D’accordo l’un l’altra, montaste nella jeep gialla e andavate e andavate fino in fondo: scappavate da quel cane psicopatico, viveva a due case dalle vostre – ve lo ricordate?
Eravate libere, i fiori carezzavano le vostre piccole mani e la calura estiva avvolgeva i vostri corpi. 
Tuffandovi nella piscina di plastica colorata, nel cortile che dava al campo di mais, sguazzavate e facevate la linguaccia al povero Giò: quel giorno avete sentito la parola canotta per la prima volta in vita vostra.
E quella benedetta jeep vi rendeva indipendenti – oltretutto eravate bambine e, praticamente, per la società non contavate nulla.

[100 parole]