SFERE DI CRISTALLO
Cos’è forse meglio, soffrire per amore o soffrire di non amare? Vivere nell’illusione che tutto duri per sempre o prepararsi solo al perdere tutto ciò che amiamo?
Domande intricate per menti confuse, o forse solo l’ennesimo trucco per evitare il dolore.
Ne ha cercati così tanti nell’ultimo periodo che non riesce a contarli. E non riesce a smettere di cercare in una stupida sfera di cristallo una risposta.
Aveva il dono di vedere ogni cosa, conoscere i più oscuri segreti prima ancora che accadessero, ma quel dono pesava come una maledizione ad alto prezzo. Lui.
Cos’è forse meglio, soffrire per amore o soffrire di non amare? Vivere nell’illusione che tutto duri per sempre o prepararsi solo al perdere tutto ciò che amiamo?
Domande intricate per menti confuse, o forse solo l’ennesimo trucco per evitare il dolore.
Ne ha cercati così tanti nell’ultimo periodo che non riesce a contarli. E non riesce a smettere di cercare in una stupida sfera di cristallo una risposta.
Aveva il dono di vedere ogni cosa, conoscere i più oscuri segreti prima ancora che accadessero, ma quel dono pesava come una maledizione ad alto prezzo. Lui.
Pianse, ma non vide il futuro nel riflesso delle sue lacrime sulla bara scura.
NOTE DELL'AUTRICE
Ed ecco la seconda drabble! Ringrazio tutti quelli che hanno letto la prima di questa serie.
Questa volta il genere è Introspettivo e finalmente capite dove volevo andare a parare. Infatti mi sembrava strano che fosse solo la consapevolezza di non essere del tutto un'indovina a rendere la Cooman come era. Ovvero un'alcolista superstiziosa e decisamente insopportabile.
Spero che si sia abbastanza capito, anche se il limite di 110 parole mi ha reso la vita abbastanza impossibile.
Giulia
Ed ecco la seconda drabble! Ringrazio tutti quelli che hanno letto la prima di questa serie.
Questa volta il genere è Introspettivo e finalmente capite dove volevo andare a parare. Infatti mi sembrava strano che fosse solo la consapevolezza di non essere del tutto un'indovina a rendere la Cooman come era. Ovvero un'alcolista superstiziosa e decisamente insopportabile.
Spero che si sia abbastanza capito, anche se il limite di 110 parole mi ha reso la vita abbastanza impossibile.
Giulia