P r o l o g o.

TERRA DUE.

« Ti prego, dimmi che non sei serio. », sbotta la bionda, mentre cammina verso di lui ( verso Zoom ) agitando nel contempo le mani teatralmente e adottando in viso un espressione alquanto esasperata ed anche un po' schifata. « Vuoi davvero che io raccolga i tuoi rifiuti? Fammi capire, tu li hai messi in ginocchio ed io dovrei giustiziarli? Per l'amor del freddo, no, non se ne parla! »
Frost — per abbreviare, nonostante sia il nome che solamente lui può usare — sa bene che dovrebbe avere tutt'altro genere di comportamento nei confronti di qualcuno così molto più potente di lei, ma lo conosce da troppo tempo per aver paura di lui. La sua filosofia è: '' se vuoi uccidermi, fallo, d'altronde non ho nulla da perdere ''. Forse è proprio per il fatto che non ha niente e nessuno, che è così disperata dallo stare ai suoi comandi, che per Zoom è la tirapiedi perfetta — quella che non ucciderebbe nemmeno nei peggiori scatti di rabbia; ovviamente, questo non deve saperlo, lei. Proprio come lui non deve sapere il vero motivo per cui, l'ora metaumana criminale, è così ossessionata dalla loro relazione.

Quando Frost si ferma davanti a Zoom, a pochi centimetri da lui, sa che finalmente l'aspetta una risposta, decisamente non cordiale ed accomodante verso i suoi confronti. Invece, prima di sentire la sua voce, sente quella della figlia di Wells che, come al solito, non fa altro che lamentarsi e dire che il padre la tirerà fuori da quella gabbia e li ucciderà entrambi. Perciò la bionda rotea gli occhi e, prima di tornare all'argomento più serio, si concede qualche secondo per mordersi il labbro ed avvicinarsi davanti alle sbarre, davanti a Jessie. « Almeno dimmi che posso giocare un po' con lei, se proprio devo farti un favore ammazzando tutti quegli idioti! », esclama, girandosi prima verso la ragazza e poi verso Zoom che, a velocità innaturale [ quale lo rappresenta ], raggiunge Frost, per poi afferrarle il collo ed iniziare a stringerlo. « Tu non la toccherai. Tu ucciderai questa specie di Flash, Barry Allen. E Cisco Ramon, Caitlin Snow—— » A sentire l'ultimo nome Frost quasi si lascia cadere nelle sue mani, invece di fare resistenza come stava facendo prima. « —il nostro flash e chiunque provi ad aiutarli. E tu, Frost, tu mi porterai Harrison Wells vivo. » Finalmente, Zoom lascia la presa, facendo cadere Frost a terra — non che questo le importi; è ancora troppo sconvolta dall'aver sentito il proprio nome, quello di quando non era null'altro che una promettente scienziata, nella lista di persone da eliminare. Notando la sua espressione sconvolta, Zoom si affretta ad aggiungere: « Non avere pietà sull'innocente versione di te. Ricorda che c'è la possibilità che diventi fin troppo pericolosa, per noi. Molto più di Barry Allen. » Frost sa che si riferisce alla chance che Caitlin della Terra Uno abbia già i suoi poteri, solo dormienti — proprio come lo erano i suoi all'inizio; finché non successe qualcosa di tanto emotivo per lei che li fece mostrare a se stessa e a chiunque altro. « Ma avevi detto.. fosse.. », inizia Frost a cercare di trovare le parole, ancora a terra, ma sembra non esserne capace dato che è Zoom a finire la frase per lei. « Morta, già. Sfortunatamente per entrambi, non lo è. E so quanto sei affezionata alla tua vecchia versione, quindi vedi di non deludermi e di ucciderla, davvero. »

Frost è ancora senza parole, anche se in testa ne ha molte che girano senza sapere come ricomporsi. Se Caitlin Snow di quell'universo è viva e non è Killer Frost.. forse anche il destino di Ronnie Raymond non è stato morire o mutare. Perché sa che, in un modo o nell'altro, loro due sono sempre legati — non importa delle diversi versioni; lei sente che i loro due nomi sono scritti nel destino per stare sempre insieme. Quindi, la prima cosa con senso compiuto che riesce a pensare è '' Ronnie. Ronnie potrebbe essere.. '', ma Zoom continua ad interromperla, facendo sì che si alzi e scuotendola per farla reagire. Considerata la sua forza, è un'altra cosa che lascerà un - non molto - leggero segno in Frost, ma funziona. Reagisce, si dimena e pensa, pensa lucidamente che deve raggiungere istantaneamente la Terra Uno. « D'accordo. », ora il suo tono di voce è molto più freddo, quasi come ciò che la forma: il ghiaccio. Per quanto la trasformazione in Killer Frost l'abbia cambiata, non è mai sembrata così priva di emozioni visibili come lo è ora, nonostante sia il momento più emozionante da quando è successo tutto. « Quanto tempo ho per svolgere il compito, una volta là? » Si avvicina, di nuovo, e rimane a pochi centrimenti dal suo viso. Forse riuscirà ad avere la versione dell'amore della sua vita migliore, forse potrà tornare a vivere. Ha speranza, per la prima volta. Non importa se deve uccidere Barry Allen o la sua altra versione affinché si sente viva di nuovo. « Una settimana, massimo. », dopo questa risposta, Frost non fa altro che annuire.

Ha deciso e nulla le farà cambiare idea. Eseguirà ciò che le ha detto Zoom ed in caso Ronnie sia vivo e vegeto, si riprenderà l'amore della sua vita rimanendo nella Terra Uno; nel caso contrario, eseguirà gli ordini e tornerà da Zoom. Meglio lui che niente.


ANGOLO AUTRICE.
Oh, hello! Questa è solo un'idea spuntata dal nulla, di cui probabilmente non farò niente. Difatti, sono persino indecisa se fare un primo capitolo o meno! Mi intriga molto l'idea di Killer Frost vs Team Flash e Killer Frost ft Caitlin Snow, ma non sono molto convinta da come ho scritto questo prologo, quindi... ditemi voi! Consigliatemi e recensite questo piccolo pezzettino, dicendomi quel che pensate senza dimenticare nulla.

bye bye!