«Non abbiamo colpa, mio signore!»
Quando parla, Laurel è sempre affetto da un bruciore alla gola. Ha smesso di definirlo fastidioso: è da
quando è
nato che questa condizione lo affligge.
Fra una supplica e l'altra, Laurel gira la testa. Hardy, suo fratello, è prostrato al suo fianco e invoca il
perdono con un perfetto sguardo da penitente.
«Certo, non avete colpa!» mormora Odino. Mentre parla, un tremito scuote il pavimento. La sua voce, stranamente,
provoca sempre quell'effetto di risonanza. «Fatemi la compiacenza, prima del prossimo turno di guardia, di
scendere su Midgard e fermarvi al centro Amplifon più vicino!»
~fin~
Angolino d’autrice:
Entro Natale, dicevo. Ma la vita, a volte, mi fa lo sgambetto e mi travolge coi suoi problemi
indesiderati.
Almeno sono ancora in tempo per augurarvi un BUON 2016! (che io spero inizi meglio della fine di
quest'anno)
Ora passiamo alla storia.
È evidente che quelle due guardie fossero sorde alla ciarleria di Loki lungo le navate del palazzo reale. Thor lo
sbatte con le spalle al muro, armatura e tutto, e nessuno li sente?!
Dieci punti a Grifondoro se qualcuno spotta il riferimento a un cult della televisione americana.
Al prossimo aggiornamento (meno tardivo, spero)!