NA: allora carissimi, prima di iniziare vorrei dire qualche cosina per mettere in chiaro qualche punto.
Per prima cosa ciao ^^ probabilmente qualcuno gia conosce qualche mia storia e spero siate contenti di leggerne una nuova di zecca ^_^
Questa fic nasce da un idea mia e di HeyaMorris che dopo esserci croggiolate prima di mettere ben atterra l'idea e svilupparla ci siamo dette che ci piaceva e volevamo pubblicarla quindi eccola qui.
Allora iniziamo con le cose che volevo mettere in chiaro XD
-1) I personaggi sono di nostra inventiva ma sono maghi, e questa non è nostra fantasia XD dunque ALCUNI luoghi e ALCUNE caratteristiche dei personaggi appartengono alla grandissima J.K.ROWLING, NON a noi.
-2) L'anno in cui è abbiendata l'intera storia NON è ispirato a nulla di preciso.
-3) Le protagoniste sono due donne, Dunque se certe "Affusioni" tra donne non sono di vostro gradimento vi consiglio di non leggere questa storia e vi prego di tenere per voi commenti sgradevoli e pregiudizi, grazie ^_^
-4) Fatti o persone realmente esistenti sono PURAMENTE CASUALI.
-5) Se per caso qualcosa inerente alla storia possa infastidirvi sono pronta a discuterne in privato ma spero non sia il caso *_*
-6)  '....' = Pensiero ...: << ... >> = Dialogo.
Beh ora mi sento un po più tranquilla, bene spero che la storia sia di vostro gradimento e,se vi va, fateci sapere cos ne pensate.
Buona lettura
THSN&HM

    Raptus
[Il Rapimento]
15KM Sud-Ovest nella foresta oscura, Mondo Magico.
Torre abbandonata
Stanza della semina
31 Luglio 2070

Quella torre le sta, ormai, tanto antiptica, quel luogo freddo, umido e buio le sta entrando fin nelle ossa,gelandole.
Eccolo qui, Dan McEndy, 19 anni. Serpeverde sin dalla nascita, soldato della setta devota al signore oscuro,nonostante quest'ultimo sia morto.
Chiunque teme la gente di quella setta, chiunque li conosce e fugge da loro come se fuggissero dal signore oscuro. L'ideale di quella setta è mettere al mondo un bambino purosangue, serpeverde, e farlo diventare il nuovo signore oscuro.
Tutti tranne Dan, Dan è capitato li perché il fratello ce l'ha ficcato per caso, un orrido irrisolvibile caso.
Chiude il portone che porta alle scale per la torre e inizia a salire mentre il lungo mantello nero gli avvolge completamente le spalle poco imponenti e tutto il corpo. Il cappuccio della tunica le copre il volto fino alla fronte e le pone il viso in un ombra lasciando intravedere solo gli occhi cristallo, Spaventosi. Il corpo marchiato dai tatuaggi tra i quali spicca quello della sua casata: ''Serpeverde'', simbolo che si ripete sulla spilla appuntata al petto. Il passo veloce fa svolazzare il mantello alla base mentre lo sguardo basso e le mani ferme tengono stabileil resto della veste. Arriva alla porta superiore che porta alla stanza della 'semina' per ora vuota di anime innoenti, colma solo di oggetti che Dan ha sempre odiato. Chiude la porta dietro di se e toglie il cappuccio in un sospiro:
<< Prepara la stanza la prossima arriva >> le hanno ordinato ed è quello che si sbriga a fare on un sospiro . Si affaccia alla finestra e il primo temporale estivo annuncia l'arrivo di quella che deve essere, perforza, la prescelta. Almeno secondo Enrique, suo fratello che ha il compito di seminare la raccolta.
Dopo Qualche lungo minuto sente delle urla estremamente femminile:
<< LASCIATEMI!! LASCIATEMI ANDARE! >> urla a perdi fiato la ragazzina, non sa dove sta andando, è bendata e legata e due uomini incappucciati della setta la portano piano su per le scale, Lei sente solo puzza di muffa,freddo e umido, mentre si dibatte da quelle mani che le stringono le braccia. Lei è Hana Kendrik, 17 Anni, Giovane strega ora a tutti gli effetti, ha finito i M.A.G.O. quella stessa mattina, caposcuola serpeverde, voti altissimi e la migliore agli esami. Purosangue ovviamente, una ragazza ambita e perfetta e giovanissima che, ovviamente, un futuro che però le sta venendo troncato quella stessa notte.
