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Autore: FlameWolf    03/01/2016    9 recensioni
STORIA INTERATTIVA
È sempre la stessa storia ormai da vent'anni. Ogni primavera ci cantano la stessa ninna nanna, ci illudono che è per il nostro bene e noi cadiamo uno dopo l'altro come mosche. È una mattanza, ma non possiamo farci niente.
Genere: Azione, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Altri, Presidente Snow, Sorpresa, Tributi di Fanfiction Interattive
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
Capitoli:
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Julia Horner, Capitol City

Spingo la pesante porta bianca e finalmente entro. Non vedo il mio amore da quasi una settimana e il mio cuore si sta spezzando per via della nostalgia. Sta bevendo del té, sicuramente aromatizzato alla rosa, il suo preferito. Mi guarda con i suoi occhi azzurri glaciali come solo lui sa fare. Sa solo il cielo quanto mi attizza quel suo sguardo. Vorrei gettare via tutte quelle cartacce dalla scrivania e farmi prendere lì ma mi devo trattenere. So che non ha bisogno della mia lussuria ora come ora.
“Julia, mio splendida rosa, hai avuto problemi a venire qui?” mi chiede galantemente. La sua voce è calda, magnetica ed ipnotica. Ha la voce di un vincitore, di un leader.

“Uno dei tuoi scimmioni mi ha fatto delle storie ma gli ho fatto capire che non era il caso”. Nessuno può mettersi contro di me. Io sono Julia Horner, proveniente da una delle famiglia più potenti di Capitol city. Mio padre e mio fratello sono morti per questo Paese. Sono degli eroi.

“Sei uno splendore Julia, ma avrei compreso che non ti ho chiamato qui solo per bearmi della tua bellezza e della tua forza d' animo”. Ovviamente l' avevo capito. Conosco il mio uomo come le mie tasche. So che Coriolanus Snow è l' uomo più ambizioso e intelligente che sia mai esistito. Non ha bisogno di parlare con me. Mi è sufficiente un suo solo sguardo per capire l' uragano di idee presenti dentro la sua testa.

“Parli forse dell' amicizia di una certa famiglia?”. L' accenno è vago ma non posso spingermi oltre. Anche i muri hanno le orecchie e Coriolanus ha troppi nemici. Lui mi sorride garbatamente accarezzandosi la sua barba bionda. “Non preoccuparti Julia, siamo fra amici puoi parlare liberamente”. Il che significa che ha controllato che non ci fossero microspie e che farà in seguito assassinare quei due stupidi scimmioni fuori dalla porta per sicurezza.

“Gli Horner, i Sanderson e i Parker sono pronti ad appoggiarti per una tua presa di potere nonostante la tua giovane età. Ho spiegato loro come tu sia l' unica speranza per questo Paese”. E' lo è davvero. Alcuni credono che Coriolanus sia un viscido ambizioso senza pietà, in grado di uccidere la propria madre per ottenere il potere; ma questa è solo l' opinione di gente ignorante che non capisce la bellezza delle sue azioni dettate solo dalla pace e dal buon senso. Lui è la giustizia e la determinazione fatta in persona. E' stato lui a scovare tutti quei figli di puttana che avevano trucidato mio padre e mio fratello e li ha fatti condannare a morte, uno ad uno. Prima di lui nessuno si era preoccupato troppo di questa barbaria. Avevano impiccato solo il leader di quei miserabili. Il mio Coriolanus era andato oltre, solo e solamente per me.

“Se ottengo l' appoggio degli Howl è fatta. Avremo abbastanza amici per poter ottenere tutto ciò che vogliamo, mio cara, e chi è contro di noi... bhe potrà assaggiare la nostra speciale medicina”. Accenno un sorrido; so che sta parlando di quei veleni che abbiamo sviluppato insieme negli ultimi anni. Loro sono i nostri amati bambini.

Mi siedo sulle sue gambe donandogli un bacio che fa presagire ben altro. Sento le sue mani che si intrufolano sotto la mia gonna accarezzando avidamente le mie cosce. “ Approfitteremo degli Hunger game per passare inosservati all' opinione pubblica e dopo che avrò preso il potere....tu diventerai ufficialmente la mia regina”.

Il presidente Snow e sua moglie Julia. Cavolo se suona bene.

 

Fabius Lincon, Capitol city

Ho sonno ma gli Hunger games incominceranno fra pochissimo. Domani ci saranno le mietiture, poi la sfilata, gli allenamenti, le interviste e infine si arriverà al cuore pulsante dell' evento: l' arena. È il mio primo incarico da stratega; non posso fallire. Ho studiato tutto nei minimi particolati, ma devo approfittare del tempo che mi rimane per ricontrollare che tutti i calcoli siano esatti.

