Dovete capire che quando una situazione si fa difficile, Jerry e Freddie si scacazzano sotto dalla paura.
Come con la vecchia storia del Pugile Invalido.
Siamo nel 1988, il giovane Andrew "Rabbit" TJ Sal Corleone, era un tardo ragazzo intelligente dell'ultimo anno di università.
Il 17 Marzo, durante la parata di San Patrizio, è stato investito da un carro Natalizio. Perse l'uso delle braccia e quindi decise di amputarsele.
Non c'erano ancora le protesi, perciò al posto di due braccia meccaniche, ebbe in regalo da sua zia Cecilia, una suora del convento di suore Benedettine di Como creato nel 1263,  due rametti.

Jerry e Freddie sono nati entrambi nel 1994, a cento quarantotto giorni di distanza, sono gemelli. 
Nel 1988 avevano -6 anni e non erano ancora diventati polvere di atomo nella sacca testicolare del padre, proprio quando Andrew veniva investito.
Hanno frequentato insieme la scuola elementare in Russia, assieme al pronipote di Albert Einstein, Albert Einstein. 
Dopo essere finiti in un universo parallelo in cui tutti gli esseri umani hanno due buchi del sedere, sono riusciti ad uscire da quel posto grazie ad un esplosione atomica provocata dal miagolio di un gatto.

Oggi è il giorno di San Patrizio e Andrew è alle prese con le calze. Ha un modo tutto suo per mettersele: i denti, un cacciavite e il suo pene (29 cm).
Non dico altro.
Jerry e Freddie sono pronti per la sfilata dei carri e per la festività si stanno immergendo nel sangue dei vulcaniani.
Jerry: "Freddie, hai presente le mongolfiere?"
Fred: "No"
Escono di casa alle 8.32 del mattino.
Si dirigono verso il Fast Food "Fast n' Foodious" di Clary Montagnesca Jr. una campagnola nata nel New Jersey cresciuta però a Caracas.
Clary: "Che mangiate ragazzi?"
Jerry: "Una mongolfiera ripiena alla crema"
Freddie: "Una peperonata va bene per me" 
Clary li fissa. 
Clary: "Non è un film di Giannetto de Rossi, vero?"
Freddie: "Eh si. Scritto addirittura da Woody Lee."

STA ZITTO FRED E SEGUI IL COPIONE!!!


Andrew "Rabbit" TJ Sal Corleone è a Times Square già dalle 7.53. La sua carrozzina a 75 cavalli è pronta. Andrew un po meno.
Scettico sul piano da lui stesso inventato.
Andrew vuole vendicarsi.
Passerà tutta la sua misera vita su una sedia a rotelle che arriva ai 60 kmh, molto figa si, ma a lui piaceva correre...eccome.
Nel 1983, a 22 anni, partecipò alla maratona di Star Wars e poi di tutti i film di Rodolfo Valentino.
Divenuto grande fan di Rocky, andò a PHILADELPHIA dove corse per tutta PHILADELPHIA, poi si fermo e mangiò
PHILADELPHIA, quello senza calorie. A
PHILADELPHIA, incontrò una ragazza di nome ADRIANA e si sposò con lei nel giro di 45 ore e ebbero tre figli in due anni.
Cosa cazzo sta succedendo.
'GIANNETTO, HAI CAMBIATO LA SCENEGGIATURA SENZA DIRMELO...FIGLIO DI TR***, IO TI AMMAZZO PEZZO DI MER***!!!
NON TI DEVI PIÙ PERMETTERE...COGLIO***

Quindi,  a Giannetto...cioè, porca puttana... Ad Andrew, uomo di mezza età con i capelli brizzolati con qualche sfumatura di nero ai lati, scoppiava la testa. Un male cane.
Sarebbe andato tutto bene, così sperava.
MA POI MI CHIEDO...CHE CAZ*** CI FA ANDREW SULLA SEDIA A ROTELLE SE GLI MANCANO LE BRACCIA E NON LE GAMBE...CHE SCHIFO DI PROGETTO, PREFERIVO SPIELBERG A QUESTO PUNTO. DIO CA***!

