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Autore: Layla    06/12/2015    1 recensioni
Sofia e tony sono finalmente felici insiemem, ma ci sono delle questioni che sono rimaste in sospeso.
Jaime e viviana si perdoneranno l'un l'altra?
Leah confesserà i suoi sentimenti a Mike?
Con un po' di coraggio e l'aiuto dei loro amici forse ce la faranno.
{"Seguito alternativo di "Free at last" incentrato sulle sorelle Ortega.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Jaime Preciado, Mike Fuentes, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
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9) Am I the enemy?

 
Sofia p.o.v.

 
Non posso credere che la mia sorellina mi consideri una piccola tossica senza dignità o diritto di parola. Non dopo tutte le belle parole che mi ha detto mentre stavo combattendo per tornare pulita.
Non posso credere che Viviana mi abbia mentito così tanto, così in profondità.
Come posso fidarmi ancora di lei?
Corro in camera mia e salgo in camera mia piangendo fiumi di lacrime, sembra che qualcuno mi abbia strappato il cuore fuori dal petto. Il mio intero mondo è andato in pezzi.
Dopo un po’sento due braccia forti attorno a me.
È Tony.
“Ehi, piccola capelli azzurri.”
“L’hai sentita? Sono solo una drogata, pensavo che a lei importasse di me, ma mi sbagliavo: di vergogna di me.”
“Sh! Non dirlo più, era solo arrabbiata con te. Non voleva dire nulla di quello che ha detto, per favore, credimi.”
Io sospiro.
“Lo vorrei davvero, ma fa male, Tony. Fa male sul serio, non mi ha mai trattato in questo modo. È sempre stata carina e incoraggiante.
Cosa diavolo è successo?”
“Niente, è solo arrabbiata. Sono sicuro che si scuserà.”
Tony continua a parlare, ma io non lo ascolto, sento solo la sua voce: mi calma.
Venti minuti dopo sto pacificamente dormendo tra le sue braccia, è bello.
Beh, i miei problemi sono ancora qui, ma mi sento un pochino meglio e meno sola.
Ci svegliamo alle undici.
Dovrei chiamare le ragazze e parlare a Fanny, ma c’è una cosa che devo fare prima: voglio chiamare i miei nonni.
“Tone, voglio chiamare i miei nonni e chiedergli di vederci, vuoi venire anche tu?”
Lui diventa un po’rosso, ma alla fine annuisce.
“Non sei obbligato, se non vuoi basta che tu lo dica.”
“Va bene, Sofia. Davvero non ci sono problemi.”
Quindi alzo la cornetta e chiamo il loro numero, sperando che non l’abbiano cambiato nel frattempo.
“Pronto?”
Risponde una voce maschile.
“Sto parlando con Juan Ruiz?”
“Sì, chi è lei, signora?”
“Sono Sofia, tua nipote!”
Dico incerta, sento un verso di incredulità.
“La piccola Sofia, nieta mia.”
“Si, abuelo. Soy yo!”(**)
“Dios, yo soy feliz.Te gustaria ir a ver nosostros? Yo y abuela extranamos tu y to hermana muchissimo.”(***)
“Me gusta, abuelo. Yo y Viviana veremos en la tarde. Si no surge algun problema yo llevar unas personas.”(****)
“Tu novio?”(*****)
“Mio novio.”(******)
“Si si, llevares el.”(*******)
Sorrido.
“Ci vediamo presto, abuelo.”
“Ci vediamo presto, querida.”
Io guardo Tony.
“Beh, incontrerai i miei nonni.”
“Spero di piacergli, non sono il tipo di ragazzo che di solito si vuole attorno alle proprie figlie o nipoti.”
“Non preoccuparti, gli piacerai. Piaci a tutti.”
Lui mi rivolge un debole sorriso.
Scendiamo al piano di sotto per scoprire che Viviana è tornata.
“Dove sei stata?”
“Ero con Matt e poi con Leah.”
“Ok, dopo pranzo andremo dai nonni.”
“Cosa?! No!”
Le rivolgo un’occhiata strana.
“Perché no? Ho pensato che li volessi vedere anche tu, non li abbiamo visti per secoli.”
“Perché non me lo hai chiesto?”
“Perché non c’eri e io ho pensato…”
“Questo è il problema! In questa famiglia ruota tutto attorno a te!
Attorno ai tuoi problemi con la cocaina, ai tuoi pensieri suicidi e alla tua anoressia, nessuno mi ha mai chiesto come mi sentissi. Nessuno.