“Papà!” Mi giro; mia figlia Cornelia, di soli 6 anni, mi guarda assonata con i capelli rossi completamente spettinati. Non che solitamente sia messa meglio, la mia bambina è una selvaggia.
“Perchè sei ancora sveglia tigrotta? Va' a dormire”. Cerco di essere il più gentile possibile. Lo stress delle ultime settimane mi ha reso molto scorbutico e mia figlia e mia moglie ne hanno risentito.
“Cosa stai facendo?” mi chiede incuriosita. “ Sto lavorando, domani iniziano gli Hunger game”. Il suo sguardo è ancora perplesso. Forse è abbastanza grande per farsi spiegare che lavoro fa il papà.
“ E' un evento che si tiene ogni anno e ci partecipano 24 ragazzi provenienti dai distretti”
“E quelli di Capitol?” Odio essere interrotto, ma per la mia bambina posso chiudere un occhio. “Quelli di Capitol no, solo quelli dei distretti. E' una gara tigrotta, dove solo uno ne esce vivo”. Mi guarda confusa non riuscendo a comprendere appieno le mie parole.
“ Li vestiamo, li nutriamo e li applaudiamo come se fossero re e regine e chi vince vedrà realizzarsi ogni suo sogno”.
“ E tu cosa centri con tutto questo?”
“Io organizzo il tutto! Sono il primo stratega” Cornelia ripensa alle parole sentite cercando di assimilarne il contenuto. Non credo abbia compreso appieno ma ha solo 6 anni va bene così. Non può capire quanto questo evento sia importante per tutti noi. Non conosce la crudeltà dei giorni bui, il dolore della perdita e l' odore della guerra. Se faccio quel che faccio lo faccio anche per te tigrotta.
“Per me è un grande onore fare questo lavoro”. Mi sorride con quella sua adorabile bocca sdentata.
“Volevi fare il primo stratega anche da bambino?” chiede. Ultimamente la faccenda dei mestieri la incuriosisce parecchio. Magari la prossima settimana la porto con me a lavoro, le faccio conoscere qualche stilista e qualche accompagnatrice così lo capisce meglio.
“ Non esisteva questo mestiere allora. Tu cosa vuoi fare da grande?” le domando a bruciapelo accarezzandole i capelli.
“La tigre!” mi risponde lei ruggendo. Mi metto a ridere. Spero che Cornelia conservi la sua innocenza per sempre. Il mio lavoro condannerà anche l' anima ma il mio sacrificio permetterà ai bambini come Cornelia di vivere sereni, senza doversi preoccupare di eventuali attacchi nucleari.

 

Malva Bell, Distretto 7

Un urlo agghiacciante mi sveglia nel cuore della notte. Guardo l' ora attraverso l' orologio-sveglia sul mio comò: sono le 4:15. L' incubo di Silene è arrivato leggermente in ritardo rispetto al solito.

Mi alzo e mi metto una vestaglia raggiungendo con passo svelto la camera della mia bambina. La trovo seduta nel letto mentre mi guarda con puro terrore mentre il suo volto è molto pallido.
Mi avvicino lentamente cercando di fermarle le braccia che in preda al panico cercano di colpirmi. So che vuole solo difendersi per via di quegli orribili flashback, ma mi fa ancora male vederla così a distanza di quasi un anno. La stringo forte a me mentre mia figlia incomincia a piangere disperata.

“Cosa hai sognato stanotte?” Le chiedo accarezzandole i capelli corti. Li ha sempre avuti lunghi fino a quel maledetto giorno. Era così fiera dei suoi bei ricci color del miele.
“Adria, il tributo femminile del distretto 2 mi aveva afferrato i capelli e mi puntava il coltello alla gola”. Me lo ricordo. Avevo urlato temendo il peggio ma la mia Silene se l' era cavata all' ultimo grazie all' aiuto del suo alleato Dick, anche lui del nostro distretto.
“ E' finita Silene, non ci andrai più in quella maledetta arena”. Si discosta da me guardandomi con i suoi grandi occhi arrossati per il pianto. “No mamma, non finirà mai”.

Vorrei controbattere, ma non so cosa dire. So che ha ragione. So che questi incubi la tormenteranno per tutta la vita, so che dovrà salire su quel dannato treno anno dopo anno per svolgere il suo lavoro da mentore.
“Puoi cantare per me mamma?” mi chiede. Ha 17 anni compiuti e non mi è mai sembrata così piccola.

Come little children, I'll take thee away,
Into a land of enchantment.
Come little children, The time's come to play,
Here in my garden of shadows.

