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Autore: They are almost Canon    25/11/2015    2 recensioni
l'ancella del gold Saint dell'acquario si innamora di Aiolia del leone, nel loro nel destino la reincarnazione dell'ex saint dell'aquila, e una nuova guerra in arrivo... { Spin off di "dell'amore di fuoco e ghiaccio"}
Genere: Angst, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Gold Saints, Leo Aiolia, Nuovo Personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
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- Questa storia fa parte della serie 'Tutto ciò che non vi ho mai raccontato'
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Nelle giornate tranquille Lith si divideva tra il suo compito di ancella del gold saint dell'acquario e la sua vita di teenager.

Le era stata data, su richiesta di Camus, la possibilità di ferquentare l'istituto alberghiero e al tempio, quando le giornte eano tranquille, era solita vedere le altre ancelle.

Il Fato aveva voluto che l'ancella che era la sua più cara amica fosse uccisa. Venne sepolta nel piccolo cimitero del Santuario, e Lith era solita ritagliarsi una mezz'oretta tutte le sere, andare da Aphrodite, il saint presso cui prestava servizio la sua amica, che le dava tre delle sue rose – una per ciascun colpo - purificate e recarsi al cimitero.

 

Quella sera disse << Sommo Aphrodite, potrebbe darmi anche delle rose per Marin delll'Aquila?? vorrei passare anche da lei >> << ma certo tesoro >>. Recandosi presso la tomba della silver Saint notò la presenza di un ragazzo rannicchiato davanti alla lapide.

 

Titubante gli si avvicinò, e notando che il ragazzo era Aiolia del Leone, ebbe un'esitazione << tranquilla Lithena, vieni pure >> << non la disturbo Sommo Aiolia?? >> << ma noo , vieni qui >>.

 

i due passarono la mezz'ora successiva da Marin e dall'amica di Lith, per poi salutarsi e rientrare nelle rispettive case.

<< ti vedo persa Azzurrina >> disse sarcastico Camus << sembra che hai visto un angelo >> la giovane rispose << allora, non mi chiamare Azzurrina, lo sai.... >> << scusa >> << e non era un angelo, ma un gold Saint >>

Camus indispettito ed allo stesso tempo incuriosito chiese << dimmi la costellazione >> << aspetta, fammi contare >> disse la giovane << uhmmmm .... ariete....... toro..........gemelli......... cancro.... Ah ecco Leone.... era il Saint del Leone >> << Aiolia colpisce ancora, dove l'hai incontrato?? >> < Al cimitero, era seduto di fronte alla tomba di Marin dell'Aquila >>

il Saint preoccupato per l'amico << fammi un piacere, se ce lo vedi ancora distrailo, parlaci, fa in modo che non pensi troppo >> << certamente >>

I giorni passavano, la cotta di Lith per Aiolia cresceva al punto che il suo insegnante di Religione la prese da paste e le chiese << ragazza mia, ti vedo sempre distratta, ti va di dirmi che succede? >> << è che mi sono innamorata del Gold Saint del Leone, e sono una semplice ancella tra l'altro al servizio di un'altra costellazione >> << cara mia, Acquario o Leone che importa, vagli a parlare?? >> << ma prof, lui è il Sommo Aiolia del Leone, io un'ancella, come posso sperare di competere con Marin Dell'Aquila?? >>

Il docente, vedendola triste , la abbracciò e disse << non devi competere con lei, tu sai che è stata importante per lui, ma se la rispetti, e se metterai da parte le tue paure per il suo ruolo, bè non è detto che questo ragazzo non si accorga di te >> << grazie del consiglio >>.

 

Nel frattempo, al tempio, Aiolia era andato da Camus per parlare di alcune questioni legate alle prossime nozze di quest'ultimo quando a un certo punto l'acquario se ne esordì con un << a proposito di amore, qui si parla solo del fatto che tra due mesi e mezzo io e Milo ci sposiamo, ma tu non hai nulla da dire??? >> il leone, colto in flagrante ammise << si, mi sono innamorato, ma ho paura che lei abbia paura del fatto che io sono un gold Saint, sai è un'ancella >> << Aiolia, Aiolia.... ti fai problemi inutili, se ti piace tanto, tira fuori le palle e parlale >>

In quel momento rientrava Lith, che vedendo il Saint di cui era innamorata ebbe un attimo di esitazione, Milo e Camus , accortosi della cosa dissero << Aiolia, Lith, noi andiamo da Regina.... >> poi lo scorpione si avvicino al Leone e l'acquario alla sua ancella ed entrambi, quasi all'unisono << fatti coraggio, di quello che provi >> e si allontanarono.

