La gatta dei canali
Oh, Arya,
piccola mia, soffiano
venti selvaggi dentro di te.
Il “sangue del lupo”, queste sono
le parole che avrebbe usato mio padre.
Eddard
Stark
Valar
Morghulis, lo
ripetevi mentre guidata dalla vendetta implacabile lasciavi andare ogni
piccolo
brandello di civiltà che tua madre cercava di insegnarti da
bambina.
Fredda,
veloce, lucida... letale.
Ne
hai uccisi tanti da quando facesti quella promessa di
scordare il tuo nome, ma la realtà è che il tuo
nome non lo hai mai
dimenticato, il sangue del lupo scorre forte e vigoroso dentro di te e
nel tuo
cuore il desiderio accecante di vendicare la tua famiglia non ti ha mai
abbandonata, ti ha guidata quando il destino si faceva beffe di
te,
seminando
morte
ad ogni tuo passo, per farti sentire più sola, ti ha
plasmata quando a Braavos
imparavi a far quietare l’ira e davi spazio alla
ragionevolezza.
Valar
Morghulis, ripeti adesso di fronte alla fortezza
rossa, mentre i più anziani si voltano verso di te memori di
qualcosa che non
riescono a ripescare dalla memoria, qualcuno sussurra un nome... un
nome da
lupo, stroncato molti anni prima.
Valar
Morghulis, che la danza abbia inizio.
Salve a tutti, rieccomi con la terza flashfiction sui ragazzi Stark, incentrata su Arya, chiamata la gatta dei canali. In particolare la flash cerca di immaginare un futuro in cui la piccola Stark termina l'addestramento alla casa del Bianco e del Nero e torna ad Approdo del Re per vendicarsi di Cersei.
Gli anziani che si voltano verso di lei per ripescare un ricordo dalla memoria, sono vari uomini che avevano conosciuto gli Stark prima della ribellione di Robert, infatti il nome sussurrato, il nome da lupo stroncato molti anni prima, è il nome di Lyanna, a cui si dice che Arya assomiglia, quindi adulta e tornata nei sette regni ha più lineamenti della zia di quanti ne avesse da bambina.
Spero vi piaccia!