Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS)
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Autore: An2e    17/01/2016    1 recensioni
Credi nel destino?
Jeon Jungkook?
"Hey, Jungkook! Ben ritornato. Vorrei presentarti Jimin."
"Ciao, Jimin! Namjoon-hyung, non abbiamo bisogno di un'altra presentazione. L'ho incontrato prima."
Credi in una seconda possibilità?
Non voglio perderlo. Io NON POSSO perderlo.
Mi sono innamorato di lui.
Potrò avere una seconda possibilità per dimostargli che anch'io lo amo?
Credi nell'amore?
"Ti amo hyung, e ti amerò per sempre."
Credi nel "per sempre"?
PARINGS: Jungkook x Jimin, Jin x Taehyung (Side ship)
Questa è una traduzione, la vera autrice Neliel3 mi ha dato il consenso!
Potrete trovare la fic su asianfanction!
Enjoy!
Genere: Angst, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jeon Jeongguk/ Jungkook, Kim Seokjin/ Jin, Kim Taehyung/ V, Park Jimin, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Destiny
Jimin POV
Jeon Jungkook?
Il mio battito cardiaco iniziò a salire. Potevo già sentire il petto sollevarsi ed abbassarsi in modo frenetico, facendo diventare difficile il solo respirare. Non sapevo che cosa fare. Mi sentivo come disperso quando Namjoon improvvisamente portò le sue mani intorno alle mia spalle.
"Hey, Jungkook! Ben ritornato. Mi piacerebbe farti conoscere Jimin. Jimin, questo è Jungkook." urlò praticamente Namjoon, quando gli altri membri, incluso Tae, avevano appena iniziato a circondare Jungkook per prendere il cibo.
“Ciao, Jimin! Namjoon-hyung, non abbiamo bisogno di un'altra presentazione. L'ho già incontrato prima!" disse Jungkook solamente, mentre tutti gli altri membri stavano combattendo per il pacchetto di patatine che Jungkook aveva messo alla fine della borsa che stava portando. Non so perchè, ma quando il mio nome uscì dalle sue labbra, sentii il mio viso surriscaldarsi. Ero così imbarazzato che dovetti trovare una scusa, solo per nascondere, immediatamente, le mie guance rosse.
"Hey, Tae!" Tae si guardò intorno, cercando di trovare la sorgente della voce fino a quando i nostri occhi si incontrarono.
"Io vado verso il portico. Non c'è campo qua." dissi sventolando il mio telefono in aria. Lui annuì mentre mi stavo girando per andarmene.
Giuro di non aver mai trovato la brezza notturna così confortevole come ora. Rimasi lì per circa quindici minuti quando sentii qualcuno chiamare il mio nome.
"Cosa c'è?" chiesi quando iniziai a dirigermi verso l'interno. Appena entrai, sentii odore di cibo. BUON cibo. Mi venne l'acquolina in bocca, e non ci misi tanto tempo per trovare la sorgente.
"Sembra così delizioso, Jin-hyung!" dissi, cercando di sembrare carino per forzarlo a lasciarmi assaggiare il cibo nella padella. Come avevo previsto, il mio piano funzionò come sempre.
"Va bene. Prendi il tuo cucchiaio là. Assaggia solamente UNA VOLTA! Non voglio mangiare del cibo con la saliva di qualcun'altro. E stai attent--!" spiegò Jin. Le sue parole vennero interrotte quando cominciai ad urlare per il dolore.
"E' caldo, hyung! E' troppo caldo!!!" urlai mentre iniziai a correre introno alla cucino per trovare qualcosa di fresco da bere.
"Bhe, questo è quello che volevo dirti prima che tu cominciassi ad urlare. Stavo dicendo che il cibo stava finendo di bollire, per questo è bollente!" disse jin cercando di non ridere nel vedermi così disperato per dell'acqua.
"Ecco, devo dire hyung, il cibo assaggiato è davvero delizioso sia dall'odore che dalla vista!" gli sorrisi dopo aver bevuto un bicchiere di acqua fredda.
"Grazie! Effettivamente, ti ho chiamato perchè so che non sei tropo occupato, visto che eri tranquillo e da solo. Voglio che tu vada a chiamare gli altri al tavolo, la cena sta per essere servita." mi disse Jin.
"Ok hyung!" gli risposi prima di andare in salotto e chiamare gli altri.
"Hey ragazzi! La cena è quasi pronta! Jin-hyung mi ha detto di andare in cucina. Sta per servire il cibo!" urlai così da farmi notare… sono davvero rumorosi! Quando mi sentirono, smisero di fare quello che stavano facendo e mi fissarono. Incluso Jungkook. Stavo quasi per correre vero il portico così da raffreddare le mie guance diventate ormai troppo calde quando tutti si alzarono e corsero dopo di me. Ero troppo scioccato da realizzare cosa stava accadendo.
