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Autore: Gin24    08/12/2015    2 recensioni
C'è aria di Natale e la famiglia Potter ha le sue tradizioni speciali per un periodo speciale come questo..
dalla storia:
Quando finalmente la famiglia fu riunita in cucina, davanti a una bella colazione coi fiocchi, il grande capo parlò "Quest'anno è un anno importante ! Ci sarà l'iniziazione di Albus Severus, ormai sei grande e l'anno prossimo andrai ad Hogwarts, è tempo che tu ti unisca alle attività degli uomini Potter"
"Ovvero andare a scegliere l'albero" disse James dando una gomitata a Lily.
"Ora, vi voglio pronti per quest'avventura tra venti minuti !"detto ciò i due si alzarono e fecero a gara per salire le scale per primi.
Ci fu una vera e propria lotta con la vittoria del più grande che aveva assestato un pugno bello potente alle costole del più giovane, James salì per primo e gli urlò "Pivello !" prima di chiudergli la porta del bagno in faccia.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Famiglia Potter, Scorpius Malfoy | Coppie: Harry/Ginny, Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Nuova generazione
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LA TRADIZIONE DELL'8


8 DICEMBRE 2016


Una piccola furia dai capelli rossi entrò -come suo solito senza bussare- nella stanza dei suoi genitori.

"Papà, papà..sveglia ! Sveglia !"

"Umh ?! Lily ? Che c'è ?"

"Come che c'è ?! Oggi è l'8 dicembre !! Dobbiamo fare l'albero !" disse la bambina di sette anni zompando sul letto.

Ginny si svegliò di soprassalto e maledì mentalmente quella stupida festa "Ok Lils ora ci alziamo, intanto vai a svegliare i tuoi fratelli, ok ?"

"Ok mamma" disse correndo via e lasciando la porta aperta -come al solito-


Lily Luna scese le scale e sorrise al maggiore dei Potter dicendo "Missione compiuta"

"Ottimo, Al ?"

Il ragazzo appena citato si presentò in quel momento come uno zombie, in vestaglia, con gli occhi chiusi e il cuscino ancora stampato sulla faccia, alzò una mano per salutare i fratelli e si accasciò sul divano in attesa del Capo.


Quando finalmente la famiglia fu riunita in cucina, davanti a una bella colazione coi fiocchi, il grande capo parlò "Quest'anno è un anno importante ! Ci sarà l'iniziazione di Albus Severus, ormai sei grande e l'anno prossimo andrai ad Hogwarts, è tempo che tu ti unisca alle attività degli uomini Potter"

"Ovvero andare a scegliere l'albero" disse James dando una gomitata a Lily.

"Ora, vi voglio pronti per quest'avventura tra venti minuti !"detto ciò i due si alzarono e fecero a gara per salire le scale per primi.

Ci fu una vera e propria lotta con la vittoria del più grande che aveva assestato un pugno bello potente alle costole del più giovane, James salì per primo e gli urlò "Pivello !" prima di chiudergli la porta del bagno in faccia.


*


8 DICEMBRE 2028


'Toc toc' un bussare riecheggiò in tutto il salone fino ad arrivare alla cucina, Lily smise di fare ciò che stava facendo e accorse alla porta con un sorriso, come suo solito non aspettò di chiedere chi fosse, presupponendo che fossero i maschi Potter parlò aprendo la porta.

"Caspita c'avete messo così po-" smise di parlare non appena vide Scorpius Malfoy.

"E tu che ci fai qua ?"

"Ciao Lily"

"Ciao"

Entrambi ripensarono a quello che era successo tra loro qualche notte prima.


"Hai intenzione di lasciarmi fuori alla porta per sempre ?"

Lei rise e osservò il suo naso che iniziava già a diventare rosso per il freddo "Dai entra"

"Albus mi ha raccontato della vostra tradizione e così ho deciso di imbucarmi"

"Oh, beh li hai mancati di poco, sono andati via mezz'oretta fa"

Alle parole della rossa Scorpius sospirò e cercò di non mostrare quello sguardo amareggiato, che cercava di uscire senza il suo permesso per mostrare quanto ci fosse rimasto male, disse solo una sillaba "Ah" incolore e indolore, come voleva mostrarsi agli altri.

Tornò vicino all'appendiabiti e si rimise la sciarpa.

"Resta" disse Lily sorprendendolo "Al ti ha raccontato la sua tradizione, lascia che ti mostri la mia"

Lui si girò e la seguì in cucina.

