CAPITOLO
2
Era
appena arrivata in cortile quando incontrò due
ragazzi, o meglio due demoni lupo.
..1:
ehi bellezza dove pensi di andare?
..2:
sei la ragazza giusta per il nostro capo!!
Disse
ghignando il secondo mentre il primo la prendeva per
il polso.
K:
lasciami- ordinò la ragazza
..1:
Oh no ora tu vieni con noi..
K:
NO non ci penso proprio
I: lasciatela
Ordinò
con voce bassa e ferma Inuyasha
..2:
e tu chi diavolo sei?
I:
il capo degli Angels of Hell
..1:
noi siamo dei Red Demons
I:
oh lo so, ma qui il territorio è mio quindi SPARITE!
I
due ragazzi non osarono sfidare Inuyasha e quindi lasciarono Kagome e se ne andarono.
Kagome
a quel punto decise di andarsene tanto ormai non aveva più nulla che la
tratteneva li.
Appena fece un passo però
I:
ehi tu dove pensi di andare?
K:
non sono cavoli tuoi - rispose acida la ragazza
I:
oh si invece, solo io posso comportarmi così davanti a
un professore… e non sei nemmeno tanto santa come diceva Kikyo…
K:
che ci vuoi fare… Vai Kikyo non ti sta aspettando?
Addio
La
ragazza gli diede le spalle e se ne andò.
Ma
per Kagome i problemi erano appena iniziati infatti il
giorno seguente sempre nel cortile della scuola si imbatte in Koga il capo dei Red Demons.
..1,..2: è questa la ragazza di cui
ti abbiamo parlato capo..
dissero in coro i due.
Ko:
avevate ragione Ghinta e Hakkaku
è proprio carina.. – e voltandosi verso Kagome disse –
ehi bambola vieni con me!
K:
Perché dovrei? Chi diavolo sei? No
aspetta non dirmelo il capo di quei due, non dirmi che ti sei portato la
scorta- lo derise la ragazza
Ko:
non insultarmi ragazzina potresti farti male
K:
vuoi batterti? Lì davanti a tutti va bene? – disse indicando un punto centrale
del cortile.
...3:
capo lascia per lei basto io- disse un altro della banda
Ko:
si si ma non rovinarla
troppo
Kagome
e il suo avversario si spostano verso il punto
indicato e iniziano il duello. Il ragazzo che si è offerto è il doppio di lei, un energumeno dall’aria minacciosa, ma Kagome
non si lasciò impressionare, ma certamente non lo sottovalutò, come invece sta
facendo evidentemente lui.
..3:
non ti conviene arrenderti subito? Sai con quei pantaloni e quel bustino..- disse indicando i vestiti della ragazza- i movimenti non
ti risultano un po’ lenti?
Infatti Kagome indossava gli stessi pantaloni di pelle del giorno
precedente e un bustino nero molto stretto.
K:
perché invece parlare non ti fai sotto ciccione?
..3:
Ora la pagherai- esclamò il ragazzo partendo all’attacco.
Kagome
però a differenza delle aspettative di tutti riuscì a
schivare tutti i colpi.
..3:
Che fai scappi?
K: No volevo semplicemente evitare di mandarti all’ospedale
..3:
Ma sentitela la ragazzina
Nel
frattempo erano arrivati anche Miroku e Inuyasha, che vedendo tutto quel
trambusto di prima mattina senza esserne i fautori, si incuriosirono.
Mi:
Ehi Inuyasha… a chi le sta dando Koga?
I: E
che cavolo ne so.. ma questo è il mio territorio-
disse risoluto.
Decise
quindi di farsi largo tra la folla e giunse davanti proprio nel momento in cui
Kagome sbattè a terra l’uomo di Koga.
Intanto
Kagome si rivolse a Koga
K:
Allora adesso ti batti tu così la finiamo subito?
Ko:
Ehi puttana abbassa la cresta non sei al mio livello
K: Quanto
scommettiamo?
Ko:
Tu diventi di mia proprietà se vinco…
I: Fermi
tutti!
Ko:
O il cuccioletto… tu stanne fuori!
I: No
nel mio territorio tu non ci dovevi mettere piede…
Mi:
Fermo tu non puoi fare un’altra rissa o ti sbattono fuori!
I: Ma
miroku io lo faccio fuori! – ringhiò il mezzodemone
Ko:
Ha ha visto giù le mani!
K:
Oh nessun problema Miroku non serve che voi vi sporchiate
le mani… Lui vuole me ha dato fastidio a me e certamente non sarò sbattuta
fuori.. avanti Koga battiti se hai il coraggio
Mi:
Sicura? – disse preoccupato il ragazzo
K: Mai
stata più sicura in vita mia – disse con sguardo duro la ragazza.
Ma
Koga era pur sempre un demone e quindi in un
combattimento sarebbe sempre stato in vantaggio!