Prologo
E' mattina. Mi trovo seduta su una sedia posizionata davanti al tavolo apparecchiato con la stessa tovaglia. E' da quando sono venuta al mondo, che su questo tavolo vedo sempre la stessa tovaglia, le stesse posate, gli stssi piatti e gli stessi bicchieri. Non è mai cambiato niente in questa casa.
Questa mattina, i miei genitori mi osservano con delle faccie misteriose. Non capisco cosa stanno tramando o se semplicemente, non sanno più come prendere una figlia come me. Certo, che sanno come prendermi; se non lo sanno loro non posso immaginare chi può saperlo.
L'aria che mi circonda, mi sembra troppo diversa da quella che ho presente. Spesso ci sono discussioni in famiglia, ma per via del ragazzo che vive da tempo con la mia famiglia. Non è mio fratello, ma non capisco perchè ha deciso di stabilirsi in questa famiglia. Lui è così misterioso, ma io me ne sono innamorata da almeno quattro anni. Lui è un serpeverde come me e la mia famiglia. Si chiama Dagon Cauldwell. Ha dei sorprendenti occhi azzurri, capelli corti e un po' ricci di un color castano. Spesso è stato ripreso da mio padre e da mia madre perchè pare che faccia cose che un mago normale non farebbe.
Quando ero a Hogwarts ne ho passate tante insieme a lui. Con lui mi sono successe le cose più strane che non potrei mai raccontarle tutte perchè avrei quasi ventanni di vita da spifferare ai quattroventi. La parte divertente è stato quando gli ho dato il primo bacio. E' banale il fatto che io, Shairin Welghtuded ho dato un bacio ad un ragazzo, senza aspettare che fosse lui a farlo. Lo fatto perchè me lo ha chiesto lui di baciarlo.
Comunque, questa mattina è bellissimo! Il suo viso lo rende così affascinante che non posso immaginare come sarebbe il resto del suo corpo. Penso che si nasconda tanta roba, sotto quel mantello.
Mio padre mi prende all'improvviso le mani e mi guarda chiaramente negli occhi.
<< Figlia mia, ormai tu hai diciannove anni e diciannove anni sono un'età importante, >> mi dice mio padre con il suo sguardo severo.
<< Padre, non capisco perchè mi dite questo >>, dico tremendamente confusa.
<< Non pensi sia ora di prendere marito? >> domanda mio padre.
Il mio sguardo cade immediatamente su Dagon. Lui ha smesso di mangiare di colpo. Mi sento male; non ho mai preso in considerazione l'idea di sposarmi a soli diciannove anni e poi con chi? Non credo che si tratti di Dagon.
<< Perchè tutta questa insistenza di farmi prendere marito? >> chiedo all'improvviso. Vorrei proprio vedere cosa c'è dietro a tutta questa storia.
<< Devi sapere, figliola, che il signor Rubetus Malfoy ci ha chiesto la tua mano >>, mi risponde mia madre.
No! Rubetus Malfoy no! Se sono costretta a prendere marito, almeno voglio farlo con qualcuno con cui andare d'accordo. Per questo, non sono d'accordo a questa decisione.
<< No, mi dispiace. Non sono d'accordo! >> esclama Dagon, alzandosi dalla sedia.
<< Che cosa avresti mai contro questa unione, Dagon? >> domanda mio padre, guardandolo con un'aria non molto amichevole.
Dagon non ha mai avuto tanta simpatia per Rubetus anzi, non può proprio vederlo. Giocano a gatto e topo fin dai tempi di Hogwarts. E' Dagon il ragazzo che amo, non Rubetus.
<< Padre, io non lo amo! >> dico sconvolta.
Non ho la forza di respirare. Non voglio saperne di sposare quel Malfoy. Quasi quasi scappo ad AzKaban pur di evitare la scelta, che renderà la mia vita un inferno.
Questa mattina, i miei genitori mi osservano con delle faccie misteriose. Non capisco cosa stanno tramando o se semplicemente, non sanno più come prendere una figlia come me. Certo, che sanno come prendermi; se non lo sanno loro non posso immaginare chi può saperlo.
L'aria che mi circonda, mi sembra troppo diversa da quella che ho presente. Spesso ci sono discussioni in famiglia, ma per via del ragazzo che vive da tempo con la mia famiglia. Non è mio fratello, ma non capisco perchè ha deciso di stabilirsi in questa famiglia. Lui è così misterioso, ma io me ne sono innamorata da almeno quattro anni. Lui è un serpeverde come me e la mia famiglia. Si chiama Dagon Cauldwell. Ha dei sorprendenti occhi azzurri, capelli corti e un po' ricci di un color castano. Spesso è stato ripreso da mio padre e da mia madre perchè pare che faccia cose che un mago normale non farebbe.
Quando ero a Hogwarts ne ho passate tante insieme a lui. Con lui mi sono successe le cose più strane che non potrei mai raccontarle tutte perchè avrei quasi ventanni di vita da spifferare ai quattroventi. La parte divertente è stato quando gli ho dato il primo bacio. E' banale il fatto che io, Shairin Welghtuded ho dato un bacio ad un ragazzo, senza aspettare che fosse lui a farlo. Lo fatto perchè me lo ha chiesto lui di baciarlo.
Comunque, questa mattina è bellissimo! Il suo viso lo rende così affascinante che non posso immaginare come sarebbe il resto del suo corpo. Penso che si nasconda tanta roba, sotto quel mantello.
Mio padre mi prende all'improvviso le mani e mi guarda chiaramente negli occhi.
<< Figlia mia, ormai tu hai diciannove anni e diciannove anni sono un'età importante, >> mi dice mio padre con il suo sguardo severo.
<< Padre, non capisco perchè mi dite questo >>, dico tremendamente confusa.
<< Non pensi sia ora di prendere marito? >> domanda mio padre.
Il mio sguardo cade immediatamente su Dagon. Lui ha smesso di mangiare di colpo. Mi sento male; non ho mai preso in considerazione l'idea di sposarmi a soli diciannove anni e poi con chi? Non credo che si tratti di Dagon.
<< Perchè tutta questa insistenza di farmi prendere marito? >> chiedo all'improvviso. Vorrei proprio vedere cosa c'è dietro a tutta questa storia.
<< Devi sapere, figliola, che il signor Rubetus Malfoy ci ha chiesto la tua mano >>, mi risponde mia madre.
No! Rubetus Malfoy no! Se sono costretta a prendere marito, almeno voglio farlo con qualcuno con cui andare d'accordo. Per questo, non sono d'accordo a questa decisione.
<< No, mi dispiace. Non sono d'accordo! >> esclama Dagon, alzandosi dalla sedia.
<< Che cosa avresti mai contro questa unione, Dagon? >> domanda mio padre, guardandolo con un'aria non molto amichevole.
Dagon non ha mai avuto tanta simpatia per Rubetus anzi, non può proprio vederlo. Giocano a gatto e topo fin dai tempi di Hogwarts. E' Dagon il ragazzo che amo, non Rubetus.
<< Padre, io non lo amo! >> dico sconvolta.
Non ho la forza di respirare. Non voglio saperne di sposare quel Malfoy. Quasi quasi scappo ad AzKaban pur di evitare la scelta, che renderà la mia vita un inferno.