 

<< Sommo Aiolia >> disse titubante la fanciulla << comincia a lasciar perdere i formalismi Lithena, chiamami Aiolia!! >> << a un patto, che voi, cioè che tu mi chiami Lith >> << va bene. Lith >>

alla giovane scivolò l'agenda dallo zaino di scuola, e cadde aperta sul 16 agosto, pagina in cui vi era riportata la scritta << compleanno Sommo Aiolia Del Leone >> , il quale galantemente si chinò a raccoglierla , vide che la pagina aveva un pezzo di scotch laterale ed incuriosito lo aprì.

All'interno c'era un testo scritto a mano << ci sono persone che sanno incantarti con uno sguardo, la prima volta che li vedi, io quel giorno al cimitero ho scoperto che il Sommo Aiolia è un ragazzo dal cuore enorme, e poi...... è stupendo!!! biondo, occhi verdi, un fisico da urlo.... insomma..... credo proprio di essermi innamorata.... ma........... rimarrà solo una cotta da sedicenne scema >> recitava... il Saint, visibilmente imbarazzato disse << sedicenne scema??? perchè??? >> << perchè tu sei un Gold Saint, e io sono solo l'ancella di Camus e anche se lui mi dicesse che sono libera dubito che tu.... >> << che io ti noti?? io ti ho notata quel giorno al cimitero, e sai perchè non mi faccio avanti??? perchè rispetto troppo questo tempio e il suo custode >> .

Camus in quel momento stava rientrando, e sentito tutto il dialogo tra i due decise di intervenire << Aiolia, Lith!!! Vi devo dire una cosa importante, venite nel mio studio, ora! >> poi si rivolse al suo promesso sposo e disse << Milo, ho bisogno che tu mi faccia da testimone, potresti andare a cercare Shura e raggiungerci con lui?? >> << certamente, arrivo subito >>

poco dopo nello studio dell'acquario furono riuniti lui, Lith ed i saint di Leone, Scorpione e capricorno; quest'ultimo chiese << Cam, che c'è?? >> << bè amico mio, voi sapete che per liberare un'ancella ci vogliono dei testimoni >> Milo intervenì << sei sicuro??? lei non saprebbe dove andare >> << rimarrà con noi, la libero, ma questa è anche casa sua, non mi permetterei mai di mandarla via >> mentre parlava prese uno scrigno , all'interno vi era una treccia azzurra << Lith, tesoro, questa è la treccia che ti recise Saga 12 anni fa, ora la distruggeremo, e tu sarai libera >> poi si fece dare l'accendino da Shura ed insieme all'amica le diede fuoco.

Poi si rivolse ad Aiolia << ora Lith è solo una mia cara amica, o meglio è quasi una sorellina, vorrei che tu pensassi ai tuoi sentimenti, e decidessi liberamente >> << bè Camus, se per te non è un problema, sappi che le farò una corte spietata >>.

 

Lith a quelle parole si fece coraggio << Aiolia, tu non devi perder tempo a corteggiarmi, se vuoi, e se puoi, tu sai che io ti amo già.... >> il Saint del Leone arrossì e rispose << Lith... certo che voglio, e se il tuo "fratellone" non mi surgela, io........ >> Camus , preparando la polvere di diamanti disse << tu??? >> << io vorrei chiedere a Lith di diventare la mia ragazza >> per tutta risposta la fanciulla gli si buttò fra le braccia poi girando lo sguardo verso Camus e gli altri disse << posso???? puòòò?? non lo surgeli???? e tu Milo, non lo trasformi in uno scolapasta??? e tu Shura, non lo affetti vero??? >> tutti e tre sorrisero, quindi l'acquario prese la parola e disse << potete!! e Aiolia non sarà ne surgelato, ne trasformato in uno scolapasta ne fatto a fettine, a meno che non ti faccia soffrire... >>

Aiolia, ricambiando quell'abbraccio improvviso rassicuro gli amici dicendogli che per nulla al mondo avrebbe reso triste la sua ragazza.

 

 

   
 
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