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Autore: CrisNialler    18/11/2015    1 recensioni
Sentii dei rumori di passi dietro di me. Erano degli zombie? Speravo solo non fossero i miei amici, non potevano vedermi così, ero scappata proprio per questo: morire da sola. Ma no, dietro di me non c'erano i miei amici: c'era l'uomo spietato che aspettavo con ansia, solo che non mi uccise come desideravo.
Genere: Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Daryl Dixon, Nuovo personaggio, Rick Grimes, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
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“Is that the end... of all the races and civilizations,
and the dreams of the world, to be able to leave a few stones buried beneath the sands,
to tell the Dark that we were here?”

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II. One, two, three drink.

Rientrammo preoccupati.

Per terra, vicino il bancone, Cleo aveva raggruppato tutte le bottiglie di alcool che il negozio possedeva. Eliza quasi urlò un "Wow!" Mentre io e Lowell ci guardammo poco convinti.

"Ragazzi non mi sembra il luogo e il caso di prendersi una sbornia dav-"

"Lowell tranquillo, è tutto sotto controllo." Disse Cleo perdendo l'equilibrio ovviamente ubriaca.

"Cleo, hai bevuto?" Chiesi preoccupata non riuscendomi più a muovere per l'ansia.

"Solo un pochino." Disse mostrandoci la bottiglia di vodka alla pesca per 1/3 vuota.

"Cazzo, cazzo, cazzo.." dissi mettendomi le mani tra i capelli.

"No, no Crystal, va tutto bene, divertiamoci, ce lo meritiamo." Disse ridendo insieme a Jason, che aveva stappato una bottiglia di un alcolico che non riuscii ad identificare.

"Jason anche tu? Ci sono.." feci un respiro profondo ".. Ci sono fuori queste quattro mura non abbastanza sicure per proteggerci, degli esseri pronti a mangiarci la faccia e voi vi ubriacate? Sapete che sprecare anche sol-"

"Crystal, nessuno vuole ascoltare i tuoi discorsi scoraggianti! Divertiti." mi disse la coscienza dopo aver notato che nessuno mi ascoltava.

"Bene." Sussurrai, girando i tacchi e uscendo di nuovo dall'edificio.

Con la katana in mano e il mio zaino con qualche provvista sempre dietro le spalle mi posizionai sul ciglio della strada aspettando la sera, mentre dietro di me i miei compagni festeggiavano non si sa quale evento.

Nei momenti di solitudine non facevo che pensare a casa e di come si stava in realtà bene a tavola con i parenti, ad andare a scuola o litigare con i genitori. Una lacrima mi solcò il viso, ma la asciugai e ricacciai indietro le altre. Mi misi a pulire la katana silenziosamente controllando la situazione all'esterno. Riuscivo a scorgere dai vetri trasparenti del minimarket Cleo che versava dritta nella bocca di Lowell quella che mi sembrava sambuca per poi baciare profondamente le labbra aspre. Tolsi lo sguardo verso destra dove in lontananza un orda di zombi mi fece scattare. Ne contai quindici prima di rendermi conto della loro vicinanza, scattai e corsi immediatamente dentro.

"RAGAZZI" cercai di farli concentrare. "RAGAZZI, VAGANTI." Urlai impaurita.

"Lo dici solo perché non vuoi lasciarci divertire." Masticò Cleo con la classica voce da persona ubriaca. "Lowell non andare, non è vero." Si aggrappò al braccio del ragazzo che con uno strattone si staccò da le riprendendo subito una leggera lucidità vedendomi impaurita e, recuperato il fucile dal bancone, si diresse fuori.

"Andiamo." Quasi ordinai a Jason e Eliza che però non mi seguirono. Li guardai accigliati.

"Non credo di riuscirci." Rise Eliza ubriaca cercando di impugnare la sua pistola senza però riuscirci. Jason uguale. Ero nel panico.

"Ok, pensa, pensa, pensa." Mi dissi distratta dagli spari fuori dal locale. "Voi tre, rimanete qui dentro, nascondetevi dietro il bancone. Sapete ancora sparare nonostante tutto." Ed uscii, andando incontro alla mia fine.

La mandria si era avvicinata lentamente ma gli spari stavano attirando altri camminanti dai boschi che ci circondavano: ne abbattei due sulla destra e un altro sulla sinistra con il mio coltello.

Lowell sparava con il fucile a quelli che si avvicinavano ma era molto scoordinato: i colpi mancavano il cranio degli zombie rallentandoli ma non abbattendoli. Stava sprecando troppe munizioni.

"Low-"

"Ci sto provando… Te lo giuro." Stava piangendo.

"Lascia fare a me." Cercai di prendere il fucile, ma mi scansò con una leggera gomitata.

"No. Non riuscirei neanche ad ucciderli con un coltello. Crystal, sono un disastro."

Con quella parola le munizioni finirono e dal suo volto pallido capii che non ne aveva altre.

"Cazzo." Bisbigliò buttando il fucile da un lato. Estrasse il machete dalla cintura e avanzammo insieme. Ne erano una decina, riuscimmo ad abbatterli, ma più volte dovetti pensare a Lowell che non riusciva a mettere molta forza nel colpo e trapassare il cranio.

Pensavamo di aver finito: Lowell si reggeva sulle ginocchia affaticato dall'alcool respirando fortemente seguito da me, che con mani tremanti cercavo di pulire il pugnale che avevo usato, quando uno zombie arrivò da dietro le mie spalle.

Mi accorsi di lui solamente quando poggiò una logora mano sulla mia spalla sinistra e morse lievemente l'altra. Riuscii a trafiggergli il cranio attraverso l'unico occhio che gli rimaneva, prima che potesse del tutto trappare la mia carne.

Ma ero già stata morsa. Ero morta.

Lowell alzò lo sguardo quando il morto vivente cadde a terra. Mi guardò profondamente, con le lacrime secche che gli solcavano ancora le guance.

"Crys.." 

"No." La vista mi si appannò per le lacrime.

Lasciai cadere il coltello che aveva ucciso il mio assassino toccandomi la spalla: non era uno squarcio ma avevo un'arcata superiore ritrattata. Sarebbe bastato. 

"Non può essere vero." Bisbigliammo insieme. 

Indietreggiai con la sola idea di scappare.

"Crystal, aspetta."

Guardai il sangue che usciva dal morso e sgorgava dalla mano premuta su di essa.

Mi voltai  spaesata verso l'entrata del minimarket a una trentina di metri da noi. Gli altri erano appena usciti e stavano traballando verso di noi.

"Mi dispiace." Dissi, senza una vera colpa, prima di correre via nei boschi.
 

MEGA-CIAONE
da notare come titolo e quote sono azzeccati asf, but nessuno
riconosce il mio grande sforzo :(
Aspetto una recinsione ok? OK,
xxxx

  
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