Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Curly_crush    29/12/2015    2 recensioni
Non capita spesso di sentirsi giusti per qualcuno. E a volte, oltretutto, può succedere con la persona e nel momento sbagliati. Harry, Bailey e Zayn dovranno fare i conti con questa realtà non appena se ne accorgeranno.
Attenzione! Questa storia è costruita attorno alla one shot "Mistakes of a night" che trovate nella mia pagina, ne narra gli avvenimenti precedenti e successivi, quindi se volete passare siete le benvenute!
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Right place, wrong time





MIXED FEELINGS

Come ci era arrivata a quel punto, Bailey? Come era finita a trascorrere la notte di Capodanno a casa da sola, sul divano a guardare un misero film già visto decine di volte? Certo, Capodanno a New York era uno dei suoi preferiti, ma ormai lo sapeva a memoria, ed era stata tentata più volte di fermarlo ed andarsene a letto e basta, soprattutto nel punto in cui Lea Michele ed Ashton Kutcher si ritrovano bloccati in ascensore, assieme. Quella scena risvegliava troppi ricordi, praticamente tutti quelli che la legavano a Zayn, quello era stato il loro primo momento da soli. E adesso?
Non sapeva più come reagire, si sentiva intrappolata in una situazione in cui mai avrebbe pensato, né desiderato, soprattutto, trovarsi. Zayn la sera prima era stato piuttosto chiaro, ed era giusto che non volesse vederla l’ultima notte dell’anno dopo ciò che aveva saputo. Harry le aveva detto esplicitamente che gli sarebbe piaciuto stare con lei, ma Bailey aveva rifiutato, dicendo che aveva già preso impegni con delle amiche. E alle amiche aveva spiegato che sarebbe stata con la famiglia, per quella volta. Non voleva vedere nessuno, le serviva un po’ di tempo da sola, anche se era solo per una sera. Sei patetica, si rimproverò ad un certo punto, ma allo stesso tempo alzò le spalle, come se stesse discutendo con qualcuno e quanto le veniva detto non le importasse.  
 
“Allora, ti sei divertita ieri sera?” Domandò Harry all’altro capo del telefono, il pomeriggio dopo.
“Da matti” Rispose Bailey, laconica.
L’aveva chiamata per farle gli auguri, e lei aveva risposto dopo aver lasciato squillare cinque volte il telefono, incerta se accettare la chiamata, forse sperando che Harry riattaccasse, ma alla fine aveva ceduto, ed ora non sapeva come continuare quella conversazione.
“Wow, quanto entusiasmo Bay!” Esclamò lui ironico, evidentemente era stata troppo piatta nel rispondere senza rendersene conto.
“Sono solo un po’ stanca” Replicò, fingendo uno sbadiglio.
“Ti va se passo a trovarti fra un po’?” Propose Harry, la voce carica di aspettativa.
“Uhm, non lo so” Borbottò Bailey.
Continuava a non voler vedere nessuno, ma non sapeva come dirglielo, non poteva essere scortese, Harry non se lo meritava, stava facendo di tutto per farsi perdonare e recuperare il rapporto che avevano una volta.
“Dai Bailey, per favore” Insistette Harry, allungando la vocale finale, quasi fosse un bambino e facendo sorridere la ragazza.
“Oh, e va bene, vieni quando vuoi, oggi non mi muovo da qui” Si arrese infine, imitando uno sbuffo esasperato.
“Fantastico, ci vediamo fra poco!” Esultò Harry, riattaccando subito dopo.
 
