Anime & Manga > Tokyo Mew Mew
Segui la storia  |       
Autore: Freya Crystal    28/01/2016    5 recensioni
Purin afferrò trionfante la rivista, mentre le altre si scambiavano un'occhiata complice.
- Allora, Ryouccio, quando sei nato? -
- La smetti di chiamarmi in quel modo!? -
- Eddai, è divertente! -
- Lo odio! -
Purin fece spallucce, stampandosi un ampio sorriso sulle labbra
- Allora, quando sei nato? -
Genere: Comico, Generale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Mint Aizawa/Mina, Retasu Midorikawa/Lory, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Terminata la lettura di gruppo, Ryou aveva costretto Purin a pulire i tavoli su cui aveva camminato, sbraitando come un mastino incattivito finché questi non erano diventati lucidi come specchi. Ichigo e Retasu, vinte dalla compassione, avevano deciso di restare al locale per dare una mano all'amica, Zakuro si era unita a loro per solidarietà e così anche Minto aveva deciso di offrire il suo contributo – Ichigo, quell'angolo è ancora sporco di polvere. Retasu, sposta quella sedia più a destra, non vedi che così non è perfettamente perpendicolare rispetto alle altre tre? Purin, quel tavolo è meno lucido, non c'è di che se te l'ho fatto notare. Ah, se non ci fossi io! Questo posto fallirebbe seduta stante! 
Quando Ichigo, Retasu e Purin erano uscite dal locale, esauste e coi capelli elettrici, si erano salutate debolmente, trascinandosi verso casa – Ichigo non aveva avuto nemmeno la forza di rivolgere la quotidiana sequela di insulti a Ryou  mentre Minto, splendente come un raggio di sole e fresca come una rosa, aveva offerto un passaggio a Zakuro. 
Per questo quella mattina le tre ragazze si erano presentate a lavoro senza energie e voglia di chiacchierare, come poté constatare un perplesso Pai sbucato un attimo in cucina per fare rifornimento d'acqua e cibo. L'unica cosa a cui riuscivano a pensare era un mare di soffici cuscini profumati. 
<< Purin, dovresti essere più pimpante alla tua età. Quelle occhiaie rovinano la tua bellezza in fase di fioritura >>, commentò Minto, profondamente impegnata a limarsi le unghie. << Ichigo e Retasu ormai sono abituate ad averle tutti i giorni, ma tu sei ancora in tempo per non diventare uno zombie >>, concluse, soffiando sulle unghie e controllando meticolosamente che non vi fossero imprecisioni. 
L'inquietante figura di Ichigo immobile dietro di lei con aria demoniaca, armata di straccio e secchio dell'acqua, non la scosse minimamente. Minto svitò il tappo di uno smalto blu e prese a passarselo con precisione sulle unghie curate. Purin si limitò a stringersi nelle spalle di fronte al commento sulle sue occhiaie e riprese a lavorare come se nulla fosse, mentre Retasu fece segno di no con la testa in direzione di Ichigo, mimando la parola "apertura"; i clienti sarebbero arrivati a momenti, non era il caso di intraprendere una lite. << Dovresti prendere esempio da Purin >>, sussurrò a mezze labbra, dopo essersi avvicinata all'amica. << Non si arrabbia e mantiene la serenità. >>
<< Non so come faccia... Anche tu, però, ci riesci! >> borbottò Ichigo. << Ma stavolta quella cornacchia non la passa liscia, ci puoi giurare >>, rivelò con uno strano scintillio negli occhi. 



