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Autore: Thanos 05    22/12/2015    3 recensioni
Dopo molti anni, era arrivato il momento di riscuotere il favore fatto a un essere demoniaco, era arrivato il momento che Darktrap rispettasse il patto
Genere: Generale, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo, personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Dark Chaos il dio della distruzione'
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Il patto oscuro
Qualche settimana prima degli eventi di “Il mio nome è Dark Chaos”
(Parla Chaos)
Quanto è passato dall’ultima anima che ho raccolto? Decenni, ora sono a 9… e credetemi è davvero stancante raccogliere le anime, sono stufo di vedere nella mente di ogni bambino scoprire se è puro e per prendere la sua anima, ci vuole un grande sforzo,  sia trovarlo che prendere l’anima, quando avevo un corpo era molto più facile, potevo andare li e fare tutto in pochi secondi… quanto mi manca avere un corpo, voglio rivedere Genocide che decapita ogni avversario… ma a causa di quell’orso del cavolo… ACCIDENTI A LUI! Avrei preferito la morte a questo! *Negli occhi intagliati si puo vedere il fuoco crescere* Ggiuro che lo ucciderò! LUI E TUTTI I SUOI CARI! *ritorna normale* Calmo, Chaos, non è il momento di arrabbiarti, ci deve essere pure una soluzione… uno che posso sfruttare a mio piacimento, ma chi!? *pensa per alcuni minuti per poi ricordarsi qualcosa*
Nel 1987…
-Ciao Bonnie…-
-C-chi sei tu?- Ma guardalo è spaventato! Il mio piano sta procedendo bene!
-Sono la distruzione, sono la morte e il mio nome è Dark Chaos… e tu… sarai una mia pedina…-
-N-no capisco..-
-Presto ti sarà tutto chiaro, ma ora  meglio che tu vada a “dormire”.- Vedo l’animatronic viola che indietreggia preoccupato, forse non lo farebbe se sapesse che sono una zucca, ma lui mi vede come un ambra molto simile a lui.
*suonano le 12:00 e la musichetta che riempiva la stanza scompare*
-M-mi sento male…- Oh so cos’hai, ma credo sia il momento di parlare con qualcun altro *scompare e ricompare in un luogo buio*
-Ti ho trovato subito…- *compare una piccola fiamma rossa*
-So chi sei tu, sei comparso a questo mucchio di rottami!-
-Che c’è non apprezzi la tua controparte?-
-So che è sarcasmo, lui non merita questo corpo, io sono la sua parte malvagia, sono solo una piccola fiammella che non conta nulla, ma io non voglio passare il resto della vita così…- Lo interrompo subito.
-Lo so, e ora ti propongo un patto vieni più vicino, sono sicuro che lo troverai interessante…- La piccola fiammella si avvicina… bene, il mio piano sta funzionando!
Presente…                
-MA CERTO!- Ora mi ricordo quel vecchio piano, quello dell’animatronic, forse… ma certo! Aspetta, non lo controllo da quando l’hanno spedito nella cantina… diamogli un occhiata *legge nei suoi ricordi*
Bhe… lieto che tu ti sei liberato… ti sei fatto un amico? Bene... Un vichingo!? E un coniglio bian… Aspetta!! Quello è White!? Bhe ci penserò dopo……………………………….. certo che ti sei divertito in questi anni, e ti sei dato al cannibalismo, ok questa non me l’aspettavo…. Ma credo che vada bene
Alla Banny’s e co…
(Non parla più Dark Chaos)
All’interno della Banny’s era buio, come sempre, era da molti anni che non si accende una luce,ed era impossibile visto che il pannello elettrico dell’ex locale era stato rovinato da uno che ora ci abitava, lo aveva fatto perché non sopportava la luce, ma era un’altra storia, quell’ essere si chiamava Darktrap, era stata la prima attrazione di quel posto, finché… bhe molti di voi lo sapranno, ma comunque, oggi si sentiva un po’ strano, aveva un forte mal di testa e aveva l’impressione che stava succedendo qualcosa… non capiva cos’era, per poi sentì una voce che non sentiva da tempo.