E' stata rapita dal treno, invaso dalla setta che l'ha 'spiata' per tutto l'anno scolastico per studiarne ogni movimento.
Quando arriva nella stanza della 'semina' Dan ha gia messo nuovamente il cappuccio e quando la porta si spalanca e la ragazzina è 'scaricata' da Bernard e Terry li per terra Dan è ferma e punta la bacchetta verso la ragazzina che continua a dibattersi.
<< Preparala, sai Enrique come la vuole >> le ordinanoi due prima di sparire dietro porta sbattuta con violenza.
Appena vanno via Dan ripone la bacchetta e la avvicina tirandola vicino al muro, togliendole la benda e avvolgendole i polsi con delle manette arruginite ma ben resistenti.
<< Senti signorinella sta ferma >>sussurra bloccandola per non farla male
<< Fosse per me saresti a casa a festeggiare i M.A.G.O. quindi non prendertela con me >> gli dice fredda, rigida. Conosce quella ragazzina, è stata una sua fiamma all'era della scuola. Quando lei era al settimo Hana faceva i G.U.F.O. e ricorda di averle passato la tesi di Cura della Creature Magiche. All'epoca era un bravo ragazzo..o quasi, ora è incastrato in questo disastro pazzesco che le ha rovinato vita,fedina penale e tutto il resto.
La sistema per bene e lasciandola in una vestaglia leggera e trasparente si allontana guardandola, Dal buio del cappuccio si intravedono solo gli occhi spaventosamente azzurri e gelidi.
Le punta contro la bacchetta, non le farà male ma deve assicurarsi che non si muova altrimenti sarà lui a rimentterci la pelle
<< Ora fa la brava e ferma qui >> Le ordina. Passano qulche lungo istante a fissarsi negli occhi l'un l'altra e i singhiozzi della ragazzina ancora riempiono la stanza fin quando Enrique, il fratello di Dan, non entra in stanza e affianca il ragazzo
<< Noi siamo la setta del signore oscuro, tu sei la nostra prescelta per generare il nosro unico signore, Sinne grata >> si annuncia il secondo McEndy, il piu grande tra loro per poi vedere Dan andare via dalla stanza, chiudendo la porta dietro di se e correndo giu per i primi gradini, ancora non si spiega come possa permettere ancora una cosa del genere.
La ragazzina trema seduta in un angolo mentre Enrique si sbottona i pantaloni e le è addosso, letteralmente. La fa sua, con forza, per quindici minuti senza sosta e da quella camera si sentono urla strazianti di quella ragazzina che non merita assolutamente tutto quel male. Le urla giungono alle orecchie di Dan che è anora per le scale e scende più velocemente le scale stringendo i denti. Odia quelle urla, odia quello che suo fratello fa a quelle povere ragazzine che, effettivamente, non centrano nulla con tutto quello che vogliono nella setta.Esce dalla torre e fa qualche metro di corsa quando, con una fumata nera che scende sul terreno scivolando piano sulla terra umida, davanti a lei compare uno della setta, uno dei vicepresidenti mangiamorte
<< McEndy >> si annucnia l'uomo sollevando lo sguardo terrificante su di lei
<< Torna alla torre, devi ripulire quando tuo fratello avrà finito >> conclude poi sparendo così com'è arrivato, in un a folata di fumo nero, gelido. Innervosito Dan si volta e torna sui suoi passi incrociando il fratello all'entrata della torre
<< Buona pulizia..fratello >> sottolinea in un sorriso sghembo e appagato quando Dan lo supera e gli da una spallata bella forte. Torna su velocemente e aprendo la porta trova la ragazzina svenuta e..sanguinante.
In uno sventoliofa apparire una copertina con la quale si avvicina alla ragazzina e la copre, si toglie il cappuccio e inginocchiandosi accanto al capo della ragazza e la tira su di esse accarezzandola cercando di farla riprendere, il più distaccata possibile.