"Hey ragazzi! Aspettatemi!" mi girai e corsi vero la cucina.
Il tavolo aveva sette sedie intorno. Tae si sedette su una sedia e riservò un'altra vicino a lui per me. Dall'altra parte c'era Namjoon, seguito da Hoseok, e poi Yoonji. Una sedia era vuota dopo di lui, infine c'era Jungkook. Declinai l'offerta di Tae e mi sedetti tra lui e Jungkook. Una scelta migliore che sedersi tra Tae e Yoongi. Pochi minuti dopo, Jin arrivò portando dei piatti vuoti e altri con il cibo. Dopo di che si sedette vicino Jungkook.
"Okay ragazzi! E' l’ora di mangiare!" annunciò Jin. Tutti si sbrigarono per prendere il cibo dai recipienti.
"Hey, Jimin. Perchè non inizi a prendere qualcosa anche tu?" mi chiese Jungkook, facendomi sudare sempre di più.
"Uhm, N-Non voglio combattere per del cibo. Ci sarà qualcosa alla fine quando tutti avranno finito di servirsi." gli dissi, senza però smettere di balbettare. Fui sorpreso quando improvvisamente riempì il mio piatto con del cibo.
"Ecco, Jimin. Mangia ora, quando c'è ancora del cibo." sorrisi a Jungkook, facendo colorare le mie guance di rosa.
"Ok, grazie. E uhm, a proposito, tu sei il maknae del gruppo, no? Penso che dovresti chiamarmi Jimin-hyung." gli disse quando iniziai a mangiare.
"Ok, Jimin" rise, facendo battere il mio cuore ancora più veloce. Non so cosa mi faccia sentire in questo modo -- il fatto che non mi abbia chiamato hyung dopo che gli abbia detto di farlo, o il fatto che fossi la ragione della sua risata. Comunque sia, questo mi fece venire voglia di andare a dormire.
Alla fine, la cena si concluse. Stavo quasi per alzarmi dalla sedia per fare una doccia quando Namjoon iniziò a parlare.
"Ok ragazzi... Dobbiamo decidere chi sarà il nostro compagno di stanza. Sapete, ci sono solo quattro stanze in questa casa, una stanza è grande abbastanza da tenere solo una persona." disse Namjoon quando prese una scatola con dentro sette fogli.
"Hey, Namjoon-hyung, non possiamo stare con la persona che vogliamo? chiese Tae, facendomi sentire un po’ più rilassato... anche perchè so che lui vuole condividere la stanza con me.
"Penso che questo ci aiuterà a costruire una amicizia solida se non scegliamo i nostri compagni di classe. E, dopotutto, è molto più divertente avere qualche sorpresa?" rispose Jin a Tae con un sorriso. Trovai il suo suggerimento molto convincente.
"Okay, Jin hyung!" rispose Tae sorridendo
"Okay, visto che sembra che siamo tutti d'accordo, possiamo iniziare?" chiese Namjoon quando prese un pezzo di carta dalla scatola. Poi passo a Hoseok, e la scatola continuò a muoversi intorno al tavolo facendo diventare Tae l'ultimo.
"Okay, prendete i vostri bigliettini ora... Ma non lasciate che gli altri sappiano quale sia il numero della stanza. Dategli uno sguardo. Ho pensato ad un modo di fare più divertente. Ognuno di voi prenda una benda. Indossatela. OKay, tutti pronti? Sto per dire il mio... Io ho la stanza numero 4!" disse Namjoon. La stanza numero 4 era quella per una sola persona.
"Okay, iniziamo con Jungkook, il nostro maknae. Togli la benda, e silenziosamente vai verso la tua stanza."
Sentii Jungkook alzarsi dalla sedia vicino a me. In pochi secondi, se ne andò, sentendo una porta aprirsi e chiudersi.
"Ok il prossimo.."
Mi sentii come se stessi aspettando il mio turno per un ora. Finalmente, Namjoon mi chiamò e mi disse di andare nella mia stanza. Stanza numero 3.
Quando entrai, sapevo già che c'era qualcuno. Le sue cose erano messe vicino ad un angolo della stanza. Improvvisamente, sentii qualcuno cantare dal bagno. All'improvviso ricordai il sentimento che ebbi quando eravamo al corso di canto. Sposerò quella voce, lo giuro. Mi lasciai stendere sul letto, ascoltando la canzone che la persona stava cantando dentro il bagno. Mi sentii fortunato di essere nello stesso gruppo insieme ad una persona con una voce così melodiosa. I miei occhi iniziarono a divenire pesanti, e li lasciai chiudersi per un momento, ma non mi addormentai.
