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Autore: BigApple91    10/12/2015    1 recensioni
Salve a tutti, è da tanto tempo che ho voglia di intraprendere una Nuzlocke e di tenere un diario per raccontarla. Di solito la gente crea dei fumetti, purtroppo io non sono bravissimo a disegnare, quindi mi limito a descrivere la mia avventura romanzandola un po’, sperando che risulti interessante.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime, Videogioco
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Cap. 10 Piccola ma (super)efficace
-Grotta Diglett-
Alex si trovava all’ingresso della caverna di cui aveva sentito parlare il giorno prima.
L’accesso era molto piccolo, ma il tunnel era abbastanza spazioso da permettere di stare in posizione eretta.
L’allenatore aveva trovato qualche informazione sul pokèmon che stava cercando. Sapeva che avrebbe dovuto avere pazienza, perché i Diglett preferivano stare nel sottosuolo a scavare per poi emergere saltuariamente.
Esplorò la grotta per molto tempo, ma dei pokèmon che l’abitavano nemmeno l’ombra.
Stava per gettare la spugna. Dopotutto quanto poteva essere forte questo Lt.Surge? Bastava non mandare il trio dei volanti e Devon. Leaf e Claw erano perfettamente in grado di vincere la medaglia.
Perso in questi pensieri stava avviandosi verso l’uscita quando una piccola zolla di terreno prese a muoversi. Un Diglett spuntò dal terreno. Era la sua occasione. Doveva fare in modo di non farlo andare più sottoterra.
Fece mente locale e la strategia più efficace alla quale pensò fu quella di mandare Leaf e ordinargli
-Leaf Sonnifero-
La polvere soporifera fece crollare il piccolo pokèmon terra in un sonno profondo. 
Mise mano alle sfere e ne lanciò una.1…2…3…il pokèmon fu catturato.
Alex stava piegandosi per prendere la sua sfera quando questa si smaterializzò.
Non aveva più spazio in squadra. Se voleva vedere il suo nuovo amico doveva andare a ritirarlo dai box facendo a cambio con un suo membro attuale del team.
Il centro medico non era lontano dalla grotta e arrivò in poco tempo. Si posizionò davanti il pc e selezionò Diglett dal box. Decise di fare a meno di Bonnie per un po’.
Una volta all’aperto fece uscire Diglett. Era una femmina.
-Benvenuta in squadra Lety- disse il ragazzo.
La piccola pokèmon talpa guardò l’allenatore con curiosità.
-Puoi parlare se vuoi. Con questo oggetto posso capirti-
Alex era sempre contento di spiegare questo prodigio ai pokèmon che catturava. Leggeva nei loro occhi una strana felicità. Magari erano contenti di avere la possibilità di comunicare chiaramente.
-Mi piace il nome- disse Lety. Poi aggiunse in tono quasi scocciato -Immagino tu mi abbia catturato per battere il capo palestra elettro-.
-Si è così. Ma come mai questo tono?- chiese il ragazzo
-E’ una cosa che succede spesso. Molti allenatori ci catturano solo per questo motivo. E’ frustrante. Nessuno ci apprezza per quelli che siamo senza un secondo fine. Siamo solo utili- disse il pokèmon.
-Beh ammetto che non avevo mai preso in considerazione l’ipotesi di catturarti. Ma prometto che se ti dimostrerai all’altezza diverrai un membro fisso della squadra. Dopotutto un pokèmon terra è sempre utile. Ora sotto con gli allenamenti. Sei ancora troppo inesperta per la lotta in palestra-.
Alex portò Lety ad allenarsi sul percorso successivo alla Grotta Diglett. Aveva visto molti allenatori aggirarsi da quelle parti. Fu un ottimo luogo per far salire di livello la sua amica.
Quando si presentò in palestra, Lety era migliorata molto. La lotta sarebbe stata una passeggiata. Per la prima volta affrontava una sfida con un pokèmon avvantaggiato.
Arrivando di fronte il capo palestra le sue certezza vennero meno.
Si trovò di fronte una sorta di gigante in mimetica. Era spaventoso. Avrebbe potuto stritolarlo a mani nude.
-Beh? Cosa vuoi microbo?- disse l’uomo
-Io…sono Alex. Vengo da…Biancavilla. Sono qui per un incontro in palestra-
Il gigante prese a ridere.
