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Autore: twilight98    15/11/2015    2 recensioni
Ciao a tutti ragazzi, oggi in comincia la 2°parte di "la mia storia". Vi consiglio di leggerla perché sarà una storia ricca di colpi di scena. Baci!!
Genere: Avventura, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jeremy, Fitzgerald, Nuovo, personaggio, Phone, Guy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~Rimango a piangere davanti alla tomba del mio fratellino finché non arriva il guardiano del cimitero, con in mano la pianta del campo santo.
G: << signore sono venuto a dirle che in effetti c'è una tomba dedicata ad un certo Vincent Fitzgerald, però è un cenotafio >>
J: << un che? >>
G: << un cenotafio: una tomba senza il cadavere dell'individuo all'interno >>
J: << perché, che fine ha fatto il corpo? >>
G: << non si sa, il signor Fitzgerald scomparve improvvisamente un giorno di trent'anni fa. I parenti avevano avviato le ricerche, ma dopo sei mesi di ricerche venne dato per morto e cosi si è fatto un funerale senza il corpo del signor Fitzgerald >>
Ora avevo capito perché Jonathan voleva che venissi qui, in un modo o nell'altro mio padre c'entrava in questa storia e forse la sua scomparsa era stata causata da quel coniglio animatronico.
J: << ok, la ringrazio >>
E inizio a correre per andare al ristorante: devo parlare assolutamente con Jonathan
Quando arrivo entro di nuovo nella stanza dove mi ero risvegliato l'ultima volta, inizio a guardarmi intorno cercando Jonathan finché non sento aprire la porta dietro di me e vedo Jonathan.
JH: << sapevo che saresti venuto >>
J: << sono andato al cimitero e….. >>
JH: << lo so >>
J: << …..mi è stato riferito dal guardiano che il corpo di mio padre non è all'interno della tomba >>
JH: << e quindi? Che cosa pensi che significhi? >>
J: << penso mio padre sia scomparso a causa di quel mostro, se è quello che hai cercato di dirmi >>
JH: << ci sei quasi, ma hai ancora un po' di strada da fare per scoprire la verità >>
J: << ma perché non me la dici tu? >>
JH: << perché se vuoi affrontare Springtrap devi scoprirla da te >>
J: << aspetta io devo affrontare Springtrap? >>
JH: << te l'ho detto, capirai tutto a tempo debito. Ora se non ti dispiace devo andare a casa, oggi c'è polpettone per pranzo >>
Lo vedo uscire dalla stanze, rimando cosi io con i miei pensieri. Ma che cosa devo scoprire? E chi è Sprngtrap? E soprattutto perché lo dovrei affrontare?. Rimango in quella stanza a pormi domande a cui non riesco a dare alcuna risposta finché non esco per ritornare a casa, dovevo ancora parlare Nathan. Quando vedo Nathan che fa i compiti in cucina e senza indugio vado da lui.
J: << ehi tesoro, di che materia si tratta? >>
N: << matematica >>
J:<< posso aiutarti? >>
N: << papà tu non ne capisci niente di matematica >>
J: << vero, ma posso aiutarti in qualcos'altro >>
N: << ad esempio? >>
J: << forse riguardo a la tua situazione a scuola con quei bulli >>
N: << non ho bisogno d'aiuto >>
La sua voce sembrava molto infastidita dalla mia affermazione, ma io non mi faccio scoraggiare molto facilmente.
J: << almeno lascia che ti dia un consiglio: quando tu ti ritrovi davanti a quei bulli la prima cosa che devi fare è non mostrarti mia impaurito e quando ti provocano per farti fare a botte tu rispondi sempre con una nota di saggezza, devi essere sempre più in gamba di quegli idioti, che si sentono forti prendendosela solo con i più deboli ma se si ritroverebbero davanti a un gigante farebbero o i lecca culo, mi raccomando non usare mai questo termine, o semplicemente scapperebbero. >>
N: << ne sei sicuro? >>
J: << ovvio, ah…ehm….devo iscriverti ad un corso di karate >>
N: << ma hai detto che non devo fare a botte >>
J: << si, ma è in caso di difesa, solo di difesa, capito? >>
N: << si ><
Ora era di nuovo felice e lo ero anch'io
J: << allora, com'è quel problema di geometria? >>

………………………………….

Erano le 12:00 di notte ed io ero nel mio ufficio pronto alla mia terza notte di lavoro. Oggi Springtrap sembrava più incazzato che mai, forse perché ieri non era riuscito a portare il lavoro che aveva in cominciato e ora aveva intenzione di portarlo a termine. Continuo ad allontanarlo, ma penso di non riuscire a continuare ancora per molto.
J: << forza John, sono le 4:00, ce la puoi fare >>
Improvvisamente sento il telefono che squilla e io senza pensarci molto rispondo alla telefonata.
J: << pronto? >>
JH: << buona sera signor Fitzgerald! >>
J: << Jonathan? >>
JH: << l'ho chiamata per dirle che a partire dalla terza notte, di solito verso le 4:00 e 4:30, il nostro amico passa dai condotti di ventilazione >>
J: << cosa?, Passa anche per i condotti? >>
JH: << è quello che ho detto no? >>
J: << e come faccio per allontanarlo? >>
JH: << basta ammaccare due volte, sullo schermo del tablet, il condotto in cui lo trovi poi si chiuderà da solo. Niente di complicato no? >>
J: << ok, ce la posso fare! >>
JH: << bhe…..o ce la fai o muori >>
J: << va be, buona notte Jonathan! >>
JH: << buona notte! >>
Nonostante tutto, appena scoccano le 6:00 torno a casa e oggi mi preparerò psicologicamente a superare la quarta, temo che Springtrap non l'abbia presa bene.

   
 
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