Non disse niente, Harry, entrando da lei. Le sorrise, poi si avvicinò per baciarla sulle lebbra, delicato, prendendosi i suoi tempi, facendo sì che Bailey poco a poco cedesse e ricambiasse il bacio, scordandosi di tutta la confusione che regnava nella sua testa in quegli ultimi giorni. Non capiva come ci riuscisse, Bailey, quale strano incantesimo quel ragazzo riuscisse ad esercitare su di lei, ma non appena le labbra di lui toccavano le sue, tutto andava meglio, tutto sembrava al posto giusto. Lo sentì sospirare, stringendola poi di più a sé, per spingerla dentro casa e richiudere la porta alle loro spalle, senza smettere un attimo di viziare le labbra della ragazza. Da quando era tornato non si erano mai spinti più in là di un bacio, era una questione di principio, per Bailey, e di correttezza nei confronti di Zayn, ma in quel momento non desiderava altro che sentire il corpo di Harry a contatto con il suo, godersi le mani del ragazzo sulla pelle e lasciarsi andare, senza pensieri.
“Mi manchi da morire” Ansimò Harry sul suo collo, mandandole mille brividi in tutto il corpo.
Le mani di Bailey si intrecciarono tra i capelli del ragazzo, attirandolo ancora più vicino a lei. Lasciò che Harry posasse le mani sotto il suo sedere, per poi sollevarla e prenderla in braccio per arrivare fino al divano e stendersi infine sopra di lei, senza lasciarle un attimo per recuperare lucidità, sempre baciandola sul collo, ora infilando le mani sotto il maglione di lei e sfiorare la pelle della pancia, salendo fino al ferretto del reggiseno.
“Harry” Provò a riprenderlo lei, ma tutto ciò che le uscì fu un sospiro più profondo di altri, così che il ragazzo tornò con la bocca sulla sua, un sorriso angelico sulle labbra.
In pochi istanti Bailey vide il proprio maglione a terra, mentre le sue mani andavano a sganciare velocemente i bottoni della camicia di Harry, per poi levargliela e lasciar cadere anch’essa sul pavimento del salotto. Le mani di lui erano ovunque, sul suo viso, lungo i suoi fianchi, sul suo seno, non si fermavano mai, ma allo stesso tempo erano estremamente delicate, ogni tocco era un brivido in più per Bailey, che non riusciva più a controllarsi ormai. Gli accarezzò la schiena, sfiorandolo con le unghie e strappandogli un verso rauco, prima che tornasse a succhiare il suo collo con avidità, mentre le mani raggiungevano i jeans di Bailey. Giocò per qualche istante con il bottone, sfiorando di proposito il basso ventre della ragazza e facendola inarcare appena, poi, abbassato lo sguardo, lo sganciò, sfilando i jeans senza fatica. Bailey chiuse gli occhi mentre la mano destra di Harry andava a sfiorare il suo interno coscia, lentamente, salendo e scendendo di nuovo ogni volta, facendola quasi impazzire. Lo baciò di nuovo, lasciandosi sfuggire un gemito quando lui si fermò tra le sue gambe, solleticandola appena.
“Ti amo Bailey, resta con me” Le sussurrò all’orecchio, con una dolcezza infinita.
Sembrava più una preghiera che una dichiarazione, un bisogno impellente di lei, come se non potesse sopravvivere ad una nuova possibile rottura, come se, se Bailey avesse scelto Zayn, alla fine, Harry non ne sarebbe più uscito. Spalancò gli occhi, all’improvviso. Un lampo di lucidità era riuscito ad esplodere nella nebbia totale di quei momenti, ricordandole Zayn, e la promessa che si era fatta di non mancare di rispetto a nessuno dei due.
 
“Harry, fermati – Mormorò, deglutendo a fatica – Ti prego”
“Che c’è?” Chiese lui controvoglia, continuando a solleticarle il collo con le labbra.
“Dammi un attimo” Disse Bailey, spingendolo delicatamente via da lei e mettendosi seduta, per poi recuperare i jeans ed il maglione e rimetterli velocemente, ignorando le proteste di Harry.
“Potresti spiegarmi cosa c’è che non va?” Domandò ancora il ragazzo, affranto.
“Questo” Replicò lei, secca.
“Questo cosa?”
“Non lo posso fare, Harry, non è giusto” Continuò Bailey, sentendo il sangue affluire alle guance.
“Non è giusto per chi? Siamo stati assieme, non sarebbe la prima volta, Bay” Le ricordò lui, sfiorandole una guancia con un dito.
“Harry, lo sai che mi vedo con un altro, oltre a te. Già questo non mi piace, non voglio complicare ulteriormente la situazione” Spiegò la ragazza, portandosi le mani al viso.
“Si chiama complicare le cose, adesso? – Ridacchiò Harry, per poi tornare serio – Sai che la soluzione sarebbe semplice, vero?”
“No, Harry, no, non lo è, per niente!” Sbottò Bailey, incapace di trattenersi.
“Bailey io ero qui da prima, tu eri la mia ragazza” Controbatté lui, fermo.
“Mi hai lasciata” Gli rammentò, con voce flebile.
“Ma ora sono qui! Ho sbagliato, lo so, l’ho capito. Ti amo e voglio te, nessun’altra, Bailey, nessuna” Dichiarò Harry, prendendole il viso tra le mani per costringerla a guardarlo negli occhi.
“Vorrei poterti dire la stessa cosa, Harry” Mormorò, incerta.
“Bay” La chiamò in un sussurro, ferito.
“Vai a casa, Harry, per favore – Lo pregò Bailey, sfuggendo alla sua presa per alzarsi – Ho bisogno di stare da sola”
Harry non aggiunse altro, si infilò la camicia e prese la giacca, poi si diresse verso la porta. Solo lì si voltò, per guardarla un’ultima volta.
“Io non lascerò stare, questa volta. Lotterò fino alla fine, che tu lo voglia o meno. Dillo anche a lui”
 

