20 febbraio 2015
Cari mamma e papà so bene che le lettere d'addio solitamente non sono mai sbrigative e poco pensate come quella che sto scrivendo a voi , ma per giustificarmi vi dico che questo tipo di lettera sarebbe meglio se non esistesse.
Nessuno dovrebbe mai dire addio alle persone a cui tiene.
Mi dispiace che le cose stiano andando in questo modo ma non è colpa mia , non questa volta almeno.
Forse tutto questo è sbagliato , lo è dal principio ed è possibile che lo sarà per sempre , ma non per forza deve andare male.
Magari tra 5 anni in una profumata domenica di maggio ci rincontreremo: io sarò una donna, mentre voi sarete come adesso, solo con i capelli un pò più grigi e forse qualche piccola ruga sotto gli occhi , mi guarderete da lontano e chissà, magari vi scapperà un sorriso nel vedere che la vostra bambina quando aveva 17 anni ,aveva fatto la scelta giusta.
Io non posso sapere come andranno le cose e vi assicuro che ho più paura di quanta ne abbiate voi ,ma non sarei riuscita a fare ciò che mi avete chiesto.
Come avete detto , sono troppo giovane per le grandi responsabilità e questa che volevate mettermi sulle spalle era davvero troppo pesante.
Mi avete cresciuta insegnandomi valori nei quali avete dimostrato di non credere neanche voi, mi avete cresciuta a vostra immagine perchè apparissi perfetta , adatta e degna di essere parte della vostra famiglia.
Solo di questo vi importava: non di me , non della chiesa, non della scuola, solo di apparire perfetti agli occhi degli altri...e ci eravate riusciti.
Ma lo sapete ora cosa vi dico?
Che sono felice di aver rotto questa maschera di cui ci travestivamo ogni giorno.
Ora vedranno cosa c'è dietro, vedranno che non siamo perfetti nemmeno noi, vedranno la realtà.
Vado via perchè non ho altra scelta non posso permettervi di rovinarmi la vita più di quanto già non abbia fatto io.
Non so dove starò spero solo il più possibile lontana da qua per poter iniziare una nuova vita.
Agli altri dite di me ciò che volete, sarebbe bello se raccontaste la verità ma non lo farete, già lo so, perciò sentitevi liberi di raccontare ciò che più vi piace.
Non porto nulla via con me, solo un pugno di rabbia e un pizzico di delusione unite a tanta tanta voglia di essere felice.
Credo di aver detto tutto anche se in realtà da dire non c'era proprio nulla.
Addio
-Emma