"Eleonor!! A tavola!!" esclamò da di sotto la madre,mentre Eleonor era intenta a risistemare la camera.
"arrivo!!" rispose, ripiegando con cura la felpa imprestata da Ashton la sera prima...
il viaggio di ritorno era stato più silenzioso del solito,Ashton sembrava pensieroso,aveva la testa da tutta un altra parte,e quasi sembrava non considerarla minimamente...
Eleonor si senti una fitta allo stomaco,mentre le immagini della sera prima,le riaffioravano la mente...senza che lei potesse farci niente...
Ashton aveva accostato proprio davanti casa sua...rimanendo in silenzio per qualche secondo...poi,tutto accadde in fretta 

Flashback

"Ash..."lo richiamò lei,osservando il giovane,che intanto,teneva il viso basso,e giocava nervosamente con i numerosi braccialetti che aveva al polso.
"ash..."lo richiamò lei,e sta volta,attirò la sua attenzione
Ashton la guardò dritta negli occhi
"che c'è?? pensi ancora al concerto??"disse ancora Eleonor "andiamo...sei stato grande...siete stati grandi...sono sicura che riuscirete a fare grandi cose insieme" concluse,non ottenendo però ancora risposta...
"ash..."bisbigliò preoccupata
lui sospirò,attirandola poi a se,affondando in viso nella sua spalla.
Eleonor fu sorpresa da quel gesto,ma ricambio l'abbraccio
"non posso El...non ce la faccio..."disse infine staccandosi "so che è tutto dannatamente sbagliato...e fino poco fa,l'ho ripetuto anche a mia cugina...ma...diamine El..."continuo prendendoli il viso tra le mani "so che non dovrei...non voglio fare lo stesso errore di qualche giorno fa,perché così facendo rischio di perderti...e neanche Luke lo merita...non posso intromettermi tra voi due..."
"Ash...ma di che parli"chiese confusa Eleonor,non riusciva a seguirlo...
Ashton non rispose,semplicemente si allontanò 
"...semplicemente,continuo a desiderare quello che non posso avere"disse infine lui,quasi bisbigliando...il restò,successe in fretta,altre tanto in fretta,proprio come la prima volta.
Ash le si avvicinò,lasciandole un leggero bacio sulle labbra.
fu un bacio intenso,desiderato...forse ancora più del primo...
Ash le accarezzava la guancia,provocandole tutta una serie di brividi lungo la spina dorsale...era quasi come se fossero una cosa sola,unica...
quando si staccarono,ash aveva il respiro affannoso,e gli occhi leggermente arrossati "...sono un idiota,lo so...faccio una cazzata dietro l'altra,quasi senza pensare..."disse sospirando 
Eleonor abbassò lo sguardo...mordendosi il labbro 
dopo di che,si avvicinò a lui,come se nulla fosse successo,e gli poso un piccolo bacio sulla guancia,intrecciando le braccia al suo collo "buonanotte ash..." concluse accarezzandoli i capelli dopo di che,scese dalla macchina,come se nulla fosse successo.
ormai lo aveva capito bene,forse fin troppo...per quanto avrebbe voluto,non poteva essere arrabbiata con lui,ma la verità,è che non ci riusciva .

Fine flashback

"El...El insomma" 
Eleonor scosse la testa,voltandosi.
sua madre la stava guardando con rimprovero "insomma El...è dieci minuti che ti chiamo...forza,è pronto" la rimproverò la donna
"si...scusami" rispose lei,avviandosi verso la porta,dove la madre,la stava guardando ancora perplessa.
Eleonor non ci fece molto caso,abbassò lo sguardo,recandosi al piano di sotto.

"allora El...quando hai intenzione di invitare Luke a pranzo??"le domando il padre rivolgendoli un sorrisetto "credo che dovrei farci un discorsetto...sai,più serio"
Eleonor di passò una mano sulla fronte "oh papà..."
