Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Ricorda la storia  |       
Autore: AnnyWolf99    01/01/2016    1 recensioni
Ace non è maimorti e con Rufy ed Anne, la sorella di Ace mai citata da Oda, solche ranno i mari, ma un' ombra che ha fatto parte del passato dei tre fratelli tornerà per non lasciarli mai più.
Se siete curiose/i v'invito a leggere.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Monkey D. Rufy, Mugiwara, Nuovo personaggio, Portuguese D. Ace, Sabo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

POV. ANNE

Siamo per mare da diversi giorni senza vedere la costa.
Non mi dispiace, anzi, ma oggi è diverso. Ormai sei scomparso da  tredici anni, non l'ho mai accettato; eri la mia ancora insieme ad Ace.... e da quando te ne sei andato il mio cuore non ha battuto più per nessun'altro. Non so cosa darei per averti qui al mio fianco, a guardare ancora insieme l'orizzonte sognando di diventare pirati.
Ace nonè cambiato, è rimasto il solito fratello premuroso mentre Rufy bhe...sembra ancora il bambinetto che piangeva e si lamentava sempre anche se ora mai è diventato un grande pirata e capitano, mi manchi tanto.
<<  ehi Anne, tutto apposto?  >> la voce di mio fratello mi giunge dalle spalle; mi giro verso di lui per risponersci.
<<  si Ace certo sto bene, perchè?  >>
<<  oggi sei trana, non hai mangiato niente a pranzo e hai lo sguardo sembre sivolto in quella direzione, mi dici che cos'hai, sono in pensiero  >>
<<  è...è che...oggi ...s-sono tre- tredici anni che- che lui, che lui.....  >>
Non riesco a terminare la frase, sento che se pronunciassi quel nome ora potrei mettermi a piangere, cosa che quel lontano giorno di tredici anni fa faccio solo per le persone che amo.
Ace avendo capito cosa intendessi dire per cercare di consolarmi mi abbraccia dolcemente per poi riprendere a parlare.
<<  tranquilla, so quanto soffri sorellina, ma deviricordarti che lui è sempre con noi  >>
<<  lo so, ma in questi giorni lo sento più lontano che vicino  >>
Mi lascio andare al caldo abbraccio del mio fratellone, l'unico che mi capisce sempre.
Dopo essermi calmata andiamo in cambusa per la cene, come al solito Sanji ha superato se stesso.
<<  allora ragazzi siete tutti sazzi per sta sera?  >> s'informa Sanji prima di poter "chiudere" la cucina.
<<   io veramente ho anora fame  >> dice Rufy con la bocca piena di  carne.
<<  si anche io  >> e naturalmente Ace lo segue a ruota.
<<   ragazzi siete dei pozzi senza fond, non so come Sanji vi sopporti ancora  >>
<<  bhe ormai ci ho fatti l'abitudine quindi non ti preoccupare Anne; ok vi preparo ancora qualcosa contenti  >>
<<  GRAZIE!!  >> urlano i miei fratelli.
Neanche il tempo di rimettersi a mangiare che Chopper entra in cucina correndo come un matto.
<<  RAGAZZI PRESTO CORRETE!!  >>
<<  Chopper che cosa succede? riprendi fiato e spiega  >> gli dice Nami non avendo capito una parola del medico.
<< NON C'E' TEMPO! C'E' UNA PERSONA  IN MARE  >> continua ad urlare e così tutti usciamo a controllare.
Appena fuori guardiamo subito in mare; Chopper aveva ragione sopra un grande pezzo di legno c'era una persona.
dopo vari tentativi falliti riusciamo a portarlo a bordo e subito lo portiamo nella cabina di Chopper dove inizia a medicargli le ferite.
Nel frattempo tutti noi eravamo sul ponte
<<  chissà cosa gli è successo?  >> è la domanda che Zoro ha appena posto.
<<  probabilmente l'ha colpito una tempesta e poi il mare lo ha trasportato fin qui  >> a subito subbosto Nico Robin.
<< no, non necessariamente, potrebbe anche averlo attaccato un mostro marino  >> a pensato Usop subito dopo.
Abbiamo molte ipotesi sull'accabuto, ma per avere una risposta dovremmo aspettare che il nostro amico si riprenda.
Oramai Chopper è nella sua stanza da ore  e ancora non ha mangiato, quindi vado a dargli il cambio.
<<  ehi Chopper, tutto bene?  >>                                                                                                                                                                                                               <<  oh, ciao Anne, si per ora tutto bene. Come mai qui?  >>