L'olfatto era sempre il senso che si metteva in azione per primo, quindi quel profumino delizioso lo invogliò a proseguire il cammino.

La vista lo stupì ancora di più, su un mega tavolo da lavoro erano posti una miriade di ingredienti, strumenti strani e ciotole di varie misure, mentre sul tavolo da pranzo vi erano minimo dieci teglie appena sfornate di biscotti.

"Wow"

Lily si rimise il fermaglio tra i capelli, si alzò le maniche fino ai gomiti e indossò il grembiule da cucina -con qualche macchia di cioccolato e farina sopra-.

Tolse dal forno l'ennesima teglia di biscotti e riprese a mescolare una delle varie ciotole.

Scorpius nel frattempo stava osservando i vassoi fumanti, pieni di babbi natali, renne, pupazzi di neve, alberi, gufi che portavano pacchetti, stelle di natale, fiocchi di neve e regali di vari colori e sapori.

"Non sapevo che tu cucinassi"

Lily arrossì "Si, beh ho imparato da piccola da nonna Molly..assaggiali, questi sono allo zenzero, cannella, cioccolato bianco e mou, cocco e rhum, fondente e menta, fondente e arancia, cioccolato al latte e noccioline, torrone, crostata all'albicocca, alle mele, biscotti al burro e"

"Ma per quanti hai cucinato ? Sono una valanga" disse prendendo il pupazzo di neve, ovvero cioccolato bianco e mou.

"Beh se pensi che James mangia per tre, Albus ha un vassoio tutto per lui" disse indicando i tronchetti di natale "perché è celiaco, poi alcuni li regalo al resto della famiglia e agli amici, e fidati che ne rimangono sempre troppo pochi"


Il biondo, con un piatto pieno di biscotti, si sedette al bancone e la guardò lavorare.

Non aveva mai visto nessuno alle prese con i fornelli, in casa sua gli elfi non facevano avvicinare nessuno -non che lui avesse mai pensato di sporcarsi le mani per fare qualcosa in casa, ovviamente-, i Potter erano così diversi dalla sua famiglia, erano così festosi, uniti e sempre allegri. E lei era bella anche in versione casalinga.

"Cosa posso fare per aiutarti ?"

"Sei serio ?" disse bloccandosi e facendo sì che una ciocca di capelli le finisse sull'occhio.

"Certo !" disse lui alzandosi, per lavarsi le mani e accartocciarsi le maniche fino ai gomiti, come lei.

"Oh.. ok allora fammi pensare..puoi sbattere le uova" gli piazzò un uovo in mano e una ciotola vuota, lui la guardò interdetto e lei si morse il labbro di sotto per non ridergli in faccia "Faccio io" disse tendendo la mano per riavere l'uovo, ma lui si rifiutò spostandolo in alto "Voglio imparare"

Lei si spostò dietro di lui e lo guidò poggiando la mano sulla sua.

Se in quel momento qualcuno fosse entrato lì dentro avrebbe visto il viso arrossato di Lily e la tensione di Scorpius, che in realtà ricordava benissimo quella notte e che così come lei, aveva mentito per la paura di mettersi in gioco.

"Basta fare una piccola crepa sull'uovo per poi aprirlo a metà, facendo pressione su di essa..capito ?" si guardarono negli occhi ed entrambi per un momento si persero e tornarono con la mente alla festa d'apertura del nuovo pub al centro, dove lei era solo una bella ragazza che si stava divertendo con le amiche e lui solo un figo che beveva scotch invecchiato e la guardava ballare.

"Capito" disse con voce roca, che fece battere il cuore di Lily più veloce, tanto che balbettò un qualcosa e si allontanò per tornare alla sua postazione.



Rimasero così, a cinque centimetri l'uno dall'altra, con pensieri poco casti e dei biscotti a fare da tramite, 'galeotto fu il biscotto' avrebbe detto Alice Paciock.

Quando si sfiorarono per prendere la tavoletta di cioccolato, Lily arrossì vistosamente sentendosi ancora una quindicenne alla prima cotta, e si maledì per quel gene Weasley che le impediva di nascondere le emozioni. Si schiarì la voce e spostò lo sguardo verso i vassoi pieni zeppi di biscotti "Credo che con quest'ultima infornata abbiamo finito"

Scorpius annuì e mise il contenuto della sua terrina nelle formine sulla teglia, seguito da lei.


