Capitolo 5
Digiworld
Il giorno dopo essere
stato a cena da Meiko, Koushiro richiamò gli amici nel suo ufficio
per parlare con loro di una cosa importante.
Alle quattro precise
furono tutti seduti sui divanetti nell'accogliente stanza, i Digimon
si godevano una merenda sostanziosa. Una nottata di sonno e un'ottima
colazione, Pukamon era tornato ad essere Gomamon. Koushiro accese il
grande schermo e mostrò un emisfero.
<< È DigiWorld >>.
Batté sui tasti. << Questo invece sono i vari luoghi
>>,
fece scorrere le immagini.
Gli amici ricordarono
tutti quei luoghi che avevano visitato centinaia di volte: il
cimitero di Overdell, la città della Rinascita, il villaggio dei
Koromon, i deserti sconfinati.
<< Sembra apposto
>>, disse Sora.
<< Effettivamente
sì. Ho studiato un po' questi Digimon infetti e ho scoperto che sono
nati così >>.
<< Digiuova
infettate? >>. Takeru era sconvolto.
Koushiro annuì. <<
C'è qualcosa che infetta le Digiuova al momento della creazione. Ciò
significa che quando i Digimon muoiono e sono ricreati i dati si
corrompono. Quindi ho intuito che ci sia un virus a Digiworld
>>.
<< Come un virus del
PC? >>, domandò Yamato.
<< Penso di sì ma
per esserne sicuro vorrei parlare con Elecmon nella città della
rinascita. Ho bisogno di analizzare uova non ancora schiuse create da
qualche tempo e quelle appena nate >>.
<< Come ci
arriviamo? >>. Mimi prese un morso di un biscotto.
<< Con i Digivice di
Hikari e Takeru >>.
I due ragazzi presero i
loro Digivice e li guardarono. I Supremi di DigiWorld li avevano
cambiati in un modello più recente.
<< Poi voglio
seguire il consiglio che diede Joe qualche tempo fa: voglio parlare
con Gennai >>.
<< Allora andiamo!
>>, Taichi si alzò in piedi. << Che cosa
aspettiamo? >>.
<< Non essere
impulsivo >>, disse Yamato.
<< Cosa ci facciamo
qui? Ad aspettare altri Digimon? C'eri anche tu, ieri >>.
L'amico si alzò in piedi
anche lui. << Appunto per questo. Non sappiamo cosa
potremo
trovare >>.
<< E starcene qui a
essere attaccati è la soluzione migliore? >>.
<< Basta >>,
Sora si alzò in piedi. << Litigare non serve. Votiamo
>>.
<< Sì votiamo! >>,
concordò Joe.
<< Chi vuole andare
a Digiworld alzi la mano! >>. Sora alzò la mano.
Koushiro, Taichi, Hikari,
Takeru, Mimi, Joe alzarono la mano. I Digimon le zampe, tranne
Meikumon. Yamato era rimasto della sua posizione e Meiko invece era
rimasta immobile.
<< Meiko >>,
disse Mimi. << Perché non vuoi venire? >>.
<< Hai paura? >>,
le chiese Joe.
<< È bella
Digiworld! >>, disse Palmon.
Meiko stringeva Mei. Non
aveva scelta. << Va bene >>.
Taichi la guardò
sospettoso. Perché aveva tanto terrore di andarci?
Koushiro batté la mano
sulla scrivania. << Benissimo allora. Hikari, Takeru
mettetevi
qui davanti >>.
Scrisse una serie di
codici e un portale Digitale si aprì sul PC, come tre anni prima.
Meiko era l'ultima del gruppo, sempre con Mei in braccio e Taichi la
osservava.
<< Andremo
direttamente alla città della Rinascita >>, spiegò il
ragazzo. << Poi dritti nel settore dove si trova la casa
di
Gennai >>.
Yamato sbuffò, irritato.
Hikari e Takeru puntarono
il Digivice verde e rosa contro lo schermo. Inizialmente non successe
niente, poi si sentì un bip e la luce investì tutto il gruppo.
Prima un vento freddo, poi uno caldo, un tornado familiare li
investì' e rotearono per lungo tempo prima di toccare il morbido.
Erano caduti sul terreno gommoso della città della Rinascita, un
venticello mite accarezzava le loro pelli.
<< Digiworld! >>,
disse entusiasta Mimi.
<< Sembra di tornare
indietro nel tempo, ricordi Patamon? >>.