Era passata circa una decina di giorni da quell’episodio, e Bailey aveva evitato di vedere ancora Harry in tutti i modi possibili, non voleva rischiare così tanto un’altra volta. Si sentivano ogni giorno però, a differenza di Zayn, che non era mai il primo a cercare Bailey, doveva essere sempre lei a prendere l’iniziativa, venendo colta ogni volta da mille dubbi, chiedendosi se lui la volesse ancora o se quello fosse il suo modo per dirle che tra loro era finita e basta. Rispondeva a monosillabi, anche quando lei provava a chiamarlo, preferiva sentire la sua voce piuttosto che leggere poche parole su uno schermo, e, come lei faceva con Harry, trovava sempre qualche scusa per non vederla, la famiglia, un’offerta per una possibile carriera solista, qualsiasi cosa, pur di non incontrarla. Nonostante Bailey ancora non fosse riuscita a chiarire i suoi pensieri, quell’atteggiamento di distacco le faceva male da morire, aveva bisogno di vedere Zayn, di parlarci a quattrocchi, ma sembrava una situazione senza via d’uscita.
Stava guardando le loro foto, un paio di giorni prima del compleanno del ragazzo, scorrendole pigramente sullo schermo del cellulare, quando ad un tratto un’idea le balenò nella mente. Scattò su dal divano, per andare in camera a vestirsi in fretta e poi uscire, un piano preciso che andava formandosi man mano che si avvicinava alla destinazione.
 
Ciao Zayn, possiamo vederci almeno oggi? X
 
Bailey inviò il messaggio, rimanendo in auto, parcheggiata a pochi metri da casa del ragazzo. Si sentiva una stalker in quel momento, ma non vedeva altra soluzione. Se lui non aveva il coraggio di dirle sì per un appuntamento, si sarebbe arrangiata, avrebbe organizzato tutto lei e basta. L’unica cosa che poteva andare storta era che Zayn non fosse a casa. Così, attese una risposta, decisa a far funzionare il piano.
 
Bailey, davvero, oggi ho un sacco di cose da fare. Mi dispiace, ci vediamo un’altra volta
 
La ragazza alzò gli occhi al cielo, sbuffando sonoramente, poi digitò velocemente un’altra risposta.
 
Ma è il tuo compleanno!   
 
Vorrà dire che festeggeremo in ritardo
 
Sempre se non do fuoco a casa tua con te dentro, pensò Bailey, respirando a fondo. Non doveva arrabbiarsi, di lì a poco l’avrebbe visto, non era il caso che si facesse vedere nervosa.
 
Sei a casa ora?
 

 
Bene, sono qui fuori. Fammi entrare.
 
Scese dalla macchina e bloccò gli sportelli, raggiungendo velocemente il cancello della villetta a un piano di Zayn. Si fermò lì davanti, in attesa che la serratura scattasse per permetterle di entrare. Passarono alcuni istanti di silenzio irreale, tutto sembrava essersi fermato, poi finalmente il cancello si aprì, lasciando avanzare Bailey verso la porta di casa, ancora chiusa. Fece in tempo a raggiungerla, e di Zayn ancora nessun segno. Respirò a fondo, tentando di tenere a bada le farfalle che si agitavano nel suo stomaco e di ricacciare giù il nodo che le si stava formando in gola per l’agitazione.
“Ciao” Mormorò Zayn quando aprì la porta lentamente, incrociando il suo sguardo solo per un attimo.
Bailey gli si gettò al collo, senza permettergli di dire altro. Sembrava così piccolo, quasi indifeso, i suoi occhi erano quasi impauriti, avevano perso tutta la sicurezza che di solito li caratterizzava. Le era mancato da morire in quei giorni, non capiva davvero come aveva potuto resistere così tanto senza vederlo, e doveva essere lo stesso per Zayn, vista la forza con cui la stava stringendo a lui.
“Zaynie” Riuscì a mormorare contro la sua spalla, troppo emozionata per dire altro.
“Mi mancavi bimba” Confessò lui, inspirando a fondo tra i capelli di lei.
“Anche tu. Da morire” Disse Bailey a sua volta.
Rimasero abbracciati un paio di minuti, poi Zayn si convinse a prenderla per mano ed accompagnarla dentro, senza toglierle lo sguardo di dosso.
 
