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Autore: nerDyWolf    17/03/2009    4 recensioni
anche questa è una vecchia storia che avevo scritto col vecchio account, ma la riposto ancora..
Draco Lucius Malfoy era uscito nei giardini esterni della scuola per riflettere un po’ a tutto quello che gli stava succedendo.
Negli ultimi mesi si era sorpreso più volte a fissare la Mezzosangue e si era anche ritrovato anche più volte a pensare a quanto si fosse trasformata.
Già.. da bambina a giovane donna in poco meno di sei anni.
Genere: Romantico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Draco Lucius Malfoy era uscito nei giardini esterni della scuola per riflettere un po’ a tutto quello che gli stava succedendo.
Negli ultimi mesi si era sorpreso più volte a fissare la Mezzosangue e si era anche ritrovato anche più volte a pensare a quanto si fosse trasformata.
Già.. da bambina a giovane donna in poco meno di sei anni.
Fatto sta che pensava talmente spesso a lei che il suo strano comportamento aveva indotto Blaise Zabini, ovvero il suo migliore amico, a dubitare che Draco avesse qualche problema e non fosse nel pieno delle sue facoltà mentali. Inutile dire che aveva dovuto spiegargli tutto quel casino di emozioni e sentimenti che sentiva dentro di sé.
La spiegazione di Blaise era stata molto semplice: “Amico, tu sei innamorato.. e non di una ragazza qualunque, ma della tua Mezzosangue preferita, Hermione Jane Granger, nonché Regina di Grifondoro” trillò un giorno allegramente il bel moro dagli occhi color zaffiro.
E il biondo Serpeverde aveva dovuto ammetterlo. Era innamorato veramente della grifona, ma non avrebbe mai osato confessarglielo per paura di essere respinto. Eh sì, per la prima volta in vita sua Draco Malfoy aveva paura.
Così era uscito in giardino proprio per cercare di scacciare tutto il caos di sentimenti che c’era in lui, ma invano.
Senza nemmeno rendersene conto aveva attraversato la Foresta Proibita ed era arrivato in una radura dove scorreva un impetuoso fiume.
Inconsciamente iniziò a cantare dando voce ai suoi pensieri, emozioni e sentimenti.

Sono riva di un fiume in piena
Senza fine mi copri e scopri
Come fossi un'altalena
Dondolando sui miei fianchi
Bianchi e stanchi, come te - che insegui me.
Scivolando tra i miei passi
Sono sassi dentro te – dentro me
Se non sei tu a muoverli
Come fossi niente
Come fossi acqua dentro acqua

La voce del ragazzo era dolce e decisa allo stesso tempo.
Non immaginava minimamente che qualcuno l’avesse sentito, men che meno che fosse la stessa persona a cui erano indirizzate quelle parole.
Esattamente.. Hermione aveva visto Draco allontanarsi e con una scusa, dopo aver lasciato accuratamente passare un po’ di tempo per non insospettire Harry e Ron, l’aveva seguito.
Non trovandolo stava per rientrare quando improvvisamente aveva sentito in lontananza una voce.
L’aveva seguita per capire chi fosse il possessore di una voce tanto soave e con sua enorme sorpresa e piacere aveva scoperto che era la sua.

Senza peso, senza fiato, senza affanno
Mi travolge e mi sconvolgi
Poi mi asciughi e scappi via
Tu ritorni poi mi bagni
E ti riasciughi e torni mia
Senza peso e senza fiato
Non son riva senza te

La riccia Grifondoro si avvicinò cautamente per evitare che il ragazzo smettesse di cantare.
Facendosi coinvolgersi da quelle parole che rispecchiavano chissà come i suoi sentimenti iniziò a cantare anche lei.

Tell me now
Tell me how am I supposed to live without you
Want you please tell me now
Tell me how am I supposed to live without you

Il ragazzo si voltò improvvisamente nel sentire quella voce che ormai conosceva fin troppo bene.
Credeva fosse frutto della sua immaginazione, ma si sbagliava. Lei era lì e stava cantando, insieme a lui.
Le rivolse un sorriso, non uno dei suoi soliti ghigni, un sorriso vero, incitandola a continuare.
Riprese poi lui e le fece cenno di avvicinarsi.
Ricambiando il sorriso la ragazza gli si mise accanto e continuò a cantare insieme a lui.

