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Nickname della scrittrice :
uchiha_girl .
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Titolo della storia :
“Io e te, illusione e lacrima.”
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Genere :
Introspettivo , Romantico (a seconda dell’interpretazione) .
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Note :
One-Shot .
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Rating :
Verde .
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Personaggi principali e le due parole scelte :
Isabella Swan , Sorpresa! .
Parole
: Illusione (20) , Lacrima (4)
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Note dell'autrice :
Le citazioni appartengono ai rispettivi autori.
Non
mi sono mai considerata molto
brava nell’anticipare la storia senza spoilerare
^^’.
› Io e te,
illusione e lacrima.
"Una fame di cose senza speranza bracca i
nostri spiriti per tutta la vita."
La
porta si apre con un lieve cigolio.
Fuori,
il tramonto avanza, nascosto dalla coltre di nubi perenni.
Si
volta, un lieve sorriso dipinto sulle labbra, quando la risposta gli si
mozza
in gola.
Non parla.
Semplicemente, ammira.
Come ha fatto
per tutta la
vita.
Pensa al
passato, a quando lui tentava di
tenerla lontana.
A quando lo ha
fatto.
E quel cuore che
riprende dolorosamente a battere
dopo un lungo,
interminabile secolo.
Cento anni al
quale ne
seguiranno altri cento, mille, diecimila.
Non sa cosa gli
mancherà di
quella giovane umana, una volta trasformata.
Sa solo che non
sarà un
bene. Lo scopre adesso.
Scopre adesso
chi realmente
meriterebbe di vedere quel sorriso tutte le sante mattine per la vita.
Un pensiero
maligno, forse,
però... non si è mai considerato egoista.
Mantiene
il silenzio, gli occhi bassi, la mascella contratta.
Non
un filo di trucco sul viso sottile e pallido.
Saluta
con imbarazzo, borbottando poche parole fra i denti stretti e un
sorriso
sfuggevole.
Azzarda
una giravolta non proprio fluida, inciampa nella stoffa che arriva fin
sotto i
piedi.
Ridacchia
forzata, il volto paonazzo quando riprende l’equilibrio.
Solleva
lo sguardo e si trova il cuore in gola.
«
Stai cercando di morire la sera prima della cerimonia? »
«
Volevo
farti vedere il vestito, ma se non vuoi me ne vado. »
Incrocia
le braccia sul petto, un lieve – tenerissimo –
broncio.
È
come una pugnalata.
«
Sei-... »
Ingoia
a vuoto.
Non
è da lui.
Non
è da lui pensare cose del genere.
Non
è da lui dirle.
« Sei
bellissima. »
Gli
occhi di lei diventano lucidi, rilucono di miele nella luce della
lanterna.
Lacrime che non
gli sarà più
permesso di vedere. Lacrime calde, salate, umide, lucenti.
Piccole gemme
sulle gote
chiare, e un significato a lui concesso d’interpretare.
Dolore,
tristezza, malinconia.
Sollievo, felicità, gioia. Bisogno.
Tutto scomparso
in un
soffio, qualcosa più leggero di un sospiro e più
veloce di un battito di
ciglia.
Tutto scomparso
con quello sguardo.
Cerca
approvazione sul viso assorto.
Si
raddrizza, poi scioglie l’abbraccio intorno alla vita,
prendendo la mano fra le
sue.
«
Stai bene? »
È
forse... preoccupata? Per
lui?
L’ombra
di un sorriso, poi
si volta verso la finestra, lasciando la ragazza alle sue spalle.
Dio, non si era
mai accorto di quel suo profumo.
Lo aveva
sentito, ma si era
trovato costretto al mantenersi distante.
Il collo morbido
troppo
invitante, i polsi sottili troppo profumati. La tentazione troppo forte.
Serra le
palpebre, la mano portata
a serrare con forza la bocca.
Lascia il
desiderio cresca
indisturbato.
Eccitazione. Fame. Un tremore che si diffonde.
Un tremore
capace di scuoterlo
da capo a piedi, tutti i sensi ora all’erta.
Si capacita di
avere
incontrato il proprio limite.
Basterebbe un
passo in grado
di sposare l’aria nella sua direzione, un foglio che cade a
terra.
Il cuore batte
con forza
eccessiva e inutile, il petto si alza e si abbassa.
Deve solo
aspettare...