 
***





<< Dunque, abbiamo parlato di un segno d'acqua e poi di uno di fuoco, io direi di
<< Leggiamo il segno di Minto! >> sbottò Ichigo, un pugno levato in aria come un condottiero e lo sguardo ispirato. 
Quel pomeriggio, durante la pausa, si erano tutti riuniti per l'infernale lettura di gruppo e Ichigo aveva preceduto Purin nel designare la nuova vittima. 
<< Perché proprio il mio? Hai paura di scoprire che il mio segno sia più interessante, intelligente e complesso del tuo? >>
<< Non sia mai, cara Minto, so riconoscere una competizione persa in partenza. >>
<< È la prima volta che ti sento fare un discorso sensato. Non farmici abituare, tornare alla normalità potrebbe rivelarsi estremamente traumatico. >>
Ichigo si stampò un sorriso rilassato sul volto e si sedette a gambe accavallate di fronte a lei. << Non preoccuparti, se proprio devo fare discorsi sensati, posso dire che ti commenti da sola. >>
<< Cosa vorresti insinuare? >>
Retasu sedeva a un tavolo al fianco di Zakuro e entrambe sorseggiavano tranquillamente una tazza di tè. Purin mangiava biscotti con aria vorace, scorrendo distrattamente la lettura della rivista in attesa che le due litiganti decidessero il da farsi; Kisshu e Taruto si ingozzavano di torta mentre giocavano all'impiccato; Pai leggeva il giornale, totalmente estraneo al caos di voci e persone che lo circondava, e Ryou e Keiichiro discutevano il risultato delle ultime ricerche.
<< Allora? Hai finalmente perso quella lingua biforcuta? >> insisté Minto. 
<< Oh no, sto solo lasciando a colei che detiene il primato il diritto d'esprimersi. >>
<< Non sforzarti di parlare con un linguaggio che non ti appartiene, potresti fare brutta figura. >>
<< Sì, sì... è tutto molto toccante, ma adesso possiamo leggere, per favore? >> s'intromise Purin. 
<< Sì, voglio la Bilancia >>, replicarono Ichigo e Minto all'unisono. 
<< Bene, ehm ehm... >> Schiaritasi la voce, la biondina iniziò a elencare le caratteristiche richieste: << Segno d'Aria, leggero come le foglie che cadono in autunno, la Bilancia è simbolo di grazia e diplomazia. >>
<< Diplomazia? Hai letto bene? >>
<< Non interromperla mentre elenca i miei inimitabili pregi! >>
Ichigo lanciò un'occhiata di sbieco alla ballerina, prima di tornare a volgere la propria attenzione su Purin; quest'ultima si era sdraiata sul tavolino a pancia in giù e calciava i piedi pericolosamente vicino alla faccia di Kisshu. 
<< Le parole chiave che racchiudono la sua essenza sono giustizia, serenità, autocontrollo e raffinatezza. La Bilancia ricerca la perfezione e il suo bisogno costante d'armonia e d'equilibrio la induce a ponderare le proprie scelte a lungo, prima dell'azione decisiva. >>
<< Tutte cose completamente ignote nel tuo vocabolario >>, frecciò Minto in direzione di Ichigo.
<< Vorresti forse dire che il concetto di serenità ti rispecchia? >>
<< Ovviamente, non vedi come mi comporto qui? Ah, già... sei sempre troppo impegnata a sbraitare per farci caso. >>
<< Io non sbraito, non trovo giusto che tu te ne stia sempre con le mani in mano! >>
<< Io assaggio il tè, mettendo a repentaglio la mia stessa salute per assicurarmi l'incolumità dei clienti. Possibile che l'importanza del mio ruolo non si capisca? >>
<< Ma se bevi sempre lo stesso tipo di tè ogni giorno! >>
<< AHIA! >>
Tutti si voltarono in direzione di Kisshu.
<< Vuoi fare attenzione, maledetta scimmia!? >>
Purin, che lo aveva colpito involontariamente al viso, smise di dondolare i piedi. << Scusa, Kishetto, non l'ho fatto apposta. >>
<< Altro che fenomeno da circo! Dovrebbero metterti in gabbia... >>
<< Però, con quella pedata di terra sei diventato più bello! >> lo canzonò Taruto, ridacchiando come un diavoletto.
<< Ah sì? Invece secondo me a te dona il bianco. >> Prima ancora di terminare la frase, Kisshu afferrò il piatto contenente la torta alla panna e la spiaccicò in faccia al più giovane.
Per tre secondi buoni lui rimase perfettamente immobile, provocando l'ilarità generale mentre solitari pezzi di pan di spagna gli colavano giù per le guance, poi afferrò la torta che gli rimaneva nel piatto e diede il ben servito a Kisshu. Nel giro di pochi istanti il pavimento divenne un campo da wrestling per i due litiganti, impegnati a tirarsi i codini e a rotolarsi nella panna che si era appiccicata sotto di loro.
<< Mi sento male... >> mormorò Ichigo, aggrappandosi a Retasu con un braccio. Quest'ultima rimase a osservare la scena con gli occhiali storti sul naso, incapace di riscuotersi; l'amica aveva impiegato un'ora intera a lucidare il pavimento, ma ormai il suo lavoro era diventato irrecuperabile.
Kisshu riuscì a immobilizzare Taruto, i capelli imbrattati di panna e il respiro ansante. << Devo ammetterlo, la panna mi fa pensare a uno scenario più interessante, dove ci sono la micetta e la lupacchiotta a rotolarsi... Ops! >> 
L'occhiata raggelante di Zakuro fu tutto ciò che riuscì a intravedere, prima che una moltitudine di mani, assieme ai piedi di Taruto, gli volasse addosso e lo mettesse k.o.
<< Finiscila di fare il pervertito! >>
<< Lascia stare Zakuro, sottospecie di elfo perverso! >>
<< Però anche voi due... così aggressive siete eccita- AHIA! NON È VERO, STAVO SCHERZANDO! STAVO SCHERZANDO! >>
Ichigo e Minto si diedero il cinque, dopo avergli sferrato un pugno in perfetta sincronia. 
<< I sacchi dell'immondizia sono sul retro. >>
Minto controllò lo stato delle sue unghie e rivolse a Ichigo un'occhiata di dissenso. << Nah... lasciamolo lì. >>


