Arrivammo insieme in una camera di un motel preso da Dean e Sam con una carta di credito falsa; ormai ero abituata a utilizzare soldi di altre persone per poter andare avanti dopo la morte dei miei genitori. Entrammo in una piccola stanza con quattro letti, subito corsi verso il bagno e chiusi la porta a chiave sentendo solo i brusii dei ragazzi. Mi lavai in fretta misi un asciugamano attorno e aprii la porta; davanti a me mi ritrovai un Dean che rimase con la bocca spalancata guardandomi dall'alto verso il basso. "Che dici mi fai passare?" Gli dissi ma vedendo che lui non ne voleva sapere di spostarsi lo spostai con il braccio presi la mia roba che avevo poggiato sul letto e rientrai nel bagno. Sentii Dean imprecare vicino mio fratello "puoi far uscire tua sorella? Non può monopolizzare la doccia ". Mi vestii in fretta e quando uscii li trovai tutti e tre a guardare degli appunti alcuni di giornale. "Che succede?" Chiesi scrutando cosa ci fosde scritto nei fogli appoggiandomi a Logan. "A quanto pare nostro padre ha seguito questo caso noi lo stiamo cercndo è scomparso da un paio di giorni" mi rispose Sam con tristezza. "Mi dispiace non lo sapevo.. Che avete scoperto?". Sam mi porse un foglio di giornale e lessi che la ragazza fantasma aveva ucciso i suoi figli in un momento d'insanità mentale quando aveva scoperto che il marito l'aveva tradita e adesso era un fantasma che faceva l'autostop per acalappiare uomini e ucciderli. "Come la prendiamo?" Disse Logan che aveva letto insieme a me. All'improvviso sentimmo delle sirene della polizia in lontananza. Dean si affacciò alla finestra " è la polizia dobbiamo andare e in fretta" . Non facemmo in tempo che all improvviso degli uomini in uniforme avevano buttato giù la porta. "Scappate urlò Dean" iniziai a correre come poteva con Logan dietro di me e Sam al mio fianco; mi girai per vedere Dean e Logan che venivano presi. Sam mi guardò "Andiamo sapranno cavarsela" e corremmo per strada fino alla loro impala.