Libri > Percy Jackson
Segui la storia  |       
Autore: moonknight    19/12/2015    1 recensioni
Dopo la guerra contro Gea il mondo sembra aver trovato la sua calma, ma è destinata a non durare tanto. Nyx è decisa a voler conquistare il mondo, e toccherà a due semidei e ad un mortale a cui è stata data una grande occasione dover recuperare tre pezzi di un'arma capace di esiliare la divinità primordiale nel Tartaro. Non vi farò la solita domanda "Ce la faranno i nostri eroi...?" perché, diciamolo, è stupida. Sappiamo che ci riusciranno, ma sta a voi vedere come.
Genere: Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mi trovo a non avere più una minima cognizione temporale… credo

Premettiamo che erano giorni che ero barricato in camera mia a lavorare alle mie armi quasi-non-esplosive, e che quindi non dormivo, mangiavo, bevevo o non facevo un salto al bagno da allora e che avevo impiegato la maggior parte delle mie energie in quel progetto. Chiaro? Ecco. Mi sedetti sul letto e cercai le menti di Robert e Hope tra quelle dei milioni di cittadini newyorkesi, e ci misi un po’ per trovarle, perché parevano quasi schermate da non so che forza. Appena le individuai mi teletrasportai in zona -sì, so teletrasportarmi, ma da solo, per brevi distanze e soprattutto questa cosa mi sfinisce fino al midollo- e mi ritrovai circondato da una ventina di case, tutte diverse l’una dall’altra, nel buio più totale (va bene che ero rimasto chiuso in una stanza per due giorni senza guardare mai l’orologio, ma credevo fosse giorno). Vi aspettate le descrizioni precise e dettagliate di ogni singola costruzione e di ogni filo d’erba che cresceva intorno a me? Mi dispiace non potervi accontentare, ma svenni eroicamente per il gran dispendio di forze cadendo con un tonfo di faccia a terra.

Il giorno dopo… o meglio, dopo (non avevo ancora idea di quanto tempo fosse passato) mi risvegliai in un lettino dell’ospedale, ma intuii di essere ancora in quel campo. Mi alzai in silenzio, e misi mano alla cintura dove i miei amati cilindri erano ancora attaccati. Solo allora, guardando attraverso le finestre, notai che era ancora buio; cercai con lo sguardo un orologio, e ne trovai uno digitale su un armadietto pieno di medicinali… le 16.00. Come era possibile?

- Ti senti bene? - chiese gentilmente una voce alla mia destra, appartenente ad un ragazzo biondo, con gli occhi azzurri, slanciato e con un sorriso vivace sul volto, vestito con un camice, dei pantaloncini e delle infradito. Mi ricordava Hope, sarebbero potuti essere fratelli… aspetta. - Mi chiamo Will, Will Solace, capocabina della casa di Apollo e uno dei medici del campo. - si presentò tendendomi la mano. - David Queen… - risposi ricambiando la stretta un po’ titubante. Avevo migliaia di domande che vorticavano nella mia testa “Che cos’è questo campo? Perché è buio? Come fanno gli dei greci a esistere ancora?” - Hope Glass e Robert Foster… li conosci? - Will sembrò scurirsi per un attimo in viso, come se non si aspettasse una domanda simile, poi tornò alla sua solita espressione: - Credo dovresti passare un attimo da Chirone e il Signor D… - e detto questo mi accompagnò fuori verso una delle costruzioni che intravidi appena arrivato, la Casa Grande. All’interno trovai due uomini di mezza età a giocare a pinnacolo, uno sulla sedia a rotelle con una coperta sulle gambe, l’altro con decisamente un pessimo gusto nel vestire, che beveva svogliatamente della Diet Coke.

ANGOLO AUTORE
Il teletrasporto? Sì, sarà molto utile, tutto sommato. Eh eh.
Ma heeeeey, non succede praticamente nulla nel capitolo, datemi un po' di tempo che ve ne pubblico un altro. :D
Come sempre, spero vi sia piaciuto. :3
-Moonknight

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: moonknight