Una
piccola flashfic per rendere omaggio al grande
Alan Rickman, il meraviglioso attore che ha dato il volto
all'enigmatico
Severus Piton.
Lui
se ne andato il 14 gennaio e con la sua morte si è
spenta un'altra stella nel firmamento degli attori.
P.S.
VISTA LA CHIUSURA DI TINYPIC, RIEDITERÒ TUTTE LE STORIE
ELIMINANDO LE
FOTOGRAFIE
POV
SEVERUS PITON
Se
potessi tornare indietro, non commetterei di certo
tutti gli errori che ho fatto.
Forse
io e Lily saremmo ancora insieme e di sicuro,
non l'avrei lasciata a quel dannato di James Potter.
Forse
ora sarei io il padre di Harry e probabilmente,
nostro figlio non sarebbe stato coinvolto in tutto questo schifo.
Se
potessi tornare indietro, non andrei da Voldemort a
rivelargli la profezia che avevo sentito.
Non
avrei condannato a morte la mia Lily, avrei
risparmiato la vita anche a quell'inutile omuncolo di suo marito e non
avrei
reso un neonato orfano.
Se
le cose fossero state diverse, io non sarei entrato
nella casa di Godric's Hollow calpestando le macerie, non avrei
scavalcato il
corpo di Potter, non avrei trovato quello della mia Lily priva di vita
e il pianto
di suo figlio non mi si sarebbe impresso nelle orecchie, tormentandomi
tutte le
notti per gli anni a venire.
Ancora
adesso rivivo quella scena e mi si strazia il
cuore quando vedo il mio unico amore, distesa a terra con gli occhi
spalancati.
Annuso
il suo profumo di gigli, come se fosse al mio
fianco; avverto la consistenza della sua pelle come se la stessi
stringendo;
sento le lacrime scendere sul mio volto e le urla uscire dalla mia gola
mentre
la stringo e la chiamo, nell'inutile tentativo di strapparla dal freddo
abbraccio della morte.
Quando
undici anni dopo mi sono trovato davanti suo
figlio, i suoi stessi occhi mi hanno stretto il cuore in una morsa
gelida.
Ho
dovuto combattere contro me stesso, letteralmente
diviso in due: da una parte vedevo il figlio di Lily e l'amore che
provavo per
lei mi causava un emozione enorme.
Dall'altra
invece vedevo l'erede di James Potter;
avvertivo in quel ragazzo la stessa sfrontatezza di suo padre e in quel
caso la
rabbia e il rancore prendevano il sopravvento.
Ciononostante
il sentimento che albergava nel mio
cuore, quello che prendeva il sopravvento tra i due era l'amore per
Lily ma un
po' per orgoglio e un po' per mantenere la mia gelida facciata, l'ho
ostacolato
come potevo.
Di
nascosto però ho cercato di aiutarlo e fino
all'ultimo, spero che possa sconfiggere quel maledetto che ha causato
tanto
dolore e tante morti.
Ora
sono qui di fronte a quel mostro dopo essere stato
chiamato da Lucius.
Quel
verme vuole vedermi e forse so già di cosa vuole
parlarmi: la bacchetta di sambuco.
So
perfettamente che il vero padrone è Draco ma non
permetterò a quel bastardo di rovinare anche lui,
più di quel che ha già fatto.
Non
temo la morte, anzi sono qui ad accoglierla a
braccia aperte come una vecchia amica.
Spero
solo di poter ricevere il perdono per tutti i
miei peccati.
Aspettami
Lily, sto arrivando!