Quando Hana is riprende scatta terrorizzata urlando e rannicchiandosi in un angolo
<< Ti prego..non un altra volta..non..ti prego >> le chiede implorndo con le lacrime agli occhi, immediatamente Dan si alza e la avvicina poggiandole con cautela la coperta sul corpo
<< Tranquilla, non potrei pur volendo >> sussurra sperando che non la ascolti sul serio mentre delle goccie di sangue si riversano sul pavimento dal suo intimo. La guarda un po poi si siede al suo fianco e le tende una mano
<< Dan McEndy >> sussurra. Sa bene che non si ricorda di lui anche perché bhe..all'era della scuola non era Dan..non proprio almeno.
<< Tranquilla, nio non ti farò del male, anche se dovrei. Però devi tenermi il gioco e dire che lo faccio, altrimenti mi costringi a farlo >> conclude passandosi una mano nei capelli e fissando il sangue sul pavimento
<< Devi medicarti >> sussurra poi sollevandosi. in uno sventolio fa apparire della pomata che lascia accanto a lei, usendo dalla stanza per lasciandola nella sua intimità.
La ragazzina si medica in trenta secondi e quando Dan rientra la trova rannicchiata nell'angolo con gli occhi spenti e vuoti. Bhe è un brutto colpo, una ragazza tanto bella e brava si aspetta un futuro meraviglioso e in quindici secondi se l'è visto passare e sparire davanti agli occhi. Dan in pochi secondi fa sparire la crema, non sia mai che scoprono una cosa del genere. Fa apparire un'altra copertina con la quale la copre con semplice e distaccata dolcezza
 << non vorrei ti ammalassi >> sussurra poi infila una mano nella tasca poggiando delle piccole miniature sul pavimento che punta con la bacchetta e le fa diventare di normale grandezza. Si trova davanti una burrobirra e una pagnotta dolce, calda
<< Serviti pure >> sussurra guardandola
<< Ma non dire ad anima viva che ti ho fatto mangiare, sto infrangendo tutte le regole possibili >> sussurra voltandosi per rimanere distaccata da quegli acchi alla quale non vuole assolutamente affezionarsi.
Hana allunga una piccola mano e mangia un po di pagnotta buttando giù della burrobirra, aveva davvero fame. Mentre mangia fissa quegli occhi che le danno una sensazione di casa, protezione e deve capire, Cerca qualcosa a cui aggrapparsi per non lasciarsi andare alla disperazione e quel ragazzo le sembra la persona giusta. Dan sipassa una mano tra i capelli poggiando la testa al muro, gli occhi illuminati solo dalla fievole luce delle candele che le ombreggiano anche la mascella perfetta e leggermente femminile. Ed è li che anna comprende, ricorda perché quello sguardo le è tanto familiare. Il pezzo di pagnotta le cade dalle mani e la bocca le si spalanca, Quello non è nessun Dan..ma Danielle, Danielle McEndy,sua compagna di scuola.
<< Che..Che ci fai qui dentro? >> sussurra roca, per la prima volta da quando è arrivata,se non clcoliamo le urla ovviamente.
Immediatamente Dan scatta con la testa e la guaLe iridi di Han sono colme di quella consapevolezza che sperava davvero non arrivasse mai alla sua mente, non va bene..non va per niente bene.
Quella che ora ha scoperto essere una donna si solleva con fare minaccioso e la avviciana pericolosamente
<< Stammi bene a sentire Hana. Tutto questo è un inferno e io ci sono dentro quanto te e devi stare assolutamente Muta >> la vede gelare sotto il suo avvicinarsi e sotto le sue parole
 << Nessuno sa  e nessuno deve saperlo. intesi? io sono l'uomo che ogni sera ti violenterà per la semina. intesi?? >> la vede solo annuire e sospirando rilassando lo sguardo e sedendosi al suo fianco << Mio fratello mi ci ha ficcato dopo i M.A.G.O. >> sussurra guardandla
 << Mi fa schifo quello che ti ha fatto... >> dice per poi voltarsi e perdere lo sguardo nel vuoto
<< ma io non potevo farci nulla >> tira le ginocchia al petto e le stringe tra le braccia senza muovere lo sguardo.