Pensavo che alla fine ti importasse di me, ma mi sbagliavo.
A te non importa di me, a te interessano solo te stessa e i ragazzi, non certo io.
Jaime mi ha spezzato il cuore e tu eri da lui invece di aiutare me, quindi…
No, non vengo dai nonni, non voglio rubarti la scena!”
Dopo di che corre via in camera sua, io guardo Tony confusa, è questo il problema?
Abbiamo sempre parlato solo dei miei problemi?
Sospiro, in qualche modo ha ragione. Lo sapevo che era vittima di bullismo a scuola, mamma a volte era violenta anche con lei e ha una bassa autostima, ma non ho mai fatto troppo per queste cose.
Ho solo picchiato i bulli, ma questo probabilmente non è stato abbastanza, magari ho persino peggiorato la situazione perché loro avrebbero potuto persino prenderla in giro di più.
E non le ho mai detto quando fosse bella e carina, ruotava tutto intorno a me.
“Non mangerò. Cosa volete mangiare, ragazzi?”
“Ci sono delle pizze nel freezer e dovresti mangiare.”
“Non ho fame.”
Dico freddamente.
“Per favore, non ascoltare Viviana, tu sei una fan…”
“NO! Lei ha ragione, l’ho lasciata da sola nella merda quando lei ha sempre tentato di aiutarmi. Non sono una fantastica sorella. Per niente.”
“Dai, Sofia.”
“Stai zitto, Tony! L’ho lasciata da sola contro delle persone che la bullavano e la distruggevano la sua autostima, l’ho lasciata da sola con la stronza, che le avrà detto che è una puttana grassa e brutta e altra merda del genere, di sicuro.”
Vado in cucina e metto due pizza nel microonde.
Quando sono pronte le do a Fanny e Tony.
“Fan, ho bisogno di parlarti.”
“Dimmi.”
“Ho visto quanto ti manchi Alan e ho pensato: perché non vai a vivere con lui, se lui è d’accordo?
Costa Mesa non è troppo lontana da qui, puoi prendere un treno o ti ci portiamo noi.”
“Sofia, questa è un’idea meravigliosa! Ne parlerò ad Alan dopo.”
Dopo pranzo io e Tony  prendiamo la macchina e andiamo a casa dei miei nonni, è una casa carina con un grande giardino alla periferia della città.
Mio nonno ci aspetta sul portico, con una pipa in bocca. Quando ci vede ci sorride e abbraccia me e Tony.
“Bei capelli e bel piercing, querida.
È il tuo novio?”
Annuisco.
“Si. Tony, questo è Juan, il mio abuelo.”
“Sono Tony, piacere di incontrarla.”
“Sei messicano?”
“Sì, il mio nome completo è Cesar Antonio DeSoto Perry.”
“Bene, adesso entrate.
Abuela è impaziente di vedervi.”
Mia nonna è una donna minuta con lunghi capelli neri e un tipico vestito messicano, mi ricorda una versione più vecchia di Frida Khalo.
Mi abbraccia piangendo.
“Tu novio es muy hermoso.”(°°°)
“Yo sé. Te gusta el, bien?”(°°°°)
“Me gusta.”(°°°°°)
Ci prepara della limonata e poi mi guarda dritto negli occhi.
“Dov’è Viviana?”
“Abbiamo litigato e in più ha dei problemi con dei ragazzi. Non riesce a scegliere tra uno dei due.”
“Perché avete litigato?”
“Niente, solo… Cose da sorelle, lo sai.”
Io sono imbarazzata e non voglio rovinare nulla, quindi rimango vaga.
Una cosa è certa, io è la mia sorellina dobbiamo parlare.

 Angolo di Layla

(*)”La piccolo Sofia, la mia nipotina”
(**) “Sì, nonno. So noio”
(***)”Dio, sono felice. Vuoi venire a trovarci? A me e a tua nonna siete mancate un sacco tu e tua sorella.”
(****)”Si, mi piace. Io e Viviana verremo nel pomeriggio. Se  non ci sono problemi, voglio portare una persone con me.”
(*****) “Il tuo ragazzo?”
(******) “Il mio ragazzo.”
(*******) “Sì, portalo.”
(°) nonno.
(°°) cara
(°°°)”Il tuo ragazzo è davvero bello.”
(°°°)” Lo so. Ti piace, vero?”
(°°°°)”Sì, lui mi piace.

Ringrazio Nico_Ackerman per le recensioni. Spero che questo capitolo ti piaccia e non ti deluda,la guerra di Viviana contro Sofia continua e Tony viene presentatto in famiglia, per così dire XD.

   
 
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