La canzone finì. Senti la porta del bagno aprirsi. Mi sedetti ed aprii gli occhi. Giurai di sentirmi come in un sogno quando vidi la persona davanti a me indossare solo un asciugamano intorno la vita.
"Ciao, Jimin! Così siamo compagni di stanza!" Sentii la stanza diventare molto calda quando Jungkook mi sorrise.  Dannazione, è così sexy.
"Oh, c-ciao J-Jungkook! E per favore. chiamami h-hyung" gli risposi cercando di controllare il respiro e sentendo qualcosa bloccare la gola.
"Sono contento che siamo compagni di classe, perchè tra tutti gli altri membri, tu sei quello con cui mi sento a mio agio." continuò facendomi arrossire.
"Ah, yeah, Sono contento anch’io!" disse velocemente cercando le mie cose per una doccia. "Penso che dovrei andare a farmi una doccia ora, fa veramente caldo oggi... Aahhahaha!" Tutto ciò che stavo dicendo era VERO.
Quando entrai in bagno, sentii il calore che solitamente riempie una doccia quando qualcuno esce da qui. Sorprendentemente, la trovai più fresca e piacevole. Iniziai a sciacquarmi e pulirmi. Spesi un momento per sentire l'acqua scendere sulla mia pelle. Lasciai l'acqua coprire la mia faccia fino a che non fossi sicuro di tornare al mio colore naturale.
Come al solito, iniziai a cantare, non m'importava se Jungkook mi stava sentendo o meno. Magari questo, potrebbe aiutarmi a costruire la mia immagine, perchè so di avere una bella voce.
Dopo trenta minuti in bagno, iniziai ad asciugarmi, portando un asciugamano intorno alla mia vita ed uscendo.
"Hey, Jimin per caso hai--" chiese Jungkook, ma improvvisamente smise di parlare quando girò la sua faccia per vedermi. Mi guardò scioccato per un momento, ma divenne normale e iniziò a sorridermi.
"Hai davvero un bel corpo, hyung!" sentii tutti i benefici della doccia andarsi a farsi benedir quando la mia temperatura corporea ricominciò a salire.  Dimenticai di star indossando solo un asciugamano esponendo così il mio corpo.
"Grazie sia per i complimenti che per il nome." gli risposi. Ero sorpreso perchè onestamente non sapevo da dove venisse tutta questa confidenza.
"Ti ho sentito anche cantare. La tua voce mi suona familiare.. Tu sei quella pers---" chiese Jungkook.
"Sì, ero quello che ha cantato la nota acuta durante l’ultima parte della canzone" continuai. Buono, Jimin, stai iniziando a diventare più a tuo agio con lui. Hai bisogno della sua confidenza. Aspetta, cosa sto dicendo? Improvvisamente colpii la mia testa con entrambe la mie mani per fermare tutti quei pensieri.
"DAVVERO? Bhe devo essere davvero fortunato questo anno! Ho incontrato te e gli altri membri, sono diventato il tuo compagno di stanza, ed ho già cantato una canzone con un cantante fantastico ancor prima di debuttare!" disse Jungkook con entusiasmo, facendomi sentire un bambino. Dopo tutto, è ancora troppo giovane. Se lui è più piccolo di me ( Ho 19 anni ), deve essere davvero giovane, circa 17 anni. Carino..
Quando iniziò a calmarsi, andò nella cucina. Disse di voler andare a prendere un bicchier d'acqua prima di dormire. Quando se ne andò, iniziai a posizionarmi sul letto.  Posai il collo sul cucino, consapevole della rapida crescita del calore, provai a dormire quando sentii Jungkook stendersi sul letto e mettersi vicino a me.
Destino... deve essere questo. La fortuna sta dalla mia parte. Questo deve essere un segno! Questo significa che dovrei inseguirlo. Felicemente accettai i pensieri che stavano attraversando la mia mente questa volta, fino a che sentii un rumore vicino a me. Carino. Davvero carino. dissi a me stesso iniziando a cadere tra le braccia di Morfeo.
Spero che questa volta il mio viaggio inizi con lui.
Note autrice, o meglio, traduttrice AHhaha
Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Jungkook è dolcissimo, non credete?
Jimin ha proprio ragione... questo è destino! Perchè noi non siamo così fortunate?
Anch'io voglio incontrare Jungkook ;_; Le ingiustizie della vita!
Scusate per gli errori, la fretta gioca brutti scherzi (?)
Alla prossima
An2e