Hana l a fissa sospirando e chiudendo gli occhi
<< Quindi vuol dire che ogni giorno morirò di freddo e di fame qui dentro...e mi violenteranno fino ad uccidermi >> sussurra terrorizzata aprendo gli occhi e lasciando scivolare le lacrime sul volto ma Dan non la guarda, non può tradirsi
<< Solo finché non avranno ciò che vogliono, quando sarai incinta la smetteranno >> sussurra sollevandosi e mettendosi il cappuccio sulla testa che le nasconde il viso. Tira la bacchetta e puntandola fa in modo che le coperte si scaldino e la tengano al caldo.
<< Poggia la testa al muro e dormi un po >> sussurra avviandosi verso la porta. Quella povera ragazzina di 17 anni non centra nulla con loro ed è per questo e per una reazione spontanea agli stimoli che il cervello emana infrange ogni tipo di regola per aiutarla. Infondo è sua amica..più o meno e..le fa una strana cosa al cuore che non riesce a spiegarsi, sin dalla prima volta che si sono viste.


Primo congressu
[Primo incontro.]
Bagni Del quinto piano, Hogwarts.
4 Settembre 2063
Bhe il terzo anno è niziato a meraviglia per la piccola McEndy, suo fratello ha superato i MA.G.O. l'anno precedente quindi quest'anno sarà completamente libera di spassarsela come preferisce e con chi preferisce, non ha quel rimposcatole intorno che la tartassa.
Finalmente, senza doversi preoccupare di nascondersi si diverte con le serpi, prende in giro i tassi, mangia caramelle a non finire e inzia con i primi alcolici. qul giorno, però, si trova in bagno dove si trattiene annoiata da Aritmansia che sembra non voler più finire.
Improvvisamente sente delle urla bianche, di una ragazzina piccola, seguita dalle urla di una invece più matura sempre femminile. L'immagine davanti a se non è delle migliori, Una Serpeverde del quinto si diverte martorizzando una primina appena arrivata a scuola
<< Così impari nanetta a spostarmi la borsa! >> la voce della più grande mentre le tira forte i capelli facendo urlare di dolore e di paura la piccola Primina, sempre serpeverde. Immediatamente Danielle interviene avvicinandosi alle spalle della ragazza più grande che riconosce essere MaryB, così la chiamano, la ex di suo fratello. In una ruvida presa afferra il codino che tira come se volesse stracciare tirando con se il capo e il peso della ragazza che barcolla e cade all'indietro mentre,tranquilla, Danielle si asciuga le mani agitandole un po facendo sgocciolare l'acqua un pò ovunque.
<< Andiamo MaryB ti pare di dover picchiare una primina solo perché ti ha spostato la borsa?  Ora che hai le tue cose e mio fratello è andato via devi prendertela con le primine? >> dice pacata parandosi tra se e la piccoletta che resta muta immobbilizzata a quella che al momento le pare una sottospecie di supereroina. Non ha paura di nessuno quella ragazzetta, nonostante l'avversaria sia più grande e anche molto più inbufalita lei se ne sta li, senza alcuna paura, con la convnzione che sa di essere più forte.
<< Senti McCosa, Levati dalle palle tu e tuo fratello >> dice La quintina sollevandosi e cercando di far da parte Danielle, momentaneamente Terzina che, fredda, inchioda i piedi al pavimento
<< Forse non ci siamo capite >> sussurra gettando via il fazzoletot che non toca il pavimento ma si evapora a mezz'aria perdendosi in un leggero fumo bianco che contorna le due e sembra infastidire MaryB che inizia a tossire persantemente.
<< Ti ho detto di smetterla di prendertela con quella ragazzina. ora ti è più chiaro? >> ed è così che la avvicina tanto da sfiorare il naso col suo e sentire il respiro fresco come la menta sul volto.