Fatto ciò Lily prese ad imbustare i pacchetti regalo, prendendo un tipo di biscotto per persona a famiglia, perciò i pacchetti erano piuttosto pesanti, mentre Scorpius finì di decorare gli ultimi biscotti rimasti, lei rimase piacevolmente colpita da quella sua dote nascosta.

*


Appena Kreacher fu liberato dalle grinfie di Ginny, che come ogni anno si era data alle pulizie di casa -Lily era sicura che smontasse interamente la casa- e 'si offrì' di ripulire il macello in cucina, la rossa si buttò sul divano "Sono distrutta" e Scorpius la imitò.

Era così stanca che neanche si accorse di aver poggiato la testa sulla spalla del ragazzo, chiuse gli occhi e si beò del suo profumo unico e del calore che emanava.


*


Allo squillo del campanello entrambi si alzarono di scatto dal divano e andarono ad aprire.

Un enorme albero parlante fece mostra di sé "Lilian Luna Potter faccia passare prego"

La ragazza scoppiò a ridere per la voce grossa fatta dal fratello "Prego signor albero non vorrei mai che s'incastrasse per causa mia"


Una volta che l'albero fu piazzato all'interno del salone i tre Potter si accorsero della presenza di un intruso.

"Malfoy ? Che diamine ci fai qua ?" questo ovviamente era James, il più 'maturo'.

"È venuto ad aiutarci" disse Lily, perché il biondo era occupato ad essere quasi ammazzato dall'abbraccio di Al.

"Lo vedo..è venuto a mangiare a sbafo" commentò vedendo il piatto vuoto.

"L'ho invitato io, non iniziare a farci fare la figura degli zoticoni" disse immediatamente Albus, seguito dalle risate di Lily.

"È un piacere averti con noi Scorpius, e ora tutti al lavoro !"


Ovviamente la cosa più difficile fu mettersi d'accordo per il colore con cui decorare l'albero, Lily voleva giallo e blu, James oro e rosso, Teddy multi-color e Albus verde e argento, con l'arrivo di Mamma Potter a sistemare la questione 'si decise' uno schifosissimo -a detta dei ragazzi- argento e blu.

"Ma sembriamo i corvonero"

"Oh James non fare il bambino"


Tra le risate generali la casa venne decorata a festa e all'ora di pranzo Lily tirò fuori le lasagne dal forno "Lily, luce degli occhi miei, sei da sposare !" esclamò Teddy facendola volare per aria come quando era bambina.

"Oh Teddy ti sposerei se non fosse per Victoire" rise lei insieme agli altri.


*


Una volta finito il pranzo tutti andarono fuori per lanciarsi palle di neve, ma quando Lily stava per uscire, venne trattenuta per un polso.

"E così sposeresti Ted Lupin ?" disse Scorpius.

"Cosa ?" chiese rimanendo con la bocca socchiusa.

"Hai detto che"

"L'ho detto, ma era..era solo una battuta"

"Beh lo spero, non mi piace condividere" detto ciò le prese il viso e la baciò come aveva pensato di fare tutto il giorno.

Lei gli avvolse le braccia intorno al collo e acconsentì a quel bacio meraviglioso, il sapore delle sue labbra era ancora migliore di quello che ricordava.

Scorpius la strinse a sè tenendola per la vita, diede inizio ad un intreccio di lingue e il cuore di Lily perse un battito non appena si guardarono negli occhi, ancora a pochi millimetri di distanza

"Buon otto dicembre Lily Luna Potter"

"Buon otto dicembre a te Scorpius"

Si scambiarono un altro bacio, prima di essere richiamati in giardino dal bambinone di casa.


Sapevano entrambi che l'altro aveva mentito sul ricordo di quella notte, ma ciò non era importante, ora entrambi avevano la consapevolezza che quello non era stato il frutto dell'alcol, ma la realizzazione dei loro desideri, e il loro subconscio lo sapeva, prima che loro l'ebbero ammesso a loro stessi.



--Angolo Autrice--

Beh, non so come mi sia uscita questa cosa smielosa, però vabbé mi andava di dedicare una one short alla mia ship preferita, quindi spero che vi sia piaciuta.


Chiarimenti :

Lily Luna e Teddy sono ex-tassorosso

James ex-grifondoro

Albus e Scorpius ex-serpeverde


Baci

Gin


   
 
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