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Autore: Onyxandopal    13/01/2016    1 recensioni
Tre ragazzi. Tre adolescenti normali, almeno in apparenza. Tra due di loro non scorre buon sangue. Ma la vita ti costringe a mettere da parte certi sentimenti. Ti costringe a mettere da parte qualsiasi cosa sia d'intralcio allo scopo finale. Luke, Kresley e Michael impareranno questa lezione. E la impareranno nel peggiore dei modi, compiendo scelte che cambieranno radicalmente le loro vite.
Genere: Fantasy, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta
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Lo vidi parlare con quegli individui vestiti di nero,cercai di leggere il labiale ma non ci riuscivo.L'aria si caricò di elettricità mentre Michael parlava con quelle persone.Non riuscì a definire se fossero maschi o femmine, ma erano più o meno nostri coetanei.Ad un certo punto i miei occhi si posarono su una delle figure. Stava roteando il polso dentro la manica della felpa nera.Quel movimento non mi piacque affatto e cercai di comunicarlo a Michael.Improvvisamente mi ritrovai a essere nella sua mente ''Michael...il tipo a sinistra gioca con il polso...attento non mi piace molto''.Come avessi fatto non sapevo spiegarmelo,era una cosa assolutamente nuova per me e non sapevo se ci sarei riuscita nuovamente.Non ebbi tempo di pensare altro che il ragazzo da me indicato lanciò un raggio (?) di luce nera contro Mike.Sussultai,temendo che lo avrebbe colpito.Aveva avuto una velocità incredibile,io sarei stata senz'altro presa in pieno.Michael invece inalzò un muro di aria,non so bene come, e rilanciò il raggio al proprietario. Ben presto tutti i presenti cominciarono a lanciarsi i poteri addosso.Michael tentava di difendersi dagli attacchi provenienti dalle varie direzioni, proteggendo anche me.Ogni colpo era un sussulto e quando una scia nera sfiorò quel viso pallido e concentrato,sentì un'energia travolgente crescere dentro di me e scorrermi nelle vene fino a raggiungere le dita.Sentì il braccio e la mano scaldarsi,formicolare e muoversi come fossero dotati di vita propria.Un idrante li accanto esplose e la mia mano eseguì un movimento.Incredibilmente l'acqua seguì quello strampalato e involontario comando.Sgranai gli occhi.L'acqua vorticava intorno a Michael proteggendolo dall'infierire di quelle figure nere e agghiaccianti.Scesi dall'auto senza staccare gli occhi dal muro d'acqua che avevo davanti,temevo che potesse crollare.Aprì un varco,non so bene perchè,ma poco dopo delle palle di fuoco attraversarono quella fenditura. Le sagome interruero il combattimento per guardarmi-Sarai nostra-mormorò una,ma potei udirla come se lo avesse urlato.In quel momento la vidi trapassare da un getto di fuoco e aria,che la traversò da parte a parte facendola accasciare al terreno.Il terrore si impossessò di me e dell'altra persona vestita di nero.Pochi secondi e raggiunse l'amico nel mondo dei sogni.Il mio potere sull'acqua si era esaurito,infatti ai piedi di Clifford c'era una pozza umida che lentamente si asciugava,evaporando per il calore che il ragazzo emanava.Lo guardai qualche istante prima di avvicinarmi ai corpi stesi a terra.Poggiai due dita sul collo di una di esse:morta,cosi come l'altra.Sentì una mano rovente afferrarmi il braccio,e nonostante il tessuto spesso della felpa potei sentire il bruciore di quella presa.Alzai lo sguardo dal corpo avanti ai me e michael ordinò-Andiamo via.-strattonai il braccio per liberarmi e dissi-Come puoi essere indifferente?Hai appena ammazzato due persone!