Se brillando in silenzio resti accesa dentro me
Se bruciando e non morendo tu rimandi e accendi me
Stop burnig me!
Dentro e fuori e fuori bruci
E ti consumi e scappi via
Stop burnig me!

Si erano messi uno di fronte all’altra e si guardavano intensamente.
Argento fuso nell’oro.
Di tanto in tanto scappava qualche lieve sorriso da parte di entrambi.
Poi improvvisamente Draco si avvicinò di più ad Hermione e le prese la mano.
Al suo tocco leggermente fresco la ragazza sussultò, ma non ritrasse la mano, anzi la strinse intrecciando le dita con quelle del biondo.

Mi annerisci e ti rilassi e mi consumi e torni via
(Get out
Am I?
Get out
Am I?
Stop burnig me!)
Get out
Am I?
Get out
Am I? No!

Hermione chiuse gli occhi e alzò appena la testa verso l’alto, concentrandosi sulle parole che le uscivano fluide dalla bocca.
Il biondo si stupì di quanto fosse delicata e sottile la voce della ragazza, ma allo stesso tempo anche potente. Continuò a guardarla finché non ebbe finito di cantare.

Want you please tell me now
Tell me how am I supposed to live without you
No, please, don't tell me now (touch me)
Tell me how am I supposed to live without you
No
Please
Don't

Quando Hermione ebbe terminato riaprì gli occhi e si ritrovò quelli cerulei di Draco che la guardavano.
Si tenevano ancora per mano.
Scusami.. mi sono lasciata prendere dalle tue parole e mi è venuta voglia di cantare..” disse la ragazza.
Non scusarti. Direi che è stato alquanto piacevole. Almeno per me” rispose il ragazzo che sedendosi contro un albero trascinò con sé anche la riccia.
Anche per me. Non sapevo sapessi cantare così bene” continuò Hermione che si lasciò accomodare tra le gambe del ragazzo il quale passò poi un braccio attorno alla sua vita stringendola dolcemente.
Anche tu non sei da meno. Hai una voce a dir poco divina, Hermione.” Proseguì Draco.
Come mi hai chiamata, scusa?” disse alzando il capo verso quello di lui.
Sbaglio o è quello il tuo nome, Hermione?” rispose sorridendo nuovamente lui.
Sul volto della ragazza si dipinse un sorriso accompagnato da un arrossamento delle guance.
Certo che è quello il mio nome, Draco” e tornò ad appoggiare la testa sul suo petto respirandone il profumo di menta.
Mi dici un po’ a chi erano rivolte le parole che cantavi?” chiese curioso lui
Solo se me lo dici prima tu”
D’accordo” prese fiato e sganciò la bomba “Erano per te. Ora tocca a te rispondere”
Hermione sorrise “Sai.. anche le mie erano rivolte a te”
Draco la strinse ancora di più a sé e fece l’ultima cosa che Hermione potesse aspettarsi.
La baciò. Un bacio lungo, dolce e intenso, pieno di desiderio da parte di entrambi. Si staccarono solo quando furono a corto di ossigeno.
Si guardarono ancora e di nuovo si sorrisero.
Poi si alzarono, si presero per mano e si diressero verso il castello.
Entrarono e.. bè questa è un’altra storia, ma provate ad immaginare le facce stupite di tutti coloro che videro questa strana coppia per Hogwarts. Niente è impossibile per chi ama.


Nota dell’autrice: bene.. è finita e personalmente sono davvero soddisfatta di come è venuta.. ho ancora le lacrime agli occhi.. ho messo veramente tutta me stessa in questa One-Shot realizzata sulle note di Senza Fiato cantata da Giuliano Sangiorgi (cantante dei Negramaro) e dalla mitica Dolores O’Riordan (cantante dei Cranberries) che semplicemente adoro per la sua stupenda voce.. spero che vi sia piaciuta e lasciatemi anche qualche commentino mi raccomando..
Tanti bacioni a tutti! Hermione17 (ora Cassandra17)
   
 
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