-E’ passato molto tempo Dark- Quella voce, profonda e inquietante, molto simile a quella del coniglio cannibale.
-N-no non puoi essere lui.- Non voleva girarsi, dopo tutti questi anni.
-Su girati, hai forse paura?- Darktrap si girò e a suo dispiacere, era lui, era da decenni che non lo vedeva, sembrava simile a lui, solo più grosso e fatto d’ombra a parte gli occhi e i denti affilati rossi, perché era qui?
-Che c’è? Non sei felice di vedere un vecchio amico?- Disse quella frase mostrando il sorriso.
-Perché sei qui? Sono passati tanti anni, l’ultima volta che ti vidi era prima di essere spedito nella cantina proposito grazie per avermi aiutato ad uscirne! *sarcasmo*-
-Potevo stabilire con te solo un contatto mentale non potevi intervenire con uno fisico… ma comunque… credo chia arrivato il momento di… rispettare il patto.-
-Q-quale patto!? Non ce ne nessuno! E ora vattene!- Fece per andarsene, ma qualcosa lo bloccava non riusciva a muovere l’endoscheletro!
-HO DETTO CHE DEVI RISPETTARE IL PATTO!- La sua voce ora era diventata più spaventosa, demoniaca, irreale…
-Non sei il mio capo!- creò nella sua mano una sfera esplosiva e la lanciò, ma in poco meno di un secondo la sfera si spense… i suoi poteri stavano scomparendo…
-T-tu…- si sentiva debole- TU…- si sentiva stanco- TU!- Si sentiva arrabbiato- COSA MI HAI FATTO!?-
-Come non lo capisci? I tuoi poteri, il tuo corpo, la tua mente, stanno cedendo!-
-M-ma come… come è possibile!-
-Io ti ho donato i poteri, io ti ho dato l’energia per muoverti, e lo sai perché l’ho fatto? Per il patto che abbiamo fatto, non te lo ricordi? Io ti aiutavo a prendere il sopravvento sul tuo alterego e tu in cambio mi dovevi un favore… e se non lo rispetti… *gli occhi si illuminano mentre le gambe di Darktrap cedono e cade in ginocchio*
-N-no, b-basta…- Non aveva forza di parlare
-Cosa? Non ho sentito bene! Forse dovrei far ritornare il tuo alterego al suo posto!-
-N-no, farò quello che vuoi, m-ma ridammi i mie poteri!-
-Bravo piccolo!- mentre i suoi occhi si illuminano Darktrap riprende le forze e rimette in piede e anche se non vorrebbe dirlo…
-Cosa vuoi che faccia?-
-Uccidere… ma non delle persone qualunque, mi devi portare l’anima di bambini… ma non bambini qualunque, di bambini buoni e puri!-
-E come faccio a sapere se un bambino è buono è puro?-
-Sarò io a trovarli tu devi solo fare il “ragazzo delle consegne” e portarli in una caverna, ti dirò io il luogo esatto, dopo…-
-Perché ti servono? E perché non lo fai tu?-
-Ho le mie ragioni, e non sono in condizioni adesso…-
-Non capisco!-
-Tutto a tempo debito Darktrap… tutto a tempo debito *scompare*- Ora era lì Darktrap, lì in piedi, dopo aver rincontrato quella persona che gli fece prendere il controllo di quel corpo decine di anni fa, si ricordava del patto… ma dopo tutti questi anni, pensava che se l’era dimenticato o non gli importava più… non sapeva niente, ne quando e ne perché lo faceva… sapeva solo che doveva… “attendere ordini”
THE
END?
Note dell’autore:
Thanos: Ora sapete perché Darktrap ha aiutato Chaos, e ora sapete anche che Chaos centra con la sua origine, bhe comunque spero che vi piaccia… ah e ho aggiunto Dark Chaos ad “aggiungi personaggi”
                                                   
   
 
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