<< Quando feci
quella sfida con Elecmon >>. Risero entrambi.
Quanti ricordi quei
luoghi... La prima volta che erano venuti in quel mondo strano e
magico erano solo dei bambini, i Digimon erano così piccoli...
Hikari ricordò che quando mise piede a Digiworld con Tailmon era un
mondo a pezzi a causa dei Padroni delle Tenebre ma, nonostante ciò,
le era sembrano magnifico.
Meiko era in piedi, con
Meikumon a fianco. Era affascinata da quella strana città: la natura
sconfinata, i cubi morbidi e colorati, le culle, tantissime culle.
<< Ti piace? >>,
domandò gentile Sora.
<< Sì >>,
sussurrò. Era completamente a disagio e si vedeva. Meikumon la
marcava stretta.
<< Digiprescelti,
non ci posso credere! >>.
Elecmon zampettò
velocemente verso di loro. << Patamon! >>.
<< Ciao Elecmon! >>.
I due amici si abbracciarono.
<< Takeru come sei
grande! Come siete tutti grandi! E lei chi è? >>. Si
avvicinò
a Meiko. << Piacere signorina >>.
<< Piacere mio >>.
<< Sei il suo
Digimon? >>, domandò a Meikumon.
<< Sì, sei il
protettore delle Digiuova? >>.
Annuì. << Da anni!
Magari ti ho fatto nascere io! >>, rise.
<< Dubito >>.
La risposta glaciale di
Meikumon stupì gli altri, Hikari e Taichi si guardarono.
<< È bellissimo
questo posto >>, disse Meiko, cambiando argomento.
<< Qui nascono i
cuccioli digitali >>, spiegò Joe.
<< Sono dolcissimi!
>>, disse Mimi.
<< Allora... a cosa
devo la vostra visita? >>.
<< Elecmon, ho
bisogno che tu mi indichi le Digiuova appena nate e quelle presenti
già da un po' >>.
<< Per quella storia
dei Digimon cattivi? >>.
<< La conosci? >>,
si sbalordì Yamato.
<< Qualcuno dà guai
pure qui >>, spiegò. << Alla città della
Rinascita per
fortuna non ho avuto problemi, ma qualche nostra vecchia conoscenza
mi ha informato >>.
<< Stanno bene? >>,
domandò preoccupata Sora.
<< Picklemon,
Leomon, Orgemon e Whamon stanno bene, mi portano qualche notizia
dall'isola di File e da sotto il mare. Andromon protegge le varie
città. Poi gli altri si occupano delle foreste e sottoterra
>>.
<< Meno male >>,
sospirò sollevata Sora.
<< Vieni con me
ragazzo, ti faccio vedere quelle che ti interessano. Intanto mi
spieghi la tua teoria >>.
<< Grazie Elecmon,
farò in fretta >>. Koushiro si girò verso gli amici.
<<
Tornerò tra mezz'ora massimo, fatevi un giro verso le cullette dei
cuccioli >>.
Koushiro si allontanò con
Tentomon ed Elecmon verso le Digiuova non ancora aperte. Il gruppo
girò un paio di cubi morbidosi e si ritrovò nell'asilo. Le ragazze
si fiondarono verso i cuccioli, Takeru e Patamon si misero a giocare
con alcuni Botamon.
Yamato si appoggiò a un
albero, imbronciato. Per lui andare a Digiworld senza avere la minima
idea di cosa aspettarsi era da incoscienti, come sempre Taichi era
impulsivo, tutti lo appoggiavano. Anni fa era lui il leader e si
credeva ancora tale.
Meiko rimase immobile in
un punto con Meikumon finché un piccolo Yuramon si avvicinò a lei e
la fissò.
<< Yura >>.
La ragazza abbassò lo
sguardo a quella vocina delicata e Meikumon si avvicinò con
diffidenza. Meiko prese il piccolo Digimon con due mani e quello
sparò delle bollicine colorate, lei si mise a ridere e Meikumon
accarezzò Yuramon con delicatezza, sorridendo insieme alla sua
Digiprescelta.
<< Hai visto com'è
piccolo? >>.
<< Chissà se
anch’io ero piccolo così >>.
<< Sicuramente >>.
<< Tutti i Digimon
sono stati piccoli >>, Pyomon e Sora si avvicinarono. La
ragazza accarezzò la pallina pelosa.
<< Tu non ti
ricordi? >>.
Meikumon le girò la
faccia. << No >>.