 



***





Dopo che Purin e Taruto ebbero rimosso Kisshu come un sacco di patate dal pavimento, lucidato da quest'ultimo, la lettura riprese. 
<< Zakuro, ascolta cosa dicono, non trovi che le mie caratteristiche si addicano alle tue? >> la interpellò Minto con fare adorante.
<< La Bilancia è razionale, esigente e critica. I nativi del segno sono puntuali, dotati di buon gusto e di uno spiccato senso estetico; sono persone col senso della misura, che evitano gli eccessi e sanno mantenere sempre un certo contegno con gli altri. >>
Zakuro si limitò a sorridere in direzione di Minto, ma ciò fu sufficiente per farla arrossire come un peperone.
<< La Bilancia è un segno che si da fa fare, non ama oziare. >>
<< E qui casca l'asino >>, s'intromise Ichigo. 
<< Non capisco a cosa tu ti stia riferendo. >>
<< Ragazze, serve che io aggiunga altro? >> insisté la rossa. 
<< Beh, è un tipo sportivo dai >>, replicò Purin.
<< Ma sì, è vero >>, rincarò Retasu sorridendo nervosamente.
<< Ma... Ma state dicendo sul serio? Avete capito a cosa mi riferisco, forza! >>
<< Retasu, volevi dire qualcosa? >> la fulminò Minto, accortasi dello scambio di sguardi che intercorreva tra lei e Ichigo. 
<< Io? No, no! >> ribatté rapidamente lei, intravedendo all'improvviso una macchiolina sul tavolo più vicino a cui rivolse la sua attenzione. 
<< Sarà meglio... Purin, continua. >>
<< I nativi del segno hanno una grande abilità diplomatica, sono disinvolti e amanti della vita tranquilla, perciò evitano le liti in tutti i modi possibili. >>
<< Visto, Ichigo? Ci vuole una dialettica appropriata con persone di un certo tipo, cosa che a te manca. >>
<< Ma insomma! Sei un'insopportabile vanitosa so-tutto-io, non perderesti l'occasione di metterti sul piedistallo nemmeno se imperversasse una guerra mondiale! >>
<< Infatti qui c'è scritto che la Bilancia è disposta a scendere a compromessi per mantenere la sua facciata di persona elegante e raffinata. >>
<< Purin, certe cose i bambini non possono capirle. Quello che ritieni un difetto, in realtà, è un altro grande pregio: meglio mantenere il decoro, anziché coprirsi di ridicolo come fa Ichigo. >>
<< Ecco, hanno già finito di andare d'amore e d'accordo >> sussurrò Retasu a Zakuro, credendo di non essere udita anche dalle dirette interessante, ma l'occhiataccia di Minto la fece desistere dall'impresa di continuare a parlare. 
<< Purin pensa che sia meglio essere spontanei, anziché fingere, na no da! >>
<< Ripeto: sei troppo piccola per capire. >>
Ichigo avrebbe baciato la bambina. << Gnè gnè gnè! >> 
<< Che infantile, tu sei peggio di una di cinque anni... >> la zittì Minto.
<< Parla Miss Permalosa. >>
<< Mi gira la testa. >> Pai abbandonò il giornale sul tavolo, riservando alle due uno sguardo omicida. 
<< Minto, ti rispecchi in questa frase? >> Purin si schiarì nuovamente la voce: << L'equilibrio mentale della Bilancia dipende strettamente dall'amore che riceve; se il partner non la ricambia come vorrebbe, la gelosia prende il sopravvento. La Bilancia disprezza le scenate di gelosia, le ritiene una mancanza di rispetto anche verso se stessa, perciò pur di reprimerle tende ad allontanarsi dal partner e a chiudersi in se stessa. >>