-Bene bene bene. Abbiamo un altro temerario che vuole prendere la scossa. Vediamo come te la cavi? Vai Voltorb-
Il pokèmon che uscì era del tutto simile ad una pokèball.
Alex non voleva rischiare nulla. Avrebbe cominciato subito con la sua migliore arma. Mandò subito Lety.
L’epressione di Surge cambiò. Forse il suo avversario era più intelligente del previsto. La sua piccola statura l’aveva tratto in inganno.
-Sai il fatto tuo a quanto vedo. Ma non ti basterà la tua amichetta per vincere. Voltorb Sonicboom-
-Non così in fretta. Lety usa Fossa-
Il piccolo pokèmon terra scomparì sotto terra facendo fallire l’attacco dell’avversario.
All’improvviso Lety sbucò e colpì il Voltorb mandandolo Ko.
Il primo era andato.
-Non male il tuo pokèmon. L’hai allenato molto. Vediamo come te la cavi con il prossimo. Vai Pikachu-
Il pokèmon topo era già pronto a combattere.
-Lety ancora Fossa-
-Stavolta sei tu che vai di fretta. Pikachu Attacco Rapido-
Pikachu fu velocissimo. Colpì Lety prima ancora che potesse rintanarsi nel sottosuolo. Ma i danni furono davvero pochi.
Il copione successivo fu lo stesso di prima. Quando Lety colpì Pikachu, il pokèmon giallo andò subito Ko.
-Sembra proprio che debba usare le maniere forti con te ragazzino. E’ da molto tempo che non sono costretto a farlo combattere. Ma sembra arrivato il momento della mia arma segreta. Vai Raichu-
Questa volta ad uscire dalla sfera fu la forma evoluta del pokèmon precedente. E la differenza di livello era evidente. Quel Raichu aveva alle spalle molte battaglie.
Gli ordini degli allenatori arrivarono in simultanea.
-Lety Fossa-
-Raichu Attacco Rapido-
Anche stavolta Lety fu colpita ma riuscì a nascondersi sotto terra.
-Raichu usa Doppioteam- ordinò Lt. Surge.
Tante copie del Raichu si materializzarono sul campo di battaglia. Chissà se Lety avrebbe individuato il giusto pokèmon da colpire?
L’attacco andò a segno, ma a differenza dei precedenti non riuscì a mandare Ko l’avversario.
-Lety ancora Fossa-
-Raichu ancora Doppioteam-
Le copie raddoppiarono. Stavolta colpire sarebbe stato più difficile. Infatti Lety sbagliò bersaglio. Colpì una copia che scomparve dopo l’attacco.
Alex non poteva rischiare di fallire un altro attacco. Doveva cambiare strategia. Anche se il suo piano B era rischioso era comunque l’unico modo per colpire l’avversario.
-Lety usa Magnitudo-
L’allenatore sapeva che quell’attacco avrebbe avuto più chance di colpire. Ma che comunque la sua intensità era casuale. Non voleva affidarsi al caso.
Lety cercò di metterci tutto l’impegno di cui era capace. E la scossa di terremoto raggiunse una discreta intensità. L’avversario era sconfitto.
-Mi hai battuto ragazzo. Eccoti la medaglia. Te la sei meritata-
La felicità di Alex fu doppia. Perché proprio mentre riceveva la medaglia da parte di Lt.Surge, Lety cominciò il suo processo evolutivo e diventò una Dugtrio. Oramai Alex aveva perso il conto di quanti suoi pokèmon aveva visto evolversi, ma era sempre bello. Adorava vederli diventare più forti.
Con una nuova amica al fianco proseguì il suo viaggio. La strada per la prossima città era molto lunga. Non voleva perdere tempo.

Continua nel prossimo episodio….
Pokemon:6
Squadra: Claw (Charmeleon) lv 25 maschio. Natura Modesta
Piuma (Pidgeotto) lv 25 maschio. Natura Ingenua
Bruce (Golbat) lv 25 maschio. Natura Placida
Lety (Dugtrio) lv 26 femmina. Natura Ritrosa
Devon (Meowth) lv 24 maschio. Natura Timida
Leaf (Gloom) lv 25 femmina. Natura Scaltra
Morti:2
  
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