Meiko divenne
improvvisamente triste e Sora se ne accorse. Quella ragazza alternava
sorrisi e malinconia.
Taichi e Agumon giocavano
con alcuni Koromon e gli sembrò di essere tornato bambino. I Koromon
inseguivano Agumon giocando ad acchiapparello e Taichi se la rideva
insieme al suo Digimon.
<< Yamato, non fare
il broncio! >>, gridò l'amico.
I Koromon usarono lo Spara
Bolle contro Yamato e Gabumon, quest'ultimo rise e si mise a
inseguirli insieme a Agumon. Yamato dovette sorridere per forza, Sora
gli si parò davanti, con aria mezza divertita.
<< Come sei
brontolone! >>.
Pyomon lo prese per una
mano. << Andiamo! >>.
<< Io la ascolterei!
>>, disse Sora, facendo l'occhiolino.
I Digiprescelti
trascorsero almeno mezz'ora a giocare con i piccoli dell'asilo fino
al ritorno di Koushiro, trovò il gruppo ridendo e i cuccioli
digitali saltellavano, volevano giocare ancora.
<< Vi divertite eh?
>>.
<< I Digimon
dell'asilo sono pieni di energie >>, disse Elecmon.
<< Abbiamo fatto i
babysitter gratis! >>, disse Mimi, con un due
YukimiBotamon.
<< Che cosa hai
scoperto? >>, domandò Joe, con due Conomon che
strisciavano
sulle sue braccia, divertendosi.
<< Ho raccolto dei
dati e dovrò analizzarli. Elecmon dice che la mia teoria è
piuttosto valida >>.
<< Fatemi sapere.
Voglio essere sicuro che i miei piccoli Digimon siano tutti buoni e
sani >>.
<< Te lo prometto.
Dovete lasciare questi piccoli, Gennai è la prossima tappa
>>.
<< Gennai? >>.
<< C'è qualche
problema, Elecmon? >>, chiese Yamato.
Il Digimon divenne
pensieroso. << È diventano un'eremita, non esce dalla sua
casa
da parecchio tempo >>.
<< Anche i Digimon
ce l'hanno detto, era molto strano ultimamente >>, disse
Takeru.
<< Una ragione in
più per andarci >>. Koushiro riaprì il portatile.
<<
Grazie Elecmon >>.
<< Di niente, per i
Digiprescelti farei tutto! >>.
I piccoli Digimon
divennero tristi nel vederli andare via e gli promisero di tornare
presto. Il portale fu aperto sul lago in cui sotto c'era la casa di
Gennai, un altro viaggio freddo, caldo e si ritrovarono stavolta su
un terreno più duro, l'odore della foresta e le acque appena mosse
dal vento.
Meikumon era perplesso. <<
Qui c'è solo un lago >>.
<< Lui abita sotto!
>>, spiegò Hikari.
<< Come facciamo?
>>, chiese perplesso Tentomon.
Taichi si mise di fronte
le sponde del lago. << Gennai, Gennai! >>.
<< Ti sembra il
modo?! >>, esclamò Yamato.
<< E come vuoi fare?
Bussare alla sua porta? >>.
<< Effettivamente
non vedo molte altre soluzioni >>, disse Sora.
<< Gomamon vai sotto
il lago, così magari ci apre la strada >>.
<< Corro! >>.
Gomamon si buttò
sott'acqua e riemerse dopo qualche minuto di attesa.
<< Allora? >>,
domandò Joe.
<< Non c'è niente!
>>.
<< Come?! >>,
esclamarono.
<< Controlla di
nuovo, stavolta più in profondità >>.
Gomamon andò di nuovo a
controllare e stavolta tornò in più tempo. La sua faccia esprimeva
la sua perplessità.
<< Com'è possibile?
>>, si chiese Taichi.
<< Ha traslocato?
>>, ipotizzò Hikari.
<< Digiworld non è
famosa per le sue tante case in vendita >>, rispose
Tailmon.
<< E poi di una casa
non sparisce tutta la struttura >>, disse Patamon.
<< Tutto questo non
ha senso >>, disse Yamato. << Lo sapevo che
non dovevamo
venire allo sbaraglio >>.
<< Deve essersi
nascosto... Magari è in pericolo >>, ipotizzò Gabumon.
Le cose si facevano
complicate. Gennai li aveva praticamente abbandonati, troppi misteri
avvolgevano questa storia. Era per questo che aveva dato informazioni
agli agenti segreti sulla terra? Per poi sparire e mettersi al
sicuro?
