14)
The
ocean
Aliya
p.o.v.
È fantastico come le cose possano cambiare in meglio
all’improvviso.
Questo pomeriggio ero disperatamente innamorata di Austin
senza sapere se lui ricambiasse o meno i miei sentimenti e adesso mi ha
detto
che mi ama.
Sono davvero felice e mi sto godendo i fuochi d’artificio
avvolta nel suo abbraccio, è meraviglioso. Ho sempre amato i
fuochi d’artificio
e guardarli con il ragazzo che ami è persino meglio. La sua
testa è appoggiata
sulla mia spalla e posso sentire il suo respiro.
Quando i tre colpi annunciano la fine dello spettacolo le
persone iniziano ad andarsene, ma Austin non si muove.
“Vuoi andare in spiaggia?”
Gli chiedo.
“Questa era l’idea, quindi sto aspettando che le
persone
se ne vadano.”
“È un’idea carina.”
“Voglio conoscerti meglio, come sapere della tua carriera
da surfista. Non ci hai mai detto nulla.”
“Lo so. Mi dispiace.”
Lo sento sorridere.
“Non preoccuparti. Penso ci sia una buona ragione dietro
al tuo silenzio.”
“Sì, c’è.”
Finalmente tutte le persone se ne vanno e raggiungiamo la spiaggia,
è così
romantico: solo io, Austin e la luna. È una grande luna
bianca che illumina
tutto come se fosse giorno e non tarda notte.
Ci sediamo vicino al mare e io sgattaiolo tra le sue
braccia, alla ricerca del suo petto. Ascolto il battito del suo cuore
per un
po’, poi torno alla realtà.
La mia realtà è Austin che mi accarezza i dread.
“Che è successo?
Come mai non sei più una professionista?”
“Un incidente. Stavo cavalcando una grossa onda e sono
caduta, ho battuto la
testa contro la tavola e poi contro una roccia. Pensavano tutti che
fossi
morta, ma non lo ero e sono sopravvissuta, fortunatamente per me senza
grosse
conseguenze. Sono stata in coma per un po’ e poi mi sono
svegliata, ho fatto
tutta la riabilitazione per tornare alla vita normale. Ho sperato che
potessi
tornare a fare surf come professionista, ma era impossibile,
l’incidente era
stato troppo grave ed è finito tutto.
I miei genitori mi parlano appena adesso.”
“Perché?”
“Perché non possono più guadagnare
più soldi su di me. Sono tornati in Giamaica
e mi hanno lasciato qui da sola.”
Rimane in silenzio per un po’.
“Sei giamaicana?”
“Sì, sono nata a Kingston.
Lì ho fatto surf per la prima volta, un vecchio surfista
americano mi ha insegnato tutto e poi ho iniziato a fare le prime gare.
Ero
abbastanza brava e presto sono diventata la gallina dalle uova
d’oro della mia
famiglia.
Abbiamo lasciato la Giamaica e ci siamo trasferiti a San
Diego, avevano trovato uno sponsor qui. Ho vissuto lì la
maggior parte della
mia vita prima dell’incidente.
Dopo l’incidente sono tornati a Kingston, come ti ho
detto, e io mi sono trasferita a Costa Mesa, che era meno costosa e poi
ho
incontrato la tua band.”
“Giorno fortunato.”
“Puoi scommetterci. Stavo per diventare una barbona, non
avevo più soldi per pagare l’affitto.”
Lui ride.
“E adesso hai i soldi e me.”
“Beh, sì. Ti ho sognato così a lungo
che adesso non
sembra nemmeno vero.”
Lui mi alza il mento e mi bacia appassionatamente.
“Sembra più vero adesso?”
“Non so, dovresti provarci di nuovo.”
Lui mi bacia ancora e ancora.
“Sì.
È
vero.”
“That was a
moment i never will forget
Love was at first sight
You came walking through
the pale pale moonlight”
Lui canticchia una vecchia canzone di Bob Marley.
