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Autore: DarkViolet92    25/12/2015    6 recensioni
DESCRIZIONE DELLA STORIA:questa storia partecipa al contest”LETTERS TO YOU” di Sil Efp ,per quanto mi riguarda,è la prima storia che scrivo di tipo epistolare (caratterizzata da uno scambio di lettere),ed è anche la prima in assoluto, in cui la coppia protagonista è omosessuale.
Ringrazio ancora Sil, per avermi dato modo di mettermi alla prova con questo Prompt: A è omosessuale, ma non è mai riuscito a confessarlo a nessuno, men che meno alla sua famiglia, così prende coraggio e decide di farlo con una lettera.
Quale sarà la reazione della famiglia di A.?
Genere: Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Letters to you




Cari mamma e papà.
Sono Adam, il vostro figlio di mezzo.
Qui al college mi trovo bene, alloggio nella palazzina di appartamenti singoli, è strettamente riservata agli studenti che lavorano dentro o fuori dal campus.
Anche se non ho compagni di stanza, sono riuscito a legare parecchio con gli altri studenti, anche con quelli che non lavorano perché provengono da famiglie benestanti.
Non sono tutti snob e arroganti come ai vostri tempi e al college che ha fatto Andrew, a Santa Monica, ce ne sono di tutti i tipi: onesti, studiosi tipo secchioni, studiosi ma senza rinunciare al divertimento e anche di mentalità aperta…gli snob e gli arroganti sono la minoranza.
Come vedete dalla copia che vi ho allegato, e, che conoscendovi avrete letto prima d’accorgervi della mia lettera, i vostri soldi per la mia iscrizione sono stati spesi bene: non faccio mai assenze, ho degli ottimi voti e faccio anche parte della squadra di football, non storcere il naso papà, anche se ho scelto un college ad indirizzo umanistico, questo sport che tu ami tanto non è meno duro qui, tutt’altro!Ah, mi dimenticavo, sono anche il capitano.
Scommetto che entrambi non ci crederete, visto che prima di partire per iniziare questa nuova avventura, ero piuttosto malaticcio, allampanato e sottopeso, oltre che molto chiuso.
Beh, la moltitudine di foto che vedete nella busta di questa lettera, vi mostrerà il mio straordinario cambiamento fisico: naturalmente continuo ad essere molto alto, (sono il gigante della squadra), ma grazie ad un programma d’allenamento individuale e di squadra, oltre che di uno alimentare, ben mirato, dal coach e dal personale medico che si occupa di tutti i componenti delle squadre sportive del college, sono riuscito a recuperare il mio peso forma, a farmi un po’ di muscoli e anche ad abbronzarmi un po’.
Oltre ad essere il capitano della squadra di football, faccio parte anche del club di teatro del college, lì ho conosciuto un ragazzo fantastico… ci siamo fidanzati.
Sì, sono omosessuale…per questo, non mi vedrete tornare a casa, anche perché ho intenzione di rimanere al college anche durante l’estate.
Ci sono delle iniziative molto interessanti di vario genere per noi studenti, inoltre, il mio capo mi ha fatto un’offerta molto buona cui non voglio assolutamente rinunciare.
Buone vacanze
P.S.: Salutatemi Andrew, Roger, Thomas e la piccola Hannah.
 
3 anni dopo
 
Caro Adam Snow.
Sono tua madre, ammetto che quando tre anni fa con quella lettera, hai dichiarato apertamente la tua omosessualità e l’esserti anche fidanzato, è stato un pugno nello stomaco, soprattutto per tuo padre, lo sai come la pensa al riguardo, ho letto di sfuggita le lettere piene d’insulti e di rabbia che ti ha scritto, in preda ai fumi dei suoi amati sigari e dell’alcol.
Sì, tuo padre, da quando sei partito per iniziare il college ha ripreso a bere e a fumare, ”è una liberazione, la sua partenza”, cito le sue testuali parole…non sai come sono rimasta orripilata, quando ti ha praticamente definito un peso morto per la nostra famiglia.
Naturalmente, non sono rimasta assolutamente con le mani in mano, ho chiesto subito il divorzio, con l’aiuto dei tuoi fratelli, sono riuscita anche a farlo arrestare dalla polizia.
Inoltre, grazie ad Andrew e a Roger, siamo riusciti a chiedere e ad ottenere con successo una diffida nei suoi confronti e un mandato di allontanamento permanente, in modo che non possa più avvicinarsi a noi e a contattarci in alcun modo.
Abbiamo ricevuto dalla scuola, l’invito per la partecipazione alla cerimonia, per la fine del tuo percorso scolastico, lavorativo lì.
Ad eccezione di tuo padre, saremo tutti presenti, non solo io e i tuoi fratelli, anche i vostri cugini e gli zii e le zie (sì, sto parlando proprio di quelle lesbiche con delle figlie trigemine maggiori e una coppia di gemelli maschi, tutti ottenuti con l’inseminazione artificiale, più un altro maschietto in arrivo, stavolta tramite adozione).
Perciò non azzardarti per nessuna ragione a ignorarci, vogliamo assolutamente conoscere il tuo fidanzato e la sua famiglia!   


 
   
 
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