Meiko e Meikumon si
guardavano, quasi sollevate e Hikari non poté fare a meno di
notarlo. Che suo fratello avesse ragione.
<< Allora che si fa?
>>, domandò Gomamon, galleggiando a pelo d'acqua nel lago.
<< Torniamo a casa,
qui siamo possibili bersagli >>, disse Yamato.
<< Lo saremo anche
sulla Terra >>, gli fece notare Taichi.
<< Che cosa
suggerisci quindi? Di rimanere qui a non fare niente? >>.
<< Ecco che
cominciano >>, sussurrò Sora.
Era una vita che metteva
becco nei litigi di quei due e gli faceva far pace. Ultimamente era
un continuo discutere per ogni frase e lei cominciava a stufarsi,
pensava che non l'età adulta si calmassero e facessero finalmente i
ragazzi maturi, invece sembravano essere tornati ragazzini di undici
anni. Spesso si chiedeva se l'attrito fra i due non fosse a causa
della sua evidente confusione. Mimi aveva ragione: entrambi avevano
un viso carino, adesso...
<< Vi prego ragazzi
>>, si mise in mezzo Takeru. << Litigare
non serve >>.
<< Ha ragione, ora
come ora non possiamo fare niente >>, disse Koushiro.
<<
Forse potremo chiedere al sensei se sa qualcosa, l'ultima cosa che
Gennai gli ha detto >>.
<< Senza indizi non
andiamo da nessuna parte >>, concordò Mimi.
Koushiro arrossì e si
mise freneticamente a digitare sul PC.
<< Tu cosa ne pensi
Meiko? >>.
La ragazza si girò verso
Sora. << Non lo so... Io non conosco questo Gennai
>>.
<< Apro il portale
>>, disse Koushiro. Dieci minuti dopo non era ancora
riuscito
ad aprire il portale. << C'è qualcosa che non va
>>.
<< Cioè? >>,
esclamarono.
Koushiro deglutì. <<
Il portale non si apre. Siamo bloccati qua! >>.
<< Stai scherzando?!
>>, esclamò Yamato.
<< No, no. Il
portale è proprio sigillato >>, confermò Tentomon.
<< Com'è possibile?
>>. Hikari era preoccupata.
<< Non ho idea >>.
Yamato era furioso. <<
Lo sapevo! Potrebbe essere una trappola >>.
<< Yamato non
ricominciare >>, disse Takeru. << Non è
colpa di nessuno
>>.
<< Io avevo
appuntamento con Toshie! >>.
<< Temo che stasera
salterà >>, disse Gomamon.
Il gruppo si accasciò
sull'erba, amareggiati. Da bambini erano stati costretti a restare
per mesi in quel posto insidioso e ora si ritrovarono di nuovo
bloccati lì. Digiworld non faceva accadere le cose a caso e lo
sapevano bene.
<< Sta calando il
sole >>, disse Agumon. << Conviene
accamparci qui e
cercare qualcosa per cena >>.
<< Accamparci qui?!
>>. Mimi era inorridita. << Io ho un letto
caldo a casa!
>>.
<< Tutti lo abbiamo,
Mimi, ma non possiamo fare altro >>, disse Taichi.
<< Noi Digimon
andiamo a cercare da mangiare, voi la legna >>.
I Digimon si dispersero
per la foresta e Gomamon andò sott'acqua alla ricerca di pesci da
cuocere. Meiko era rimasta immobile, tremava, Meikumon non si era
mossa un millimetro da lei.
<< Non preoccuparti
>>, disse gentilmente Hikari. << Magari
dopo cena il
portale si apre >>.
Meiko annuì, era pallida.
I ragazzi andarono per il
bosco e rimase Takeru a sorvegliare le ragazze per non lasciarle da
sole.
Hikari si era seduta sulle
sponde del lago, pensierosa e piena di ricordi. Takeru si sedette
affianco a lei.
<< Va tutto bene?
>>.
<< Mi riempie di
ricordi questo mondo. A te no? >>.
Rise. << Qualcuno
>>.
<< Non ti mancano
mai quei giorni? >>.
Takeru sospirò. <<
Erano giorni difficili, avere Digiworld sulle spalle non era facile.
Siamo di nuovo punto e daccapo, mi chiedo se finirà mai tutto questo
>>.
Hikari lo guardò
profondamente. Non aveva mai sentito l'amico esprimere sentimenti
tanto limpidi.