“Beh, buon compleanno intanto” Ricordò d’un tratto Bailey, sorridendogli imbarazzata.  
Gli si avvicinò, impacciata, incerta se dargli solo un bacio sulla guancia o azzardare qualcosa di più. Allungò una mano fino al viso del ragazzo, accarezzandolo con delicatezza, poi Zayn vi posò sopra la sua, portando l’altra al fianco di Bailey per attirarla a sé ed essere lui a baciarla per primo sulle labbra. Lo sentì sospirare piano, poi Bailey si lasciò andare ad un sorriso, più rilassata, e ricambiò il bacio, cingendogli il collo con le braccia, portandolo più possibile vicino a lei. Quanto le erano mancate quelle labbra, la delicatezza con cui Zayn era capace di avvolgerla in pochi secondi, la sensazione di leggerezza assoluta che la prendeva quando lui la baciava.
“Grazie di essere venuta” Sussurrò, staccandosi di poco.
“Sai che l’avrei fatto molto prima se me l’avessi permesso – Replicò Bailey, arresa – Ma avevi ragione”
“Non farò più un esperimento del genere, mai più” Promise Zayn, sorridendo appena.
“Ti ho portato una cosa” Annunciò la ragazza dopo un attimo di silenzio, ora più a suo agio.
Infilò la mano nella borsa, estraendone una busta bianca in A4, per poi passarla a Zayn. Lui la guardò incuriosito, poi decise di aprirla e tirarne fuori il contenuto, una decina di foto che Bailey aveva fatto sviluppare due giorni prima. Erano tutti scatti di loro due insieme, che nessuno aveva mai visto perché erano stati loro stessi a fare le foto, non arrivavano da siti di gossip né altro. Solo loro. Bailey osservò Zayn soffermarsi su ogni immagine, sorridere ad ogni nuovo ricordo, lasciarsi prendere dalle emozioni positive e dai momenti che avevano passato assieme.
“Pensavo che sarebbe bello se le aggiungessi al tuo album – Propose Bailey, spostandosi più vicina a lui sul divano – Se ti va”
“Stavo pensando la stessa cosa – Annuì Zayn, sorridendole sinceramente, per poi aggiungere, più serio – Posso chiederti cosa significano queste foto?”
Sapeva che sarebbe arrivata una domanda del genere, Bailey, ed era quello che voleva, in fondo, così si preparò a rispondere.
“Significa che non voglio che dimentichi quello che abbiamo, Zayn. Non solo quello che è successo negli ultimi tempi, però, anche il primo periodo in cui ci siamo conosciuti, le confidenze, le uscite…”
“Quando eravamo solo amici” Puntualizzò lui, abbassando lo sguardo.
“Solo perché è da lì che è partito tutto. Nessuno si innamora di punto in bianco, Zayn” Replicò Bailey, sospirando.
“Questo non puoi dirlo – Ribatté Zayn, sicuro, poi domandò – Tu mi ami, Bailey?”
 
Centro. Quella era la domanda che Bailey voleva evitare a tutti i costi, quella a cui ancora non riusciva a dare una risposta, in quel periodo ancora meno che rispetto a qualche mese prima, con tutti i guai che erano capitati. Era innamorata di Zayn? Sì, forse. Era ancora innamorata di Harry? Sì, decisamente, purtroppo, forse. Poteva essere innamorata di due persone contemporaneamente e permettersi di farle soffrire entrambe soltanto perché non era in grado di decidersi? Assolutamente no.
“Bay?” Zayn la richiamò, scuotendola dai pensieri.
“Zayn, io non lo so, in questo momento è tutto così confuso, e odio tenervi sul filo entrambi, mi dispiace”
“Va bene, capisco” La interruppe Zayn con tono distaccato, rimettendo le foto nella busta per poi accennare a ridargliela.
“Voglio che tu le tenga” Disse lei, scuotendo la testa e respingendo la mano di Zayn.
“Che senso ha?” Sbottò lui, alzandosi dal divano, irritato.
Già, che senso aveva? Se tra loro due le cose fossero finite, a cosa sarebbero servite quelle foto, se non a ricordargli il male che lei gli aveva fatto? Aveva scelto le migliori, quelle dei ricordi più felici, proprio per affievolire il dolore che entrambi in quei giorni stavano provando, e per sperare in qualcosa di positivo che sarebbe potuto arrivare, alla fine. Se Bailey avesse scelto Zayn.
“Io… Vorrei che tu non perdessi la fiducia in noi – Mormorò la ragazza, tenendo lo sguardo basso, per poi continuare, a voce sempre più bassa – Vorrei che provassi a dimenticare per un momento quello che ti sto facendo adesso e che ricordassi quanto bene stavamo assieme. Io… Vorrei che tu mi volessi ancora”
“Bailey ma che stai dicendo?” Esclamò Zayn, il tono di voce incredulo.
Tornò a sedersi accanto a lei, poi allungò le mani verso il viso di Bailey per girarlo verso di lui e farsi guardare negli occhi. Sembrava davvero non aver capito cosa lei intendesse, i suoi occhi chiedevano spiegazioni, ma era così difficile, e così egoista, da un certo punto di vista. Non c’era altra soluzione però, Bailey avrebbe dovuto essere più esplicita.
“Tu mi vuoi, Zayn?” Chiese infine in un sussurro, imbarazzata da se stessa.
Gli occhi di Zayn si chiusero per un secondo, poi sulle sue labbra comparve un sorriso amaro, ma pur sempre bellissimo.
“Io ti ho sempre voluta, Bailey Journey Starling, dal primo giorno in cui ti ho vista. E non è una cosa da urlare ai quattro venti, ad essere sinceri, visti i danni che ho già provocato” Confessò Zayn, guardandola fisso negli occhi.
 
