8. Stay with me – The darling buds.
Mattina presto, forse è l’alba. Gerard spalanca gli occhi a seguito dell’ennesimo incubo. Sospira, esasperato. Quella notte ha dormito poco e male e quell'orribile incubo ha solamente coronato il tutto. Abbassa poi lo sguardo sulle proprie mani, che stanno tremando come il resto del corpo. Si è stancato di essere schifosamente debole.
Sveglia il ragazzo accanto a sé con delle piccole spinte. Frank apre gli occhi, assonnato, non prima di aver mugugnato qualche lamento incomprensibile.
“Che c’è, amore?”
Gerard scuote la testa. “Io…”
“Altro incubo?” Gerard annuisce. Frank sospira, per poi abbracciare il maggiore con una dolcezza che riserva solamente a lui.
“Ora sei con me, okay?” Gerard annuisce nuovamente. “Resta con me, Frankie, ti prego..”
L'ombra di un sorriso si dipinge sul viso del minore. “E dove vuoi che vada, stupido?”
HEEEEEEEEEY, è tutto il giorno che sto fra i fornelli (mia madre si approfitta del fatto che sua figlia sa cucinare e la schiavizza, esattamente) e fra tutto quanto mi stavo quasi dimenticando di pubblicare, oggi - sì, so che vi sareste tutti disperati, immagino.
E nulla, ne approfitto per augurare a tutti un buon 2016 fin da ora e detto questo, torno a fare i profiteroles per il cenone di stasera (sì, sono una diciassettenne sfigata che passerà l'ultimo dell'anno a casa dei nonni).
Buona serata a tutti, a domani, un bacione,
Sofia.