12)
Sippin on sunshine
Aliya
p.o.v.
Sono felice che Alan abbia
finalmente trovato la ragazza
giusta per lui.
Mi piace Fanny, è sempre allegra e sorridente e adoro la
sua frangia fucsia: mostra la sua forza di andare avanti da sola,
orgogliosa di
questo.
Allo stesso tempo è molto dolce con Alan ed è
tutto
quello di cui ha bisogno dopo a sua ex ragazza che era una stronza
totale e lo
tradiva.
A un certo punto della festa sento lo sguardo di Fanny su
di me, probabilmente al primo impatto è gelosa, ma spero che
– dopo che Alan le
avrà spiegato tutto – saremo amiche.
Per adesso ho incontrato Sofia, la ragazza di Tony Perry,
è gentile ma anche triste, come se qualcosa di davvero
brutto le fosse appena
accaduto.
Non credo sia giusto che io le chieda cosa le sia
successo perché è la prima volta che ci
incontriamo.
Dopo la nostra pizza Sofia e Tony se ne vanno e dopo un
po’ Alan ci dice che vuole stare con Fanny, così
abbiamo un intero pomeriggio
libero.
“Cosa facciamo?”
“Io penso che surferò un po’.”
Dico ai ragazzi.
“Possiamo venire con te?
Tu farai surf e noi nuoteremo o cazzeggeremo in
spiaggia.”
“Sembra divertente, va bene.
Siete pronti per andare in spiaggia?”
“No, vediamoci qui tra venti minuti.”
Annuiamo tutti e io guido verso casa, mi faccio una
doccia, mi rado quello che ha bisogno di essere rasato e indosso un
bikini, poi
prendo la mia tavola da surf.
Sono la prima ad arrivare così inizio a pulire la tavola,
fischiettando “The Phoenix” dei Fall Out Boy.
Alcuni ragazzi mi guardano, ma
non me ne frega molto fino a quando mi mette le mani sugli occhi: il
mio cuore
salta un battito.
“Indovina chi è?”
“Austin, sei un idiota! Me la stavo facendo sotto dalla
paura.”
Lui ride e io
inizio a ridere a mia
volta, la sua risata in qualche modo è contagiosa: nessuno,
dopo averla
sentita, non può non ridere, è fisicamente
impossibile.
“Cosa stavi facendo?”
“Niente, solo pulendo la mia tavola.”
“Bello, sei brava a surfare?”
“Lo vedrai.”
Odio il fatto di essere così timida quando
c’è lui attorno, di solito son una
ragazza esuberante in grado di chiacchierare con chiunque. Come faccio
a dirgli
che mi piace se non sono in gradi di parlare normalmente con lui?
Sono solo una stupida!
Mi rimprovero mentalmente, perché sono così scema?
Lui non può rimanere single per tutta la vita per
aspettare che io gli confessi i sentimenti che provo per lui.
“Stai bene, Aliya?”
“Sì, perché?”
“Per un attimo non mi sei sembrata molto felice.”
Io arrossisco.
“Oh, non è niente. Sono solo pensieri.”
“Che pensieri?”
“Oh, niente.”
“Ehy…”
“Eccoci qui, ragazzi! Andiamo in spiaggia!”
Potrei uccidere Valentino e i ragazzi per avere
interrotto questo momento, non saprò mai cosa Austin volesse
dirmi.
“Sì, andiamo.”
Dico piatta e poi prendo la mia tavola da surf. È un
pomeriggio caldo e
soleggiato, è anche ventoso, quindi dovrebbero esserci le
condizioni ideali per
surfare.
Andiamo in spiaggia e i ragazzi piantano l’ombrellone e
stendono alcuni salviettoni.
“Siete a posto?”
“Sì, ragazza.”
“Ottimo, vado a fare surf, bye.”
Li lascio e vado verso l’oceano, l’acqua
è un po’ fredda, ma è okay. Nuoto per
un po’ con la mia tavola fino a che vedo una grossa onda.
Nuoto verso di essa e faccio del mio meglio per arrivare
in cima, quando finalmente ce la faccio mi sento libera. Ci sono solo
il cielo blu e
l’oceano.
Cavalco un’altra coppia di onde e poi torno a riva e vedo
i ragazzi che mi aspettano.
“Wow! Sei davvero brava!”
Mi dice Aaron.
“Grazie!”
Guardo Austin e sta sorridendo.
“Sei stata perfetta, sembri nata per fare questo.
Perché non lo fai per professione?”
Mi gelo all’improvviso.
“Prima ero una surfista professionista, ma poi un
incidente ha rovinato tutto. Non posso più proseguire con la
mia carriera
agonistica.”
Dico un po’ fredda.
“Oh, scusami, Aliya! Non lo sapevo.”
“Non importa. Vado al bar, qualcuno vuole qualcosa?”
Tutti vogliono dei ghiaccioli, annuisco e vado al bar della spiaggia.
Sono un
po’ sconvolta, mi ricordo del mio incidente: sono andata a
sbattere con la
testa contro la tavola durante una gara e ho rischiato di morire. Non
è stato
bello, i miei genitori mi incitavano a fare surf perché
guadagnavo un sacco di
soldi, dopo l’incidente si sono quasi dimenticati di avere
una figlia.
Sento un rumore di passi dietro di me, è Austin.
“Hey, scusa per prima. Non lo sapevo.”
“Non importa. Davvero.”
“Uhm, okay.”
Lui rimane in silenzio per un po’ mentre il barman ci
dà quello che gli abbiamo
chiesto, inizia a parlare di nuovo a metà strada
dall’ombrellone.
“Aliya, usciresti con me questa sera?”
“Con i ragazzi?”
“No, solo io e te.”
Il mio cuore salta qualche battito.
“Diavolo, sì!”
“Ti piace davvero la mia compagnia.”
Io arrossisco violentemente.
“Sì, mi piace molto.”
“Ottimo.”
Lui sorride di nuovo e mi paralizza come un ragno con la
sua preda. Dio, quest’uomo mi farà morire un
giorno o l’altro!
Raggiungiamo i
ragazzi e gli diamo i
ghiaccioli, poi un silenzio confortevole scende su di noi.
Dopo il ghiacciolo Aaron, Phil e Austin decidono di farsi
una nuotata e io vengo lasciata da sola con Tino.
“Cosa succede, Aliya?”
“Un, niente.”
“Non mentire. Prima di andare al bar eri sconvolta e
adesso sembri abbastanza felice.”
Io sospiro.
“Ti dirò tutto solo se giurerai di non reagire
come una
ragazzina isterica o di dire tutto ai ragazzi.”
Mi guarda curioso.
“Ok, lo giuro.”
“Ricordati di non rompere la promessa o io sarò
costretta
a romperti qualcosa.”
Lui alza le mani.
“Ok, ok. Calmati.”
“Austin mi ha chiesto di uscire con lui questa
sera.”
Lui mi abbraccia.
“Sono così felice per te, passa una bella
serata.”
“Lo spero… Non so davvero perché me
l’abbia chiesto, sono un tale casino…”
“Beh, chiaramente lui non la pensa in questo modo.”
Gli rispondo con un debole sorriso, un po’ preoccupata per la
serata.
Cosa succederebbe se scoprisse che mi odia e non volesse
più avere niente a che fare con me?
Angolo di Layla
Ringrazio Nico_Ackerman per la recensione a auguro buone feste a tutti.