Andava sempre così, Zayn era totalmente sincero con lei, le esprimeva i suoi sentimenti e lei non era in grado di ricambiare neanche in minima parte. Le lacrime che tratteneva da troppi giorni eruppero senza che lei potesse controllarle ancora, spingendola a rifugiarsi tra le braccia del ragazzo, che dopo una momentanea esitazione la strinsero forte al petto.
“Anche io ti voglio, Zayn, davvero” Riuscì a dire Bailey fra i singhiozzi, convincendo Zayn a stringerla più forte ancora.
“Non ti lascerò andare via da me, bimba – Promise lui – Sei tutto quello che ho, non ce la faccio senza di te”
Bailey accennò un sorriso tra le lacrime, quello era ciò che lei aveva detto a Zayn il giorno in cui Harry l’aveva lasciata. Si proteggevano a vicenda, si salvavano l’uno con l’altra, si completavano. Eppure non riusciva ad essere del tutto certa della soluzione da prendere. Aveva già provato a stare senza Harry, e sapeva quanto male aveva fatto all’inizio, se ne era uscita era solo grazie a Zayn. Ma non aveva mai provato a farsi mancare Zayn, almeno non per troppo tempo, e temeva che sarebbe stato ancora peggio, perché lui era sempre stato lì per lei, sia come amico, prima, che come ragazzo, più tardi. Non aveva mai avuto bisogno di nessun altro stando con lui, era tutto ciò che le serviva per sentirsi a posto, mentre con Harry, a causa delle varie incomprensioni, necessitava di un appoggio, che aveva trovato in Zayn e che avrebbe perso definitivamente scegliendo Harry di nuovo.
“Rimani qui con me stasera?” Domandò Zayn in un sussurro, distogliendola dalla piega che i suoi pensieri stavano prendendo.
Non era quello il momento di decidere, le serviva più tempo, più tempo con Zayn, che finora aveva tentato di allontanarsi il più possibile ma che finalmente sembrava essersi arreso ad aiutarla, in qualche modo.
“Mi piacerebbe tantissimo, Zayn – Mormorò, alzando il viso per dargli un bacio sulle labbra – Sì, resto”  





Curly space
Sì però così non è giusto, scusate. Sarà in crisi e tutto quello che volete, ma anche io voglio due così che a momenti fanno a botte per me u.u
Okay, momento invidia per i personaggi da me stessa inventati passato.
Bailey, Bailey, Bailey... Tanta confusione, mi pare. Poi c'è Harry che arriva e boh, a momenti tiro l'infarto (scusatemi se ho quasi ucciso qualcuno, ero in fase ormoni impazziti quando ho scritto la prima parte, e giuro che stavo per restarci anche io), però è anche così dolce... Infine abbiamo Zayn, che mi sembra un disperato affetto da bipolarismo, perché insomma, prima non cerca Bailey e poi non riesce a farne a meno, uhmmmmmm...
Dovrò andare in analisi alla fine di questa storia, è più di un anno che vado avanti e oddio, qualcuno mi aiuti T.T
Passiamo a voi, che è meglio: volevo ringraziarvi di cuore per continuare a leggere la storia nonostante i continui ritardi, siete degli angeli :) Grazie a luley0 per la recensione allo scorso capitolo e a Joeilly per aver aggiunto la storia alle seguite :)
Buone feste a tutte, mangiate tanto, e alla prossima! :*

Curly xx

 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Curly_crush