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Autore: DarkViolet92    11/01/2016    3 recensioni
DESCRIZIONE DELA STORIA: questa storia partecipa al seguente contest facebookiano: ”Under the snow”.
È a tema natalizio (vacanze di Natale, non strettamente ed esclusivamente il 25 dicembre).
I prompt che ho scelto sono questi tre: "E se poi arrivi tu?", "Tempeste di neve inaspettata" e "Capodanno con sorpresa".
Un variegato gruppo di amici decide di passare assieme il cenone di fine anno e Capodanno in montagna, in uno chalet…ma se a causa di una tempesta di neve inaspettata vi rimanessero bloccati per una settimana, senza possibilità di contattare aiuti per mancanza di linea?Che cosa mai potrebbe succedere?
Chiaramente la storia non è scritta a scopo di lucro…BUONA LETTURA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Genere: Commedia, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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THE FIVE THING I LOVE ABOUT YOU

 
POV CHIARA

“Sì, mamma, staremo attenti te lo prometto... eddai!Lo sai che i miei amici non sono dei devastatori li conosci da una vita!Sì che li conosci, abbiamo fatto sempre le stesse scuole, giusto al liceo e all’università ci siamo divisi in diversi indirizzi, ma eravamo sempre nella stessa sede, per cui in un modo o nell’altro riuscivamo ad incontrarci e a passare del tempo assieme!Ti ricordo che questa non è la prima volta che usiamo lo chalet di famiglia…non ti dice niente Natale 2004?Sì, l’unica diversità sta nel fatto che c’erano anche i gemelli con noi…Perché gli altri anni eravamo tutti impegnati con gli ultimi esami di università, mentre quest’anno siamo tutti a buon punto con la fine della scrittura della tesi e siamo tutti vicini alla fine di questo percorso, vicini alla laurea…te l’ho detto che ci laureriamo tutti lo stesso giorno? Ah no? Beh, adesso lo sai…ma perché non fai così tante storie quando te lo chiedono in prestito Marco e Stefano per le loro feste private e devastanti?Grazie papà per averla convinta... ti voglio bene anch’io!!! State tranquilli tutti!” esclamo alla fine, prima di posare la cornetta telefonica.
Se mio padre è più fiducioso e permissivo, mia madre è più restrittiva perché è estremamente apprensiva oltre a soffrire d’ansia!Solo quando stiamo in famiglia, riesce a stare calma, o perlomeno per me…con i miei due fratelli maggiori, Marco e Stefano, non ha ma fatto loro storie, neanche quando combinavano guai durante le loro feste, o quando a scuola prendevano dei brutti voti.

INIZIO FLASHBACK

“Avete preso quattro in matematica?, vabbè, la prossima volta andrà meglio, suù, mangiate la torta al cioccolato che ho appena preparato... Sofia ci pensi tu a fare il bucato?”, ma-ma-ma “Ma era il loro turno!”, protesto inutilmente…mamma, infatti, mi rimprovera immediatamente: ”Niente scuse, loro sono stanchi hanno avuto una dura giornata a scuola!”puntualmente accadeva ogni volta.
FINE FLASHBACK

Anche adesso che sono entrambi fidanzati, anche se vivono ancora a casa, con noi, sono comunque i preferiti di mamma.
L’adorazione per ogni cosa che li riguarda (incluse le rispettive fidanzate) non le è mai pasata…penso tra me e me, mentre finisco di attaccare le decorazioni.
Lo sbattere della porta e le urla mi avvisano che tutti i miei amici sono ormai arrivati e che stanno trasportano tutto il necessario.
Le prime ad entrare sono Maria e Clara, hanno in mano rispettivamente posate e piatti per mangiare la prima (non sia mai che usiamo quelli dello chalet, come invece i gemelli possono fare!) vaschette piene di pietanze deliziose e fatte in casa, oltre a posate e piatti di portata.
Claudio e Francesco, nonostante li abbia avvisati che alle decorazioni ci pensavo io (luci e ghirlande, niente di che) quando entrano hanno in mano palloncini, maschere, fuochi d’artificio ed infine rametti d’agrifoglio e di vischio.
Catalina e Desireè hannno portato il necessario per il karaoke e per ballare assieme le coreografie di gruppo… Giorgio.
Era da moltissimo tempo che non lo vedevo più…effettivamente ho detto una piccola bugia a mamma al telefono…con lui i rapporti si sono interrotti completamente alla fine della terza media, quando ad una serata per festeggiare gli esami passati e la fine della scuola, lui mi ha piantata in asso e il giorno dopo, mi è comparso quasi a mo di sfottò, la notifica, su facebook, di una foto di gruppo di tutti loro, con lui avvinghiato ad una biondina in primo piano ed una decorazione con sopra il tag del mio nome: “E tu come mai non sei venuta?”.
Lui è l’unico che ho sempre evitato d’incontrare di persona per tutti questi anni…non l’ho mai perdonato per avermi trattata a quel modo... cosa he poi ho fatto bene, dato che per tutto questo periodo di tempo, non mi ha neppure inviato gli auguri di compleanno, si è completamente dimenticato della mia esistenza.
Sono stati sicuramente tutti gli altri ragazzi ad invitarlo a venire, io avevo mandato una mail solo a loro…eppure alle ragazze l’avevo spiegato il motivo... possibile che se ne siano dimenticate improvvisamente?
Faccio un cenno alle altre, dopo che finiscono di sisemare tutto ciò che hanno portato con sé, fortunatamente capiscono in fretta che voglio parlare in privato con tutte loro.
“C’è l’hai ancora con Giorgio? “Chiede Catalina, ”Pensavo che ti fosse passata l’arrabbiatura dopo quell’episodio delle medie…” afferma Desireè insieme a Clara, ”Non avete continuato a sentirvi in questi anni?”, esclama per ultima Maria, con tono in cerca di conferme.
“No, da quella serata in cui mi ha taggata in quel post, si è completamente dimenticato della mia esistenza e così ho fatto anch’io con lui!” esclamo seccata e anche infastidita…insomma!Loro quattro sono sempre state le prime a mandarmi gli auguri e a ricordare ai maschi di farlo, possbile che non se ne siano accorte?
…. Mezzanotte e mezza passata…
Ho mnadato gli auguri di felice anno nuovo alla mia famiglia e adesso sto risistemando la cucina, mentre tutti i miei amici sono fuori a sparare e a guardare i fuochi d’artificio in cielo.
“Tu non festeggi?”, mi chede Giorgio sorprendendomi alle spalle, dopo un sussulto di paura, riprendo il controllo e continuo a fare quello che stavo facendo prima della sua comparsa: ”Sono impegnata…come puoi ben vedere…” gli rispondo sempre voltandogli le spalle mentre finisco di lavare e asciugare anche l’ultimo piatto.
Così com’è apparso scompare, stavolta, però lo vedo, dal riflesso nel rubinetto del lavello, dopo pochi minuti arrivano anche tutti gli altri... ”Su Cenerentola, è ora di riposarsi” esclamano le ragazze togliendomi il grembiule e i guanti di gomma di dosso, per poi trascinarmi a letto con loro.
…due settimane dopo…
Ancora non ci credo….io e Giorgio, durante la settimana scorsa, ci siamo ubriacati, e abbiamo fatto sesso senza protezioni…lo stesso hanno fatto gli altri… e chiaramente, dopo che i miei sono venuti a liberarci, è sparito di nuovo.
Peccato che io sia incinta di lui... e adesso cosa faccio?

 
   
 
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