Il sonoro schiaffo che gli
arrivò gli fece prendere contatto con la realtà. Dire che Lisa era furibonda
era poco. Ma uffa, perché doveva sempre essere così stupido?
-
ma sei scemo o cosa? Ma almeno
lo sai perché sono qui? – Matteo guardava per terra e non dava cenno di
risposta.
-
è inutile che fai sempre così…
cambi ragazza ogni settimana, vuoi essere libero ok ho capito… Ma sei sicuro
che è quello che vuoi veramente?! Perché io ti conosco bene sai e conosco bene
anche Ilaria…
-
Cosa centra Ilaria adesso?!
-
Tutto!!!
-
Ma dove vuoi arrivare Lisa?
-
Al punto! Io e te dobbiamo
fare una bella chiacchierata mio caro… E sarà molto lunga preparati!
Ed ecco che succede qualcosa…
Era una bella mattinata dei
primi mesi di marzo e Ilaria era a scuola insieme a Nichi e Lisa.
Fra un po’ avrebbero
festeggiato il suo compleanno e le due amiche erano tutte prese dai
preparativi per la festa di Ilaria.
Ovviamente Ilaria non se la
sentiva di festeggiare ma non voleva rovinare il buon umore delle amiche,
soprattutto di Nichi che sembrava quasi aver dimenticato Matteo, anche se si
vedeva che ne soffriva ancora. Dal canto suo Ilaria si stava ormai abituando
alla sua mancanza ma lo sognava ogni notte. E di solito erano incubi non sogni.
Sognava che avevano fatto pace ed erano ritornati amici ma poi ecco che
spuntava la ragazza di turno a rovinare tutto e Matteo se ne andava. Succedeva
sempre così, anche nei sogni.
Ila stava pensando a tutto
questo quando Lisa gli aveva dato una scrollata: - ehi mi hai sentito?
- si scusa Lisa stavo pensando
ad altro, cosa volevi?
-
si ad altro, te lo dico io a
cosa pensavi…
Ila le fece gesto di stare
in silenzio. Malgrado tutto non voleva che Nichi sapesse che anche lei era
persa per Matteo. Se lo avesse scoperto sarebbe stata una catastrofe. Intanto
la campanella della ricreazione era suonata e Ilaria e Lisa si avviarono giù
per le scale.
-
Cosa volevi allora Lisa? Disse
Ila acida.
-
Mmmm….cosa vuoi per il tuo
compleanno? – negli occhi di Lisa brillava una strana luce…
-
Lo sai Lisa…te l’ho detto
mille volte. Non voglio niente. Anzi quello che voglio io…non accadrà mai….
-
Ah no? Guarda un attimo fuori!
Quello che Ilaria vide la
fece quasi piangere. Fuori dalla finestra una macchina aveva appena
parcheggiato e Matteo stava scendendo, bello come il sole, con un mazzo di rose
rosse.
-
Non è possibile! - Ilaria era
esterrefatta.
-
Si che è possibile sta
aspettando te, vai fuori! Corri!
-
Lisa come hai fatto??? – ma
senza attendere oltre si era già alzata dal suo posto.
Con un po’, anzi con molta
timidezza Ilaria uscì. Ma era al culmine della gioia. Matteo che aspettava
proprio lei!!!
Il ragazzo le si fece
incontro, anche lui un po’ timido, stranamente. E si inginocchiò per terra. Ora
si che l’imbarazzo era salito alle stelle!
-
Ilaria, perdonami. – un parola
densa di significato per entrambi – so che forse non mi vuoi più vedere e fai
bene, ma… io sono qui… e se un giorno, non adesso ma in futuro mi vorrai
perdonare…. Perché… io ti amo…
-
Certo che ti perdono, anche io
ti amo, scemotto – disse lei con dolcezza gettandosi fra le sue braccia. E teneramente si baciarono sotto gli occhi
di mezza scuola.
Quel che vide Nichi fu loro
due che si tenevano che stavano venendo verso di lei. Era triste ma felice per
l’amica. In fondo l’aveva sempre saputo. E poi lei lì vicino aveva Lisa che
ormai era stata promossa a cupido della scuola, la avrebbe aiutata sicuramente.
Così quando arrivarono disse: - congratulazioni - e abbracciò Ilaria – lo sai
Ila, lo sapevo da sempre, non ce l’ho con te.
-
grazie Nichi.
E Matteo passando accanto a
Lisa la ringraziò un po’ goffamente.
Se ne andarono fuori dalla
scuola e Lisa e Nichi rimasero lì. Nichi piangeva un po’. Ma Lisa disse: - l’ho
sempre detto, quei due sono come nuvola e vento.
-
cosa intendi?
-
Entrambi sono legati, la
nuvola aspetta il vento che la porti via e la travolga in mille avventure. Ma
non preoccuparti, per ogni nuvola c’è il suo vento, si tratta solo di aspettare
anche tu troverai il tuo… Ila e Matteo ora sono felici, non posso dire se
staranno insieme per sempre perché non lo so. Ma quello che ti posso dire è che
ciò che condividono loro sarà eterno. Come il vento che si porta via le nuvole
ogni volta che arriva.
- Fine -