Vabbe, Freddie e Jerry escono dal "Fast 'n Foodious" di corsa perché sono in ritardo per incontrare...chi cazzo devono incontrare...Julia.
Eccola la li, schiacciata tra il palo del telefono e un auotomob...
Freddie: "Oh mio dio"
Jerry: "Cosa"
Freddie: "OH MIO DEEO!"
Jerry: "COSA?"
Freddie: "Ma è Babbo Natale"
E infatti guarda che culo, Babbo Natale passeggia per le strade di Times Square seguito da una marea di fans sfegatate e piangenti.
Jerry: "Ma non è Babbo Natale! È...È...JUSTIN BIEBER!"
Freddie: "Quello che viene definito badboy dalla stampa?"
Jerry: "Semmai BadPony"
Justin: "(Verso del Pony castrato)

La gente inizia ad affollarsi in strada.
Un giorno verde.
San Patrizio.
Con le gambe, Andrew si mette una barba marrone, fintissima ma che fa la sua scena. 
Ora lui è Abdullah.
Fred e Jerry sono li a pochi metri, 72 per l'esattezza.
Aspettano i carri. Aspettano Julia, si divertono. Le famigliole felici che si battono i 5 e i migliori amici stronzi che calano le mutande all'altro.
Epico.
Ma no.
Abdullah parte in 3a, la folla lo segue con lo sguardo.
Guarda caso c'è una rampa spuntata all'improvviso come in GTA.
Salta.
Il mondo si ferma. La sua carrozzina sfreccia in aria. 
Abdi chiude gli occhi, le lacrime a rigargli la faccia. 

"Allahu Achbar, maledetti figli di tr..." sussurrò.
Tutto esplode. 
La carrozzina, Abdi/Andrew, Times Square, i bambini, il Presidente con tre coltelli in gola, il Vaticano, Ruffini, Marc Marquez, Freddie, Jerry, tua mamma, si proprio la tua. Niente sopravviverà quando Abdullah Imzahheraddi-Allah, attaccherà.



Titoli di coda.




ODDIO MIO CRISTO GESÙ AIUTAMI TI PREGO A NON UCCIDERLO.
GIANNETTO DI MER***!!
SAREBBE UN CAZ*** DI FINALE QUESTO? ABDULLAH CHE FA ESPLODERE TUTTI? MA SEI SCEMO? NON È IL PERIODO ADATTO...NE POSSIAMO RIPARLARE TRA DIECI ANNI. CAZ***, SEI VERAMENTE UN COGLIO***.
Vi spiego il "finale" secondo Giannetto de Rossi:

Andrew si è convertito all'islam nel 2004, 11 anni fa. È malato di cancro e quello che indossa è un parrucchino e la barba finta è per causa chemio. Quindi niente pelo ne sopra ne sotto.
Non ha senso, lo so, che ci volete fare.
La terra disintegrata, la storia dell'incidente  di Andrew, Jerry e Freddie. Sono cose da malato di cancro terminale...
E io lo sono.
Il vostro autore non preferito sta per morire e non ci potete fare un cazzo. Tutto ciò esploderà, tutto quello che vivete oggi e domani non ci sarà più...finirà tutto. 
Quindi, Mondo, ci vediamo all'inferno.

21 Dicembre 2015


NOTE:
Ebbene si, chi leggera questa merdata fino alla fine, crederà che "Woody Lee" sia pazzo. Invece no. Lui era malato. 
Aveva un tumore al cervello e ha scritto quest'ultimo racconto, sdraiato sul suo letto di morte, in ospedale.
Lo conoscete come Woody Lee, lo pseudonimo. Io lo conoscevo come fratello, migliore amico e persona più bella di questo mondo (che lui odiava).
Se siete cattivi o buoni nelle recensioni, lui vi aspetta laggiù. 

21 Gennaio 2016