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Autore: Lyls    11/12/2015    1 recensioni
Dal primo capitolo:
"Pandemonium?" domando scettica fissando l'insegna con il nome lampeggiante.
"è nuovo aperto da poco" dice euforica, mentre una volta dentro, noto che ci sono fin troppe persone, ammassate come sardine tanto che perdo di vista Sarah mentre mi avvicino al bancone.
"Due long island" dico benedendo il fatto che almeno conosco qualche drink, mi guardo attorno mentre aspetto il mio turno, anche se ad un tratto mi sento osservata e noto un ragazzo biondo, che è anche abbastanza carino, vestito di nero che mette in risalto la carnagione chiara ed i capelli, e dei strani tatuaggi che gli spuntano dal collo che mi fissa ed è vicino al bancone "mai visto una ragazza?".
"mi vedi?" domanda sorpreso ed inarco un sopraciglio.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Cronache di una Shadowhunters quasi per caso '
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Cacciatori di Ombre

La verità prima o poi viene a galla.
Non avendo vestiti a portata di mano, Isabel si era offerta di prestarcene qualcuno mentre Jace aveva convinto Alec a prestarne qualcuno a Simon che era alto quasi quanto lui.
Clary indossava un vestito corto nero con quelli che sembrano anfibi, mentre io ero stata più fortunata con una gonna nera che mi arriva neanche a metà coscia, una maglia rossa a spalle scoperte e degli stivali con i tacchi, tutto questo con Sarah e Isabel che mi chiedono chi sia il ragazzo misterioso di cui non voglio parlare.
"Non ve lo dico" dico scuotendo la testa mentre Sarah cerca di sistemarmi i capelli, alla fine opta per una coda alta e fa dei boccoli.
Anche loro con due vestiti corti che lasciano ben poco all'immaginazione una rosso e l'altra bianco.
"Oh stai benissimo" dice sorridendo orgogliosa del proprio lavoro, sistema meglio una ciocca bianca di capelli.
"Allora andiamo?" domanda Sarah sorridendo euforica, Isabel aveva convinto il fratello ad aggregarsi sostenendo che per una volta andare ad una festa non l'avrebbe ucciso.
Alec, così si chiamava, ha passato il resto del tragitto a guardare male tutti quanti mentre l'unico con cui parla è Jace.
"E' un pò asociale o sbaglio?" domanda Sarah a Isabel riferendosi a Alec.
"Non è asociale semplicemente non gli piacciono molto le ragazze" dice fissando il fratello.
Dopo aver raccomdato di non bere assolutamente nulla di quello che è presente, dicendo che comunque è una festa fatta da uno stregone.
Alla fine, con la scusa di cercare lo stregone mi allontanai dal gruppetto, sapevo benissimo di non averla data a bere a mia cugina.
"Sai dovresti stare attenta a quello che dici, sei una pessima bugiarda" dice una voce alle mie spalle facendomi sussultare.
"Dio, Jonathan mi hai fatto prendere un colpo" dico lasciandomi scappare un sospiro, anche se sembra ritrarsi di colpo quando nomino Dio.
A volte mi scordo di non avere a che fare con un essere umano normale, anche se sono contenta di vedere una faccia amica in mezzo a questi sconosciuti.
"Magnus Bane si mostra solo se lo vuole lui" dice Jonathan anche se poi si rende conto come sono vestita "dovrei farla pagare alla tua amica per averti fatto vestitre in questo modo" ma solo dopo mi rendo conto che non guarda me, ma le persone in giro, e mi rendo conto che molti ragazzi mi stanno guardando.
"Che ci fa un mezzo demone qui?" domanda una voce maschile, mi volto a guardarlo e mi ritrovo davanti quello che può sicuramente essere visto come un bel ragazzo, vestito in modo stravagante con tanti di quei brillantini da sembrare quasi pacchiano, quasi, e degli strani occhi da felino gialli.
"Tu sei...Magnus?" domando azzardando la cosa, visto che per quanto ne so io potrebbe essere uno stregone qualunque.
"Si sono io" dice lo stregone fissando entrambi con i suoi occhi da gatto "perchè siete qui? Ho la sensazione che non sia per la festa".
"No infatti" risponde Jonathan al posto mio "siamo qui perchè lei ha bisogno di aiuto con la sua famiglia" dice diventando serio, anche se non è proprio quello il motivo.
"Esistono le terapie" dice fissando Jonathan scettico "non sono uno psicologo" mentre solo in quel momento noto che ha un bicchiere in mano, che ogni tanto sorseggia.
"Sua madre è Eleanor Dubois" dice Jonathan facendo andare di traverso il drink allo stregone.
Anche se con il senno di poi, mi rendo conto che io non lo sapevo neanche di essere per un quarto francese o che lui sapesse il nome.
"La conosci" anche se nel dirlo mi rendo conto che è una cosa ovvia.
"Si l'ho conosciuta, era una brava ragazza ed una brava Shadowhunters, solo che è nata nella famiglia sbagliata, ma è meglio non parlarne qui e dite ai vostri amici che parlerò anche con loro" non dovrei stupirmi che sapeva del nostro arrivo.
Faccio segno a Clary e agli altri, che l'ho trovato, anche se poi ovviamente Jonathan sparisce lasciandomi da sola con Magnus.
"Lo sai chi era quello?" domanda a bruciapelo "se ha ragione nel dire di chi sei figlia, tua madre ti ucciderà".
"Perchè è un mezzo demone?" domando fissandolo quasi con aria di sfida "o perchè è figlio di Valentine?"
"Credo entrambe le cose..." dice Magnus, assottiglia lo sguardo come se prova a studiarmi "o sei tanto pazza o sei tanto ingenua da non pensare alle conseguenze di un amicizia con lui".