“Sì, ci siamo incontrati in un bar sulla spiaggia
perché
tu non eri riuscito a venire al mio colloquio di lavoro e era
sera.”
“E io mi sono innamorato di me.”
“A me è successo lo stesso.”
Ci sorridiamo e ci baciamo di nuovo.
Rimaniamo in spiaggia per un po’ senza fare nulla di
particolare: solo parlare e baciarci.
Guardo al mio orologio, è tardi.
“Austin, è tardi.”
“Dormiresti a casa mia?
Non è un invito sessuale… beh, se succedesse ne
sarei
felice, ma non devi sentirti obbligata.”
Io rido.
“Non c’è problema, Austin.
Chiamerò la mia inquilina e le
dirò che non verrò a casa questa notte.
Io chiamo Chia e lei risponde dopo un po’.
“Ehy.”
Mi dice.
“Ehy, mi dispiace di averti svegliato.”
“Non stavo dormendo. Cosa succede, comunque?”
“Dormirò a casa di Austin, non
aspettarmi.”
“Cosa? Oh, è bellissimo.
Voglio sapere tutto.”
“Lo saprai, domani.”
Lei sospira.
“Immagino di sì, buonanotte.”
“Buonanotte.”
Chiudo la telefonata e gli sorrido.
“È tutto a posto, possiamo andare.”
“Rimaniamo qui ancora per un po’.”
“Ok.”
Guardiamo la luna e ascoltiamo il suono del mare, lo amo e lo odio. Lo
amo
perché il mare per me sarà sempre un amico e lo
odio perché mi ricorda che i
miei genitori mi hanno lasciato qui da sola. Forse sono fortunata per
questo,
la maggior parte dei genitori dei miei compagni di classe a Kingston
erano
violenti.
“Non sei spaventata a volte quando fai surf?”
“A volte, ma non posso starci troppo lontana. È
come una droga, in senso buono.”
“Capisco, non posso stare troppo lontano dalla mia band o
dalla mia musica.
Nemmeno un attacco di cuore mi ha fermato.”
Io rabbrividisco.
“Avevo davvero paura di perderti quel giorno.”
“Ma sono qui e non voglio lasciarti. Penso sia arrivato il
momento di andare a
casa.”
“Okay.”
Lasciamo la spiaggia, è deserta. Le persone sono da qualche
altra parte a
divertirsi o meno, chi se ne importa.
Salto nella macchina di Austin e lui ci porta a casa sua,
è vicino all’oceano e molto carina.
“Vuoi qualcosa da bere?”
Mi chiede quando siamo dentro e io sono comodamente seduta sul suo
divano.
“Del the freddo, per piacere. Sono stanca.”
Lui mi dà del te e beve un po’ di acqua.
“Niente whisky, amico?”
“Voglio vivere uno stile di vita salutare quando sono a
casa.”
“Ottima scelta.”
Beviamo e poi mi accompagna in camera sua, sono un pochino imbarazzata
adesso.
“Non voglio mostrarti il mio corpo.”
Dico nervosa.
“Posso uscire e tu ti infili nel mio letto.”
“Ok.”
Lascia la stanza e io mi tolgo il mio vestito e i sandali, poi mi
sdraio sul
letto. Cinque minuti dopo lui entra e si toglie tutto tranne i boxer e
la
canottiera. Faccio finta di guardare da un’altra parte, ma ho
apprezzato molto
la vista del suo corpo. È perfetto.
Finalmente ci sdraiamo a letto insieme. Ci coccoliamo per
un po’, poi mi addormento sentendomi la ragazza
più fortunata del mondo.
Angolo di Layla
Ringrazio Nico_Ackerman
per la recensione, sono felice che ti sia piaciuta la dichiarazione^^!
Spero ti piaccia anche leggere il passato di Aliya, comunque questo
è il penultimo capitolo dedicato alla parentesi Of Mice
& Men, tra due si torna ai Pierce The Veil e chissà
che l'intrigo Jaime-Viviana-Matt non trovi una qualche soluzione.
Alla prossima e grazie.