Challenge: Benvenuti al banco dei prompt
Tabella: “Slice of life/Introspettivo”
Prompt 04: “Cielo”
Protagonisti: Glacier Hughes
Sotto lo stesso cielo
La guerra civile non accenna a terminare, i giornali dicono che durerà ancora mesi e mesi.
La città è ormai venuta a patti con eventuali coprifuoco e razionamenti, raggiungendo un equilibrio tutto sommato soddisfacente: a ben pensarci è meglio rinunciare a qualche cosa piuttosto che stare al fronte a combattere. Prima o poi finirà, bisogna solo aspettare.
La giovane fanciulla, seduta alla scrivania della sua stanza, sospira con malinconia.
I suoi occhi tra l’azzurro ed il verde si puntano per l’ennesima volta sul cielo terso di primavera.
Le sue labbra sussurrano le parole della lettera che ha imparato a memoria da quando le è arrivata il giorno prima: Glacier l’ha riletta così tante volte che ha perso il conto, ma l’impeto dell’amore fa fare questo e altro.
Maes è lontano, in quel posto così caldo e deserto, dove la guerra imperversa con violenza.
Le sue lettere sono sempre piene d’amore e di speranza, dice molto spesso che guarda il cielo perché lo conforta sapere che in fondo, anche se a chilometri di distanza, hanno qualcosa in comune. Non lo descrive mai, tuttavia: il cielo di Ishval dev’essere deturpato dalla guerra e dalla morte, non dev’essere azzurro come quello della città tutto sommato felice.
Glacier sospira di nuovo e prende il suo corredo per scrivere.
Come sempre, nelle sue lettere, parlerà del cielo azzurro della città e delle medesime speranze per il futuro.