"ha promesso che si comporterà bene" informò la madre,facendo un sorrisetto alla figlia
"dovresti invitarlo nei prossimi,insomma,ormai è un po' che state insieme" continuò la donna,facendola arrossire 
"si ehm,gliene parlerò" rispose Eleonor accennando un sorriso
il padre ricambiò il sorriso "oh a proposito,ho un annuncio da farvi" disse poi l'uomo attirando su di se l'attenzione su di se 
"in realtà,tu già lo sai tesoro,quindi,riguarda soprattutto Eleonor" preciso 
"di che si tratta??"chiese confusa,e incuriosita allo stesso tempo,la ragazza
"un mio vecchio amico,Tom,ci verrà a fare visita per qualche giorno,sarà ospite qui a casa da noi" spiegò il padre,apparentemente esaltato all'idea 
"non mi è un nome famigliare..." fece notare Eleonor,conosceva tutti gli amici dei suoi genitori,gli amici di una vita,presente,quei vecchi amici di scuola,con cui si crea un rapporto talmente forte,da durare una vita.
alcuni erano particolari...tipo la "zia Mizzy" migliore amica del liceo di sua madre...naturalmente non era il suo vero nome,ma per qualche strana ragione,lei si faceva chiamare solo così,nascondendo il suo nome di battesimo a tutti,gli unici che lo sapevano in realtà,erano la sua famiglia,a sua madre.
più volte Eleonor aveva provato ad indagare,per cercare di capire qual'era il suo vero nome,e il perché lo avesse sostituito con un nome cosi...particolare
l'unica risposta che otteneva sempre da sua madre però,era un semplice 'Eleonor,a volte è meglio non sapere' 
effettivamente,conoscendo la zia Mizzy,non poteva darle torto...era un carattere un po' strano,esuberante...ma molto simpatica.
ogni volta che andava a casa sua,le cantava qualche canzone al piano...beh certo,le storpiava,dandole uno stile tutto particolare,che non poteva che far ridere.
poi c'era Rob,amico storico di suo padre.
erano cresciuti insieme,inseparabili dalle elementari,fino al liceo...anche lui era molto simpatico,amante di tutto ciò che è commestibile in sto mondo.
pur non essendo un critico gastronomico,amava girare il mondo,e dare un giudizio su tutto quello che mangiava,e ogni volta che tornava da un suo viaggio,portava a El qualcosa da mangiare...solitamente dolci.
fatto sta però,che il nome 'Tom' non le era per niente famigliare
"non puoi ricordarti eri molto piccola...era un mio vecchio amico all'università"spiegò il padre sorridendo "sono sicuro che andrete d'accordo...solo un favore ti chiedo,farà un lungo viaggio per venire a trovarci,sai lui abita a Boston,e naturalmente quando arriverà sarà stanchissimo...per cui cerca di non invitare nessuno quel giorno..."
Eleonor annui "d'accordo..." rispose infine.

Eleonor risalì in camera appena finito di pranzare.
si sedette svogliatamente alla scrivania,e accese il pc...le faceva piacereriguardare le cover dei ragazzi,nonostante era sempre li,tutte le volte cheregistravano.
l'ultima caricare era "rolling in the deep" quella in particolare,girata ascuola...naturalmente,quelle che registravano a scuola,poteva guardarle solo invideo...
Eleonor sorrise osservando gli sguardi un po' impacciati di Luke eCalum...Michael non c'era,e la cosa a dir la verità,non la stupiva nemmeno più ditanto...non era proprio il genere di ragazzo studioso,o amante della scuola.
scorse per curiosità i commenti,trovando soprattutto pareri positivi,edentusiasti.
"siete fantastici" oppure "bravissimi! Continuate così" erano solo alcuni deitanti commenti...uno in particolare la colpì maggiormente...
"oddio siete bravissimi e bellissimi!!! Luke ho appena visto la foto tua e della tua ragazza,state benissimoinsiemee!" 
