Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |      
Autore: Overdose_    05/12/2015    0 recensioni
Non volevo morisse,avevo bisogno di lei,avrei sempre avuto bisogno di lei ma allora,perchè non era semplicemente rimasta per me?Perchè era morta?
Il peccato giaceva nel mio cuore,lo stava sporcando lentamente,rendendomi un uomo peggiore,un ragazzo senza sentimenti,senza percezioni,e cosa mi rimaneva se non una mente macchiata da pentimento?
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Zayn guardò per l'ultima volta la ragazza dal volto ormai bianco,la guardò intensamente,così tanto da sentirsi male.Dopo non potè fare a meno di sentire qualcosa al petto, decise di distogliere lo sguardo e di stringere i capelli tra le dita.Voleva provare dolore ma ormai non provava più nemmeno quello,perchè senza di lei,niente era possibile.Zayn aveva bisogno della sua essenza,ricordi felici ormai persi,speranze ormai distrutte,sorrisi dimenticati,risate vuote. "Signore,la preghiamo di allontanarsi." La dottoressa Darcy sfiorò con le dita scure la spalla del ragazzo che non aveva smesso nemmeno per un secondo di fissare il volto della paziente.Lei sapeva la storia che c'era dietro a tutto quell'amore sconfinato,ogni giorno vedeva Zayn tenerle la mano e sussurrarle parole dolci all'orecchio,vedeva le lacrime inondare le sue iridi,vedeva il dolore percorrere il suo corpo ma trattenerlo dallo scoppiare per davvero. Zayn soffriva. "Avevo fottutamente detto di voler restare da solo con lei." Sussurrò il ragazzo dalla pelle ambrata intrecciando le dita con quelle bianche della sua ragazza,dopo si morse con violenza il labbro inferiore voltandosi di scatto verso Darcy. "Lei non è più tra di noi,Zayn," L'infermiera sbattè lentamente le palpebre,"Cerca di accettarlo o ti farai del male." Continuò abbassando subito dopo lo sguardo. Zayn sgranò gli occhi iniziando ad urlare un insieme di imprecazioni e parole orrende contro Darcy,non voleva semplicemente accettare la realtá,troppo difficile da capire,troppo complicato da realizzare.Non voleva mettersi in testa che Jane non esisteva più,Jane era morta ma lui continuava a pensare che non aveva smesso un secondo di respirare.Possiamo ancora fare qualcosa,io lo so,ne sono sicuro! Urlava ai medici,alle infermiere,a tutti coloro che cercavano di stargli vicino.Zayn la amava così tanto da far male e questo non riusciva a fermarlo dal pensare che lei non se n'era mai andata. Aveva perso i suoi amici,aveva perso la sua famiglia,aveva perso anche Jane.Cosa gli restava dopo di lei?La morte?Il dolore?Era sicuro che ormai,niente di tutto ciò esistesse ancora. Zayn si fermò dall'urlare,guardò la sua ragazza e si abbassò cautamente per lasciarle un bacio sulle labbra fredde e screpolate,senza vita.Darcy lo guardò socchiudendo le palpebre,poi lo attirò in un abbraccio caldo che lui non ricambiò ma che lo fece sentire un tantino meglio. Forse. "Passerà." Gli ripetè più volte all'orecchio lasciandolo andare e dandogli un bacio materno sulla fronte,Zayn non sorrise quando uscì dall'ospedale e l'aria fredda e gelida di Bradford lo colpì in pieno viso.Sentiva le osse vibrare in cerca di calore,il cuore palpitare forte e i denti sfregare tra di essi,ma in quel momento non voleva fare nulla.Avrebbe dovuto chiamare la madre e dirle che Jane era morta,si,dopo sei mesi a starle accanto sul letto,a guardarla tenere gli occhi chiusi,ad accarezzare le sue mani tremolanti e a sussurrarle che un giorno tutto quel male sarebbe andato via. Zayn manteneva le promesse ma sperava che quella non si sarebbe mai realizzata. Aveva conosciuto Jane a Londra,lei era semplicemente bellissima nel suo completo perfettamente coordinato.Zayn ricorda ancora