Aspettare...
Non
l’ha mai visto in quelle condizioni.
Inspira
ed espira velocemente, il predatore latente.
Un
insolito timore le nasce dal petto, un’ansia accompagnata
dalla scarica di
brividi per la schiena.
Ringhia,
impaziente.
No che non
può aspettare,
maledizione!
La paura della
giovane, può
sentirla. Con l’udito, con l’olfatto.
Una paura che
invade anche
il vampiro.
Muove
un piede all’indietro, inciampando nuovamente nella stoffa.
Cade
con un tonfo, si lascia sfuggire un gemito strozzato.
Si
controlla i polsi doloranti, li pulisce della polvere.
I
due sguardi si incontrano nuovamente.
Occhi
lucidi contro un caramello scuro, rassicurante.
Le
offre la mano con un lieve sorriso.
« Ti
conviene andare a toglierlo, se rovini l’abito Alice ti
mangia. »
Ride,
più rilassata, e il profumo lo avvolge nuovamente.
La
futura sposa alza in maniera esagerata la stoffa, le calze di cotone
che
spuntano dal jeans.
«
Buonanotte Jasper. »
“Dopo
il suo sangue, la cosa migliore
che un uomo può dare di sé è una
lacrima.”
Jim Morrison.
[
641 parole, senza citazioni. ]
~
Writer’s (Death) Note ~
Ciao
^O^!
Finalmente
sono riuscita a finirla, dovendo ripiegare su questa cosa
assolutamente prevedibile quando avevo una VictoriaEmmett
sotto i ferri e____é...
È
una What If abbastanza campata in aria, in quanto non ho letto
l’ultimo... per
mancanza di materiale primario (Vedi: Libro. Lo avevo ordinato un mese
fa, non
mi è ancora arrivato ç_____ç).
Ho
letto la trama su Wikipedia, capite quindi che bella cosa, mi sono
dovuta
inventare l’abito da sposa che sarà sicuramente
diverso da quello scelto dalla
Meyer.
Faaaaa
nulla!
Vaaaaabbé!
Non
volevo cadere in una solita JacobBella, anche se ovviamente
è la mia coppia
preferita, quindi ho azzardato u_____ù°°.
Spero di non meritare la morte.
Vabbé,
non penso ci sia molto da spiegare, spero solo vi sia piaciuta ^O^.
(Anche
perché se si dovesse spiegare qualcosa non saprei come fare,
visto che è
un’ispirazione di un momento XDXDXD)
Byeee!
Girlchan.
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AAAAAAAH!
Prima classificata!
Hélp!
Non
ci credo!
Hélp!
Hélp!
*w*
Yattaaaaaah!
Ok,
lascio il giudizio e la pianto di cretineggiare o_____ò.
1^
Classificata
Io
e te,
illusione e lacrima
di Uchiha_girl
Punteggio
di Ro-chan
Correttezza
grammaticale:
15 /15
Originalità:
15/15
IC:
15/15
Attinenza
alla traccia e
Osservanza del regolamento:
7,5/10
Impressione
personale:
5/5
Totale:
57,5/60
Punteggio
di LightAngel_93
Correttezza
grammaticale ed uso
del lessico:
13/15
Originalità:
14/15
Caratterizzazione
dei
personaggi:
14/15
Attinenza
alla traccia e
osservanza del regolamento:
7/10
Impressione
personale:
4/05
Totale:
52/60
Media
tra i
punteggi:
54,75
Ro-chan:
Beh, dire che mi è piaciuta è un eufemismo.
Partendo
dallo
stile, che ho amato, al modo in cui l’hai
impostata – lei, lui…
L’illusione
e la
lacrima, semplicemente.
Sono
rimasta
colpita, dal tuo elaborato, e posso dire che è quello che ho
gradito di più:
sei uscita un po’ fuori tema, e ciò che abbassato
il punteggio relativo
all’attinenza, ma il resto ha inevitabilmente alzato il mio
punteggio totale.
La grammatica mi è parsa perfetta,
l’originalità enorme, l’IC ottimo.
Giuro:
questo è
l’elaborato che più mi ha colpito. Bravissima!
LightAngel_93:
Una bella storia, con una buona grammatica e molto originale.
L’osservanza
del
regolamento non è stata altissima, ma c’era, e i
personaggi mi sono parsi ben
caratterizzati.