"Comunque che dicevi di mia madre?" domando curiosa cambiando drasticamente discorso, seguendolo mentre si fa spazio tra la folla per andare in un angolo più appartato così da poter parlare.
"Se cerchi informazioni su tua madre, deduco che tu sappia la verità" dice fissandomi, anche se mi guardo attorno sperando di riuscire a ricevere qualche informazione sulla mia famiglia.
"Che è sigillata perchè discende da un angelo e da una fata?" domando fissandolo, mentre Magnus annuisce "mi hanno detto che a differenza di mia madre ho preso l'aspetto dell'angelo, nonostante sia come mia madre".
"Perchè anche se raro a volte capita che in una famiglia un discendente prende i poteri del proprio avo, in questo caso hai preso l'aspetto oltre che i poteri della tua ava, ma tuo padre doveva avere un antenato o uno dei due genitori fata, visto che si sente più la tua parte di fata che quello di angelo" dice fissandomi pensieroso "ma non è solo per quello che è stata sigillata" dice prendendomi in contro piede anche se ora ha la mia attenzione questo è certo "ho conosciuto tua madre quando ancora non faceva parte del circolo di Valentine, sai era orfana e i Morgensten l'hanno adottata anche se non ufficialmente, e quando il padre morì per colpa dei Nascosti beh Valentine se la prese con tutti noi, io e tua madre rimanemo lo stesso amici, ma essere la sorella di Valentine equivaleva ad attirarsi dietro tutte le malelingue, e visto che nonostante fosse nel circolo lei non era mai stata contro i Nascosti, l'hanno additata come una spia".
Inizio a collegare i pezzi quando Valentine ha detto che è stata sigillata dalla sua stessa razza.
Ma dovrò aspettare per sentire il resto della storia, perchè proprio in quel momento arrivano Clary e gli altri.
"Oh sicuramente vedere voi due assieme nello stesso posto è strano" dice Magnus guardando prima me e poi Clary. "Fammi indovinare l'odio si trasmette da madre in figlia?" domanda Jace divertito.
"Una specie" dice lo Stregone scrollando le spalle.
"Siamo qui per Clary e non per le nostre madri che si odiano" dico sbuffando scocciata ed incrocio le braccia al petto.
"Dov'è Isabel?" domanda ad un tratto Alec, ed in quel momento mi rendo conto che non c'è neanche Simon.
"Si saranno appartati da qualche parte" dice sarcastica Sarah, che effettivamente potrebbe aver ragione "come voi, dovreste smetterla con tutti quegli sguardi" dice lanciando un occhiata più che eloquente verso Alec e Magnus, ed ora capisco che intendeva Isabel prima"potreste scioccare i bambini" ed alla parola bambini si volta verso Clary e Jace.
"Abbiamo un problema" dice Isabel arrivando di corsa stroncando sul nascere qualsiasi protesta da parte di Clary, fossi stata io al suo posto sarei già con il fiatone.
"Dov'è Simon?" domanda Clary notando solo in quel momento l'assenza del suo amico e poi fissa Isabel.
"Il problema è proprio quello" dice scoccandole un occhiataccia "ha fatto di testa sua ed ha bevuto un drink offerto da una vampira, è diventato...un topo"
"Che vogliono i vampiri da un topo?" domanda Clary confusa ed alzo gli occhi al cielo.
"Non è ovvio? hanno la cena pronta così, è più facile catturare un topo che una persona e devono solo aspettare che torna normale" dico con fare ovvio.
Anche se ho notato la faccia di Jace, Isabel e Alec mentre iniziano a parlottare tra loro, noto Sarah mi fa segno con una mano di avvicinarmi e con la scusa del bagno mi prende per mano, per parlarmi.
"C'è una cosa che nessuno ha voluto dire" dice a voce bassa e controlla che il bagno sia vuoto "La madre di Clary ha tenuto nascosto una cosa importante per gli Shadowhunters, quindi è probabile che chiunque la voglia abbia stretto un alleanza con i vampiri" dice fin troppo seria, e lei non è mai seria anzi ci scherza sopra alle cose serie "pensaci con tutti quelli che potevano catturare proprio un mondano?" domanda scettica.
"Che cosa?" domando ma non faccio in tempo a dire altro che dietro a Sarah compare qualcuno ed alzo gli occhi al cielo "prima o poi mi farai prendere un colpo" dico vedendo la faccia confusa di mia cugina.
"Non è colpa mia se ti fai sempre prendere alla sprovvista" dice ed a quel punto Sarah si decide a voltarsi.
"Oh mio dio!" urla incredula fissandolo sconvolta "è..." prego qualunque dio che non abbia capito di chi è figlio "... un gran figo! hai tutte le fortune tu!" sbottà scioccata, facendo ridere Jonathan.
"Cosa vuoi? non hai spiato abbastanza?" domando sbuffando mentre noto lo sguardo.
"Sono andati a prendere il topo senza di voi" dice fissandolo e faccio una smorfia.
"Che ne sai tu della cosa rubata da tua... che cosa??" domando urlando incredula "giuro che prima o poi ucciderò Clary"
"Se vuoi ti do una mano" dice sarcastico e non sembra preoccuparsi troppo della presenza di Sarah visto che prova a baciarmi.
"Aspettate un attimo" dice Sarah e Jonathan sembra quasi deluso "hai detto rubato da sua madre? è la madre di Clary non la sua..." si blocca un attimo come se il suo cervello inizia a fare qualche collegamento "Oh mio dio! Clary è tua sorella" dice incredula.
"Si lo è purtroppo" dico annuendo convinta, mentre penso che non tutti la prenderanno bene come Sarah, ma lei non è normale di suo.
Ma ora ho la sensazione che la questione oggetto rubato, cadrà in secondo piano, purtroppo per me.
   
 
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