<< SEI IMPAZZITA?!? Manda via questo fumo! >> tossisce ancora ed è la sua unica risposta prima di fuggire letteralmente dai bagni. Bhe ha trovato la piantagrane di quest'anno, sa che la perseguiterà fino ai G.U.F.O. per questo ma almeno è sicura che non se la prenderà più con quella ragazzina. Quando si volta sbuffando la vede ancora li, seduta per terra, esterrefatta dalla scena così, Danielle, le si avvicina e le porge una mano ed un sorriso, probabilmente il primo da quando è arrivata
<< Io sono Danielle McEndy, tranquilla sono giusto le prime settimane, tra serpi poi si finisce ad andare tutti d'accordo >> orride sollevandola e aggiustandole la divisa che sembra essere fatta appositamente per lei
<< Se qualcun'altro ti infastidisce digli che se la vedrà con me, o vieni a chiamarmi, non ho assolutamente alcun problema >> sorride poi porgendole lo zainetto che nella piccola 'lotta' le si è rovesciato rovinosamente sul pavimento. E' una serpe un pò così, fa male a chi merita, e fa del bene a chi merita il bene. Un po strana vero, ma lei si trova bene con se stessa. Appena la ragazzetta è sparita si mette le mani in tasca e se ne va per i corridoi, Ormai Aritmanzia sarà strafinita e ha in mente di andarsene in sala grande e mangiare del budino, ammesso che ce ne sia ancora, e magari qualche ape frizzola, ammesso che le sue compagne non si siano gia spazzolate tutto.

Revelaretur
[Scoperta.]
15KM Sud-Ovest nella foresta oscura, Mondo Magico.
Torre abbandonata
Stanza della semina
3 Agosto 2070

In questi giorni Dan ha continuato perennemente a stare vicino a Hana, portarle da mangiare almeno una volta al giorno, portarle qualche indumento e nuove coperte, forse qualche cuscino e dei calzini.
Quella ragazzina sembra si stia man mano affidando e fidando di lei e questo è un bene, Dan può davvero aiutarla anche se sa che ci rimetterà la pelle.
Sta salendo le scale della torre,il mantello nero svolazza solo un po alla base mentre il resto è appesantito dall'acqua piovana assorbita precedentemente quando la ragazzina era all'aperto.I passi veloci rimbombano sulla pietra vuota, una scatolina nelle mani nascosta sotto al mantello, il cappuccio leggermente inumidito e il viso un pò bagnato da qualche goccia di pioggia. Arriva alla porta e la spalanca entrando e richiudendola velocemente. Toglie il cappuccio poggiandolo sulle spalle con fare tranquillo e sospira guardandola
<< Buongiorno >> sussurra quando una luce che squarcia il cielo illumina notevolmente gli occhi cristallo che sembrano diventare bianchi seguita da un forte tuono riempiono la stanza di tensione. E' pieno agosto e sembra inverno, li le stagioni non cambiano, fa sempre freddo, piove di continuo e di temporali se ne contano tanti quante le stelle. La pioggia batte sulle mura, sui mattni che si bagnano e lasciano scivolare all'interno le piccole goccie di pioggia che inumidiscono le camere rendendole fredde e umide mentre i piccoli battiti di ogni singola goccia sui mattoni sembra scandire il tempo che passa sotto le loro mani. Dan fissa qualche istante la ragazzina poi con fare adeguatamente ed involontariamente teatrale tira le mani dal mantello e le porge la scatolina blue scuro.
<< Qualcosa da mangiare >> sussurra poi cambiando angolazione e lasciandosi colpire dalle fievoli luci delle candele che circondano la stanza.
<< Fa sparire tutto dopo, Verranno qui tra un paio d'ore >> Sussurra bassa, un tono spaventoso le riempie le labbra
<< Devono..Controllarti >> sussurra poi guardandola armeggiare nello scatolino dal quale tira pezzi di cibo e li mangia con estrema fame, certo un pasto al giorno non è molto ma gia il fatto che riesca a portarle quello è gia molto.
<< Devono controllarmi? >> sussurra terrorizzata. La stessa paura che si riflette in Dan, ha paura che possano farle del male e lei non possa fare nulla ma non può fare altro che annuire,sconfitta.
