bocca di fuoco e ogni pensiero di Lucy veniva incenerito, sapeva che Natsu l'avrebbe lasciata a Crocus eppure non voleva crucciarsene.
Con la gonna ormai sollevata fino al bacino e le mutandine che stavano per essere sfilate, il colpo brusco della porta che veniva aperta di slancio fece sobbalzare i due.
-Guarda guarda non pensavo di trovarti qui Natsu  - ghignò la voce di Laxus che sghembo continuò ad osservare i due compiaciuto.
Lucy arrossì dalla vergogna nel trovarsi quasi nuda davanti agl'occhi del Dio del tuono, continuava a guardarla perversamente e colta dal disagio si scostò dalle braccia di Natsu gattonando dietro di lui per nascondersi, il corpo di Natsu a coprirla si tenne al suo braccio chinando il capo miserabile.
-Che Cazzo ci fai qui? - ringhiò Salamander, una vena di rabbia pulsava sul suo collo, ma il biondo capitano continuò a sogghignare spostandosi all'interno della camera con fare disinvolto -Sono venuto ad avvisarvi, c'è una riunione al piano di sopra e non vorrei mai che ve la perdeste..- raccolse da terra la camicia di Natsu rigirandosela tra le dita.
-Non ci interessa vai via da qui- sibilò minaccioso
-Non comandi tu, rivestitevi vi aspetto fuori dalla porta- ordinò Laxus con voce ferma lanciandogli addosso l'indumento.


Salirono i gradini sentendo su di loro a presenza di Laxus, Natsu digrignò i denti evitando di guardare Lucy, qualcosa lo turbava ma non voleva darlo a vedere alla ragazza, perché Laxus li stava conducendo sul ponte?
Varcata la soglia e usciti da sotto coperta Natsu fece in tempo a fare qualche passo in avanti prima di rantolare a terra sotto lo sguardo e le urla disperate di Lucy.
Qualcosa l'aveva colpito, probabilmente un calcio all'altezza della schiena, cadendo in ginocchio tentò di non urlare di dolore mordendosi le labbra a sangue -Laxus..- sibilò con rabbia puntando gl'occhi verso il dio del tuono, spavaldo lo guardava ghignando.
Lucy buttatasi subito ai piedi del pirata sollevò il viso verso quello del biondo capitano -Perché l'hai fatto?- domandò angosciata ricevendo una risata sadica in risposta.
-è finito il tempo dei giochi- sentenziò serio l'istante dopo mettendo in mostra una terribile espressione,  arraffò Lucy per i capelli e sollevandola la bloccò contro il suo petto mentre questa si dimenava in vano conficcando le unghia nella pelle del suo braccio muscoloso.
-Che cazzo succede?- articolò Natsu alzandosi in piedi, il viso ancora contorto da una smorfia dolorante
-Succede che ora comando io - gli rispose il dio puntandogli la spada contro, invogliandolo a proseguire verso il timone dove quattro figure li stavano aspettando.
Natsu sbarrò gl'occhi incredulo nel vedere Titania con i polsi legati e l'espressione seria ma con quella accennata sfumatura di sconfitta
-Erza?- riuscì a sillabare, anche Lucy sfinita da invani tentativi di liberarsi dalla morsa guardava la rossa capitano
-Si sono ammutinati- riuscì a dire prima che quel colpo basso di Ever la colpì in pieno stomaco, si accasciò trattenendo con un urlo soffocato il dolore
-Non fai più la padrona eh?-  la schernì la pirata fedele a Laxus, tirandole la chioma rossa in modo da storcerle il collo verso il suo viso -Chi è la regina Titania?- continuò riempendosi le orecchie dalle risate sghembe di Bixlow
-Finiscila Ever- la rimbecco Freed avanzando poi verso il suo capitano -Gl'altri li abbiamo sistemati- gli conferì con tono asciutto
-Cosa avete fatto agl'altri?- gridò Natsu stringendo i pugni in un impeto di rabbia
-Non preoccuparti non li ho fatti uccidere... almeno non ancora- ghignò cattivo Laxus allargando poi quel suo sorriso diabolico quando Natsu, in uno scatto felino gli si avvicinò, la spada di Freed a dividere i due, minacciosa era puntata alla gola di Salamander
-Se solo osi toccare la mia famiglia ti ammazzo con le mie mani- sputò adirato con occhi torvi, tanto scuri da intimorire Lucy, non l'ho aveva mai visto così coinvolto.
-Buttateli insieme agl'altri- sentenziò Laxus voltandogli le spalle, con Lucy ancora intrappolata tra il suo braccio e il corpo.
-No Natsu ti prego...- guaì lei allungando una mano verso quella del pirata.
Natsu digrignò i denti -Merda- imprecò con un filo di voce, sapeva che appena avesse mosso un passo Freed questa volta non si sarebbe risparmiato, i suoi occhi guizzarono da una parte all'altra incontrando poi quelli nocciola di Erza, bastò un cenno appena con il volto e Natsu capì al volo.
Titania, nonostante i polsi legati, riuscì ad intrappolare Ever tra le sua braccia in una soffocante morsa al collo, fu così veloce da non darle tempo di metabolizzare e in un rapido movimento, dopo averla tramortita con una ginocchiata allo stomaco, roteò schiantandola contro un Bixlow scattante verso di lei. Anche Natsu al contempo, approfittando di quella distrazione che aveva costretto Freed ad abbassare momentaneamente l'arma, colpì il vice capitano di Laxus rubandogli la spada.
Ma una voce profonda e sicura di se ruppe la tentata ribellione dei due -Natsu stai al tuo posto se non vuoi che la tua principessa finisca in mare- fu Laxus a parlare.
Natsu si voltò verso di lui sgranando gl'occhi nel vedere un tagliente pugnale puntato alla gola di una Lucy impaurita, Erza gettò immediatamente la spada che aveva rubato a Bixlow
-Lasciala Laxus ci arrendiamo- sentenziò osservando poi Salamander rimasto in posizione d'attacco, si stupì nel vederlo titubante -Natsu..- mormorò tra il sorpreso e l'amareggiato.
Laxus sogghignò -Natsu che c'è? preferisci vederla morta?-
Natsu indurì lo sguardo -Non lo farà, Lucy è la chiave per passare da Crocus- urlò freddo interrompendo l'ennesimo richiamo di Titania senza mai spezzare il contatto visivo con Laxus.
Ma quest'ultimo non si lasciò per niente intimorire da quella sicurezza di Salamander -è vero morta non potrei farmene più niente...- sembrò riflettere -Allora che ne dici di questo- disse spavaldo puntando la lama del pugnale direttamente sul viso della giovane tenendole il mento tra indice e pollice e storcendole lievemente il collo verso l'alto.
Lucy piangeva in silenzio, scie di lacrime percorrevano quel bellissimo viso minacciato dalla mano armata di Laxus, sentiva la punta della lama pizzicarle uno zigomo -Natsu te la continueresti a scopare lo stesso sfregiata? o senza un occhio magari...- minacciò il pirata mimando pericolosamente di squarciarle il viso.
A quelle parole Erza voltò lo sguardo verso Natsu alibita, sgranò appena gl'occhi contrariata da ciò che aveva appena udito, aveva notato che Salamander avesse una particolare attenzione verso la principessa ma non lo credeva così stupido ed egoista, eppure l'ho aveva avvisato nei riguardi di Lucy.
-Allora Salamander? che vogliamo fare?- il tempo sembrava essersi fermato sul ponte della Lumen History, la  cattiveria del dio del tuono  aveva sopra fatto tutti, Erza lo guardava con sdegno e perfino Bixlow ed Ever ne sembrarono turbati mentre  Natsu... Natsu incominciò a tremare di rabbia e paura, guardò Lucy negl'occhi prima di lanciare la spada ai piedi di Laxus.
Compiuta l'arresa, Freed sollevatosi in piedi nel contempo, afferrò Natsu per i polsi storcendogli le braccia dietro la schiena, anche Titania ricevette lo stesso trattamento.
-Portateli di sotto e fate in modo che non diano più fastidio,  penseremo a loro una volta sbarcati a Crocus- sentenziò Laxus voltando le spalle con Lucy ancora tenuta in ostaggio, si allontanò fiero e impavido verso le sue stanze.


