Le mie mani squadrano il volto gelido e si flettono i muscoli irrorati di rabbia
Cosa sarà di te senza occhi? Una volta che te li avrò strappati che ne sarà di loro?
Cosa sarà di te senza i tuoi denti? Una volta ce te li farò ingoiare cosa sa di loro?
Verrà il turno delle tue unghie, delle tue orecchie, del tuo naso, dei tuoi capelli e poi delle tue dita.
Cosa sarà di te una volta che non sarai che un’umanoide? Incapace di comunicare?
Squallido maiale in una pozza di sangue?
Grugnisci.
Muori.
Nessuno ti salverà.
Non una lacrima sarà versata.