La ballerina cercò lo sguardo di Zakuro in un riflesso involontario e si ritrovò ad arrossire improvvisamente. << Ma che ne so, sì, ciòe...! No. Insomma, leggi il seguito. >>
Persino Ichigo non trovò un pretesto per punzecchiarla. Retasu le sferrò una gomitata per farle segno di non fissare Zakuro, intenta a pigiare i tasti dell'iphone. La modella aveva comunque capito tutto, ma ebbe la delicatezza e il buon senso di fare finta di niente per l'affetto che la legava a Minto. 
<< Uh, siamo arrivati ai difetti. Questa è la mia parte preferita >>, ridacchiò Purin, facendo scemare l'imbarazzo generale. 
<< Vanitosi. >>
<< Giusto! >> Ichigo annuì con un tale trasporto che la testa avrebbe potuto cascarle sul collo. 
<< Pignoli - eh mi spiace, cara Minto, ma confermo! >>
La diretta interessata sollevò il mento con fierezza e voltò la testa da un'altra parte, fingendo di rilassarsi sotto al sole. 
<< Indecisi... Nah, questo no, Minto è tutt'altro. >>
<< Brava, Purin, cominci a ingranare. >>
<< Danno troppa importanza a quello che pensa la gente di loro. >>
<< Mmh... >> 
<< Preferiscono una relazione infelice alla solitudine. >>
<< Ma neanche morta! >>
<< Eccessivamente diplomatici, inclini a mentire pur di evitare una lite. >>
<< Eh no, Paolo Fox ha bisogno di rivedere i suoi giudizi. >>
Purin la fissò con aria perplessa. << Scusa, ma non sapevi cos'ha scritto? >> 
<< Ovvio, però sono tutte baggianate >>, sentenziò Minto con cipiglio sicuro, incrociando le braccia al petto.
<< Io l'avevo detto >>, s'inserì Ryou, determinato a portare avanti la sua causa. 
<< Invece secondo me questo è il tuo ritratto a tutto tondo. >> 
<< Ichigo, si vede proprio che temi il confronto con la mia sfaccettata e incompresa personalità. >> 
La rossa colse la palla al balzo per rincarare la dose. << Purin, ti sei scordata di leggere "vittimisti" nella lista dei difetti. >>
<< No, non c'è >>, dissentì la bambina. 
<< Per forza, quella è una caratteristica dei Pesci >>, replicò Minto.
<< Vogliamo scoprirlo? >> 
Le due si lanciarono un'occhiata di sfida, l'aria di chi non era intenzionato nemmeno a sbattere le ciglia. Si presagiva una lunga lotta. 


 
***




 

Spazio dell'autrice 
Momento di suspense tra Ichigo e Minto, regine indiscusse dei punzecchiamenti alla "mia miglior nemica(best friend forever)" :D
Io vorrei evitarlo, ma le loro frecciatine si scrivono praticamente da sole, non posso farci niente! 
Le caratteristiche che ho attribuito alla Bilancia sono in parte anche frutto delle mie esperienze con i nativi del segno, devo dire che con Minto si notano certe corrispondenze ;) 
Scusate il ritardo, spero di avervi fatto sorridere con questo capitolo. Ah, il prossimo protagonista lo scegliete voi! 
P.s se volete aggiungere Freya Crystal su facebook per parlare dell'anime, rimanere aggiornati su contest e storie che ho in corso/in mente, questo è il link: https://m.facebook.com/freya.crystal.33?__nodl&refsrc=https%3A%2F%2Fm.facebook.com%2Ffbrdr%2F2048%2F100011113670658%2F








  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Tokyo Mew Mew / Vai alla pagina dell'autore: Freya Crystal