Destiny

Jimin POV

Jeon Jungkook?

Il mio battito cardiaco iniziò a salire. Potevo già sentire il petto sollevarsi ed abbassarsi in modo frenetico, facendo diventare difficile il solo respirare. Non sapevo che cosa fare. Mi sentivo come disperso quando Namjoon improvvisamente portò le sue mani intorno alle mia spalle.

"Hey, Jungkook! Ben ritornato. Mi piacerebbe farti conoscere Jimin. Jimin, questo è Jungkook." urlò praticamente Namjoon, quando gli altri membri, incluso Tae, avevano appena iniziato a circondare Jungkook per prendere il cibo.

“Ciao, Jimin! Namjoon-hyung, non abbiamo bisogno di un'altra presentazione. L'ho già incontrato prima!" disse Jungkook solamente, mentre tutti gli altri membri stavano combattendo per il pacchetto di patatine che Jungkook aveva messo alla fine della borsa che stava portando. Non so perchè, ma quando il mio nome uscì dalle sue labbra, sentii il mio viso surriscaldarsi. Ero così imbarazzato che dovetti trovare una scusa, solo per nascondere, immediatamente, le mie guance rosse.

"Hey, Tae!" Tae si guardò intorno, cercando di trovare la sorgente della voce fino a quando i nostri occhi si incontrarono.

"Io vado verso il portico. Non c'è campo qua." dissi sventolando il mio telefono in aria. Lui annuì mentre mi stavo girando per andarmene.

Giuro di non aver mai trovato la brezza notturna così confortevole come ora. Rimasi lì per circa quindici minuti quando sentii qualcuno chiamare il mio nome.

"Cosa c'è?" chiesi quando iniziai a dirigermi verso l'interno. Appena entrai, sentii odore di cibo. BUON cibo. Mi venne l'acquolina in bocca, e non ci misi tanto tempo per trovare la sorgente.

"Sembra così delizioso, Jin-hyung!" dissi, cercando di sembrare carino per forzarlo a lasciarmi assaggiare il cibo nella padella. Come avevo previsto, il mio piano funzionò come sempre.

"Va bene. Prendi il tuo cucchiaio là. Assaggia solamente UNA VOLTA! Non voglio mangiare del cibo con la saliva di qualcun'altro. E stai attent--!" spiegò Jin. Le sue parole vennero interrotte quando cominciai ad urlare per il dolore.

"E' caldo, hyung! E' troppo caldo!!!" urlai mentre iniziai a correre introno alla cucino per trovare qualcosa di fresco da bere.

"Bhe, questo è quello che volevo dirti prima che tu cominciassi ad urlare. Stavo dicendo che il cibo stava finendo di bollire, per questo è bollente!" disse jin cercando di non ridere nel vedermi così disperato per dell'acqua.

"Ecco, devo dire hyung, il cibo assaggiato è davvero delizioso sia dall'odore che dalla vista!" gli sorrisi dopo aver bevuto un bicchiere di acqua fredda.

"Grazie! Effettivamente, ti ho chiamato perchè so che non sei tropo occupato, visto che eri tranquillo e da solo. Voglio che tu vada a chiamare gli altri al tavolo, la cena sta per essere servita." mi disse Jin.

"Ok hyung!" gli risposi prima di andare in salotto e chiamare gli altri.

"Hey ragazzi! La cena è quasi pronta! Jin-hyung mi ha detto di andare in cucina. Sta per servire il cibo!" urlai così da farmi notare… sono davvero rumorosi! Quando mi sentirono, smisero di fare quello che stavano facendo e mi fissarono. Incluso Jungkook. Stavo quasi per correre vero il portico così da raffreddare le mie guance diventate ormai troppo calde quando tutti si alzarono e corsero dopo di me. Ero troppo scioccato da realizzare cosa stava accadendo.

"Hey ragazzi! Aspettatemi!" mi girai e corsi vero la cucina.