Happy se ne stava con il viso incastrato tra le sbarre - Non posso credere che Laxus si è spinto a tanto..- mormorò mesto rivolgendo poi uno sguardo a Charle e Wendy, abbracciate si erano  rannicchiate in un  angolo della cella.
Sobbalzò nell'udire uno schianto fragoroso a qualche passo da lui, Gajeel aveva appena scagliato contro le sbarre una panca di legno senza però recargli alcun danno
-Bastardo io lo ammazzo!!- imprecava irato, nemmeno le pacche di Lily e gli sguardi di Levy riuscivano a calmarlo. Erano stati tutti rinchiusi nella stessa cella, Grey a braccia conserte era rimasto in silenzio da quando con un inganno Bixlow l'aveva tramortito e poi rinchiuso, Juvia accanto a lui sospirava ed  Elfman invece celava la preoccupazione tentando di tenere un espressione più seria.
Le imprecazioni di Gageel furono interrotte dai passi di Bixlow ed Ever, tutti rimasero sorpresi nel vedere Erza sbattuta nella prigione insieme a loro, anche Titania era caduta nella trappola del Dio.
Natsu invece fu legato ad una catena, messo in disparte nella cella di fronte a quella del gruppo, conoscevano la sua indole ribelle ed esplosiva ed prevenendo un altro attacco, Freed aveva ordinato loro di incatenarlo in modo da evitare qualsiasi fuga.
Erza guardò i compagni, temeva che ciò sarebbe potuto accadere e incrociando i loro sguardi preoccupati e persi, mise in atto un espressione combattiva -Non è finita così- disse soltanto rivolgendo poi lo stesso sguardo a Salamander.
Natsu invece osservava un punto indefinito -Ti ammazzo- ripeteva in silenzio come un mantra, quasi impercettibilmente con occhi bui -Se la tocchi ti ammazzo...-
 

ANGOLO DI DAIMLER- Eccomi qui finalmente ad aggiornare chronicles!! mi scuso profondamente per il ritardo ma ci tenevo particolarmente a pubblicare le shot della Nalu week giorno per giorno e prepararne otto in un mese mi ha portato via un po' di tempo e poi c'è un certo problema che ultimamente mi affligge e ciò ha inciso un po'.
Volevo annunciarvi che Friend è in preparazione e spero con il cuore di aggiornare presto! grazie per il sostegno e l'affetto che tutti voi mi state dando e sopra tutto per l'interessamento che state dando a tutte le mie storie!
Un bacione grande grande e GRAZIE ancora per tutto.

   
 
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