-lui non mi degnò di uno sguardo e sibilò-Avrebbero ammazzato noi, o molto peggio.Non hai idea di che bel gesto io abbia fatto.Monta in macchina non voglio sentire Luke blaterare-lo seguì e mi sedetti al posto del passeggero.Mi chiesi se avrebbe ucciso anche noi con una freddezza simile.Lo aveva fatto come se fosse stato un abbraccio.A quel punto qualunque buon proposito nei suoi confronti era sparito.Non mi sarei dovuta avvicinare a lui,avrei dovuto diffidare come faceva Luke.Luke...il mio adorato Luke.Chissàà come se la stava cavando,stava bene?Avevano fatto del male anche a lui?Aveva voluto sacrificarsi per noi e io non avevo fatto nulla per cercare di dissuaderlo.Mi sentivo la nausea all'idea di averlo lasciato solo,averlo abbandonato.Il mio stomaco si rivoltò,avrei voluto urlare a Michael di tornare indietro e aiutare Luke,o morire con lui.Se avessi insistito di più,se mi fossi imposta ora...lui sarebbe qui con me.Sentivo l'ansia salire ognni secondo che cresceva,mi stava lentamente corrodendo.Dopo un'ora comincia a sentirmi esausta,sbadigliavo di continuo e le palpebre erano pesanti una tonnellata. Cercavo qualcosa con cui distrarmi,ma l'imbrunire fuori dell'abitacolo non mi aiutava.Cercavo di concentrarmi, se ero entrata nella mente di Michael,potevo entrare in quella di mio fratello.Ci provai con tutte le mie forze,concentrandomi al massimo sui suoi occhi blu e il suo ciuffo biondoLo immaginai nella mia mente con tutta l'energia che avevo in corpo ma non riuscì a comunicare con lui.Temetti il peggio,ma poi la voce di Mike dissse-So che cerchi di parlare con Hemmings,ma i tuoi poteri sono deboli e lui è troppo lontano-non aveva aperto bocca,quindi mi era entrato nella testa.Mi sentì in qualche modo privata della mia privacy.Lo guardai e poco dopo soffocai uno sbadiglio.Lui guidava sicuro sull'autostrada illuminata dai lampioni.In giro c'erano poche auto e non sapevo se essere sollevata da quella compagnia,o terrorizzata da chi potesse essere all'interno di quelle scatole metalliche.-Possiamo..fermarci un attimo?Ho bisogno di un caffè-dissi a bassa voce.Lui scosse la testa-Devi dormire.Un caffe non ti rigenererà.Ha sforzato troppo il tuo fisico abusando di poteri che non hai mai usato.Dormi e ti sentirai meglio-il suo tono da comandante mi dava sui nervi.Cercai di non alterarmi,ero troppo stanca-Io non dormirò finche non avrò Luke ad abbracciarmi-risposi incazzata.Come poteva pretendere che dormissi quando mio fratello rischiava la vita per me?-Ti avviso io se torna...o qualunque cosa succeda-il suo tono si era addolcito,ma mi dava comunque fastidio che considerasse Luke già come morto.-No-risposi-Non voglio dormire mentre mio fratello rischia la vita per salvarmi.Avrei...avrei dovuto restare con lui-abbassai la voce sulle ultime parole.Mi feci travolgere dalla paura,sentivo l'aria svuotarmi i polmoni e le palpebre non si aprivano più facilmente.Mi addormentai.Non sognai nulla,il nero totale.Non sapevo se quello fosse il nero delle divise dei nostri nemici,se fosse il nero della morte o la semplice assenza di sogni.

Mi svegliai con Michael che mi scuoteva per un braccio.Aprì gli occhi di scatto e mi misi dritta sul sedile.Avevo dormito chissa quante ore in quella posizione scomoda.Lo guardai e...la sua faccia non mi piacque affatto.Era un espressione strana,arrabbiata,delusa o non so che altro.Mi mancava la parola per definirla.Un lampo di disperazione illuminò la mia mente.No,no no no no no.Pensai-Luke-mormorai disperata e speranzosa insieme.Lui annuì-Lui è.....


Mi scuso davvero per lo schifo qui sopra, lo correggerò appena avrò di nuovo il computer, ma adesso sono dal tablet e non riesco a correggerlo come dovrei.
Baci, Onyxandopal

 
   
 
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