Il tavolo aveva sette sedie intorno. Tae si sedette su una sedia e riservò un'altra vicino a lui per me. Dall'altra parte c'era Namjoon, seguito da Hoseok, e poi Yoonji. Una sedia era vuota dopo di lui, infine c'era Jungkook. Declinai l'offerta di Tae e mi sedetti tra lui e Jungkook. Una scelta migliore che sedersi tra Tae e Yoongi. Pochi minuti dopo, Jin arrivò portando dei piatti vuoti e altri con il cibo. Dopo di che si sedette vicino Jungkook.

"Okay ragazzi! E' l’ora di mangiare!" annunciò Jin. Tutti si sbrigarono per prendere il cibo dai recipienti.

"Hey, Jimin. Perchè non inizi a prendere qualcosa anche tu?" mi chiese Jungkook, facendomi sudare sempre di più.

"Uhm, N-Non voglio combattere per del cibo. Ci sarà qualcosa alla fine quando tutti avranno finito di servirsi." gli dissi, senza però smettere di balbettare. Fui sorpreso quando improvvisamente riempì il mio piatto con del cibo.

"Ecco, Jimin. Mangia ora, quando c'è ancora del cibo." sorrisi a Jungkook, facendo colorare le mie guance di rosa.

"Ok, grazie. E uhm, a proposito, tu sei il maknae del gruppo, no? Penso che dovresti chiamarmi Jimin-hyung." gli disse quando iniziai a mangiare.

"Ok, Jimin" rise, facendo battere il mio cuore ancora più veloce. Non so cosa mi faccia sentire in questo modo -- il fatto che non mi abbia chiamato hyung dopo che gli abbia detto di farlo, o il fatto che fossi la ragione della sua risata. Comunque sia, questo mi fece venire voglia di andare a dormire.

Alla fine, la cena si concluse. Stavo quasi per alzarmi dalla sedia per fare una doccia quando Namjoon iniziò a parlare.

"Ok ragazzi... Dobbiamo decidere chi sarà il nostro compagno di stanza. Sapete, ci sono solo quattro stanze in questa casa, una stanza è grande abbastanza da tenere solo una persona." disse Namjoon quando prese una scatola con dentro sette fogli.

"Hey, Namjoon-hyung, non possiamo stare con la persona che vogliamo? chiese Tae, facendomi sentire un po’ più rilassato... anche perchè so che lui vuole condividere la stanza con me.

"Penso che questo ci aiuterà a costruire una amicizia solida se non scegliamo i nostri compagni di classe. E, dopotutto, è molto più divertente avere qualche sorpresa?" rispose Jin a Tae con un sorriso. Trovai il suo suggerimento molto convincente.

"Okay, Jin hyung!" rispose Tae sorridendo

"Okay, visto che sembra che siamo tutti d'accordo, possiamo iniziare?" chiese Namjoon quando prese un pezzo di carta dalla scatola. Poi passo a Hoseok, e la scatola continuò a muoversi intorno al tavolo facendo diventare Tae l'ultimo.

"Okay, prendete i vostri bigliettini ora... Ma non lasciate che gli altri sappiano quale sia il numero della stanza. Dategli uno sguardo. Ho pensato ad un modo di fare più divertente. Ognuno di voi prenda una benda. Indossatela. OKay, tutti pronti? Sto per dire il mio... Io ho la stanza numero 4!" disse Namjoon. La stanza numero 4 era quella per una sola persona.

"Okay, iniziamo con Jungkook, il nostro maknae. Togli la benda, e silenziosamente vai verso la tua stanza."

Sentii Jungkook alzarsi dalla sedia vicino a me. In pochi secondi, se ne andò, sentendo una porta aprirsi e chiudersi.

"Ok il prossimo.."

Mi sentii come se stessi aspettando il mio turno per un ora. Finalmente, Namjoon mi chiamò e mi disse di andare nella mia stanza. Stanza numero 3.

Quando entrai, sapevo già che c'era qualcuno. Le sue cose erano messe vicino ad un angolo della stanza. Improvvisamente, sentii qualcuno cantare dal bagno. All'improvviso ricordai il sentimento che ebbi quando eravamo al corso di canto. Sposerò quella voce, lo giuro. Mi lasciai stendere sul letto, ascoltando la canzone che la persona stava cantando dentro il bagno. Mi sentii fortunato di essere nello stesso gruppo insieme ad una persona con una voce così melodiosa. I miei occhi iniziarono a divenire pesanti, e li lasciai chiudersi per un momento, ma non mi addormentai.