Eleonor sgranò gli occhi,notando che sotto c'era anche il link di una lorofoto,scattata qualche settimana prima...era strano quando le persone parlavano dilei e Luke...molto strano...
fissò per qualche secondo la foto... beh,doveva ammetterlo,era una bellafoto...diversa da tutte le coppiette che si fotografavano mentre si scambiavanoun lungo bacio romantico...
in quella foto,Eleonor era accoccolata al suo petto,con un lieve sorriso sullelabbra,mentre Luke le stringeva i fianchi,posandole un dolce bacio sullafronte.
era stato Calum a scattargliela,non facendo altro che ripetere,quanto dolcierano...
La ragazza abbassò lo sguardo,come si poteva provare due cose cosi forti,perdue ragazzi diversi? 
Con Luke stava bene...era il fidanzato perfetto...dolce,sensibile...ma a volte sichiedeva davvero,se era la persona giusta per lei...
a risvegliarla dai suoi pensieri,fu qualcuno che bussò alla porta della camera,facendolasobbalzare
"avanti" disse semplicementeEleonor,mentre la porta si apriva all'istante.
Luke entrò sorridente "hey" la salutò...
si era completamente dimenticata che dovevano vedersi quel pomeriggio...ma doveaveva la testa??"
"hey" lo saluto lei,avvicinandosi a lui
Luke sorrise ancora,stampandoli un dolce bacio sulle labbra "stai guardando unanostra cover?? Non siamo proprio così malvagi allora"
"no...ve la cavate...basta che non entri un professore mentre registrate un video.."disseridacchiando la ragazza
"...dettagli...una punizione in più,una in meno" rispose Luke facendola ridere
"allora...che ti va di fare?? Possiamo guardare un film...fare una passeggiata..."disse lei accennando un sorriso
"in realtà...c'è stato un cambio di programma...le prove sono stateanticipate...quindi...ecco..." iniziò Luke impacciato "mi dispiace El...lo so chedovevamo passare un po' di tempo insieme...solo che ultimamente sono moltoimpegnato con la band...e le prove"continuò,non esattamente convinto di quelleparole... 
Eleonor si morse lo sguardo...c'era qualcosa che non andava...lo vedeva dal modo incui si comportava...
Anche se la band lo impegnava parecchio,era sempre riuscito a ritagliarsi unmomento per loro...ma nell'ultimo periodo,sembrava più distaccato...
"oggi registriamo la prima cover insieme ad Ash...ci divertiremo"la rassicurò lui"in più si avvicina il natale...Calum e Isabelle hanno fatto unascommessa,secondo Isabelle prende fuoco l'albero di natale,secondo Calum ilmassimo che possa succedere,è ritrovarsi un baby canguro che gira per casa,e Michaelche lo scambia per regalo di natale" 
Eleonor accennò un lieve sorriso "vedremo chi dei due ha ragione...solo,stateattenti...sai il baby canguro ha una mamma...e non credo sarà molto entusiasta divedere il suo cucciolo,scambiato per un regalo di natale"
Luke ridacchio "al massimo se la prende con Michael...credo che in entrambi icasi la colpa sarebbe di Michael...anche se andiamo,un albero flambato,o decoratocon un cucciolo di canguro,è sicuramente originale!" esclamò
"sicuro..."rispose la ragazza sorridendo 
"allora...ti va bene??"le chiese Luke improvvisamente serio 
"si...tranquillo...staremo insieme un'altra volta"disse Eleonor,cercando disembrare più convincente possibile 
"sicura??" chiese ancora lui,non convinto della risposta della ragazza
"si,sicura...spengo il pc e possiamo andare" lo rassicurò Eleonor,accennando unlieve sorriso 
"va bene" rispose Luke,prendendole il viso tra le mani e baciandola dolcemente"ti aspetto di sotto" le sussurrò.
Eleonor annui,mentre il ragazzo,usciva dalla stanza... 

il pomeriggio passato insieme hai ragazzi,passò velocemente...avevano provato per circa un'oretta,e avevano girato la prima cover in quattro.
la canzone che avevano scelto era "teenage dirtbag" dei Wheatus,una canzone che Eleonor conosceva fin troppo bene,che non mancava mai nel suo mp3.
i ragazzi avevano saputo interpretarla bene,mettendoci come sempre,quel briciolo di allegria in più che distingueva le loro cover.
