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Autore: moonknight    27/12/2015    1 recensioni
Dopo la guerra contro Gea il mondo sembra aver trovato la sua calma, ma è destinata a non durare tanto. Nyx è decisa a voler conquistare il mondo, e toccherà a due semidei e ad un mortale a cui è stata data una grande occasione dover recuperare tre pezzi di un'arma capace di esiliare la divinità primordiale nel Tartaro. Non vi farò la solita domanda "Ce la faranno i nostri eroi...?" perché, diciamolo, è stupida. Sappiamo che ci riusciranno, ma sta a voi vedere come.
Genere: Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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Atterriamo a Washington con la David Airlines

All’aeroporto trovammo un jet privato ad aspettarci, gentilmente offerto da Zeus (forse per scusarsi di avermi quasi ucciso tra atroci sofferenze), ricoperto di fulmini e scariche elettriche. Sia chiaro, non le scritte e i disegni attaccati agli aerei come si fa di solito, ma veri fulmini e vere scariche elettriche, che percorrevano tutto il mezzo, un po’ come la cicatrice sul mio braccio. Diciamo che il viaggio fino all’aeroporto era stato più o meno tranquillo: certo, eravamo stati attaccati da una decina di dracene e un paio di segugi infernali che abbattemmo rimanendo a bordo dell’auto, Hope con un arco regalatole dal padre, resistentissimo e leggero che prendeva la forma di un braccialetto di cuoio quando non veniva usato, io alternando un fucile da cecchino a un arco o ad una mitragliatrice, ma suppongo fossero solo azioni ordinarie per dei semidei. Ancora una volta mi stupii che le mie armi non avessero preso fuoco o non fossero esplose: ormai ne ero certo, sarebbero durate in eterno. L’aereo, comunque, era totalmente vuoto, non ci furono turbolenze e delle brezze fresche ci portarono qualsiasi nostra ordinazione. Poi, ovviamente, il jet esplose. Figuriamoci. Due Gorgoni entrarono a razzo nell’abitacolo, tranciando di netto il mezzo, e fummo tutti scaraventati fuoribordo, qualche centinaio di metri sopra Washington. Okay. Avevo tempo. Recuperai gli zaini che precipitavano accanto a noi e evocai due grossi guantoni da baseball grandi come divani “alla Lanterna Verde maniera” per prendere i miei amici, poi, presi un cilindro dalla mia cintura trasformandolo in un arco e sparai due dardi verso le Gorgoni corazzate che ci venivano in contro, disintegrandole in breve tempo. A quel punto usai tutta la mia energia residua per fermare la caduta, e fu così che atterrammo delicatamente su un albero della Casa Bianca.


ANGOLO AUTORE
Buon natale a tutti, semidei e non!
Okay, ho fatto la mia buona azione. Comunque, rieccomi. Mi perdonerete (spero) per la citazione di Green Lantern nel capitolo, ma amo quel personaggio. :D
Pensate che avevo in mente di usare dei cannoni/mitragliatrici da aereo/missili contro le gorgoni, ma mi sembrava troppo. C:
Nonostante tutto, i giorni liberi e i cenoni vari sono serviti a qualcosa, perchè ho un altro capitolo da pubblicare già pronto.
-Moonknight
 

   
 
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