Siamo rimasti solo noi.
Si, Remus. Solo tu ed io.
Peter è vivo, già. Ti ricordi il dolce e innocente Peter?
Non riesco a realizzare, la maggior parte delle volte, che sia stato lui.
E tu, Remus, ci riesci?
Sempre così intento a razionalizzare tutto. Se avessimo saputo che uno di noi tre avrebbe tradito James e Lily, le probabilità che fosse stato lui sarebbero state scarse. Come lo sarebbero state le tue. Come lo sarebbero state le mie.
Sarei morto, piuttosto.
Tu, Remus, saresti morto?
Si. L'avresti fatto.
Lo vedevo, nei tuoi occhi. Ogni mese, il dolore interno, straziante. La paura di ferirci, di ucciderci.
Ricordi, Remus?
Tutte le volte che quel cretino di James mi ha graffiato con le corna, e quanti morsi, quanti graffi gli ho fatto io?
E Peter dov'era?
Era il piccolo ratto che se ne stava buono, zitto.
Se penso che è stato vicino a Harry da tre anni...
Cosa? Cosa farei? Lo ucciderei?
James sarebbe contrario, io lo so. Lo sai anche tu. Non vuole che io sia un assassino.
Maledizione, Peter.
E noi che pensavamo che Tassorosso fosse la sua casa, timido e gentile.
Non posso nemmeno dire che c'era una serpe dentro di lui, perché mentirei.
Forse Peter non l'avrebbe fatto, da ragazzino.
Perché l'hai fatto, Peter?
Sento il tuo sguardo bruciare su di me, che non è lo sguardo di quando eravamo nel dormitorio, soli.
È lo sguardo dopo ogni luna piena.
Ti senti colpevole, Remus?
-Non guardarmi così, non è colpa tua.-
Ti siedi accanto a me, guardi lontano, come se potesse esserci qualcos'altro oltre l'orizzonte.
-Non è colpa tua nemmeno, Sirius.-
-Se l'avessimo fermato prima...Lily, James...e Harry. E tu, ed io. La vita che avremmo potuto trascorrere, magari insieme. Perché so che è quello che volevi per noi due, quello per cui non ero tagliato ma che in fondo volevo anche io.-
E invece siamo qui, sono un fuggitivo, tu un reietto.
Sono spenti i tuoi occhi.
Lo sono anche i miei?
Cos'è successo?
Avevamo giurato a James che non ci saremmo persi se lui se ne fosse andato.
Siamo due bugiardi, Remus.
James si è fatto tre amici bugiardi.
-Non potevi saperlo, tanto meno evitarlo.-
E dopo tanti anni, cerco di sorridere. Una smorfia, più che un sorriso.
Sorrido perché so che hai ragione tu, come sempre è stato e come sarà sempre.
{Nota dell'autrice}
Scusate per la cosa un po' triste :c
È la prima fan fiction che pubblico, siate clementi. Accetto le critiche, purché siano costruttive!
Alla prossimaaaa
_Louie_