"dobbiamo migliorare ragazzi" aveva detto infine Ashton,che tra i quattro,sembrava quello più esigente...beh,sicuramente,le loro cover erano un po' più improvvisate rispetto a quelle di altri gruppi o cantanti...
sembrava che la presenza di ash,bastasse a fargli prendere più seriamente quello che facevano,e a dare il 100% sia nelle prove,che nelle cover.
"fidati...già il fatto che l'albero di natale non ha preso fuoco,e che un baby canguro non gira per casa,è un miglioramento"fece notare Katy divertita,facendo ridere gli altri 
"oh andiamo...era ovvio...insomma,come dice mia madre,ormai sono un giovane uomo...maturo,e responsabile della casa quando i miei non ci sono"rispose Michael 
"...e puntualmente ogni volta che dice cosi,succede il disastro"bisbigliò Isabelle
"hey...io non faccio mai disastri...sono una persona seria io..." 
"pff la cazzata del secolo" ribatté la ragazza,facendo scoppiare tutti in una fragorosa risata 
"donna di poca fede..." disse Michael mettendo il broncio 
"io donna di poca fece?? Ti ricordo che per fare l'albero per poco ti incastravi tra i fili delle luci"rispose a sua volta Isabelle ridacchiando
"fermi fermi...avete fatto l'albero...insieme...ma...voi...prima..." iniziò Calum 
Katy roteò gli occhi "ci risiamo..."
"perché da in escandescenza??"chiese perplessa Emily,mentre il moro,continuava a rivolgere la sua attenzione a Michael e isabelle,che intanto ridevano e scherzavano tra di loro
"...fidati,meno domande ti fai,e meglio è"rispose Luke sorridendole 
"sorvolando su le crisi mistiche di Calum...volevo congratularmi con voi per ieri ragazzi!" esclamò Katy,cambiando 
completamente discorso 
"già...tranne per il fatto che...le duecento persone sembrano essersi perse per strada...magari le ritroviamo in Lapponia" disse ironico Calum 
"Lapponia??"chiese Emily perplessa "sia...Lapponia e Sydney non sono proprio proprio vicine..è difficile sbagliarsi..." 
"...per una volta concordo con Calum...insomma,è difficile sbagliarsi si...ma le indicazioni le dava Michael...quindi tutto è possibile" rispose Isabelle improvvisamente seria 
"miss simpatia è più simpatica del solito oggi" rispose Michael,rivolgendo uno sguardo confuso alla ragazza 
"Grazie...so di esser simpatica" ribatté la ragazza scontrosa
"oh nonono...non fate che adesso iniziate a litigare...dopo me lo devo subire io!" esclamò Katy guardando esasperata Calum "già è in crisi di suo"
il moro gli rivolse uno sguardo perplesso,ma non fece in tempo a dire niente,che Michael parlò di nuovo.

"beh ad ogni modo...come si suol dire...'pochi ma buoni' quelle ragazze erano veramente fantastiche"
"certo...non c'è niente di meglio di 12 ragazzine arrapate in calore che ti sbavano dietro...probabilmente non gli interessa neanche come suonate"rispose la ragazza freddamente.
Eleonor e Katy si lanciarono uno sguardo perplesso,per poi riguardare l'amica 
"Isabelle...calmati"bisbigliò piano Eleonor,intuendo benissimo il perché del suo comportamento
"oh beh,grazie dell'informazione,sai non sapevo di essere un caso così penoso!" esclamò Michael
"non mettermi in bocca parole che non ho detto!!"ribatté Isabelle alzando la voce
"beh,non l'hai detto,ma il senso era quello!!Avanti ammettilo...!"rispose lui,alzando ancora di più la voce
"ragazzi...calmatevi" intervenne Ashton con tono pacato
"è lei che ha iniziato!!" si difese Michael indicando Isabelle "che problema hai...bimbetta??" 
