Titolo: Baby, I’m preying on you tonight
Fandom: Haikyuu!!
Personaggi: Oikawa Tooru, Sugawara Koushi, Iwaizumi Hajime di supporto
Pairing: implied OiSuga
Genere: introspettivo
Avvisi: NN
Rating: giallo
Conteggio parole: 226
Note:
Per la senpai che l'ha tanto patatosamente chiesta <3
Baby, I’m preying on you tonight
Iwa-chan sbraita qualcosa, alla sua sinistra; probabilmente dovrebbe prestarci ascolto, perché con ogni probabilità a quelle grida faranno seguito manate sul capo e ginocchiate tra le costole, eppure Oikawa non riesce proprio a distogliere la propria attenzione da quel che succede giù nel campo da gioco per degnarsi di riportarla sugli spalti.
Il problema sta tutto lì, inguainato in quella divisa nera dagli inserti arancio che gli fasciano i fianchi e gli esaltano i glutei. Sta tutto nei pochi centimetri di addome che fanno capolino ad ogni elevazione e che aumentano quando la maglia viene sollevata a tamponare il sudore del viso. Sta tutto in quei ciuffi color argento che danzano nell’aria seguendo i movimenti aspri del capo che coprono, sta tutto nella cupa sfumatura che gli occhi castani assumono nel seguire gli spostamenti della palla, attenti e penetranti e tanto intensi da stringergli lo stomaco in una morsa di affamata bramosia.
Il problema è che Sugawara Koushi, setter di riserva della Karasuno, è maledettamente, oscenamente invitante, con quel suo aspetto così immacolato e innocente, e quel corpo cesellato così bene da essere irresistibile, e quel sorriso dolce e angelico che Oikawa muore dalla voglia di cancellare intingendolo in un piacere così intenso da fargli gemere solamente il suo nome.
E forse la gomitata che Iwaizumi gli assesta nel plesso solare stavolta se la merita tutta.
Il problema sta tutto lì, inguainato in quella divisa nera dagli inserti arancio che gli fasciano i fianchi e gli esaltano i glutei. Sta tutto nei pochi centimetri di addome che fanno capolino ad ogni elevazione e che aumentano quando la maglia viene sollevata a tamponare il sudore del viso. Sta tutto in quei ciuffi color argento che danzano nell’aria seguendo i movimenti aspri del capo che coprono, sta tutto nella cupa sfumatura che gli occhi castani assumono nel seguire gli spostamenti della palla, attenti e penetranti e tanto intensi da stringergli lo stomaco in una morsa di affamata bramosia.
Il problema è che Sugawara Koushi, setter di riserva della Karasuno, è maledettamente, oscenamente invitante, con quel suo aspetto così immacolato e innocente, e quel corpo cesellato così bene da essere irresistibile, e quel sorriso dolce e angelico che Oikawa muore dalla voglia di cancellare intingendolo in un piacere così intenso da fargli gemere solamente il suo nome.
E forse la gomitata che Iwaizumi gli assesta nel plesso solare stavolta se la merita tutta.