<< Non
fraintendermi, voglio bene a Patamon, adoro i Digimon. Ma ora noi
siamo adolescenti e presto saremo degli adulti, con tante
responsabilità. Un giorno andremo via di casa, il college...
>>.
<< Hai ragione.
Tailmon mi ha fatto un discorso simile qualche giorno fa ed era
sinceramente preoccupata. Per loro non è facile capire queste cose
>>.
<< Anche Patamon.
Era piuttosto triste nel costatare come in tre anni le cose fossero
diverse >>.
Hikari abbassò lo sguardo
a guardare il suo riflesso nel lago. Un tempo ci vedeva quello di una
bambina di otto anni, poi di undici e ora di una ragazza di
quattordici.
Takeru le prese una mano.
<< Non essere malinconica. Vedrai che il rapporto con i
nostri
Digimon tornerà migliore di prima >>.
Il calore della mano di
Takeru la fece arrossire. Si guardarono.
Qualcuno tossì alle loro
spalle.
<< Abbiamo portato
la legna >>, disse Taichi, guardando duramente Takeru.
Takeru lasciò la mano di
Hikari. << Vi aiuto a sistemarla >>.
Yamato guardava il
fratello, tra lo scontento e l'orgoglioso. Anche se Misae era solo
una frequentazione, non gli piaceva molto l'idea che facesse il
doppio gioco alle sue spalle.
Sora e Mimi avevano
guardato la scena e ridacchiarono tra di loro. I piccoli del gruppo
stavano proprio crescendo.
Agumon accese un bel fuoco
e si misero a cuocere le banane e i frutti che avevano trovato.
Gomamon trovò del buon pesce e lo consegnò a Joe. Ormai il sole era
sparito e le acque erano diventate scure come il cielo, le tre lune
riflesse sull'acqua.
<< Tre lune >>,
sussurrò Meiko.
<< Sì, Digiworld ha
tre lune >>, disse Koushiro.
Meikumon morse un bel
pesce e le guardò anche lui. << Belle >>.
<< Questi frutti
arrostiti sono buonissimi! >>, disse Pyomon.
<< Mi ricordo di
quella volta che trovammo quelle uova in un frigorifero abbondato
>>,
disse Taichi.
<< E Joe insisteva
che sulle uova ci andassero solo il sale e il pepe >>,
rise
Mimi.
<< È ancora così!
>>.
<< Anche la soia è
buona! >>.
<< Pure la maionese!
>>.
Joe alzò gli occhi al
cielo. << Certe cose non cambiano mai! >>.
Meiko non poté fare a
meno di ridere e rilassarsi per un attimo e Meikumon sorrise nel
vederla felice.
Dopo cena. Koushiro tentò
di controllare il portale ma era ancora chiuso.
<< Dormiamo qui e
facciamo dei turni di guardia >>.
<< Sono d'accordo
con lui >>, disse Taichi. << Cominciò io
>>.
<< Ogni tanto
qualcuno controlli che si apra >>, precisò Koushiro.
<< Dopo Taichi andrò
io >>, si offrì Yamato.
<< Io dopo >>,
Joe si prenotò per il terzo turno.
<< Io l'ultimo >>.
<< Preferirei di no,
Takeru >>.
<< Non sono più un
bambino, sai! >>.
<< Takeru farà
l'ultimo turno, non discutiamo sulle cose inutili >>,
disse
Taichi.
<< Non sono affari
tuoi! >>.
<< Ti prego Yamato
>>, disse Gabumon. << Takeru ha ragione,
non trattarlo da
bambino >>.
Il ragazzo strinse i
pugni. << Okay >>.
Le ragazze si misero in
crocchio a chiacchierare intorno al fuoco, i Digimon giocavano sugli
alberi e tra i cespugli. I ragazzi se ne stavano di fronte al lago,
lontano da pettegolezzi, vestiti e scarpe.
<< Allora Takeru >>,
fece Taichi. << Come va con Misae? >>.
Il ragazzino lo guardò e
aveva capito il senso della domanda. << Benissimo
>>.
Yamato non se la sentì di
difendere il fratello, Hikari era sempre la sorellina di Taichi e
quella scena doveva averlo turbato molto. Takeru aveva capito di aver
passato un limite e il guaio è che era molto contento di averlo
fatto.
Koushiro era al PC,
cercando di risolvere il problema e ascoltava distrattamente.
<< E tu Yamato? Hai
tante fan! >>, disse Joe.
Taichi guardò l'amico,
voleva sentire la risposta.