"bimbetta?? Bimbetta?! Senti capellone dalla frangia lunga 20 kilometri,bimbetta puoi dirlo a tua sorella!" Esclamò la ragazza
"notiziona dell'ultima ora:sono figlio unico!" esclamò lui 
"MA INSOMMA LA VOLETE SMETTERE!?" esclamò Luke attirando l'attenzione su di se 
"se mai è lei che la deve smettere!!Si sta comportando da bambina,senza motivo!!" disse Michael
"...ora li riconosco"bisbigliò Calum,beccandosi un'occhiataccia da Eleonor e Katy 
"mi stai dando ancora della bambina?! Ohhh Clifford vuoi proprio diventare femmina!" ribatté Isabelle
"non ti darei della bambina,se non mi attaccassi senza motivo!!" si difese lui 
"ahh quanto sei immaturo!" protesto lei 
"immaturo dici?? Seriamente parli tu che mi attacchi così,senza motivo??ti sembra un comportamento maturo questo?!" esclamò Michael alzando la voce
"smettila di dire che ti attacco senza motivo!!"esclamò lei innervosita
"allora dimmi che diamine ti prende!" disse infine lui,facendo calare il silenzio per qualche secondo
"allora?? Sto aspettando" continuò lui,incrociando le braccia al petto
La ragazza esitò per qualche secondo"perché non lo chiedi a quelle oche che ti sbavano dietro...magari loro te lo sanno spiegare meglio di me" rispose fredda,facendo calare il silenzio,dopo di che,senza aggiungere altro,girò i tacchi,e se ne andò.
l'attenzione di tutti,fu rivolta verso Michael,che intanto,sembrava perplesso dalle parole della ragazza
"dannazione...possibile che per spiegarvi le cose bisogna farvi un disegnino" borbotto Emily "pff...ragazzi" aggiunse scuotendo la testa 
Michael guardo le ragazze,come se cercasse spiegazioni 
"Clifford smettila di fare l'idiota una buona volta,e fa funzionare quel mezzo cervellino che ti ritrovi!"esclamò Calum 
"muovitii!! Seguila!" lo incitò Luke 
il ragazzo non aggiunse parola,e dopo neanche un secondo,si avviò velocemente verso il portone d'ingresso.
"finalmente..."borbotto Emily "ce ne vuole per far capire le cose a voi ragazzi!!" esclamò,attirando l'attenzione dei tre,che intanto gli rivolsero uno sguardo perplesso 
"...se capissero le cosa al volo,non sarebbero ragazzi" ribatté Katy scuotendo la testa
"già..."iniziò Eleonor con tono rassegnato.
i ragazzi si guardarono per qualche secondo,confusi dalle parole delle ragazze –il che,confermava le loro parole-solo dopo qualche minuto di silenzio,Luke finalmente rompe il silenzio "...io ho fame...e in frigo c'è della pizza...che ne dite??" 
Ashton e Calum annuirono dopo di che,i tre si recarono velocemente in cucina
"...peggio dei fioli" borbotto Emily 
"già.."risposero quasi in coro Eleonor e Katy,per poi incamminarsi verso la cucina,seguite da Emily.

Isabelle continuò a camminare,non sapendo manco lei con precisione dove stesse andando...infondo però,non le importava,voleva solo andarsene da casa di Michael...
si fermò in un parco,all'apparenza quasi abbandonato,e sicuramente poco curato.e vuoto,sembrava quasi dimenticato...il che,per lei era un bene...o almeno,lo era in quel momento. 
si sedette sull'altalena,guardando il sole che pian piano faceva capolino;colorando il parco con le sue ultime luci,prima di lasciar spazio al cielo notturno.
Isabelle si dondolava piano sull'altalena,ripensando alla discussione avuta appena un ora prima con Michael...in realtà si sentiva veramente stupida...che le passava per la testa?? Insomma,lei non era nessuno per farli la predica...e di certo non poteva impedirli di stare con le sue fan.
si morse nervosamente il labbro,non poteva farsi prendere troppo dai sentimenti...era una cosa ridicola,e ne era pienamente consapevole...