Sospirando Hana continua a mangiare quando una forte nausea la colpisce facendole scostare lo sctolino
<< Mi viene da vomitare.. > si lamenta poi quando Dan si avvicina e fa sparire lo scatolino
<< Lo porto via allora, riposati >> effettivamente quello che sta facendo e portare via il suo pranzo dalla mensa della setta e portarlo ad Hana, ma non può farlo spesso così una volta al giorno si presenta alla mensa e con la scusa che ha da fare si porta via il cibo.
Un paio d'ore passano veloci e dopo di queste con un violento urto i vicepresidenti, mangiamorte, della setta entrano nella stanza trovando Dan, difronte, ben coperta, bacchetta alla mano che cammina avanti e dietro. Immediatamente James, uno dei mangiamorte guarda Dan, innervosito
<< Odore di cibo >> afferma roco poi e Dan, voltandosi come se non avesse detto niente, stringe gli occhi 'Cazzo' pensa tra se. 'Non doveva succedere.'
Immediatamente gli altri tre le puntano contro la bacchetta
<< Dan McEndy! >> la sua attenzione è richiamata e si volta restando col capo baso
<< Le hai dato da mangiare?!? >> Dan sposta lo sguardo sulla ragazzina schiacciata contro il muro dalla paura, il viso deformato dal terrore e gli arti che dolci tremano, al freddo e alla paura di quegli uomini. Dan torna agli uomini e abbassa la testa senza negare e immediatamente un dolore devastante la colpisce dal centro del corpo articolandosi in ogni punto di esso. la ragazza si accascia contorcendosi e urlando dal dolore sotto lo sguardo terrorizzato di Hana che non ha il potere di fare molto in quel momento
<<  Sei uno stronzo! >> gli sputa addosso uno mentre uno per uno risollevano le bacchette facendo scemare il dolore che però è ancora ramificato in lei e le fa mancare il fiato.
<< Conosci le regole Dan, ti sei messo in guai enormi >> sussurra un'altro prima che tutti e quattro spariscano dietro la porta chiusa violentemente lasciando che solo l'urto e gli ultimi gemiti di Dan riempiano la stanza mentre è li,stesa al pavimento con un rivolo di sangue alle labbra.
Appena gli uomini sono fuori dalla stanza  Hana si spinge verso Dan e le poggia le piccole mani tremanti sul viso
<< Ommioddio Dan perché l'hai fatto? Potevano ucciderti! >> con un lembo della coperta le pulisce il labbro e prende ad accarezzarle i capelli scoperti dalla stoffa nera
<< A volte ne vale la pena >> sussurra lasciandosi andare un attimo alle sue carezze per poi sollevarsi tossendo un po, Non è la prima volta che le fanno male, sembra quasi essersi abituata.
<< Tranquilla è tutto ok >> Dice poi rimettendosi il cappuccio e avvicinandosi alla porta guardando la ragazzina ancora al centro della stanza che la guarda stringendo tra le mani ancora leggermente tremanti la coperta sporca
<< Vado a recuperarti il budino ok? mettiti li e resta al caldo >> sussurra quando la ragazzina le obbedisce. Appena si è sistemata le punta la bacchetta e rende le coperte una dolce fonte di calore che, spera, la faranno dormire almeno un po. La guarda qualche lungo istante poi esce dalla stanza silenziosa quanto dolorante. Quanto tempo ancora la terrà li dentro? Quanto tempo ancora dovrà vederla soffrire? Quanto tempo dovrà passare prima che possa farla andare via?  Sperare che abbia una vita felice..lontana da tutto quel casino..da tutta quella merda.

N.A. Salve salve lettori, allora questa storia è una ri-proposta per dare credito alla nostra amatissima Rowling per luoghi, incanti e ispirazione alla storia. Ebbene ecco a voi l'inizio, i capitoli verranno pubblicati oggi, uno dopo l'altro perché la storia è già scritta e spero tanto che vipiaccia. Buona lettura miei cari e..spero che la storia vi appassioni come è successo a noi.
Vostre TenouHaruka_SasuNaru e HeyaMorris
(passate a trovarci sulla pagina dedicata alle nostre fanfic https://www.facebook.com/resign.from.the.ashes/?ref=hl sarete i benvenuti per domande e curiosità! )