che cosa indossava,una gonna elegante nera e una camicetta striminzita che le faceva sembrare il petto ancora più piccolo,Jane aveva le guance rosse per il freddo e lui non poteva fare a meno di fissarla. - "Bene,bene,bene.. Quindi,tu sei stata presa ed io no." Zayn si morse il labbro inferiore sorridendo seducentemente,soltanto come lui sapeva fare. Jane si strinse nel cardigan nero ridacchiando prima di sistemare una ciocca di capelli dietro l'orecchio,poi guardò il ragazzo dalla pelle ambrata negli occhi,meravigliata dalla bellezza di essi. "Non mi piacciono le persone che mi danno del tu senza nemmeno conoscermi,sono palesemente più grande di te." Puntualizzò la donna sbattendo ripetutamente la punta della penna contro la scrivania,Zayn la guardò intensamente e Jane sentì il respiro mancarle. - Zayn sentì il clacson di un auto proprio davanti a lui e quandò si risvegliò dal suo piccolo momento di trance si rese conto di essere in mezzo alla strada,i fari ad illuminargli il viso e quando si voltò verso di essa si prese un minuto per guardare la persona dentro la macchina. Aveva degli occhi spenti. Zayn riprese a camminare senza una meta ben precisa con le mani ben infilate in tasca e non avrebbe nemmeno sentito qualcosa di piccolo sbattergli addosso se non fosse stato per del liquido caldo schizzare sulla sua felpa nera,quella che gli aveva regalato Jane. "Oh mio Dio,non so nemmeno come diamine sia successo- Oddio,scusa,sono solo imbarazzata." Nina iniziò a parlare con voce piccola non appena si rese conto di aver gettato tutto ciò che restava del caffè contro il petto di un ragazzo.Alzò lo sguardo per incontrare i suoi occhi e sentì il respiro mancarle. Qualsiasi cosa fosse successa,lui non si era degnato di pronunciare parola,semplicemente la fissava e in quel momento Nina si accorse delle mani del ragazzo strette intorno ai suoi polsi. "Hey,penso che tu mi stia facendo male,quindi lasciami,adesso." La voce di Nina diventò più dura,quella era il tipo di comportamento che spesso utilizzava con i suoi pazienti ma il ragazzo sembrava aver bisogno di qualcuno che lo risvegliasse da qualsiasi sogno stesse facendo.Finalmente,lui sbattè velocemente le palpebre schiudendo le labbra. "Guarda dove vai la prossima volta." Zayn sussurrò con voce roca guardandola ancora negli occhi,non credendo ai pensieri che la sua mente stava facendo in quel preciso istante. Sono così simili. "Mi dispiace,andavo soltanto di fretta." Nina trovò le parole adatte scrollando le spalle,sentiva il bisogno di presentarsi,di chiedergli se c'era qualcosa che non andava. "E adesso non vai più di fretta?" Zayn domandò e per la prima volta dopo sei mesi sentì,in sè stesso,una punta di malizia in quella frase.Nina poggiò le mani sui fianchi schiudendo le labbra e davvero,si trattenne dallo schiaffeggiarlo di fronte tutta Bradford. "Si,vado di fretta,arrivederci." Zayn lasciò uscire dalle sue labbra un sospiro di sollievo quando la ragazza gli colpì la spalla andando velocemente via.Il suo profumo,però,non andò via e perseguitò le narici del ragazzo anche quando tornò a casa e trovò il telefono fisso pieno di messaggi vocali. 'Hey,Zayn,ci dispiace per Jane,cerca di riprenderti.' Xx 'Bro,è terribile,io sono con te.' 'Birra?' 'La mamma è preoccupata per te,cerca di risponderle al telefono,Jane sta bene?' Si trattenne dallo ridere per l'ultimo messaggio da parte della sorella,dopo gettò con violenza il cellulare a terra avanzando velocemente verso il salotto e sedendosi sulla poltrona,portando le mani sulla testa e chiudendo lentamente gli occhi. Una sola cosa,oltre la voce di Jane,riecheggia nella sua mente. L'odore di caffè.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Overdose_