Erano passate due settimane da quando Miroku aveva perso la sua rosa mystica. Inuyasha e Kagome erano molto preoccupati per Sango. La terza guerriera di Inu era diventata apatica. Non mangiava, non dormiva e stava chiusa nel suo scrigno tutto il tempo, ma lei non era l'unica ad essere triste per qualcuno. Incredible, ma vero, anche Sesshomaru lo era per Rin. Nelle ultime settimane la bambina, per via della sua convivenza col suo primo fratello, si svegliava sempre più allegra, ma, purtroppo, sempre meno energica. Il primo guerriero di Inu si era accorto di quella situazione e sapeva qual era la causa e cercava di fare il possibile per aiutarla, ma senza farsi vedere. Mentre la piccola dormiva nel suo scrigno, il ragazzo dai lunghi capelli argentei utilizzava il potere delle due rose mystiche che aveva in corpo per donarle nuova forza e permetterle di continuare a vivere. 《Maledetto Naraku! È tutta colpa sua!》 Diceva in continuazione con rabbia. Quelle specie di tentacoli che avevano colpito la sesta guerriera di Inu le avevano sottratto troppa energia. Se Sesshomaru avesse smesso anche solo per un istante di donarle poco a poco l'energia che le serviva, si sarebbe spenta. Per il primo guerriero di Inu era stranissimo preoccuparsi in quella maniera per qualcuno, soprattutto per una dei fratelli che avrebbe dovuto uccidere se voleva diventare perfetto. Una cosa altrettanto strana per lui, erano i sorrisi, seppur lievissimi, che ormai comparivano molto più spesso sulle sue labbra, di quanto avessero mai fatto. L'innocenza, l'allegria e la spensieratezza di Rin erano talmente contagiose, che perfino lui aveva iniziato ad affezionarsi a quella bambina, anche se non lo avrebbe mai ammesso. Non appena la piccola andò a dormire, lui riprese il suo lavoro. A volte, e questo lasciava senza fiato anche lo stesso Sesshomaru, lo aveva sfiorato il pensiero di donarle la rosa mystica di Miroku. Con quella in corpo, i suoi problemi se ne sarebbero andati, ma, stranamente, il gioiello alchemico non voleva uscire dal suo corpo. Quindi, date le circostanze, aveva deciso di fornirle lui l'energia per farla sopravvivere. Una sera, però, Rin gli chiese, come al solito, se poteva pettinargli i capelli. Il ragazzo stava per risponderle di no col suo solito tono glaciale, quando la bambina iniziò a barcollare, perse l'equilibrio e cadde a terra, mentre uno stranissimo rumore sordo, simile a quello degli ingranaggi, cominciava ad accompagnare i suoi movimenti a scatti.《Rin...stai...stai bene?》 《Non so. Credevo...di aver dormito abbastanza questa notte, ma...mi sento...piuttosto stanca.》 Disse a fatica."Oh no! Non può essere vero! Le ho donato tantissima forza, perché non la riceve!?". Sesshomaru era terrorizzato. Rin stava per perdere la sua rosa mystica. Il ragazzo decise di donarle ancora la sua energia. Il suo corpo si illuminò di una scintillante luce gialla e blu e una scia luminosa entrò dentro Rin. La bambina si sentì maglio, ma i suoi movimenti erano sempre meccanici e a scatti. La ragazzina, comunque, fece un sorriso a Sesshomaru e gli chiese ancora《Posso pettinarti i capelli?》. Questa volta, il primo guerriero di Inu decise di soddisfare la sua richiesta.《Va bene, ma solo questa volta. Ok?》. La sesta guerriera di Inu sorrise di nuovo, prese un pettine e cominciò a passarlo in mezzo alla chioma argentata del ragazzo.《È molto bello pettinarti i capelli. Sono talmente morbidi.》 Gli disse la bambina.《Ti ringrazio.》. Il primo guerriero di Inu si sentiva molto bene da quando aveva incontrato Rin. Era, in qualche modo, felice. Per questo non poteva sopportare che quella bambina, che tanto lo aveva cambiato, stesse per addormentarsi com'era successo a Miroku. Ad un certo punto, Sesshomaru sentì che la bambina aveva smesso di pettinarlo ed era caduta ancora a terra. Lui le prese delicatamente la mano e l'aiutò ad alzarsi. Lei lo guardò e sorrise. 《Sessho...maru?》《Cosa c'è?》 《Ti...rin...gra...zio.》Disse con voce debole. Se il primo guerriero di Inu fosse stato umano, gli sarebbe di sicuro venuto un infarto.《Perché mi ringrazi?》《Per aver...accettato di... tenermi...con te. Tra poco io...me ne andrò...vero?》. Il ragazzo dai capelli argentei la fissò con un misto di tristezza e paura.《Hai cercato di... nascondermelo e di...tenermi in salute tu, ma non sono...così ingenua.》. Quella fu l'ennesima stilettata dolorosa al suo petto. 《Non temere. Io non...ho paura, perché...stare con te è stata...la cosa migliore di tutta...la mia...vita.》. Sesshomaru era sempre più vicino ad un crollo.《Mi è piaciuto tantissimo essere svegliata dal mio...sonno proprio da te e... vivere insieme per...tutto questo... tempo.》 Continuò a dire a fatica. Sesshomaru strinse di più la sua mano. Lei sorrise.《Stai tranquillo. Io non sono... triste. Perché sono stata benissimo con te.》. Il primo guerriero di Inu a quel punto non riuscì a fermare i piccoli diamanti luminosi che avevano iniziato a sgorgare dai suoi occhi dorati. 《Sesshomaru, ma...stai piangendo? Mi dispiace. È colpa...mia?》《No. Non lo è. La colpa è solo mia.》 《Cosa dici?》《Ti ho coinvolta in quella che credevo la mia ragione di vita, quando era solo una cosa orribile! Credevo che il duello della perfezione fosse l'unico motivo per cui dovevo combattere, ma poi, tu hai reso le mie giornate felici. Mi sentivo bene quando tu giocavi o dormivi accanto a me. Mi sembravi talmente dolce ed innocente, che avevo ricominciato a sorridere e a desiderare che restassimo insieme. Tu hai fatto tanto per me, mentre io non ti ho mai fatto nulla di bello! Non una parola gentile, non un gesto amorevole e adesso, tu te ne andrai per causa mia! Sono solo inutile spazzatura.》《Questo non è... vero. Anche se non eri allegro, mi facevi felice anche solo restando accanto a me. E poi, mi hai risvegliato dal mio sonno incantato, tu non sei spazzatura.》 Disse accarezzando delicatamente il viso di Sesshomaru. 《Tu...non...sei...da solo. Anche se io non ci sarò più, tu mi prometti che diventerai perfetto anche per me?》. Il ragazzo dai capelli d'argento annuì. 《Si. Te lo prometto.》 Disse abbracciandola. Una potente luce dorata e rosa avvolse entrambi. Rin sorrise per l'ultima volta e poi si stese sul petto del ragazzo e chiuse gli occhi. Sempre con un dolce sorriso sulle labbra. Il suo corpo si illuminò e la rosa mystica rosata entrò nel corpo del primo guerriero di Inu. Lui prese la bambina in braccio e la pose con estrema delicatezza nel suo scrigno e lo chiuse.《Lo farò Rin, diventerò perfetto.》 Le giurò.