Yamato restò in silenzio
qualche secondo. << Nessuna delle mie fan
>>.
<< Qualcuna c'è,
però >>, disse Koushiro, non staccando gli occhi dallo
schermo.
Guardò il cielo. <<
Una. Forse >>.
Taichi sussultò, era
sicuramente di Sora che parlava. Chissà se lei dall'altra parte non
stesse dicendo la stessa cosa su di lui, molto allusiva.
Yamato diede una gomitata
a Joe. << Su, qui sei l'unico ufficialmente fidanzato!
Non ci
racconti niente?! >>.
<< Non ho niente da
raccontare >>, Joe era diventato color peperone.
<< Dai... >>,
lo incitò Taichi. << Qui non sfuggi! >>.
<< Non sono affari
vostri! Qui io sono il più grande ed è normale che... >>.
Il gruppo rise,
spintonando Joe e dando gomitate, perfino Koushiro aveva staccato gli
occhi dal PC.
<< Allora qualcosa
hai fatto! >>.
Dall'altra
parte le
ragazze guardavano i maschi ridere e dare gomitate a Joe.
<< I ragazzi sono
tutti uguali, parli di donne e diventano scemi! >>, disse
Mimi.
<< Concordo >>,
rise Sora.
Meiko era silenziosa, lo
era stata per gran parte della cena, Meikumon si era accoccolata
accanto a lei, vicino al fuoco e lei lo accarezzava distrattamente.
<< Meiko, tu hai un
fidanzato? >>, chiese Mimi.
<< Un fidanzato? >>.
<< Mimi! >>,
la rimproverò Sora, vedendo il disagio di Meiko.
<< Ho fatto una
domanda normalissima! >>.
<< No, sto bene da
sola >>.
<< Taichi però non
ti dispiace! >>.
Hikari guardò Sora, era
diventata un blocco di pietra. Aveva sempre pensato che in futuro suo
fratello e Sora si sarebbero messi insieme ma la situazione era
complicata: in fondo tutto il gruppo era a conoscenza della cotta di
Yamato per Sora, come quella di Taichi.
Sora rimaneva un'indecisa
eterna e Meiko poteva essere una rivale?
Meiko era molto
imbarazzata. << No! >>.
<< E tu Mimi? Negli
Stati Uniti non hai incontrato qualche bel biondino? >>,
domandò Hikari, le faceva quasi pena Meiko, visto il suo imbarazzo.
<< Qualcuno >>,
disse lei, lasciando intendere qualcosa.
<< Racconta,
racconta! >>.
Dopo
circa un'ora andarono
tutti a dormire e Taichi iniziò con Agumon il primo turno di
guardia, seduta sulla sponda, il fuoco riscaldava l'ambiente freddo,
Digiworld rifletteva le temperature del mondo reale.
<< Taichi >>.
<< Dimmi >>.
<< Hai notato quanto
Meiko sembra spaesata? >>.
<< Sì, l'ho notato.
Sembra terrorizzata e non perché a Digiworld non ci è mai stata
>>.
<< Anche Meikumon è
uno strano Digimon >>.
<< Vi ha detto
qualcosa? >>.
<< Gioca con noi, è
socievole ma muta atteggiamento nel giro di un secondo >>.
<< L'ho visto.
Sembra due Digimon in uno >>.
Agumon sospirò. <<
È
tutto così complicato >>.
<< Presto torneremo
a casa e vedremo di fare luce su di lei >>.
Dopo due ore Yamato si
alzò per fare il cambio turno e stava per sedersi al suo posto
quando un grido terrificante svegliò tutti e mise i Digimon
sull'attenti.
Qualsiasi cosa fosse si
stava avvinando e si prepararono alla lotta...
Angolo autrice!
Ok, nuovo capitolo!
Allora... Facciamo un po'
il punto delle cose: Koushiro ha un'evidente cotta per Mimi e lei
sembra non fare finta di niente. Il triangolo Sora/Taichi/Yamato
potrebbe diventare un quadrato con Meiko! Come ben sapete, nel
finale, Sora sposa Yamato e quindi dovrei, in teoria, attenermi al
finale ma... amo troppo Sora con Taichi, però allo stesso tempo amo
anche le novità...
Takeru tanto giovane ma
con le idee poco chiare e a Taichi questo non piace!
E Gennai
dov'è finito?!
EleCorti ora aggiorno
spesso perché ho il tempo tra un paio di settimane avrò molto meno
tempo XD
Alla prossima!