Sei ancora tu
 
Perché di tanti anni proprio adesso
Perché mi appari come un miraggio nel deserto
vestita di fiori e d’organza
luce di mare i tuoi occhi
bagliore freddo l’oro al tuo dito
un uomo che ti sfiora la spalla
mentre cammini verso di me.
 
Te lo ricordi quel tempo passato
felice e impietoso
Te lo ricordi com’eravamo
corpi acerbi
leggeri come foglie
e riso spensierato.
Poi quel giorno, all’alba
una corsa a cavallo
il nostro lago
e tu sfrontata, ribelle
una domanda e una sfida
combattuta con colpi violenti.
Era la rabbia di volerti donna
sapendo già di perderti
il desiderio di viverti
sapendo di soffrire.
Era la paura in ogni caso
 
Era la vita  a un bivio
che reclamava il conto
 
Con quel sapore amaro in bocca
ti avevo preso la mano, piccola e forte
sotto di noi la rugiada
la terra fredda ad accogliere il respiro.
Tremava il mio cuore
Tremava la mia voce
Un grido, mentre tu correvi via
lontano
 
Lontano da me.
 
E ora sei qui
lo stesso sole di quella mattina
quando ci salutammo senza sapere come
Senza guardarci
senza parlare
solo un tocco sul tuo braccio, all’improvviso.
Non potevo lasciarti così
in quel silenzio impacciato
Il bisogno dei tuoi occhi, ancora una volta
e il coraggio di dirti addio
 
 
Le tue spalle rigide
la mia mano tesa
ombre confuse dalle lacrime
e tu sospinta
aggrappata
le dita fredde
qualche secondo così
ti tenni a me
e respirai il tuo dolore
donandoti il mio.
 
Lo abbiamo pagato quel conto
disonesto, salato
Una vita prigioniera
la monotonia di giorni sempre uguali
Il pensiero di te
Di cosa saremmo stati
Di come avremmo attraversato gli anni
Di come avremmo gioito o pianto
Di come ti avrei voluto bene
Il pensiero incancellabile di noi.
 
Ma adesso dimmelo tu, chi sei
Se sei la stessa di allora
Se guardi con gli stessi occhi
Se parli con la stessa voce
Se sei felice
Almeno tu.
 
Mi passi accanto
Sei bella
Profumi di fiori d’arancio
Aspro come il mio cuore
Muto come le parole che non ho
E ti riconosco
In quelle labbra rosee
In quello sguardo infinito
Sei ancora tu
Che mi sfiori la mano passando
Sei ancora tu…