Mi chiedo cosa direbbe mio padre se fosse qui, lui che aveva combattuto in prima linea durante la ribellione e che era stato uno degli ultimi a cadere. Probabilmente direbbe a Silene di non piangersi addosso e di combattere, di ribellarsi e di far cadere Capitol e sgriderebbe me per aver permesso che la trascinassero in quell' inferno. Avrebbe ragione anche lui. Ma come avrei potuto impedirlo? Ogni volta che mi sale la rabbia mi torna in mente la sua fustigazione pubblica e la sua decapitazione, il suo sangue scorrere e mia madre svenire bianca come un cencio.

Follow sweet children, I'll show thee the way,
Through all the pain and the sorrows.
Weep not poor children, For life is this way,
Murdering beauty and passions.

Ho combattuto in passato: sono sopravvissuta ai giorni bui e alle due uniche mietiture della mia vita, sono stata abbandonata da quello che considerato l' amore della mia vita, ho cresciuto una figlia completamente da sola e me la sono vista strappare via mentre con gli occhi gridava il mio nome.
Ho combattuto ma adesso sono stanca, troppo stanca.
Siamo stati annientati papà, nel corpo e nell' anima.

 

Hush now dear children, It must be this way,
To weary of life and deceptions.
Rest now my children, For soon we'll away,
Into the calm and the quiet.

 




 

 

Buonasera! Pure io ho deciso di immergermi in una interattiva! Siamo nei 21° Hunger game dove Snow non è ancora presidente ma poco ci manca. Ho deciso di scrivere questa introduzione da 3 punti di vista in cui ho inserito qualche chicca.

1) Silene è il nome di una pianta piuttosto comune che vuole dire “afflizione” nel linguaggio dei fiori. La malva invece (anch' essa piuttosto diffusa), simboleggia l' amore materno.

2) il canto di Malva non è altro che una cover di “Come little Children” del film Hocus Pocus (link canzone----> https://www.youtube.com/watch?v=H97iD0o4VlM). Ci sono altre citazione del film nella prima parte: James Horner è il compositore della canzone, Sarah Sanderson il personaggio che canta la canzone originale e Sarah Jessica Parker, l' attrice che canta la canzone nel film. Ho scelto la cover perché ha un tema un po' più dark ma cambia pochissimo dall' originale.

3) Julia rimanda alla famosa famiglia romana Iulia ed è la variante inglese del mio nome. Allo stesso modo, Fabius indica un' altra famiglia romana ed il nome di mio fratello maggiore. (Che megalomane che sono...).

4) Avete indovinato chi è la figlia del primo stratega? XD Ho scelto di darle il nome di battessimo di Cornelia, che è di origine romane e rispetta dunque le tradizioni capitoline.

 

Dunque ora un paio di regole: ognuno può prendere al massimo due tributi e le relative schede vanno consegnate tramite messaggio privato entro lunedì 11 sera ore 20:30. Quella sera pubblicherò un eventuale capitolo di sollecito e in caso di scarsa partecipazione darò il permesso di prenotare un terzo tributo. Il 17 pubblicherò il primo capitolo e spero di aggiornare ogni week end. In totale quasi due settimane per inviarmi le schede (non aspettate l' ultimo!).

I primi 4 tributi che mi arrivano saranno salvati dal bagno di sangue. A quest' ultimo evento pensavo di far morire fra i 6 e gli 8 tributi. Avranno ovviamente un posto in prima fila i personaggi non prenotati e quelli che non mi portano le schede in tempo. Per le sponsorizzazioni ne parleremo più avanti.

Le schede devono contenere (mi raccomando personaggi realistici):

Nome
Cognome
Età
Distretto di provenienza
Aspetto fisico
Carattere
Storia personale
Volontario?
Famiglia e qualità del legame
Amici ed eventuali nemici al distretto
Interesse romantico se presente
Orientamento sessuale
Disponibilità ad alleanze
Punti di forza
Punti di debolezza
Cosa ama/cosa odia
Cosa dice durante l' intervista
Altro

Tributi Disponibili:

                              

Distretto 1 entrambi presi
Distretto 2 entrambi presi
Distretto 3 prenotata la ragazza
Distretto 4 prenotato il ragazzo
Distretto 5 prenotato il ragazzo
Distretto 6 prenotato il ragazzo
Distretto 7
Distretto 8
Distretto 9 prenotata la ragazza
Distretto 10
Distretto 11
Distretto 12 entrambi presi

 

I 4 tributi automaticamente salvi:

1)Lawrence Timberwole, distretto 1
2)Killian Connors distretto 12
3)Emma Stone distretto 1
4)Riley Devries distretto 2

Che la fortuna possa essere sempre a vostro favore!

  
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