Numero parole: 97
Personaggi: Hyoga
Prompt: AUTORECRIMINAZIONE
Genere: Malinconico, Drammatico
Personaggi: Hyoga
Prompt: AUTORECRIMINAZIONE
Genere: Malinconico, Drammatico
Erano trascorse almeno tre settimane dalla morte di Natassia, ed il piccolo Hyoga non riusciva a smetterla di tormentarsi di inutili domande.
“ E se non fossi stato insieme a lei, quella notte?”
“ Se non avessi preso il suo posto su quella maledetta scialuppa di salvataggio? ”
“ Se avessi provato ad insistere di più con gli altri passeggeri o con i membri dell'equipaggio, affinchè lasciassero salire a bordo anche la mamma? ”
Dubbi, dubbi e ancora dubbi... Migliaia di domande che fluttuavano senza sosta nella sua testa, fino a farla scoppiare.
Ed una sola, inesorabile risposta:
“ E' stata tutta colpa mia.”
N.d.A: Eh, lo so... Questo momento è davvero difficile.
Eppure, è uno dei momenti peggiori del percorso di elaborazione del lutto; darsi la colpa sembra quasi inevitabile, se non direttamente per aver causato la morte del soggetto, quanto meno per non essere stato abbastanza, o non essergli stato vicino, o non aver detto abbastanza.
Io, il piccolo Hyoga, ho provato ad immaginarmelo così... E ve lo confesso, ha fatto piuttosto male..