La canzone finì. Senti la porta del bagno aprirsi. Mi sedetti ed aprii gli occhi. Giurai di sentirmi come in un sogno quando vidi la persona davanti a me indossare solo un asciugamano intorno la vita.

"Ciao, Jimin! Così siamo compagni di stanza!" Sentii la stanza diventare molto calda quando Jungkook mi sorrise.  Dannazione, è così sexy.

"Oh, c-ciao J-Jungkook! E per favore. chiamami h-hyung" gli risposi cercando di controllare il respiro e sentendo qualcosa bloccare la gola.

"Sono contento che siamo compagni di classe, perchè tra tutti gli altri membri, tu sei quello con cui mi sento a mio agio." continuò facendomi arrossire.

"Ah, yeah, Sono contento anch’io!" disse velocemente cercando le mie cose per una doccia. "Penso che dovrei andare a farmi una doccia ora, fa veramente caldo oggi... Aahhahaha!" Tutto ciò che stavo dicendo era VERO.

Quando entrai in bagno, sentii il calore che solitamente riempie una doccia quando qualcuno esce da qui. Sorprendentemente, la trovai più fresca e piacevole. Iniziai a sciacquarmi e pulirmi. Spesi un momento per sentire l'acqua scendere sulla mia pelle. Lasciai l'acqua coprire la mia faccia fino a che non fossi sicuro di tornare al mio colore naturale.

Come al solito, iniziai a cantare, non m'importava se Jungkook mi stava sentendo o meno. Magari questo, potrebbe aiutarmi a costruire la mia immagine, perchè so di avere una bella voce.

Dopo trenta minuti in bagno, iniziai ad asciugarmi, portando un asciugamano intorno alla mia vita ed uscendo.

"Hey, Jimin per caso hai--" chiese Jungkook, ma improvvisamente smise di parlare quando girò la sua faccia per vedermi. Mi guardò scioccato per un momento, ma divenne normale e iniziò a sorridermi.

"Hai davvero un bel corpo, hyung!" sentii tutti i benefici della doccia andarsi a farsi benedir quando la mia temperatura corporea ricominciò a salire.  Dimenticai di star indossando solo un asciugamano esponendo così il mio corpo.

"Grazie sia per i complimenti che per il nome." gli risposi. Ero sorpreso perchè onestamente non sapevo da dove venisse tutta questa confidenza.

"Ti ho sentito anche cantare. La tua voce mi suona familiare.. Tu sei quella pers---" chiese Jungkook.

"Sì, ero quello che ha cantato la nota acuta durante l’ultima parte della canzone" continuai. Buono, Jimin, stai iniziando a diventare più a tuo agio con lui. Hai bisogno della sua confidenza. Aspetta, cosa sto dicendo? Improvvisamente colpii la mia testa con entrambe la mie mani per fermare tutti quei pensieri.

"DAVVERO? Bhe devo essere davvero fortunato questo anno! Ho incontrato te e gli altri membri, sono diventato il tuo compagno di stanza, ed ho già cantato una canzone con un cantante fantastico ancor prima di debuttare!" disse Jungkook con entusiasmo, facendomi sentire un bambino. Dopo tutto, è ancora troppo giovane. Se lui è più piccolo di me ( Ho 19 anni ), deve essere davvero giovane, circa 17 anni. Carino..

Quando iniziò a calmarsi, andò nella cucina. Disse di voler andare a prendere un bicchier d'acqua prima di dormire. Quando se ne andò, iniziai a posizionarmi sul letto.  Posai il collo sul cucino, consapevole della rapida crescita del calore, provai a dormire quando sentii Jungkook stendersi sul letto e mettersi vicino a me.

Destino... deve essere questo. La fortuna sta dalla mia parte. Questo deve essere un segno! Questo significa che dovrei inseguirlo. Felicemente accettai i pensieri che stavano attraversando la mia mente questa volta, fino a che sentii un rumore vicino a me. Carino. Davvero carino. dissi a me stesso iniziando a cadere tra le braccia di Morfeo.

Spero che questa volta il mio viaggio inizi con lui.


Note autrice, o meglio, traduttrice Ahahaha

Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Jungkook è dolcissimo, non credete?

Jimin ha proprio ragione... questo è destino! Perchè noi non siamo così fortunate?

Anch'io voglio incontrare Jungkook ;_; Le ingiustizie della vita!

Scusate per gli errori, la fretta gioca brutti scherzi (?)

Alla prossima

An2e

  
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