"ma guarda" disse qualcuno da dietro "chi abbiamo qui..."
Isabelle si girò di scatto "chi sei?"chiese fredda,osservando un ragazzo sconosciuto,poco lontano da lei.
era alto,con dei folti capelli mori,e due grandi occhi verdi,che non la perdevano di vista manco per un istante.
sul suo volto,si apriva un sorrisetto malizioso 
"non siamo molto gentili vedo...e direi nemmeno responsabili,dato che sei qui...da sola,in un posto sicuramente non di buon nome" disse languido,avvicinandosi a lei.
Isabelle si alzò di scatto "non devo spiegare a nessuno quello che faccio,tanto meno a uno sconosciuto...e comunque stavo per andar via" rispose la ragazza,allontanandosi.
peccato però,che lo sconosciuto la prese per un polso,impedendoli di fare un altro passo "andiamo...ormai sei qui..non ti va di stare un po' insieme??" 
Isabelle sbiancò...che voleva da lei?
"la...lasciami" disse dimenandosi "lasciami o mi metto a urlare!!" 
il ragazzo sorrise "e chi vuoi che ti senta qui??sei da sola...guardati,non c'è nessuno che possa aiutarti" 
isabelle si bloccò per un secondo,guardandosi intorno,aveva ragione...anche se si sarebbe messa a urlare e sbraitare,nessuno l'avrebbe aiutata...
"brava...così va meglio...comportati bene,e andrà tutto bene" le disse il ragazzo viscidamente.
quanto avrebbe voluto Michael li in quel momento...
"lasciami...perfavore" lo prego lei dimenandosi 
"ah..nono...è esattamente quello che non devi fare...non l'hai capito ancora??vuoi che ti dia una dimostrazione di cosa ti succederà se non ti comporti bene..?"la minacciò lui 
Isabelle,non sapeva più che fare...come poteva uscire da quella situazione...
si morse il labbro,sentendo gli occhi bruciarli minacciosamente...finché una voce,fin troppo conosciuta intervenne da dietro di lei
"hey" disse,attirando l'attenzione del misterioso ragazzo "lasciala" 
Isabelle si girò,Michael si stava avvicinando a loro,con lo sguardo fermo,e i pugni stretti 
"oh,e tu chi saresti?"disse ridendo il moro 
"ti ho detto,di lasciarla" ribatté di nuovo Michael,con sguardo minaccioso 
"il nerd sfigatello che giunge in soccorso uhm...che fortuna piccolina" continuò viscidamente,tenendo ancora il polso di isabelle
"...non farmelo ripetere un'altra volta...lasciala" disse ancora una volta Michael,sta volta alzando la voce.
il misterioso ragazzo esito un momento,per poi fare un sorrisetto falso,e allentare la presa su Isabelle
il biondo rivolse un occhiata alla ragazza "andiamo" disse soltanto afferrandole la mano e allontanarsi insieme a lei
"magari piccola,fatti vedere nei prossimi giorni...sono sicuro che ci divertiremo insieme" 
Michael a quelle parole si bloccò,stringendo forte la mano di Isabelle 
"Michael" iniziò la ragazza "calmati" 
"troverò il modo di divertirmi con lei"disse ancora il moro
a quel punto Michael parti tipo furia,tirandoli un pugno in pieno viso e facendo cadere il misterioso ragazzo 
"stammi a sentire razza di pallone gonfiato" parlò il biondo,afferrandolo per la maglia e alzandolo da terra "non voglio sporcarmi le mani per uno come te...perché so che non ne varrebbe la pena...però ti garantisco,che se provi,anche solo riavvicinarti a lei,ti farò pentire di essere nato...sono stato abbastanza chiaro ora?" concluse con tono minaccioso
il moro non risposa,semplicemente fece una smorfia,per poi fare un cenno
a quel punto Michael,quasi lo scaraventò per terra,fulminandolo con lo sguardo "andiamocene" disse soltanto prendendo la mano di Isabelle,e allontanarsi velocemente.