<<  sono venuta a darti il cambio, non hai ancora mangiato, vai da Sanji che ti ha già preparato la cena e poi fatti una bella dormita  >>

<<  sei cera di farcela da sola?  >>

<<  tranquillo so quello che faccio, ero io ad occuparmi di Rufy ed Ace da bambini, tranquillo riposati pure  >>

<<  va bene grazie, però se hai bisogno d'aiuto chiamami  >>

<<  ok tranquillo  >>

Chopper esce e io resto da sola con lo sconosciuto che dorme beatamente, spero che stia bene. Guardo fuori dalla finestra e subito i miei pensieri tornano a LUI.
Non ce la faccio piùe allora comincio a parlargli....tanto non mi può sentire nessuno.
<<  Ehi Sabo, come stai?  mh cosa te lo chiedo a fare, tanto un giorno te lo potrò chiedere di persona.
Cosa posso dire......mi manchi; sono tredici anni che te ne sei andato. Sei stato il primo di noi quattro a prendere il mare e ancora prima di compiere diciassette anni.
Quando ho saputo che eri partito ero felice per te, ma anche triste perchè sapevo che non ci saremmo visti per molto tempo......invece.......quando ho saputo che eri morto anche io ho smesso di vivere per un' pò, ma poi mi sono fatta forza, soprattutto per quei due tontoloni de3i nostri fratelli.
Ti ho sempre considerato pipù di un fratello, ma ora i miei sentimenti non valgono più niente perchè tu non sei più cui con me.
Mi manchi manchi tanto Sabo....  >>

Non sono riuscita ad andare avanti, mi sono messa a piangere come una fontana e ho smesso solo quando il sonno a preso il sopravvento su di me.

 

POV. ??????

Mi sono svegliato in un letto caldo e asciutto, quindi qualcuno mi ha trovato e da quel che posso vedere anche medicato. Sento una porta aprirsi e allora chiudo gli occhi in modo da poter continuare a vedere e vedo uno strano animaletto e una ragazza che credo di aver già visto, poi quando la piccola renna pronuncia il nome Anne il mio cuore esplode in un milione di pezzi, vorrei alzarmi e correre da lei, ma non ce la faccio a causa del forte dolore.

Quando la piccola renne esce dalla stanza e lei mi s avvina non riesco neanche a parlare per la gioia dell'averla qui vicina a me.

Appena inizia a parlarmi la sento triste, lei crede che io sia morto, il che è plausibile non essendomi fatto più ne vadere ne sentire. Non riesce a continuare il discorso che si mette a piangere con la testa pggiata sul materasso. Dopo diversi minuti strazianti nei quali l'ho sentita piangere si è addormentata e allora ho aperto del tutto gli occhi.

Non mi sono sbagliato, è proprio lei, la mia pccola Anne. Sto cercando di alzarmi, ma i miei movimenti mi provocano solo ppiù dolore, allora decido di allungare solo la mia mano per poi poggiarla sui suoi capelli cominciando a passargliela trai capelli per poi asciugarle le lacrime che le imperlano la guancie.

In questi tredici anni non l'ho mai dimenticata, l'ho sempre seguita sui giornali, come ho seguito anche Ace e Rufy, quanto mi siete mancati tutti e tre. 

Poco dopo anche io mi abbormento, non sapendo che l'indomani sarebbe stato il giorno più bello della mia vita.


 

 

ed ecco a voi il capitolo n°1 fatto e finito, spero vi piaccia anche perchè è  la prima ff che scrivo su one piece, se vi pace fatemelo sapere con una recensione al prossimo capitolo

AnnyWolf99

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: AnnyWolf99