"stai bene?? ti ha fatto qualcosa??"chiese Michael,una volta che erano abbastanza lontani dal parco 
"no...sto bene"lo rassicurò lei 
"...si può sapere che diamine hai in mente?" le chiese ancora lui fermandosi e guardandola male "sei scappata come una furia,e devi ringraziare che ero li...hai idea in che guaio ti eri cacciata?!?capisci che non posso farti da babysitter 24 ore su 24?!"
"e non ne ho bisogno..."ribatté lei con tono fermo
"ah no?! A me sembra proprio di si...dato che ti comporti da bambina!"continuò Michael con tono fermo 
"smettila di darmi della bambina,smettila di essere così insopportabile e so tutto io!"
"dammi un motivo per non considerarti una bambina,spiegami perché te ne sei andata via così? Perché hai fatto tutta quella scenata?!?"le chiese lui,prendendola totalmente alla sprovvista 
"semplicemente,non mi piacciono le galline che ci provano con tutti...ecco tutto!"rispose infine lei
Michael ridacchio "e perché mai??sei gelosa?ti da fastidio che qualcuno riceva attenzioni e che quella persona non sia tu??"
Isabelle scosse la testa "perché dovrei perdere tempo con te...vuoi sapere cosa penso di te Michael Clifford??penso che tu sia un pallone gonfiato,pieno di se...che non ha fatto altro che procurarmi problemi...sei insopportabile,e lo sei davvero...!" iniziò lei alzando la voce "ma sei anche un buon amico,capace di rimettermi in buon umore,sempre...sei dolce nonostante tu sia anche parecchio testardo...ho imparato ad apprezzare ogni tuo difetto,nonostante mi daino i nervi ogni volta...e ho imparato anche a far tesoro di ogni tuo pregio...ho imparato ad apprezzarti per quello che sei,ne di più ne di meno...e se proprio lo vuoi sapere si...mi da fastidio quando qualcuno fa la gatta morta con te ok??detto ciò,ti ringrazio per prima...io ora me ne torno a casa"escclamò,per poi girare i tacchi e allontanarsi...
Michael fissò per qualche istante,e un lieve sorriso gli si formo sul volto...era esattamente quello che voleva sentirsi dire...voleva esser sicuro di non sbagliarsi.
"isabelle!" esclamò seguendola 
"che c'è?!"chiese spazientita la ragazza,quando le afferrò il polso,e girandola verso di lui,ritrovandosi così,uno di fronte all'altro
Michael la guardò dritta negli occhi "...sei una sciocca" lei disse solamente...tutto il resto accadde in un secondo.
Michael l'attirò a se,lasciandole un dolce bacio sulle labbra.
"piccola puffetta impertinente..."disse lui dolcemente accarezzandoli la guancia "nessuna fan potrà mai essere come te"disse infine dolcemente facendola arrossire 
Michael sorrise,per poi ribaciarla dolcemente.
"ti senti più rilassata??" le chiese infine lui,sorridendole
Isabelle,annui ancora leggermente imbarazzata...felice,fin troppo 
"questa...sarebbe...una specie di dichiarazione??"chiese infine lei sorridendo
"mh se...lo fosse...quale sarebbe la risposta?" chiese a sua volta Michael sorridendole 
Isabelle si morse il labbro,prendendo tutto il coraggio che aveva in corpo,e stamparli un altro bacio sulle labbra "può andare...come risposa??"chiese infine,mentre il ragazzo annuii sorridendo "direi di si" rispose Michael.
il ragazzo le mise un braccio intorno al collo,baciandole la guancia "andiamo piccolina...torniamo a casa,prima che gli altri me la demoliscano del tutto" disse
Isabelle scoppio a ridere,dopo di che,i due si avviarono verso la via di casa,tenendosi sempre mano nella mano.